Prosegue la XXII rassegna di cinema africano. Domenica 24 novembre presso il Cinema Aurora di Verona, verranno proiettati: ore 16 «Trois fables africaines, trois fables à l'usage des blancs»; alle ore 18 «Fatma» e alle ore 21 «Chevaux de fortune». Nello stesso giorno saranno invece proiettate presso il Cinema K2: ore 18 «Bamboozled - the very black show» e alle ore 21 «Le prix du padron». Per informazioni contattare Stefano Gaiga presso il Centro Missionario Diocesano, via Duomo, 18/A tel. 045 8033519 oppure 045 596700 e.mail: cinemaafricano@cmdverona.it
24/11/02 - Verona (VR) - Recital contro la guerra
Domenica 24 novembre presso il teatro Stimate a Verona (situato in piazza Cittadella) alle ore 17 si terrà un recital di Grazia de Marchi contro la guerra dal titolo: "HANNO FATTO UN DESERTO E LO HANNO CHIAMATO PACE" con Grazia de Marchi, voce, Tiziano Gelmetti, voce, Giannantonio Mutto, pianoforte, Massimo Rubulotta, percussioni. Regia di Nicola Dentamaro.
25/11/02 - Verona - Organizziamo la Marcia per la Lessinia
26/11/02 - Verona - Muoversi in città
Martedì 26 novembre, alle ore 20,45 presso la Sala «E. Lodi» (via San Giovanni in Valle 13/b - Verona) si terrà un incontro civico organizzato da "DONNE CITTA' FUTURA" sul tema: «Muoversi in città». Interverranno: Michele Bertucco e Ing. Marco Passigato.
27/11/02 - Verona - Co.Co.Co.: attualità e prosepttive
Mercoledì 27 novembre, presso la CGIL di Verona - Sala di Vittorio, dalle ore 15 alle 18 si terrà la Tavola Rotonda «Le collaborazioni coordinate e continuative: attualità e prospettive».
27/11/02 - Vicenza - bilancio partecipativo
Mercoledì 27 novembre, a VICENZA, ore 21.00, il Movimento Vera Democrazia organizza un incontro su «Il bilancio Partecipativo» presso l’Auditorium Canneti. Ingresso libero. Per informazioni visita il sito www.verademocrazia.it . Se conosci persone che potrebbero essere interessate a saperne di più sullo straordinario strumento di democrazia diretta in opera da 13 anni a Porto Alegre (bilancio partecipativo), inoltragli questa email. Mandala se puoi a tutti gli amici possibili. Forse tu non puoi/vuoi venire, ma il tuo amico potrebbe gradire. La difficoltà più grande non è organizzare gli incontri, ma farlo sapere alle persone che potrebbero essere interessate. Lo scopo della serata è di fornire conoscenza concreta e reale sul tema del Bilancio Partecipativo, possibilmente in maniera divertente e stimolante. All'incontro del 27 Novembre alle 20,30 all'auditorium Canneti a Vicenza sul Bilancio Partecipativo, parteciperà il gruppo musicale Los Hombres che proporrà tra un intervento e l'altro, i suoi maggiori successi di musica veneto-andina tra cui l'ormai famoso "Faccia da Tola"; verrà inoltre proiettato il video "La ville est à nous - La città è nostra" prodotto dalla Tv pubblica francese nel programma Saga - Cites. In questo video viene mostrata con immagini vivide la città di Porto Alegre e il meccanismo del Bilancio Partecipativo nel suo svolgimento concreto. E' un breve video avvincente e realistico realizzato con cura, capacità e mezzi. La contastorie Paola Ruffo racconterà con la sua consueta capacità la mai troppo conosciuta storiella: "A chi tocca? A chi tocca? A chi tocca?"; i due relatori Salvatore Ricciardi e Salvatore Amura, racconteranno cos'è il Bilancio Partecipativo con ricchezza di esempi pratici e aneddoti, con un linguaggio semplice per non addetti ai lavori e poi risponderanno alle domande, si spera numerose, impertinenti e curiose del pubblico.
MERCOLEDI 27 NOVEMBRE ALLE ORE 20.30 PRESSO LA SALA ANGARANO DI VIA ANGARANO A BASSANO DEL GRAPPA (VI) I TAVOLI DEI MIGRANTI DEI SOCIAL FORUM DEL VICENTINO PRESENTERANNO L'INIZIATIVA NAZIONALE PROMOSSA DAL TAVOLO MIGRANTI DEI SOCIAL FORUM CONTRO I CENTRI DI PERMANENZA TEMPORANEA (CPT) CHE SI SVOLGERA' A TORINO IL 30 NOVEMBRE 2002.
L'Associazione Ricercatori Documenti Storici di San Bonifacio (VR) organizza questa sera, alle ore 20,30 presso la Sala Civica "Barbarani" di San Bonifacio (Via Marconi, 3) un incontro sul tema: "aspetti archeologici ed urbanistici della verona romana". Interverrà la dott.ssa brunella bruno (Soprintendenza Archeologica del Veneto).
28/11/02 - Ronco all'Adige (VR) - Dino Coltro
La Biblioteca Comunale di Ronco all'Adige (VR) promuove i "Giovedì culturali". Questa sera, alle ore 20,30 presso la Sala Civica di Viale Vittorio Veneto il dottor Dino Coltro presenterà: «Canti del Fiume» e «Casa sul fiume» di Dittongo. Ingresso gratuito.
28/11/02
- Verona - «Femme
Piano»: Raffaella Benetti canta Barbara
28/11/02
- Verona - Mettersi in proprio
28/11/02 - San Giovanni Lupatoto (VR) - Conoscere, conoscersi per partecipare
Si tiene oggi, 28 novembre, a S.Giovanni Lupatoto (Vr), alle ore 20,45 presso l'Auditorium della Scuola media «Marconi» un incontro sul tema: «Conoscere, conoscersi per partecipare». Prenderanno la parola: Rossella Vicentini, Roberto Facci e Luigi Forigo. Si tratta di una serata dedicata ai cittadini, ai gruppi di volontariato e alle istituzioni perché si interroghino e si confrontino sul loro ruolo e sul rapporto con le nuove povertà.
28/11/02
- Abano Terme (PD) - Concerto per
Emergency
Giovedi 28 novembre 2002 alle ore 22,00
presso il Circolo Ricreativo Comunale di Abano Terme (PD) (vicino a P.zza
Mercato) si terrà il concerto dei «Gatto ciliegia contro il grande freddo»;
l'intero incasso della serata sara' devoluto ad Emergency saranno presenti i
banchetti per la raccolta firme e per la vendita dei gadget. Per info:
3476464059
28/11/02 - Darfo Boario (BS) - Giornata con p. Alex Zanotelli
Padre Alex Zanotelli sarà presente oggi, 28 novembre a Darfo Boario (Bs) per una Celebrazione eucaristica alle ore 18.00 e una conferenza alle ore 21.00. Organizza la locale Caritas.
28/11/02 - Rovigo - Teologia della Liberazione
L'Associazione «Scuola di quartiere» di Rovigo
organizza un incontro per giovedì 28 novembre alle ore 21 presso la «Pescheria
Nuova» a Rovigo sul tema: «Teologia della liberazione. Un modello di educazione
alla libertà». Interverrà Padre Dario Bossi, missionario comboniano.
29/11/02 - Italia - Giornata del non acquisto. Buy Nothing Day.
29/11/02 - Verona - Occhi sull'AIDS, tra diritti ed emarginazione
In occasione del Primo dicembre 2002, «Giornata Mondiale della lotta contro L'AIDS» la Prima Circoscrizione Centro Storico di Verona organizza, venerdì 29 novembre dalle ore 15.00, presso il Teatro Filippini a Verona, "OCCHI SULL'AIDS, tra diritti ed emarginazione". Tavola rotonda alle ore 16.00. Relatori: dott.ssa Elisabetta Simeoni sezione screening HIV USSL 20, dott.ssa Luciana Riggio docente scuola media superiore; dott. Giulio Russo, responsabile prevenzione HIV 3Circolo PINK2; Jean Pierre Pessou, mediatore culturale; don Carlo Vinco, responsabile Associazione « Cireneo». Saranno presenti con materiali di prevenzione: Circolo Pink, Cooperativa Azalea, Associazione Il Cireneo, Anlaids, Gruppo C USSL 20, Clinica Malattie Infettive Azienda Ospedaliera di Verona, AVIS.
29/11/02 - San Martino Buon Albergo (VR) - Don Lorenzo Milani e l'uomo planetario / 1
Il Comune di San Martino Buon Albergo (VR) e la Biblioteca comunale «don Lorenzo Milani», in collaborazione con il Gruppo Insegnanti Milaniani di Verona organizzano un coso di conferenze intitolato: « Processi di formazione: verso l’uomo planetario». Gli incontri si tengono presso il Teatro Peroni di S.Martino B.A. (nei pressi della biblioteca comunale). Questa sera, venerdì 29 novembre, alle ore 20,30 si parlerà de «LA PROPOSTA DI BARBIANA E IL SISTEMA SCOLASTICO IN EUROPA. Intervengono: EDOARDO MARTINELLI – Allievo di don Lorenzo nella scuola di Barbina con una riflessione sul tema: « Nuclei fondativi del pensiero pedagogico di don Milani ». A seguire: RAFFAELE IOSA – Ispettore scolastico in Emilia Romagna, che parlerà della «lezione di Barbiana e le politiche scolastiche in Italia e in Europa». Moderatore: Giovanni Fiorentino, dirigente scolastico al liceo “Medi” di Villafranca.
29/11/02 - Nogara (VR) - Spettacolo di Moni Ovadia
Moni Ovadia presenta "La bottiglia vuota" presso il Teatro comunale di Nogara (Vr), venerdì 29 novembre con inizio alle ore 21 - entrata € 12,00 intero, € 9,00 ridotto.
29/11/02 - Vicenza - Per non dimenticare Falcone e Borsellino: incontro con Borraccetti, Ingroia, Papalia e Cola.
Venerdì 29 novembre a VICENZA, alle ore 20.30, la CASA PER LA PACE promuove l'incontro: «1992 - 2002: per non dimenticare Falcone e Borsellino» presso Auditorium Canneti, via Levà degli Angeli. Interverranno: Vittorio Borraccetti, Antonio Ingroia, Guido Papalia, Sergio Cola. Ingresso libero.
29/11/02 -
Gaiba (RO) - «Aironi» per
Emergency
Venerdi 29
novembre alle ore 21 presso la Sala Polifunzionale di Gaiba (RO) serata per
Emergency con lo spettacolo "Gli Aironi in concerto". Per info: liacibaglivo@tin.it
29/11/02 e 01/12/02 - Fara Vicentino (VI) - «Viaggio a Kandahar» per Emergency
Cineforum pro Emergency a Fara Vicentino. Proiezioni del film "Viaggio a Kandahar" che si terranno al Cineforum di Fara Vicentino (VI) pro Emergency. Saranno devoluti il 100% degli incassi e delle offerte realizzati nelle due giornate che interessano tale film. Le proiezioni saranno eseguite venerdì 29 novembre ore 20.30 e domenica 1 dicembre ore 15.30 presso il cinema parrocchiale. Ingresso 2 euro, ridotto 1 Euro. Per info: apolloni.andrea@libero.it
29/11/02 - Basella (BG) - Inaugurazione Museo Africano
Dalla lontana Africa le bellissime opere dell’arte dei Dogon del Mali, degli Hembia, di cento altri popoli ed etnie troveranno una nuova casa in Italia, a Basella, in provincia di Bergamo, dove il 29 novembre sarà inaugurato il nuovissimo ‘Museo africano’. Si tratta di un’iniziativa in linea con la tradizione dei missionari passionisti - congregazione fondata da San Paolo della Croce - che già nel 1984 fondarono il ‘Museo ed il Villaggio africano’ con l’intenzione di far conoscere tradizioni, abitudini e principi di popoli diversi, far luce sulle trasformazioni sociali, artistiche e spirituali in atto nell’Africa subshariana. La nuova esposizione permanente possiede una collezione di opere molto ambite e di grande valore, ma - nonostante questo aspetto ‘materiale’ – lo scopo di raccontare all’Occidente una storia ed una cultura, quelle africane appunto, rimane l’obiettivo più importante. Il nuovo complesso è stato realizzato su progetto degli architetti Carlo Mauri, Alberto e Fabiano Trabucchi. L’edificio è di tre piani: la mostra permanente, la sala congressi, i laboratori multimediali. È uno spazio tecnologicamente avanzato, tra i più interessanti d’Europa. Nel 2004 al museo si aggiungerà il ‘Villaggio africano’ che lo arricchirà di un nuovo spazio rendendolo sempre più un’istituzione aperta e flessibile. Va ricordato che nel passato, il vecchio complesso museale aveva ospitato numerose mostre temporanee su temi specifici. Particolarmente significative una mostra sui giocattoli ed un’altra sugli strumenti musicali
Dal 29/11/02 al 01/12/02 - Tavernuzze (FI) - La nonviolenza nonostante...
Dal 29/11 all'1/12, presso la Casa per la Pace di Tavernuzze (FI), terzo incontro del corso di formazione organizzato da Pax Christi sul tema: "La nonviolenza nonostante…". Interventi di: Nanni Salio, Brunetto Salvarani, Renzo Laporta. Per informazioni: tel. 080.3953507, fax 050.3953450, e-mail info@paxchristi.it, www.paxchristi.it.
29/11/02 - Asiago (VI) - Serata con p. Alex Zanotelli
Padre Alex Zanotelli sarà presente oggi, 29 novembre, ad Asiago (VI) per in incontro pubblico organizzato dal decanato di Asiago. Inizio alle ore 21.00.
30/11/02 - Verona - Migrazioni e sviluppo: il cerchio si chiude?
Mlal ProgettoMondo, Nigrizia, Cestim, Centro Missionario Diocesano di Verona organizzano il seminario "Migrazioni e sviluppo: il cerchio si chiude?” che si terrà a Verona sabato 30 novembre 2002 presso la Sala Cariverona, Via Garibaldi 2. Programma: 9.30 –12.30. Introduce Raffaello Zordan (giornalista Nigrizia) Marco Aime, antropologo, Università di Genova; Geneviève Makaping, sociologa camerunese, Università della Calabria; Alessandro Dal Lago, sociologo, Università di Genova; Mambu Bamapi, medico veterinario congolese. Pomeriggio: 15.30 – 18.30. Saluto del Comune di Verona, Sindaco Avv. Paolo Canotto; Giangaetano Poli, Assessore alla Cooperazione internazionale; Introduce Massimo Campedelli (sociologo, Presidente Mlal); Carlo Melegari, sociologo, del Cestim; Esperienze di cooperazione decentrata, Kenza El Ghali, Università di Rabat, Marocco. Interventi da parte del mondo delle imprese, dei sindacati, delle comunità immigrate, delle associazioni. Per informazioni : Mlal tel 045/8102105 italia@mlal.org
30/11/02 - Ronco all'Adige (VR) - L'utopia di San Francesco
La Biblioteca Comunale di Ronco all'Adige (VR) promuove il palinsesto "Teatro a Ronco". Questa sera, alle ore 20,30 presso la Sala Civica di Viale Vittorio Veneto, Mario Spallino metterà in scena il monologo scritto da Patrizia Pasqui «L'utopia di San Francesco». Ingresso gratuito.
30/11/02 - Cismon del Grappa (VI) - «Giustizia e/o Carità», con p. Zanotelli
Sabato 30 novembre a CISMON DEL GRAPPA, ore 17.00, presso la parrocchia di S. Marco di Cismon del Grappa p. Alex Zanottelli parlerà di «Giustizia e/o carità? Riflessioni sul mondo di oggi». Padre Alex Zanotelli per anni direttore della rivista "Nigrizia" e missionario comboniano a Korogocho in Kenya.
01/12/02 - San Martino B.A. (VR) - RINVIATO l'ncontro con Raniero La Valle
IL GRUPPO PER IL PLURALISMO E IL DIALOGO comunica che il 102° incontro previsto per domenica 1 dicembre 2002, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, a San Martino Buon Albergo (VR) presso il Teatro Peroni, sul tema: "RIPUDIARE LA GUERRA? L'IDEALE - LA POLITICA", con relazione introduttiva di Raniero La Valle, NON AVRA' LUOGO poiché il relatore è stato chiamato a far parte di una delegazione del Parlamento italiano che si recherà a Baghdad il 1° dicembre. Il Gruppo per il pluralismo e il dialogo accetta ben volentieri questo imprevisto e manifesta il proprio appoggio a questo nuovo impegno per la pace di Raniero La Valle e assicura che sarà fatto il possibile per avere un incontro con Lui sullo stesso tema all'inizio del 2003.
01/12/02 - Soave (VR) - Presentazione del libro "Infermieri - siamo tutti servi della flebo"
Nell'ambito degli incontri per la 10^ giornata Nazionale per la ricerca scientifica sulla Thalassemia il gruppo "Soave in Arte" e "Soaverie" presentano il libro di Barbara Fortelli e David Conati «Infermieri - Siamo tutti servi della flebo» edito per la collana umoristica «Lavori Socialmente Inutili» (Edizioni Sonda). L’appuntamento, assolutamente da non perdere, si terrà domenica 1 dicembre, ore 18,00 presso la sala del camino di «Soaverie», Palazzo dei Conti San Bonifacio, Via Roma 17, Soave (Vr). Ingresso libero.
01/12/02 - Montecchio Maggiore (VI) - Incontro con Emmanuelle Marie
Domenica 1 dicembre: INCONTRO sulla spiritualità al femminile "Oggi, sento dilatarsi la vita in me" (Giuditta 12, 18), con Emmanuelle Marie. L'incontro si svolgerà, dalle ore 15 alle 18, presso la sede della cooperativa Mamre, in via Maso 31 a Valdimolino di Montecchio Maggiore (VI), Tel. 0444 607002.
01/12/02 - Vicenza - Giornata Mondiale dell'AIDS
Ricorre oggi la Giornata Mondiale dell'AIDS. Per l'occasione l'Associazione Mosaico di Vicenza invita la popolazione al concerto del "Quintetto Astor Piazzola", diretto dal Maestro Giuliano Fracasso, «Un Tango per la Vita». La manifestazione si terrà a Vicenza presso l'Auditorium Canneti. Per informazioni: assomosaico@libero.it
02/12/02 - Vicenza - Incontro con Lucio Magri
Lunedì 2 dicembre a VICENZA, ore 20.30, all'interno del palinsesto «Primolunedidelmese» incontro sul tema: «Guerre preventive e nuovo dis/ordine mondiale» presso Teatro dei Carmini, Corso Fogazzaro 254. La guerra all'Iraq è (ancora) evitabile? Quali scenari per il "dopo"? Le conseguenze della nuova dottrina di sicurezza "nazionale" degli Stati Uniti sugli equilibri, o meglio, sugli squilibri mondiali. Di questo e altro parleremo con LUCIO MAGRI direttore responsabile de «la Rivista del Manifesto»
03/12/02 - Verona - Incontro con l'economista Riccardo Petrella
Il SAE (Segretariato Attività Ecumeniche) gruppo di Verona organizza, all'interno del palinsesto «INTEGRISMI E FONDAMENTALISMI: UNA SFIDA ALLA COMUNITÀ ECUMENICA» l'incontro sul tema: «Le sfide all’umanità dei nuovi totalitarismi l’integralismo». Relatore: Prof. Riccardo PETRELLA, Economista Fondatore del “Club di Lisbona”. L'incontro si terrà martedì 3 dicembre 2002 - ore 20.45 presso la Sala Convegni Unicredit CARIVERONA, Via Garibaldi, 2 – Verona.
03/12/02 - Olmo di Creazzo (VI) - Incontro con Medici Senza Frontiere
Martedì 3 dicembre a OLMO DI CREAZZO (VI), alle ore 20.45, Progetto Tanzania promuove l'incontro sul tema: «La salute è un diritto? Dipende da dove vivi!». Incontro con Medici Senza Frontiere. presso Parrocchia di S. Nicola. Informazioni: Carlo, 347 2623938.
Dal 04 al 07/12/02 - Verona - Seminario di studio: Africa e Asia
Il seminario di studio della fondazione Cum - Centro Unitario per la cooperazione Missionaria tra le chiese - di Verona su Asia e Africa si terrà dal 4 al 7 dicembre. Informazioni e iscrizioni: Direzione corsi Cum - via Bacilieri 1A - 37139 – Verona, Tel. 045 8900329, Fax. 045 8903199 Email: segreteria@fondazionecum.it - Sito internet: fondazionecum.it
04/12/02 - San Martino Buon Albergo (VR) - La medicina: un atto d'amore
L'Instituto Universal Vida e il Comune di San Martino Buon Albergo (VR) organizzano un ciclo di conferenze ad ingresso libero presso il Centro Socio Culturale Gambero, situato in via Roma a S.Martino B.A. (Verona), alle ore 20,30, sul tema: "ESSERE PROTAGONISTI DELLA PROPRIA GUARIGIONE" L’importanza delle emozioni e dello stato mentale, come Volontà di Guarire il mal vivere, radice dell’albero della malattia. Il 4 dicembre 2002: LA MEDICINA: UN ATTO D’AMORE. Parlerà il dottor Cesare Santi - Medico specialista in Angiologia e Chirurgia vascolare. Per informazioni tel/fax 045 8820144 E-mail vida@sis.it
04/12/02 - Brescia - Popoli indigeni e cooperazione internazionale
4 dicembre 2002, presso la sede dell'Università Cattolica, via Trieste, 17 Brescia, dalle ore 15,30 alle ore 17,30, si terrà un incontro sul tema: «Popoli indigeni e cooperazione internazionale» organizzato dall'insegnamento di Antropologia culturale, in collaborazione con Missionari Saveriani e insegnamento di Preistoria. Intervengono: Daniela Negri (MLAL) e p. Walter Taini, missionario saveriano. Al termine: inaugurazione della mostra sui Kaiapò (presso la sede saveriana in via Piamarta a Brescia). La mostra resterà aperta fino al 26 gennaio ed è a ingresso libero.
06/12/02 - Verona - Il Libro Bianco della Commissione Europea: un nuovo impulso per la gioventù
L'Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Verona organizza un Convegno sul «Libro Bianco della Commissione Europea: un nuovo impulso per la gioventù europea» che si terrà il 6 dicembre dalle ore 15,30 alle 18,30 presso la Sala Conferenze del Museo di Storia Naturale (Lungadige Porta Vittoria, 9 - Verona). Interverranno:Giancarlo Montagnoli (Assessore Politiche Giovanili di Verona), Roberto Santaniello (Direttore della rappresentanza a Milano della Commissione Europea), Antonio De Poli (Assessore alle Politiche Sociali della Regione Veneto) e Antonio Pastorello (Assessore Servizi Sociali della Provincia di Verona). Si prega di confermare la partecipazione via fax al 0458036205 oppure: politiche.giovanili@comune.verona.it
06/12/02 - Verona - Affrontare la morte al centro della vita
Chiesa Valdese di Verona, invita a una serata - dibattito sul tema: «Affrontare la morte al centro della vita». Interverranno: il dott. Ermanno Arreghini, medico psichiatra e la pastora Letizia Tomassone, teologa. L’appuntamento si terrà venerdì 6 dicembre alle ore 20,45 presso la Chiesa Valdese - via Duomo, Verona. “Io vorrei parlare di Dio non ai limiti ma al centro, non nelle debolezza, ma nella forza, non dunque in relazione alla morte e alla colpa ma nella vita e nel bene dell’uomo” (D. Bonhoeffer, Resistenza e Resa). Verrà presentato il libro di Daniel Marguerat, Vivere con la morte, Claudiana 2002. Siete cordialmente invitati ad intervenire.
06/12/02 - San Martino Buon Albergo (VR) - Don Lorenzo Milani e l'uomo planetario / 2
Il Comune di San Martino Buon Albergo (VR) e la Biblioteca comunale «don Lorenzo Milani», in collaborazione con il Gruppo Insegnanti Milaniani di Verona organizzano un coso di conferenze intitolato: «Processi di formazione: verso l’uomo planetario». Gli incontri si tengono presso il Teatro Peroni di S.Martino B.A (nei pressi della chiesa parrocchiale).. Questa sera, venerdì, 6 dicembre 2002, ore 20.30 si parlerà de «LA FORMAZIONE DEL CITTADINO E LA SOCIETA' GLOBALE». «Come essere cittadini sovrani nella società globale» è il tema della riflessione che presenterà FRANCESCO GESUALDI, allievo di don Lorenzo Milani nella scuola di Barbiana e fondatore del "Centro Nuovo Modello di sviluppo" a Vecchiano (Pisa). Interverrà poi LUIS JOSE’ CORZO TORAL dell’Università di Salamanca a Madrid e fondatore del Movimento de Educadores Milanianos de España parlerà del «Movimento di educatori milaniani: l'esperienza spagnola». Infine MARIANO MARIOTTO del Gruppo Insegnanti Milaniani di Verona presenterà «Una proposta per l'Italia». Moderatore dell’incontro sarà Sergio Paronetto, presidente Pax Christi di Verona.
06/12/02 - Vicenza - Riusare e riciclare a Vicenza
Venerdi 6 dicembre, a VICENZA, alle ore 20.30, la Cooperativa Unicomondo e Rete Lilliput nodo vicentino promuovono l'incontro: «RIUSARE E RICICLARE A VICENZA», presso Villa Tacchi - Circoscrizione N.3, Viale della Pace. L'incontro sarà tenuto da due operatori della Cooperativa sociale «Insieme» di Vicenza
06/12/02 - Este (PD) - Incontro con Carlo Freccero (ex Rai 2) e Sandro Ruotolo (giornalista)
"Non Solo Spettatori" è il nome del cartello di associazioni e gruppi politici (Circolo Legambiente di Este, La Bilancia bottega equo solidale, Codacons di Este, Totem, Lasciateci Respirare, Democratici di Sinistra, La Margherita dell'Estense, Verdi di Este, Italia dei Valori di Monselice e lista civica "Baone domani") che promuove ad Este (PD) il 6 dicembre ore 21 presso la Sala della Biblioteca Comunale un incontro sul tema: "Programmi cancellati -Quale futuro per la TV pubblica?". Interverranno Carlo Freccero ex direttore di Rai 2 e Sandro Ruotolo giornalista di " Siuscià" con presentazione del libro di Ruotolo e Vauro "Sciu-sciò".
07/12/02 - Verona - Critical Mass... prendi la bicicletta e vieni con noi!
Segnaliamo
l'appuntamento mensile della Critical Mass: a Verona in piazza S.Toscana (lato
edicola) sabato 7 dicembre alle ore 16,00.
CRITICALMASS
è una
coincidenza, un improvviso incontro di
ciclisti
nel mezzo delle masse
automobilistiche cittadine. E' una casualità nel pieno rispetto del
nostro universo che non può
essere rinchiusa in corsie o in scatole di metallo. Non ha ne'
leader ne' padroni, non e' di nessuna marca e non e' protetta da alcun
tipo di copyright. Critical Mass Italia vuole che si sviluppi l'esperienza
già provata da ciclisti di diversi paesi nel mondo (Usa, India,
Francia, Belgio, Lussemburgo, Svezia, Danimarca, Ucraina, Russia,
Inghilterra, Irlanda...), scesi in strada con il loro "mezzo" più
piacevole per reclamare strade a misura d'umanità, per gridare
che l'automobile non è l’unico mezzo di trasposto, ma soltanto
il più dannoso. Critical Mass diverte e vince! perché non è
una manifestazione standard, non ha bisogno di percorsi bollati, è un semplice
appuntamento di ciclisti che casualmente si ritrovano a percorrere tutti
la stessa strada, magari lentamente, magari al centro della
carreggiata, in una via solitamente trafficata, all'ora di punta. NOI NON
RALLENTIAMO IL TRAFFICO, NOI SIAMO IL TRAFFICO. Più di
una manifestazione è la dimostrazione pratica e reale di come
un'altra città sia possibile, bella e divertente. CRITICAL MASS A VERONA
IL PRIMO SABATO DI OGNI MESE. Al primo appuntamento ci siamo ritrovati in 65
ciclisti scampanellanti, colorati e festosi; al prossimo vorremmo essere
130.
07/12/02 - Vicenza - Riunione del Gruppo «No privilegi politici»
07/12/02 - Nogaredo (TN) - La Falìa in concerto
Sabato 7 dicembre 2002 alle ore 21.00 nella chiesa parrocchiale di Nogaredo (TN) il coro «La Noghera» ospiterà in concerto il coro «La Falìa» di Velo Veronese, diretto da Alessandro Anderloni.
07/12/02 - Venezia - Nuove guerre e razzismo contro gli immigrati
Università Ca’ Foscari Venezia e Laboratorio Immigrazione promuovono una giornata di studio e dibattito pubblico sul tema: NUOVE GUERRE E RAZZISMO CONTRO GLI IMMIGRATI. Intervengono : Michel Chossudovsky (Comitato Nazionale degli immigrati) , Edoarda Masi, Coordination Nationale des sans-papiers, Peter Kammerer, Centre de Contacts Suisses-Immigrés/SOS Racisme. Sabato 7 dicembre 2002 dalle ore 9,30 – 17,00 a San Basilio – Aula 1 - Dorsoduro, 1098 – Venezia. Informazioni: Università di Venezia - Laboratorio Immigrazione - 30123 Venezia - Fondamenta Briati 2530 – tel. 0412346011 – fax 0415246793 - E-mail: labimm@unive.it
07/12/02 - Assisi (PG) - Uniti per la Pace
La Tavola della Pace organizza «Uniti per la pace», ad Assisi il 7 dicembre. I preparativi americani della guerra contro l’Iraq continuano a ritmo incessante e tutti coloro che sono consapevoli della gravità di questa decisione hanno il dovere di reagire con determinazione e senso di responsabilità. Questa guerra s’inserisce in uno scenario internazionale particolarmente allarmante (attacco all’Onu, abbandono del multilateralismo, crescita del terrorismo, dell’anarchia e del disordine internazionale, riduzione drastica della cooperazione internazionale, debolezza dell’Europa, proliferazione ed esasperazione dei conflitti) che deve spingere il movimento per la pace ad assumere una progettualità articolata e lungimirante. Per questo, vi invitiamo a partecipare al Seminario nazionale della Tavola della Pace che si terrà sabato 7 dicembre 2002 ad Assisi, presso la Cittadella, sede della Pro Civitate Christiana (il programma dettagliato sarà disponibile nei prossimi giorni). Con questo Seminario ci proponiamo di: riflettere insieme sulla situazione internazionale e le nuove responsabilità del movimento per la pace; decidere come proseguire la mobilitazione contro la guerra in Iraq e per la pace in Medio Oriente, a partire dalla giornata europea indetta dal Forum Sociale Europeo per il 15 febbraio 2003; fare una valutazione sul Forum Sociale Europeo di Firenze e riflettere sulle sue prospettive; definire il contributo della Tavola della Pace al Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre (gennaio 2003); dare avvio al progetto “Per un’Europa solidale e nonviolenta” e al comitato organizzatore della 5a Assemblea dell'Onu dei Popoli e della Marcia per la pace Perugia-Assisi del 2003; discutere come rafforzare la Tavola della Pace e definire il programma di lavoro per il 2003. Per Informazioni: Flavio Lotti, Coordinatore della Tavola della Pace, Via della viola, 1 (06122) perugina - tel 075 5736890 - fax 075 5739337 e-mail: segreteria@perlapace.it www.tavoladellapace.it
07 ed 08/12/02 - Verona - Orsetti per la Pace / 1
Arci Nuova Associazione di Verona e Libreria Bra presentano: «ORSETTI PER LA PACE». Sabato 7 e domenica 8 dicembre 2002. La mostra avrà luogo presso la Libreria Bra—P.zza Bra 24 - 37121 Verona Tel. 045 592850. Orari di apertura della mostra: dalle 10.00 alle 12.30 - dalle 16.00 alle 19.30. Una straordinaria esposizione di opere artistiche e manuali per bambine e bambini realizzate da Jlona Lamprecht. L’artista berlinese Jlona Lamprecht risiede ed opera sul Lago di Garda da 4 anni. Le sue creazioni, alcune di stile nostalgico, altre moderno, sono legate alla tradizione tedesca e tutte realizzate a mano con stoffe di diverso valore. Una quota parte di ogni acquisto sarà devoluta alla campagna nazionale Attivarci in favore dei bambini “in guerra” di tutto il mondo. Regalando un orsetto ai vostri figli darete l’opportunità ad altri bambini meno fortunati, che vivono in luoghi di guerra, di ricevere un aiuto per continuare a vivere. Per maggiori informazioni sulla Campagna Nazionale «AttivArci» visitate il sito: www.arci.verona.it oppure chiamate: 045 8033589
08/12/02 - Soave (VR) - Cerimonia antifascista dell'ANPI
Cari Partigiani, ex Deportati, Cittadini/e Antifascisti vi invitiamo tutti, magari accompagnati da amici e familiari, DOMENICA 8 DICEMBRE a SOAVE (VR) dove 58 anni fa furono fucilati due giovani partigiani solvesi CEOLONI ARDINEO “Danton” e BENETTON MATTEO “Perseo” catturati dai fascisti e torturati. In questo particolare momento storico e politico del nostro Paese, nel quale le libertà sancite dalla Costituzione repubblicana vengono messe in grave pericolo: ad iniziare dalla libertà di informazione, di esercizio della giustizia, di rispetto della storia recente…, occorre dare forma ad ogni gesto di partecipazione democratica attiva. Questo incontro intende essere un’occasione per ricordare tutti coloro che pagarono con la propria vita la voglia di libertà, contro ogni forma di repressione, e un momento di riflessione per quanti, anche oggi, sono impegnati a difendere i valori nati dalla Resistenza. PROGRAMMA: ore 8.45, Raduno dei partecipanti presso il Municipio e formazione del corteo; ore 9.15, Deposizione di corone di fiori presso le lapidi e i monumenti; ore 9.30, Santa Messa nella chiesa parrocchiale in suffragio dei caduti; ore 10.30, In sala “G. Garriba”, Intervento del Sindaco di Soave, Saluti da parte di un rappresentante provinciale AVL e del Presidente provinciale dell’ANPi, Raul Adami, Commemorazione ufficiale tenuta dal Prof. VITTORE BOCCHETTA, docente universitario, scultore, scrittore, ex Partigiano deportato. Al termine consegna di attestati partigiani a: Bonturi Fedele (“Ribelle”divisione Pasubio) Sez. ANPI di Soave; Mantello Danilo (“Volpe” Formazione Caremi)Sez.ANPI di Monteforte d’Alpone; Bendinelli Rinaldo (“Topo” Formazione Avesani) Sez.ANPI di Caprino Veronese. (Fonte: Luigi Braggio e Augusto Suppi)
10/12/02 - Verona - Mezzi pubblici: quali scelte per Verona
Martedì 10 dicembre, alle ore 20,45 presso la Sala «E. Lodi» (via San Giovanni in Valle 13/b - Verona) si terrà un incontro civico organizzato da "DONNE CITTA' FUTURA" sul tema: «Mezzi pubblici: quali scelte per Verona». Interverranno: Ing. Guido Zanderigo e Ing. Franco De Grandis.
Fino al 10/12/02 - adria (ro) - emergency point
10/12/02 - VICENZa - FIACCOLATA PER DIRE «FUORI L'ITALIA DALLA GUERRA»
Rete lilliput vicenza, tavola della pace, emergency e «libera» organizzano oggi, martedi' 10 dicembre alle ore 20 in piazza castello a Vicenza, una fiaccolata per dire «fuori l'italia dalla guerra». Vogliamo un mondo basato sulla giustizia e sulla libertà. Ripudiamo la violenza, il terrorismo e la guerra come strumenti per risolvere le contese tra gli uomini, i popoli e gli stati. Chiediamo che l'Italia di fronte alla minaccia di un attacco militare contro l'Iraq, non partecipi ad alcun atto di guerra, nel rispetto della Costituzione. Non vogliamo essere corresponsabili di nuovi lutti, né vogliamo alimentare la spirale del terrore. Basta guerre, basta morti, basta vittime.
«I frammenti della vita» è il tema dell'incontro promosso dall'Associazione Anziani Sambonifacesi che si terrà oggi alle ore 15,30 presso la sede (Casa della Giovane - corso Venezia), a San Bonifacio. Relatore: dott. ermanno cavalli.
13/12/02 - San Martino Buon Albergo (VR) - Don Lorenzo Milani e l'uomo planetario/3
Il Comune di San Martino Buon Albergo (VR) e la Biblioteca comunale «don Lorenzo Milani», in collaborazione con il Gruppo Insegnanti Milaniani di Verona organizzano un coso di conferenze intitolato: «Processi di formazione: verso l’uomo planetario». Gli incontri si tengono presso il Teatro Peroni di S.Martino B.A (nei pressi della chiesa parrocchiale).. Questa sera, Venerdì 13 dicembre 2002, ore 20.30 il tema al centro dell’attenzione sarà: «BARBIANA, METAFORA DEL MONDO NUOVO». Interverranno: MAURIZIO DI GIACOMO, pubblicista, scrittore, ricercatore su don Milani e collaboratore Ansa, con una riflessione su « Don Milani tra solitudine e vangelo» e GIULIANA MARTIRANI, docente geografia politica ed economica all’Università di Napoli che affronterà il tema «Da Barbiana al sud del mondo». Moderatore dell’incontro sarà Rino Breoni, abate nella Basilica di S. Zeno.
18/12/02 - Tricase (Le) - Marcia della Pace, ricordando don Tonino Bello
Mercoledì 18 dicembre, a dieci anni dalla marcia della pace a Sarajevo di don Tonino Bello e dei suoi Costruttori di pace, Tricase (Lecce) ospiterà la Marcia nazionale della Pace organizzata da Pax Christi, di cui don Tonino fu presidente fino al giorno della sua morte.
20/12/02 - Verona - Sintomo e sogni
L'Associazione culturale «SoleLuna» di Verona (Via S. Cosimo, 6 37121 Verona - tel. e fax 0458010845 e-mail: soleluna@shiatsu.it ) organizza un incontro sul tema: «Sintomo e Sogni» con Franca Bedin c/o Sala Comunale – Via Macello, 17. L'inizio è fissato per le ore 20,30. Ingresso libero.
20/12/02 - Verona - La Falìa a Santo Stefano
Il coro «La Falìa» di Velo Veronese canterà le canzoni di Bepi De Marzi e del suo direttore, Alessandro Anderloni, presso la chiesa parrocchiale di Santo Stefano (Ponte Pietra - Verona) venerdì 20 dicembre 2002 alle ore 21.00.
IMMAGINI E SUONI DELLA TERRA è il titolo della terza rassegna di Cinema e musica – 2002 promosso dall’Amministrazione comunale di San Martino B.A. (VR). L’obiettivo è quello di incontrare, dal punto di vista cinematografico e musicale, le culture vicine e lontane della nostra terra. In primo piano sarà, oggi, il Senegal. Infatti, venerdì 20 dicembre 2002, presso il Teatro E. Peroni - Ore 21.00 – si terrà la proiezione di: «LE FRANC» (Il franco) di Djibril Diop Mambéty (Senegal 1993) 45' , con Dieye Ma Dieye e Aminta Fall, e «LA PETITE VENDEUSE DE SOLEIL» (La piccola venditrice di sole) di Djibril Diop Mambéty (Senegal 1999) 30', con Lissa Baléra e Taorou M'Baye. Versioni originali con sottotitoli in italiano . ENTRATA LIBERA.
Fino al 20/12/2002 - Sàrmede (TV) - Mostra Internazionale d'illustrazione per l'infanzia
Per dare il benvenuto alla stagione autunnale, il "Cerchio Magico" di Soave invita amiche ed amici a visitare la mostra «Le Immagini della Fantasia 2002 - Mostra Internazionale d'Illustrazione per l'Infanzia» a Sàrmede (Treviso) Palazzo Municipale dal 26 ottobre al 20 dicembre 2002. Orario: feriali 9-13 , 14-16, 20-21.30, prefestivi e festivi 10-12.30, 14.30-21.30. Ogni sabato dalle ore 14.30 alle ore 16.30, laboratori per bambini e spettacoli di strada. Fiera del teatro: 24 novembre e 1 dicembre. Ogni domenica pomeriggio laboratori dei dolci a cura di "Intavolando" (escluso il 24 novembre e il 1 dicembre). Per informazioni: Tel. 0438.959582.
IMMAGINI E SUONI DELLA TERRA è il titolo della terza rassegna di Cinema e musica – 2002 promosso dall’Amministrazione comunale di San Martino B.A. (VR). L’obiettivo è quello di incontrare, dal punto di vista cinematografico e musicale, le culture vicine e lontane della nostra terra. In primo piano sarà, oggi, il Senegal. Infatti, sabato 21 novembre 2002, presso il Teatro E. Peroni - Ore 21.00 – si terrà il Concerto degli «AFRICAN CHIOSSAN» con Moris Sene: diembe' e ballerino; Kodou Ndiaye: voce e ballerina del gruppo; Mansour Diouf: diembe e il sabar; Cheick Moussa: diembe e il balafon; Modou Fall: doun doun; Daniele D'Errico: diembe e le congas. Biglietto 5 Euro.
21 e 22/12/02 - Verona - Orsetti per la Pace / 2
Arci Nuova Associazione di Verona e Libreria Bra presentano: «ORSETTI PER LA PACE». Sabato 21 e domenica 22 dicembre 2002. La mostra avrà luogo presso la Libreria Bra—P.zza Bra 24 - 37121 Verona Tel. 045 592850. Orari di apertura della mostra: dalle 10.00 alle 12.30 - dalle 16.00 alle 19.30. Una straordinaria esposizione di opere artistiche e manuali per bambine e bambini realizzate da Jlona Lamprecht. L’artista berlinese Jlona Lamprecht risiede ed opera sul Lago di Garda da 4 anni. Le sue creazioni, alcune di stile nostalgico, altre moderno, sono legate alla tradizione tedesca e tutte realizzate a mano con stoffe di diverso valore. Una quota parte di ogni acquisto sarà devoluta alla campagna nazionale Attivarci in favore dei bambini “in guerra” di tutto il mondo. Regalando un orsetto ai vostri figli darete l’opportunità ad altri bambini meno fortunati, che vivono in luoghi di guerra, di ricevere un aiuto per continuare a vivere. Per maggiori informazioni sulla Campagna Nazionale «AttivArci» visitate il sito: www.arci.verona.it oppure chiamate: 045 8033589.
«NON CAVATECI LA LESSINIA» è lo slogan che contraddistingue la «Marcia per la Lessinia», appuntamento per dire BASTA! alle cave. Ce ne sono già 155 aperte in Lessinia. Crollano le contrade, cresce il cemento. É in pericolo l'acqua: la risorsa più preziosa. Per questo un numerosissimo gruppo di associazioni ha deciso di promuovere una Marcia, che si terrà Domenica 22 dicembre a Camposilvano (VR). Questo il Programma: ore 10,30 - Ritrovo nel piazzale del Museo Geopaleontologico di Camposilvano; ore 11,00 - Partenza della Marcia. Percorso a piedi della durata di 90 minuti; ore 12,30 - conclusione davanti al Museo con Fausto De Stefani, Bepi De Marzi e i Crodaioli, il Coro "La Falia" di Velo Veronese, e con Massimo Bubola. Informazioni e adesioni: marciaperlalessinia@yahoo.it . Aderiscono: WWF Lessinia, WWF Verona, Lessinia Viva, Lessinia Ambiente, Coordinamento Lessinia Europa, Coratorium Cimbricum Veronese, Accademia della Lessinia, Valpolicella 2000, ANA Verona, CNGEI, Rete Lilliput Verona, Movimento Nonviolento, Altri Mondi World Group, Altri Mondi Verona, Pax Christi, Donne Città Futura, Newsletter «il GRILLO parlante», Associazione Culturale Lucignolo, Circolo ARCI Malacarne, Mountain Wilderness, Legambiente, Italia Nostra, Lipu, Consorzio delle sezioni CAI di Boscochiesanuova, San Bonifacio, San Pietro Incariano, Tregnago, Verona, Giovane Montagna di Verona, Gruppo Alpinistico Cesare Battisti, Commissione interregionale del CAI per la tutela dell'ambiente montano Veneto-Friuli V.Giulia, CAI Alto Adige, GASV, GEM Caprino, Comitato Gruppi Alpinistici Veronesi, CAI Desenzano, Associazione Naturalisti Veronesi, Associazione «Il Cerchio Magico», SAI Ala, Circolo Culturale «Pietro Ciami».
31/12/02 - Cremona - Marcia per la Pace promossa da Pax Christi.
Marcia per la Pace, Cremona 31 dicembre 2002: "PACEM IN TERRIS: IMPEGNO PERMANENTE". La prossima Marcia per la Pace organizzata da Pax Christi si svolgerà a Cremona e sarà preceduta, come consuetudine, da un Convegno Nazionale dal titolo: SMILITARIZZARE DIO SMILITARIZZARE L'UOMO Cremona 29-30-31 Dicembre 2002 presso il Centro Pastorale Diocesano Via S. Antonio del Fuoco 9°. Chiediamo a quanti fossero interessati, di collegarsi al sito: www.marciaperlapce.it dove si possono trovare tutte le informazioni e notizie inerenti i due eventi.
DOMANDA: Dott. Shiva, cosa
intende con cultura riduzionista?
RISPOSTA: i sistemi
naturali, ovvero le infinite relazioni che legano le parti di un ecosistema - ed
anche quelle di un organismo vivente, sono complessi. Molti tentativi fatti
recentemente di governare a piacimento i processi biologici attraverso le
cosiddette "biotecnologie", o modifiche genetiche, trascurando l'importanza di
una selezione naturale che dura da centinaia di milioni di anni, ed applicando
una visione "riduzionista" - o meccanicista - del vivente, si sono rivelati un
fallimento. In
India il 70 % della popolazione vive in un'economia legata alla natura e non a un'economia
mondiale basata sul libero commercio e sulla globalizzazione.
DOMANDA : sappiamo che lei
avversa le sostanze chimiche per la cura di varie malattie. Ce ne spiega le
ragioni?
RISPOSTA: nell'individuare
le cause di alcune malattie, si
apprestano medicinali, per cui le prove di tossicità sono inattendibili, con la
conseguenza che nel mondo si susseguono scandali farmacologici e "danni da
farmaci" (le malattie provocate dalle cure mediche, sono diventate negli US ed
in Germania la 4a causa di morte) incalcolabili. Anche qui viene usata la stessa
visione riduzionista, con un atteggiamento che vede negli animali non umani,
soggetti di sperimentazione, l'equivalente di macchine da sfruttare secondo una
logica di profitto E' un atteggiamento che trova la sua origine in due momenti
cardine della definizione dell'ideologia occidentale: la filosofia cartesiana e
la rivoluzione industriale. Tale atteggiamento miope e
violento si è imposto nel mondo cancellando o marginalizzando una visione molto
diversa, quella delle culture e religioni indigene che, in paesi lontani e
diversi tra di loro come l'Australia aborigena, l'America precolombiana o
l'India, considerano gli animali come esseri senzienti, dotati di una propria
dignità e portatori di valori autonomi, con cui la specie umana si trova a
condividere le risorse dell'ambiente e del pianeta. Uno dei valori
fondamentali del movimento new-global è la salvaguardia della diversità,
l'affermazione concreta e incondizionata della dignità del non omologabile. Ma
quello che dovrebbe essere oggetto di profonde riflessioni, è che ogni specie
animale, ogni singolo animale, incarnano il diverso in maniera profonda e
radicale, e quindi estremamente degna di rispetto e di tutela. Ogni animale
rappresenta un universo alieno, un mondo meravigliosamente difforme dal nostro,
dunque prezioso e sacro. Dobbiamo imparare a riconoscere come un'ingiustizia da
combattere non soltanto l'oppressione di altri esseri umani - che sappiamo
essere spesso effetto della globalizzazione - ma anche l'oppressione, ancora più
diffusa, degli "altri animali", che trova nelle manipolazioni
genetiche uno strumento nuovo e terribile. Questa cultura di violenza
e di sopraffazione é incompatibile con questo movimento , il cui fine sono la
pace e la giustizia.
DOMANDA: lei viene
considerata la paladina della biodiversità, specie dei paesi poveri:
perché?
RISPOSTA: le persone sono sopravvissute nel terzo mondo perché nonostante la ricchezza che è stata loro sottratta, malgrado l'oro e le terre che sono stati loro strappate, hanno ancora la biodiversità. Hanno persino quest'ultima risorsa sotto forma di semi, piante medicinali, foraggio, che ha loro permesso un accesso alla produzione. Ora quest'ultimo vantaggio dei poveri che sono rimasti deprivati dall'ultimo giro di colonizzazioni, apportate con mano soft dalle multinazionali, con la scusa che la globalizzazione conviene(a chi, a loro?) viene anch'esso portato via attraverso i brevetti. E i semi che i contadini hanno liberamente conservato, scambiato, usato sono ritenuti proprietà delle multinazionali. Si stanno formando, attraverso l'Organizzazione Mondiale del Commercio, nuove forme di proprietà legale come i trattati sulla proprietà intellettuale [brevetti], le quali cercano di impedire ai contadini del terzo mondo di avere libero accesso alle loro stesse sementi, di poter scambiare senza impedimenti le loro stesse sementi. Cosicché tutti i contadini in qualsiasi parte del mondo dovrebbero comprare i semi ogni anno creando un nuovo mercato per l'industria globale delle sementi.
DOMANDA: lei tenta di
portare allo scoperto la bio-pirateria, con quale
risultato?
RISPOSTA: la bio-pirateria
costituisce una minaccia al già limitato accesso alle risorse sanitarie dei
paesi del terzo mondo. L'80% dell'India risolve i propri bisogni sanitari grazie
alle piante medicinali che crescono nel cortile di casa, nei campi, nelle
foreste e che la gente liberamente raccoglie. Nessuno ha mai dovuto pagare un
prezzo per i doni della natura. Oggi ciascuno di quei farmaci è stato brevettato
e fra cinque- dieci anni potrebbe facilmente verificarsi una situazione in cui
quelle stesse industrie farmaceutiche che hanno creato così gravi danni alla
salute pubblica e stanno ora orientandosi verso prodotti salutari sotto forma di
farmaci fitoterapici, medicina cinese, aromaterapia indiana, ne proibiranno
l'utilizzo. Non hanno bisogno di venire in India e renderlo illegale perché
prima di giungere a quel punto si sono già impadroniti delle risorse base,
portando via le piante, depredando le riserve, servendosi dei mercati e lasciando la gente
completamente sprovvista di accesso a questi proventi.
DOMANDA: lei insiste sulla
difesa del cibo. Ma oggi non si è più liberi di scambiarsi o di provare quello
che mangia l’indù o l’eschimese, senza per questo diventare
“bio-pirati”?
RISPOSTA: E' in atto una concentrazione del potere privato sul cibo
di dimensioni che nessuno avrebbe potuto immaginare. La Monsanto ha acquistato
un controllo immenso sul sistema alimentare globale. E' il commerciante più
grande di grano e controlla intorno al 50 per cento della produzione complessiva
di cereali. Questo enorme potere economico in combinazione con le biotecnologie
e il regime dei brevetti crea, se la gente non reagisce, un sistema in cui
nessuno avrà la possibilità di decidere che cosa mangiare. E per me niente
rappresenta un totalitarismo più profondo della negazione di queste
libertà. Oggi siamo testimoni di una
concentrazione senza precedenti del controllo del sistema agroalimentare
internazionale in cui convergono essenzialmente tre aspetti: il check-up dei
semi, il controllo dell'industria chimica, la sorveglianza delle innovazioni
biotecnologiche attraverso il sistema dei brevetti. Questa convergenza di
fattori spesso prende semplicemente la forma della fusione delle grandi imprese;
un supporto importante è quello dell'accordo della Wto che allarga il loro
potere sia al nord che al sud. Il diritto al cibo, la libertà di disporre del
cibo è una libertà per la quale la gente dovrà lottare come ha lottato per il
diritto al voto. Solo che non vivi o muori sulla base del diritto al voto, ma
vivi o muori sulla base del rifiuto del diritto di disporre di
cibo.
DOMANDA: ma
cosa si può fare per contrastare questo potere?
RISPOSTA: so che è stato
più volte spiegato a quanti si preoccupano dei pericoli dell'ingegneria
genetica che le loro perplessità
interferiscono con il diritto al cibo agli affamati del terzo mondo. Questa per
me è un'assoluta menzogna. E' una menzogna a livello scientifico, politico ed
economico. E' una menzogna perché l'ingegneria genetica non ha nulla a che
vedere con l'aumento della produzione di cibo, ha invece molto da ricavare da
una maggiore vendita di prodotti chimici legati alle sementi che hanno proprietà
resistenti agli erbicidi e ciò riduce i contadini eternamente dipendenti da
cinque multinazionali al mondo.
DOMANDA: il suo impegno per
i contadini dell’India è iniziato nel 1987, dopo una riunione a Ginevra che la
scandalizzò per quanto udì circa le applicazioni dell’ingegneria genetica e
sulla brevettabilità della vita. Cosa ha fatto, di
particolare?
RISPOSTA: per la logica
stessa della loro espansione e l’accumulazione del capitale, le multinazionali
non si fermano davanti a nessun ostacolo. Tornata a casa, ho
cominciato a dire a ogni contadino di farsi una riserva di
semi, invitandolo ad orientarsi verso un'agricoltura autonoma, basata su sementi
proprie coltivate sul proprio suolo.
DOMANDA: per questo ha
fondato la Navdanya Conservation
Farm?
RISPOSTA: Navdanya significa nove semi, ed è il nome che ho
dato al nostro programma di conservazione e di salvaguardia della biodiversità
agricola e dei semi nativi. Lavoravo già da dieci anni in quest’ambito, però
ogni volta che parlavo delle risorse genetiche, la traduzione nella lingua
parlata localmente tendeva a ridimensionare ciò che dicevo. Io volevo dire che
nella pianta c'erano gli atomi ma per la gente non aveva senso perché non
rientrava nella loro visione del mondo. Poi un giorno mentre stavo raccogliendo
semi in una remota area tribale, vidi un campo in cui crescevano nove
coltivazioni diverse e, iniziando a contarle chiesi al contadino che senso aveva
questo tipo di coltivazione. Egli mi rispose che quel metodo di coltivazione si
chiamava Navdanya, erano i nove semi
che riflettono anche l'equilibrio cosmico. Per tale motivo, bisognerebbe sempre
coltivare nove specie diverse, che sono un'insieme di semi oleosi, leguminose
(proteine), cereali (fonte di energia). Il numero nove, inoltre, esprime il
livello più alto di diversità e sempre il nove è un numero sacro nella
cosmologia indiana.
DOMANDA: il suo ultimo libro ha un titolo angosciante: Il mondo sotto brevetto. Crede davvero che sia così?
RISPOSTA: il mio libro è
una denuncia contro la politica americana dei brevetti applicati ovunque e in
ogni campo (perfino su animali e vegetali), primo passo verso il
monopolio. Noi
abbiamo Il diritto di vivere senza brevetto. Contesto l'idea di proprietà
intellettuale, perché impoverisce la società, soprattutto nel terzo
mondo.
All'inizio degli anni '80 John Moore si rivolse all'ospedale della University of
California per farsi curare un cancro alla milza. Nel 1984 il dottore che lo
aveva in cura brevettò una sequenza del suo DNA senza chiedergli l'assenso e la
cedette alla Sandoz. Le stime dell'effettivo
valore economico di questa sequenza superano oggi i 3 miliardi di dollari. Nel
1947 la proprietà intellettuale copriva poco meno del 10% delle esportazioni
statunitensi, nel 1994 questa voce superava il 50%. La vicenda di Moore e del
suo DNA è una conseguenza della brevettabilità degli organismi viventi, che
discende dall'accordo sui diritti di proprietà intellettuale legati al commercio
(Trips) firmato in sede Wto, e che ha globalizzato le leggi sui brevetti
d'origine statunitense, le quali considerano il vivente alla stregua di
un'invenzione. Un concetto che impoverisce la società umana da un punto di vista
etico, ecologico ed economico. I brevetti negano il sapere in quanto fenomeno
collettivo che procede per accumulazione e vi oppongono diritti privati che
attribuiscono le innovazioni a singoli individui. In questo equivoco, vi è il
fondamento della bio- pirateria, cioè, l'utilizzo dei sistemi di proprietà
intellettuale per legittimare il possesso e il controllo esclusivi di risorse ,
prodotti e processi biologici usati per secoli nelle culture non-
industrializzate che, all'improvviso, sono private dell'enorme ricchezza della
propria biodiversità, spesso unica loro garanzia di sussistenza. Il continente
indiano è il più grande esportatore mondiale di riso aromatico superfino, il
basmati, coltivato da secoli e gelosamente custodito. Nel 1997 la Rice Tec Inc.,
con sede in Texas, ottenne il brevetto numero 5663484 sui chicchi e sul
patrimonio genetico del riso basmati: un brevetto che, se rigorosamente
applicato, vieterebbe ai contadini di coltivare, senza il permesso e il
versamento di royalties alla Rice Tec, le varietà di riso sviluppate da loro e
dai loro avi nel corso dei secoli. Ed è solo un esempio tra i tanti. Le leggi
internazionali non possono ignorare tali distorsioni.
DOMANDA: comincerà un’altra
battaglia, a livello mondiale, con l’aiuto dei giovani del movimento new
global?
RISPOSTA: numerosi movimenti di cittadini nel mondo, chiedono un congelamento del Trips per permetterne la revisione prima che tale accordo venga applicato ai Paesi in via di sviluppo. Una revisione che tenga conto del dibattito in corso sui temi dei brevetti sulla vita, e che agevoli l'introduzione di un rigoroso protocollo sulla biodiversità, per mantenere un equilibrio tra diritti e responsabilità nel settore delle biotecnologie. Non posso rimanere indifferente a tali oneste rivendicazioni.
PAROLE PER
CAPIRE
SHAKTI è la divina energia
femminile, la grande madre dai multiformi e contrastanti aspetti, che prende
anche il nome di Durga. Ella possiede l'aspetto materno di tutela e di fonte di
vita. In India ogni anno le donne la festeggiano proponendo una serie di rituali
per colmare la sete di lotta che la dea potrebbe infliggere agli uomini che non
portano rispetto alla terra.
DURGA: (in sanscrito:
"l'Inaccessibile"), nella mitologia Indù, è una delle molte forme di Shakti,
spesso identificata come moglie di Shiva
E' molto nota la battaglia in cui sconfisse il demone Mahisasura, dalla forma di
bufalo. Secondo il mito, Durga fu creata proprio per questo scopo con le fiamme
che uscirono dalle bocche di Brahma, Vishnu, Shiva, e di altre
divinità minori. Viene raffigurata mentre cavalca un leone o talvolta una tigre,
con otto o dieci braccia ognuna delle quali porta una delle armi degli altri dei
che glieli cedettero per la battaglia contro il bufalo- demone. la Durga -puja è uno delle festività religiose più importanti che si
tengono nell'India del Nord, fra settembre e ottobre.
DIVINO: in India il Divino
si proietta in innumerevoli forme, 33 milioni di divinità secondo la tradizione,
ma l'immagine più diffusa è quella della Dea, la signora della vita e della
morte, che sotto sembianze diverse incarna sempre e comunque la
Shakti.
TRIPS: significa Trade-Related Aspects of Intellectual
Property Rights, cioè Aspetti
riguardanti la proprietà Intellettuale legati al Commercio. E' uno degli
accordi siglati al termine dell'Uruguay Round ed entrati in vigore il 1 gennaio
1995. Gli
Stati Uniti inserirono i diritti di proprietà intellettuale nell'agenda delle
trattative dell'ultimo round del GATT perché la mancanza di una legislazione
specifica in molti paesi del mondo si traduceva in un elevato numero di
royalties (diritti), non pagate alle sue società. Le società americane
sostenevano che il resto del mondo aveva un debito con loro di 24 miliardi di
dollari annui in diritti non pagati. Ma se i paesi occidentali
pagassero per aver accesso a quella biodiversità di cui i paesi poveri sono i
maggiori possessori, la situazione sarebbe capovolta. TRIPS copre sette settori
dei diritti di proprietà intellettuale: copyrights, marchi registrati,
indicazioni geografiche, disegni industriali, brevetti, carte topografiche e
circuiti integrati, informazioni commerciali riservate.Per queste sette aree,
TRIPS definisce uno standard "minimo" di protezione, minimo ovviamente solo per
i Paesi sviluppati, interessati a garantire i guadagni delle proprie
società.
BREVETTI GENETICI: "La
concessione di diritti di proprietà intellettuale su piante, animali e relative
risorse genetiche (nella misura in cui è promossa dall'accordo TRIPs) può
rappresentare un incentivo formidabile ed allo stesso tempo un passo
fondamentale per lo sviluppo di tecnologie dannose per l'ambiente e per la
biodiversità, così ponendosi in aperto contrasto con il fine di salvaguardia che
è alla base della Convenzione sulla biodiversità e recando pregiudizio
all'adempimento rigoroso degli obblighi derivanti dalla medesima" (fonte: R.
Pavoni, Rivista di Diritto
Internazionale anno 2000 p.430).
L'ufficio Europeo brevetti
(EPO) si sta comportando in modo giuridicamente discutibile. Il brevetto
numero ER 695 351 concesso alla statunitense Biotransplant in collaborazione con
l'Università di Edimburgo prevede isolamento e cultura di cellule staminali da
embrioni ed adulti e la loro modificazione genetica, estendendo il diritto a
"tutte le cellule animali, specialmente di mammiferi, incluse le cellule umane"
. Ciò in evidente contraddizione con la convenzione di Oviedo (4/4/97), con il
Protocollo sulla Clonazione Umana del Consiglio d'Europa (12/1/1998), con la
Dichiarazione universale sul genoma umano dell'UNESCO (11/11/97) ecc. Il
brevetto EP 380646 concesso all'australiana Amstrad permette di fare incroci fra
uomo e animali "nel brevetto è scritto che le cellule staminali degli embrioni
di uomini, topi, uccelli, pecore, maiali, bovini, capre o pesci possono venire
utilizzate per l'allevamento di chimere. Con ciò si assisterebbe alla creazione
di esseri misti le cui parti corporee sono costituite da quelle di animali e di
esseri umani" (fonte: Il Tempo
1/12/2000).
BIO-PIRATERIA, permessa dai
brevetti genetici sta aggravando i problemi economici del terzo
mondo. Un
esempio concreto di cosa significa bio- pirateria è l'ingiunzione legale che Greenpeace e
Misereor, l'agenzia di sviluppo della Chiesa Cattolica Tedesca, hanno presentato
all'Ufficio Europeo Brevetti contro il brevetto Ep 744888 richiesto dalla
DuPont. Questa ha sviluppato una tecnica per ottenere semi di mais con un
contenuto totale di olio pari almeno al 6%, ed un contenuto di acido oleico non
inferiore del 55%. Il brevetto le garantirebbe l'esclusiva proprietà di tutto il
mais con queste caratteristiche, anche se prodotto con ibridazioni naturali, e
anche se già esistente in natura, come - in questo caso - quello già coltivato
dai contadini dell'America Centrale e Meridionale. Il presidente di Misereor,
Dott.. Martin Brockelmann-Simon, ha detto: "Si tratta di un caso chiaro di bio-
pirateria. I contadini del mondo potranno soffrire delle limitazioni poste al
commercio del mais, delle spese per l'eventuale licenza brevettuale, e delle
perdite dei diritti di commercializzazione. Inoltre, un brevetto come questo non
si cura dell'importanza culturale del mais nelle tradizioni dei popoli
latino-americani." (Fonte: Greenpeace). I brevetti genetici sono una seria
minaccia alla democrazia, perché rafforzano ulteriormente il totalitarismo
oligarchico delle multinazionali. Le multinazionali Biotech sono economicamente
talmente potenti da poter facilmente corrompere le pubbliche istituzioni. Il
potere acquisito sul mercato in pochi anni dalle industrie biotech sta facendo
impallidire quello delle case farmaceutiche.
Numero versamenti finora effettuati: 43
Soldi
raccolti: 1458,50 euro - Fondi ancora da
raccogliere: 141,50 euro
Mancano solo 141,50 euro per chiudere il conto. E per cercare di unire l'utile al dilettevole solidale vi informiamo che a tutti coloro che hanno aderito o aderiranno alla raccolta di contributi, versando qualche euro nel fondo cassa per l'aquisto del gruppo elettrogeno, verranno recapitati a casa nei prossimi giorni, gratuitamente, alcuni biglietti della sottoscrizione a premi promossa dall'Associazione Italia-Cuscatlan di Milano, partner nell'iniziativa a favore del Salvador. Nel ringraziare i lettori e quanti si sono generosamente fatti vivi finora con una donazione, attendiamo fiduciosi e speranzosi il contributo di quanti ancora non han trovato il tempo per fare un piccolo versamento (minimo 2 euro). Vi segnaliamo che per far ciò e sufficiente utilizzare il Conto Corrente Postale aperto dai due volontari promotori: CCP numero 21008305 intestato a: Amedeo Tosi - Chiara Terlizzi - Indirizzo: località Praissola 74/b - San Bonifacio (VR) - Causale del versamento: "Salvador". Per informazioni: progettosorriso@infinito.it
I TITANI TRE
di Gipì
Nel
nostro Belpaese
ci
sono tre TITANI:
Berlusca,
Fini, Casi,
i
meglio pescecani.
.
. .
Il
primo s’è comprato
di
gente una marèa,
quell’altro
fa l’occhietto
a
nobile platèa;
.
. .
il
terzo pazzariello
ha
un solo vero sport
e
un motto sacro e santo:
“O donne oppure mort!”
Il quore e la qultura
D'EVOLUTION
by «La Rosa dei Veneti»
Quant'è
svelto Umberto Bossi
che veloce salta i fossi!
Lui è meglio di una
quaglia:
disprezzava Forza Itaglia,
era andato col padrone,
poi ha
fatto il ribaltone.
Ce l'aveva coi fascisti:
così neri, così
tristi,
per di più nazionalisti.
Ce l'aveva con la Chiesa:
le lanciava
qualche offesa,
celebrava riti strani
con l'ampolla dei padani.
Ce
l'aveva coi terroni:
tutte birbe ed imbroglioni
Trapiantato gli hanno il
cuore?
Tratta Silvio con amore!
Si è del tutto convertito
e gli eredi
di Benito
bacia in fronte e in altri posti.
Ama il papa a tutti i
costi,
ed afferma che i padani
solamente, son cristiani.
E va a Napoli
e più giù
promettendo tutto e più.
Ascoltate un po' la zia
che vi fa
una profezia:
lui aspetta che il Berlusca
sia ridotto a mangiar
crusca,
per estrarre il manganello
duro, e governar con
quello.