C o s t a    q u a n t o   u n    s o r r i s o ,   e d    è    u g u a l m e n t e    u t i l e   
il GRILLO parlante
p e r    u n ' i n f o r m a z i o n e    e q u a    e    s o l i d a l e
 
supplemento a " www.educare.it " - Aut. Trib. VR n.1418 del 21 novembre 2000
Direttore Responsabile ed Editoriale: Amedeo Tosi
Redazione:  località Praissola 74/b - 37047 San Bonifacio (VR)
«il GRILLO parlante» è consultabile anche nel siti della Biblioteca di Nogara (VR)
che sta curando anche l'archivio di tutti i numeri della newsletter
nel sito dell'Associazione Altravicenza  www.altravicenza.it
nel sito dell'ARCI di Verona

La responsabilità degli articoli e delle informazioni è tutta ed esclusiva dei rispettivi autori. il GRILLO parlante ospita volentieri ogni opinione e si assume la responsabilità degli articoli a cura della Redazione e di quelli non firmati. 

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SENSO DI RESPONSABILITA'
«Lo stregone muore, ma le sue medicine conservano la loro forza»
(Etina: Bayaka - Nazione: Repubblica Democratica Congo)

APPUNTAMENTI DA NON PERDERE
Inviaci gli appuntamenti organizzati dalle associazioni del tuo paese! grilloparlante@mbservice.it

 
24/11/02 - Verona - XXII Rassegna Cinema Africano / 3

Prosegue la XXII rassegna di cinema africano. Domenica 24 novembre presso il  Cinema Aurora di Verona, verranno proiettati: ore 16 «Trois fables africaines, trois fables à l'usage des blancs»; alle  ore 18  «Fatma» e alle ore 21 «Chevaux de fortune». Nello stesso giorno saranno invece proiettate presso il Cinema K2: ore 18 «Bamboozled - the very black show» e alle ore 21 «Le prix du padron». Per informazioni contattare Stefano Gaiga presso il Centro Missionario Diocesano, via Duomo, 18/A tel. 045 8033519 oppure 045 596700 e.mail: cinemaafricano@cmdverona.it

24/11/02 - Verona (VR) - Recital contro la guerra

Domenica 24 novembre presso il teatro Stimate a Verona (situato in piazza Cittadella) alle ore 17 si terrà un recital di Grazia de Marchi contro la guerra dal titolo: "HANNO FATTO UN DESERTO E LO HANNO CHIAMATO PACE" con Grazia de Marchi, voce, Tiziano Gelmetti, voce, Giannantonio Mutto, pianoforte, Massimo Rubulotta, percussioni. Regia di Nicola Dentamaro.

24/11/02 - Scanzorosciate (BG) - Festa Multietnica
 
Ore 15: partita di calcio e, poi, festa multietnica organizzata dalla COMUNITA' RUAH e dalla Sinistra Giovanile di Seriate, presso la scuola elementare "Pascoli". Seguirà rinfresco. INFO: 035 313463.
 
25/11/02 - Verona - XXII Rassegna Cinema Africano / 4
 
Altra giornata di film grazie alla XXII rassegna di cinema africano. Lunedì 25 novembre presso il Cinema Aurora, ore 18.30: sezione a tema Caleidoscopi di umanità, con proiezione del film «Chevaux de fortune». Al Cinema Mazziano, invece, serata speciale  «African cartoon: la satira, termometro di libertà», inizio alle ore 21. Per informazioni contattare Stefano Gaiga presso il Centro Missionario Diocesano, via Duomo, 18/A tel. 045 8033519 oppure 045 596700 e.mail:cinemaafricano@cmdverona.it 

25/11/02 - Verona - Organizziamo la Marcia per la Lessinia

Tutte le associazioni e i gruppi che hanno aderito alla Marcia per la Lessinia, che si terrà il 22 dicembre a Camposilvano (VR) sono invitati a partecipare alla riunione che si terrà LUNEDI' 25 NOVEMBRE 2002, ALLE ORE 21.00 presso la sede di LEGAMBIENTE in Via Don Bertoni 4 (Verona), nella quale verrà esposto il programma di massima della manifestazione e verranno distribuiti i volantini e le locandine pubblicitarie. Si prega di estendere l'invito a quelle associazioni che, per motivi di tempo gli organizzatori non sono riusciti a contattare o a inserire tra i promotori, ma che intendono comunque appoggiare l'iniziativa.

26/11/02 - Verona - Muoversi in città

Martedì 26 novembre, alle ore 20,45 presso la Sala «E. Lodi» (via San Giovanni in Valle 13/b - Verona) si terrà un incontro civico organizzato da "DONNE CITTA' FUTURA" sul tema: «Muoversi in città». Interverranno: Michele Bertucco e Ing. Marco Passigato.

27/11/02 - Verona - Co.Co.Co.: attualità e prosepttive

Mercoledì 27 novembre, presso la CGIL di Verona - Sala di Vittorio, dalle ore 15 alle 18 si terrà la Tavola Rotonda «Le collaborazioni coordinate e continuative: attualità e prospettive».

27/11/02 - Vicenza - bilancio partecipativo

Mercoledì 27 novembre, a VICENZA, ore 21.00, il Movimento Vera Democrazia organizza un incontro su «Il bilancio Partecipativo» presso l’Auditorium Canneti. Ingresso libero. Per informazioni visita il sito www.verademocrazia.it . Se conosci persone che potrebbero essere interessate a saperne di più sullo straordinario strumento di democrazia diretta in opera da 13 anni a Porto Alegre (bilancio partecipativo), inoltragli questa email. Mandala se puoi a tutti gli amici possibili. Forse tu non puoi/vuoi venire, ma il tuo amico potrebbe gradire. La difficoltà più grande non è organizzare gli incontri, ma farlo sapere alle persone che potrebbero essere interessate. Lo scopo della serata è di fornire conoscenza concreta e reale sul tema del Bilancio Partecipativo, possibilmente in maniera divertente e stimolante. All'incontro del 27 Novembre alle 20,30 all'auditorium Canneti a Vicenza sul Bilancio Partecipativo, parteciperà il gruppo musicale Los Hombres che proporrà tra un intervento e l'altro, i suoi maggiori successi di musica veneto-andina tra cui l'ormai famoso "Faccia da Tola"; verrà inoltre proiettato il video "La ville est à nous - La città è nostra" prodotto dalla Tv pubblica francese nel programma Saga - Cites. In questo video viene mostrata con immagini vivide la città di Porto Alegre e il meccanismo del Bilancio Partecipativo nel suo svolgimento concreto. E' un breve video avvincente e realistico realizzato con cura, capacità e mezzi. La contastorie Paola Ruffo racconterà con la sua consueta capacità la mai troppo conosciuta storiella: "A chi tocca? A chi tocca? A chi tocca?";  i due relatori Salvatore Ricciardi e Salvatore Amura, racconteranno cos'è il Bilancio Partecipativo con ricchezza di esempi pratici e aneddoti, con un linguaggio semplice per non addetti ai lavori e poi risponderanno alle domande, si spera numerose, impertinenti  e curiose del pubblico.

27/11/02 - Bassano del grappa (vi) - tavoli migranti

MERCOLEDI 27 NOVEMBRE ALLE ORE 20.30 PRESSO LA SALA ANGARANO DI VIA ANGARANO A BASSANO DEL GRAPPA (VI) I TAVOLI DEI MIGRANTI DEI SOCIAL FORUM DEL VICENTINO PRESENTERANNO L'INIZIATIVA NAZIONALE PROMOSSA DAL TAVOLO MIGRANTI DEI SOCIAL FORUM CONTRO I CENTRI DI PERMANENZA TEMPORANEA (CPT) CHE SI SVOLGERA' A TORINO IL 30 NOVEMBRE 2002.

27/11/02 - brescia - il popolo kuna
 
27 novembre 2002, presso la sede dell'Università Cattolica, via Trieste, 17, Brescia, dalle ore 15,30 alle ore 17,30, si terra' un incontro sul tema «Il popolo Kuna di San Blas (Panama)». Interviene P. Gervasio Arias. L'incontro e' organizzato dall'insegnamento di Antropologia culturale, in collaborazione con Missionari Saveriani e insegnamento di Preistoria. Per informazioni circa la mostra sui Kayapo', che verrà inaugurata il 4 dicembre, ci si può rivolgere ai missionari Saveriani (via G. Piamarta, 9, Brescia, tel 030-3772780).
 
28/11/02 - San Bonifacio - Incontri di Archeologia / 4

L'Associazione Ricercatori Documenti Storici di San Bonifacio (VR) organizza questa sera, alle ore 20,30 presso la Sala Civica "Barbarani" di San Bonifacio (Via Marconi, 3) un incontro sul tema: "aspetti archeologici ed urbanistici della verona romana". Interverrà la dott.ssa brunella bruno (Soprintendenza Archeologica del Veneto).

28/11/02 - Ronco all'Adige (VR) - Dino Coltro

La Biblioteca Comunale di Ronco all'Adige (VR) promuove i "Giovedì culturali". Questa sera, alle ore 20,30 presso la Sala Civica di Viale Vittorio Veneto il dottor Dino Coltro presenterà: «Canti del Fiume» e «Casa sul fiume» di Dittongo. Ingresso gratuito.

28/11/02 - Verona - «Femme Piano»: Raffaella Benetti canta Barbara

Raffaella Benetti canta Barbara, Verona, Teatro Camploy, giovedì 28 Novembre. Raffaella Benetti, dopo la presentazione al TENCO 2002, nell’ambito del convegno ‘Tradittori & Tradutori’, del suo lavoro di traduzione dei testi delle canzoni di Barbara, dove ha dato qualche anticipazione, nonché due applauditissimi saggi cantati, del lavoro che ha realizzato su di lei (Beppe Montresor),presenterà il prossimo 28 Novembre, al Teatro Camploy di Verona, il suo concerto-spettacolo sulla vita e l’opera della grande cantautrice francese, celeberrima in Francia e molto amata anche in Germania, ma pressoché sconosciuta in Italia, scomparsa il 24 Novembre 1997. Raffaella Benetti canterà sedici canzoni, di cui dodici nella traduzione italiana da lei realizzata, affiancata da Giannantonio Mutto al Pianoforte, Stefano Corsi al Contrabbasso e Luca Degani alla Fisarmonica.

28/11/02 - Verona - Mettersi in proprio

A grande richiesta viene riproposto il seminario "METTERSI IN PROPRIO" iniziativa formativa a supporto degli aspiranti imprenditori e imprenditrici proposta dal Comitato per l'Imprenditoria Femminile di Verona in collaborazione con Verona Innovazione Azienda Speciale della Camera di Commercio di Verona. L'obiettivo del seminario è quello di fornire informazioni e conoscenze per: analizzare la dinamica imprenditoriale, il ruolo e la funzione dell'imprenditore ed i principali elementi di crisi per le aziende neonate; individuare gli strumenti necessari per valutare la reale fattibilità della propria idea imprenditoriale (piano di impresa); acquisire le fondamentali indicazioni per scegliere tra le diverse forme giuridiche d'impresa. Destinatari: IL SEMINARIO E' RIVOLTO A TUTTI coloro che progettano un'attività lavorativa autonoma, interessati ad un'informazione ed un indirizzo sulle prospettive e sui problemi del mettersi in proprio. Il seminario si svolgerà giovedì 28 novembre dalle ore 9.00 alle ore 16.30 circa (pausa pranzo dalle ore 13.00 alle ore 14.00) presso la Sala Transatlantico al I° piano della sede della Camera di Commercio di Verona, Corso Porta Nuova, 96. La partecipazione al seminario è GRATUITA. I posti disponibili sono limitati perciò è necessario confermare la propria adesione contattando: Servizio Nuova Impresa tel. 045/8085827  045/8085744 fax 045/8085745 e-mail: sni@vr.camcom.it

28/11/02 - San Giovanni Lupatoto (VR) - Conoscere, conoscersi per partecipare

Si tiene oggi, 28 novembre, a S.Giovanni Lupatoto (Vr), alle ore 20,45 presso l'Auditorium della Scuola media «Marconi» un incontro sul tema: «Conoscere, conoscersi per partecipare». Prenderanno la parola: Rossella Vicentini, Roberto Facci e Luigi Forigo. Si tratta di una serata dedicata ai cittadini, ai gruppi di volontariato e alle istituzioni perché si interroghino e si confrontino sul loro ruolo e sul rapporto con le nuove povertà.

28/11/02 - Abano Terme (PD) - Concerto per Emergency

Giovedi 28 novembre 2002 alle ore 22,00 presso il Circolo Ricreativo Comunale di Abano Terme (PD) (vicino a P.zza Mercato) si terrà il concerto dei «Gatto ciliegia contro il grande freddo»; l'intero incasso della serata sara' devoluto ad Emergency saranno presenti i banchetti per la raccolta firme e per la vendita dei gadget. Per info: 3476464059

28/11/02 - Darfo Boario (BS) - Giornata con p. Alex Zanotelli

Padre Alex Zanotelli sarà presente oggi, 28 novembre a Darfo Boario (Bs) per una Celebrazione eucaristica alle ore 18.00 e una conferenza alle ore 21.00. Organizza la locale Caritas. 

28/11/02 - Rovigo - Teologia della Liberazione

L'Associazione «Scuola di quartiere» di Rovigo organizza un incontro per giovedì 28 novembre alle ore 21 presso la «Pescheria Nuova» a Rovigo sul tema: «Teologia della liberazione. Un modello di educazione alla libertà». Interverrà Padre Dario Bossi, missionario comboniano.

29/11/02 - Italia - Giornata del non acquisto. Buy Nothing Day.

29/11/02 - Verona - Occhi sull'AIDS, tra diritti ed emarginazione

In occasione del Primo dicembre 2002, «Giornata Mondiale della lotta contro L'AIDS» la Prima Circoscrizione Centro Storico di Verona organizza, venerdì 29 novembre dalle ore 15.00, presso il Teatro Filippini a Verona, "OCCHI SULL'AIDS, tra diritti ed emarginazione". Tavola rotonda alle ore 16.00. Relatori: dott.ssa Elisabetta Simeoni sezione screening HIV USSL 20, dott.ssa Luciana Riggio docente scuola media superiore; dott. Giulio Russo, responsabile prevenzione HIV 3Circolo PINK2;  Jean Pierre Pessou, mediatore culturale; don Carlo Vinco, responsabile Associazione « Cireneo». Saranno presenti con materiali di prevenzione: Circolo Pink, Cooperativa Azalea, Associazione Il Cireneo, Anlaids, Gruppo C USSL 20, Clinica Malattie Infettive Azienda Ospedaliera di Verona, AVIS.

29/11/02 - San Martino Buon Albergo (VR) - Don Lorenzo Milani e l'uomo planetario / 1

Il Comune di San Martino Buon Albergo (VR) e la Biblioteca comunale «don Lorenzo Milani», in collaborazione con il Gruppo Insegnanti Milaniani di Verona organizzano un coso di conferenze intitolato: « Processi di formazione: verso l’uomo planetario». Gli incontri si tengono presso il Teatro Peroni di S.Martino B.A. (nei pressi della biblioteca comunale). Questa sera, venerdì 29 novembre, alle ore 20,30 si parlerà de «LA PROPOSTA DI BARBIANA  E IL SISTEMA SCOLASTICO IN EUROPA. Intervengono: EDOARDO MARTINELLIAllievo di don Lorenzo nella scuola  di Barbina con una riflessione sul tema: « Nuclei fondativi del pensiero pedagogico di don Milani ». A seguire: RAFFAELE IOSA –  Ispettore scolastico in Emilia Romagna, che parlerà della  «lezione di Barbiana e le politiche scolastiche in Italia e in Europa». Moderatore:  Giovanni Fiorentino, dirigente scolastico al liceo “Medi” di Villafranca.

29/11/02 - Nogara (VR) - Spettacolo di Moni Ovadia

Moni Ovadia presenta "La bottiglia vuota" presso il Teatro comunale di Nogara (Vr), venerdì 29 novembre con inizio alle ore 21 - entrata € 12,00 intero, € 9,00 ridotto.

29/11/02 -  Vicenza - Per non dimenticare Falcone e Borsellino: incontro con Borraccetti, Ingroia, Papalia e Cola.

Venerdì 29 novembre a VICENZA, alle ore 20.30, la CASA PER LA PACE promuove l'incontro: «1992 - 2002: per non dimenticare Falcone e Borsellino» presso Auditorium Canneti, via Levà degli Angeli. Interverranno: Vittorio Borraccetti, Antonio Ingroia, Guido Papalia, Sergio Cola. Ingresso libero.

29/11/02 -  Gaiba (RO) - «Aironi» per Emergency

Venerdi 29 novembre alle ore 21 presso la Sala Polifunzionale di Gaiba (RO) serata per Emergency con  lo spettacolo "Gli Aironi in concerto". Per info: liacibaglivo@tin.it

29/11/02 e 01/12/02 -  Fara Vicentino (VI) - «Viaggio a Kandahar» per Emergency

Cineforum pro Emergency a Fara Vicentino. Proiezioni del film "Viaggio a Kandahar" che si terranno al Cineforum di Fara Vicentino (VI) pro Emergency. Saranno devoluti il 100% degli incassi e delle offerte realizzati nelle due giornate che interessano tale film. Le proiezioni saranno eseguite venerdì 29 novembre ore 20.30 e domenica 1 dicembre ore 15.30 presso il cinema parrocchiale. Ingresso 2 euro, ridotto 1 Euro. Per info: apolloni.andrea@libero.it

29/11/02 -  Basella (BG) - Inaugurazione Museo Africano

Dalla lontana Africa le bellissime opere dell’arte dei Dogon del Mali, degli Hembia, di cento altri popoli ed etnie troveranno una nuova casa in Italia, a Basella, in provincia di Bergamo, dove il 29 novembre sarà inaugurato il nuovissimo ‘Museo africano’. Si tratta di un’iniziativa in linea con la tradizione dei missionari passionisti - congregazione fondata da San Paolo della Croce - che già nel 1984 fondarono il ‘Museo ed il Villaggio africano’ con l’intenzione di far conoscere tradizioni, abitudini e principi di popoli diversi, far luce sulle trasformazioni sociali, artistiche e spirituali in atto nell’Africa subshariana. La nuova esposizione permanente possiede una collezione di opere molto ambite e di grande valore, ma - nonostante questo aspetto ‘materiale’ – lo scopo di raccontare all’Occidente una storia ed una cultura, quelle africane appunto, rimane l’obiettivo più importante. Il nuovo complesso è stato realizzato su progetto degli architetti Carlo Mauri, Alberto e Fabiano Trabucchi. L’edificio è di tre piani: la mostra permanente, la sala congressi, i laboratori multimediali. È uno spazio tecnologicamente avanzato, tra i più interessanti d’Europa. Nel 2004 al museo si aggiungerà il ‘Villaggio africano’ che lo arricchirà di un nuovo spazio rendendolo sempre più un’istituzione aperta e flessibile. Va ricordato che nel passato, il vecchio complesso museale aveva ospitato numerose mostre temporanee su temi specifici. Particolarmente significative una mostra sui giocattoli ed un’altra sugli strumenti musicali 

Dal 29/11/02 al 01/12/02 - Tavernuzze (FI) - La nonviolenza nonostante...

Dal 29/11 all'1/12, presso la Casa per la Pace di Tavernuzze (FI), terzo incontro del corso di formazione organizzato da Pax Christi sul tema: "La nonviolenza nonostante…". Interventi di: Nanni Salio, Brunetto Salvarani, Renzo Laporta. Per informazioni: tel. 080.3953507, fax 050.3953450, e-mail info@paxchristi.it, www.paxchristi.it.

29/11/02 - Asiago (VI) - Serata con p. Alex Zanotelli

Padre Alex Zanotelli sarà presente oggi, 29 novembre, ad Asiago (VI) per in incontro pubblico organizzato dal decanato di Asiago. Inizio alle ore 21.00.

30/11/02 - Verona - Migrazioni e sviluppo: il cerchio si chiude?

Mlal ProgettoMondo, Nigrizia, Cestim, Centro Missionario Diocesano di Verona organizzano il seminario "Migrazioni e sviluppo: il cerchio si chiude?” che si terrà a Verona sabato 30 novembre 2002 presso la Sala Cariverona, Via Garibaldi 2. Programma: 9.30 –12.30. Introduce Raffaello Zordan (giornalista Nigrizia) Marco Aime, antropologo, Università di Genova; Geneviève Makaping, sociologa camerunese, Università della Calabria; Alessandro Dal Lago, sociologo, Università di Genova; Mambu Bamapi, medico veterinario congolese. Pomeriggio:  15.30 – 18.30. Saluto del Comune di Verona, Sindaco Avv. Paolo Canotto; Giangaetano Poli, Assessore alla Cooperazione internazionale; Introduce Massimo Campedelli (sociologo, Presidente Mlal); Carlo Melegari, sociologo, del Cestim; Esperienze di cooperazione decentrata, Kenza El Ghali, Università di Rabat, Marocco. Interventi da parte del mondo delle imprese, dei sindacati, delle comunità immigrate, delle associazioni. Per informazioni : Mlal tel 045/8102105 italia@mlal.org

30/11/02 - Ronco all'Adige (VR) - L'utopia di San Francesco

La Biblioteca Comunale di Ronco all'Adige (VR) promuove il palinsesto "Teatro a Ronco". Questa sera, alle ore 20,30 presso la Sala Civica di Viale Vittorio Veneto, Mario Spallino metterà in scena il monologo scritto da Patrizia Pasqui «L'utopia di San Francesco». Ingresso gratuito.

30/11/02 - Cismon del Grappa (VI) - «Giustizia e/o Carità», con p. Zanotelli

Sabato 30 novembre a CISMON DEL GRAPPA, ore 17.00, presso la parrocchia di S. Marco di Cismon del Grappa p. Alex Zanottelli parlerà di «Giustizia e/o carità? Riflessioni sul mondo di oggi». Padre Alex Zanotelli per anni direttore della rivista "Nigrizia" e missionario comboniano a Korogocho in Kenya.

01/12/02 - San Martino B.A. (VR) - RINVIATO l'ncontro con Raniero La Valle

IL GRUPPO PER IL PLURALISMO E IL DIALOGO comunica che il 102° incontro previsto per domenica 1 dicembre 2002, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, a San Martino Buon Albergo (VR) presso il Teatro Peroni, sul tema: "RIPUDIARE LA GUERRA? L'IDEALE - LA POLITICA", con relazione introduttiva di Raniero La Valle, NON AVRA' LUOGO poiché il relatore è stato chiamato a far parte di una delegazione del Parlamento italiano che si recherà a Baghdad il 1° dicembre. Il Gruppo per il pluralismo e il dialogo accetta ben volentieri questo imprevisto e manifesta  il proprio appoggio a questo nuovo impegno per la pace di Raniero La Valle e assicura che sarà fatto il possibile per avere un incontro con Lui sullo stesso tema all'inizio del 2003.

01/12/02 - Soave (VR) - Presentazione del libro "Infermieri - siamo tutti servi della flebo"

Nell'ambito degli incontri per la 10^ giornata Nazionale per la ricerca scientifica sulla Thalassemia il gruppo "Soave in Arte" e "Soaverie" presentano il libro di Barbara Fortelli e David Conati «Infermieri - Siamo tutti servi della flebo» edito per la collana umoristica «Lavori Socialmente Inutili» (Edizioni Sonda). L’appuntamento, assolutamente da non perdere, si terrà domenica 1 dicembre, ore 18,00  presso la sala del camino di «Soaverie», Palazzo dei Conti San Bonifacio, Via Roma 17, Soave (Vr). Ingresso libero.

01/12/02 - Montecchio Maggiore (VI) - Incontro con Emmanuelle Marie

Domenica  1 dicembre: INCONTRO sulla spiritualità al femminile "Oggi, sento dilatarsi la vita in me" (Giuditta 12, 18), con Emmanuelle Marie. L'incontro si svolgerà, dalle ore 15 alle 18, presso la sede della cooperativa Mamre, in via Maso 31 a Valdimolino di Montecchio Maggiore (VI), Tel. 0444 607002. 

01/12/02 - Vicenza - Giornata Mondiale dell'AIDS

Ricorre oggi la Giornata Mondiale dell'AIDS. Per l'occasione l'Associazione Mosaico di Vicenza invita la popolazione al concerto del "Quintetto Astor Piazzola", diretto dal Maestro Giuliano Fracasso, «Un Tango per la Vita». La manifestazione si terrà a Vicenza presso l'Auditorium Canneti. Per informazioni: assomosaico@libero.it

02/12/02 - Vicenza - Incontro con Lucio Magri

Lunedì 2 dicembre a VICENZA, ore 20.30, all'interno del palinsesto «Primolunedidelmese» incontro sul tema: «Guerre preventive e nuovo dis/ordine mondiale» presso Teatro dei Carmini, Corso Fogazzaro 254. La guerra all'Iraq è (ancora) evitabile? Quali scenari per il "dopo"? Le conseguenze della nuova dottrina di sicurezza "nazionale" degli Stati Uniti sugli equilibri, o meglio, sugli squilibri mondiali. Di questo e altro parleremo con LUCIO MAGRI direttore responsabile de «la Rivista del Manifesto»

03/12/02 - Verona - Incontro con l'economista Riccardo Petrella

Il SAE (Segretariato Attività Ecumeniche) gruppo di Verona organizza, all'interno del palinsesto «INTEGRISMI E FONDAMENTALISMI: UNA SFIDA ALLA COMUNITÀ ECUMENICA» l'incontro sul tema: «Le sfide all’umanità dei nuovi totalitarismi l’integralismo». Relatore: Prof. Riccardo PETRELLA, Economista Fondatore del “Club di Lisbona”. L'incontro si terrà martedì 3 dicembre 2002 - ore 20.45 presso la Sala Convegni Unicredit CARIVERONA, Via Garibaldi, 2 – Verona.

03/12/02 - Olmo di Creazzo (VI) - Incontro con Medici Senza Frontiere

Martedì 3 dicembre a OLMO DI CREAZZO (VI), alle ore 20.45, Progetto Tanzania promuove l'incontro sul tema: «La salute è un diritto? Dipende da dove vivi!». Incontro con Medici Senza Frontiere. presso Parrocchia di S. Nicola. Informazioni: Carlo, 347 2623938.

Dal 04 al 07/12/02 - Verona - Seminario di studio: Africa e Asia

Il seminario di studio della fondazione Cum - Centro Unitario per la cooperazione Missionaria tra le chiese - di Verona su Asia e Africa si terrà dal 4 al 7 dicembre. Informazioni e iscrizioni: Direzione corsi Cum - via Bacilieri 1A - 37139 – Verona, Tel. 045 8900329, Fax. 045 8903199 Email: segreteria@fondazionecum.it - Sito internet: fondazionecum.it

04/12/02 - San Martino Buon Albergo (VR) - La medicina: un atto d'amore

L'Instituto Universal Vida e il Comune di San Martino Buon Albergo (VR) organizzano un ciclo di conferenze ad ingresso libero presso il Centro Socio Culturale Gambero, situato in via Roma a S.Martino B.A. (Verona), alle  ore 20,30, sul tema: "ESSERE PROTAGONISTI DELLA PROPRIA GUARIGIONE" L’importanza delle emozioni e dello stato mentale, come Volontà di Guarire il mal vivere, radice dell’albero della malattia. Il 4 dicembre 2002: LA MEDICINA: UN ATTO D’AMORE. Parlerà il dottor Cesare Santi - Medico specialista in Angiologia e Chirurgia vascolare. Per informazioni  tel/fax 045 8820144 E-mail vida@sis.it

04/12/02 - Brescia - Popoli indigeni e cooperazione internazionale

4 dicembre 2002, presso la sede dell'Università Cattolica, via Trieste, 17 Brescia, dalle ore 15,30 alle ore 17,30, si terrà un incontro sul tema: «Popoli indigeni e cooperazione internazionale» organizzato dall'insegnamento di Antropologia culturale, in collaborazione con Missionari Saveriani e insegnamento di Preistoria. Intervengono: Daniela Negri (MLAL) e p. Walter Taini, missionario saveriano. Al termine: inaugurazione della mostra sui Kaiapò (presso la sede saveriana in via Piamarta a Brescia). La mostra resterà aperta fino al 26 gennaio ed è a ingresso libero.

06/12/02 - Verona - Il Libro Bianco della Commissione Europea: un nuovo impulso per la gioventù

L'Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Verona organizza un Convegno sul «Libro Bianco della Commissione Europea: un nuovo impulso per la gioventù europea» che si terrà il 6 dicembre dalle ore 15,30 alle 18,30 presso la Sala Conferenze del Museo di Storia Naturale (Lungadige Porta Vittoria, 9 - Verona). Interverranno:Giancarlo Montagnoli (Assessore Politiche Giovanili di Verona), Roberto Santaniello (Direttore della rappresentanza a Milano della Commissione Europea), Antonio De Poli (Assessore alle Politiche Sociali della Regione Veneto) e Antonio Pastorello (Assessore Servizi Sociali della Provincia di Verona). Si prega di confermare la partecipazione via fax al 0458036205 oppure: politiche.giovanili@comune.verona.it

06/12/02 - Verona - Affrontare la morte al centro della vita

Chiesa Valdese  di Verona, invita a una serata - dibattito sul tema: «Affrontare la morte al centro della vita». Interverranno: il dott. Ermanno Arreghini, medico psichiatra  e la pastora Letizia Tomassone, teologa. L’appuntamento si terrà venerdì 6 dicembre alle ore 20,45 presso la Chiesa Valdese - via Duomo, Verona. “Io vorrei parlare di Dio non ai limiti ma al centro, non nelle debolezza, ma nella forza, non dunque in relazione alla morte e alla colpa ma nella vita e nel bene dell’uomo”  (D. Bonhoeffer, Resistenza e Resa). Verrà presentato il libro di Daniel Marguerat, Vivere con la morte, Claudiana 2002. Siete cordialmente invitati ad intervenire.

06/12/02 - San Martino Buon Albergo (VR) - Don Lorenzo Milani e l'uomo planetario / 2

Il Comune di San Martino Buon Albergo (VR) e la Biblioteca comunale «don Lorenzo Milani», in collaborazione con il Gruppo Insegnanti Milaniani di Verona organizzano un coso di conferenze intitolato: «Processi di formazione: verso l’uomo planetario». Gli incontri si tengono presso il Teatro Peroni di S.Martino B.A (nei pressi della chiesa parrocchiale).. Questa sera, venerdì, 6 dicembre 2002, ore 20.30 si parlerà de «LA FORMAZIONE DEL CITTADINO E LA SOCIETA' GLOBALE». «Come essere cittadini sovrani nella società globale» è il tema della riflessione che presenterà FRANCESCO GESUALDI, allievo di don Lorenzo Milani nella scuola di Barbiana e fondatore del "Centro Nuovo Modello di sviluppo" a Vecchiano (Pisa). Interverrà poi LUIS JOSE’ CORZO TORAL dell’Università di Salamanca a Madrid e fondatore del Movimento de Educadores Milanianos de España parlerà del «Movimento di educatori milaniani: l'esperienza spagnola». Infine MARIANO MARIOTTO del Gruppo Insegnanti Milaniani di Verona presenterà «Una proposta per l'Italia». Moderatore dell’incontro sarà Sergio Paronetto, presidente Pax Christi di Verona.

06/12/02 - Vicenza - Riusare e riciclare a Vicenza

Venerdi 6 dicembre, a VICENZA, alle ore 20.30, la Cooperativa Unicomondo e Rete Lilliput nodo vicentino promuovono l'incontro: «RIUSARE E RICICLARE A VICENZA», presso Villa Tacchi - Circoscrizione N.3, Viale della Pace. L'incontro sarà tenuto da due operatori della Cooperativa sociale «Insieme» di Vicenza

06/12/02 - Este (PD) - Incontro con Carlo Freccero (ex Rai 2) e Sandro Ruotolo (giornalista)

"Non Solo Spettatori" è il nome del cartello di associazioni e gruppi politici (Circolo Legambiente di Este, La Bilancia bottega equo solidale, Codacons di Este, Totem, Lasciateci Respirare, Democratici di Sinistra, La Margherita dell'Estense, Verdi di Este, Italia dei Valori di Monselice e lista civica "Baone domani") che promuove ad Este (PD) il 6 dicembre ore 21 presso la Sala della Biblioteca Comunale un incontro sul tema: "Programmi cancellati -Quale futuro per la TV pubblica?". Interverranno Carlo Freccero ex direttore di Rai 2 e Sandro Ruotolo giornalista di " Siuscià" con presentazione del libro di Ruotolo e Vauro "Sciu-sciò".

07/12/02 - Verona - Critical Mass... prendi la bicicletta e vieni con noi!

Segnaliamo l'appuntamento mensile della Critical Mass: a Verona in piazza S.Toscana (lato edicola) sabato 7 dicembre  alle ore 16,00. CRITICALMASS è una coincidenza, un improvviso incontro di ciclisti nel mezzo  delle  masse automobilistiche cittadine. E' una casualità nel pieno rispetto del nostro universo che non può  essere rinchiusa in corsie o in scatole di metallo. Non ha ne' leader ne' padroni, non e' di nessuna marca e non e' protetta  da alcun tipo di copyright. Critical Mass Italia vuole che si sviluppi  l'esperienza già provata da ciclisti di diversi paesi nel mondo (Usa, India, Francia, Belgio, Lussemburgo,  Svezia,  Danimarca, Ucraina, Russia, Inghilterra, Irlanda...),  scesi in  strada con il loro "mezzo" più piacevole per reclamare  strade a misura d'umanità,  per gridare che l'automobile non è  l’unico mezzo di trasposto, ma  soltanto il  più  dannoso. Critical Mass diverte e vince!  perché non è una manifestazione standard, non ha bisogno di percorsi bollati, è un semplice appuntamento di ciclisti che casualmente si ritrovano a percorrere tutti  la  stessa  strada, magari lentamente, magari al centro della carreggiata, in una via solitamente trafficata, all'ora di punta. NOI  NON  RALLENTIAMO IL TRAFFICO, NOI SIAMO IL TRAFFICO. Più di una manifestazione è la dimostrazione pratica e reale di come  un'altra città sia possibile, bella e divertente. CRITICAL MASS A VERONA IL PRIMO SABATO DI OGNI MESE. Al primo appuntamento ci siamo ritrovati in 65 ciclisti scampanellanti, colorati e festosi; al prossimo vorremmo essere 130.

07/12/02 - Vicenza - Riunione del Gruppo «No privilegi politici»

Sabato 7 dicembre alle ore 20.30 si riunisce il gruppo NO PRIVILEGI POLITICI in Via Quattro Novembre, 4 a Vicenza. Il gruppo si compone di ricercatori politici che hanno lo scopo di portare a compimento un test di  trasferimento dei poteri dai partiti ai cittadini. Nella riunione saranno spiegati tempi e metodi per la realizzazione di questo progetto. Per prenotazioni alla riunione contattare con il seguente indirizzo:

07/12/02 - Nogaredo (TN) - La Falìa in concerto

Sabato 7 dicembre 2002 alle ore 21.00 nella chiesa parrocchiale di Nogaredo (TN) il coro «La Noghera» ospiterà in concerto il coro «La Falìa» di Velo Veronese, diretto da Alessandro Anderloni. 

07/12/02 - Venezia - Nuove guerre e razzismo contro gli immigrati

Università Ca’ Foscari Venezia e Laboratorio Immigrazione promuovono una giornata di studio e dibattito pubblico sul tema: NUOVE GUERRE E RAZZISMO CONTRO GLI IMMIGRATI. Intervengono : Michel Chossudovsky (Comitato Nazionale degli immigrati) , Edoarda Masi, Coordination Nationale des sans-papiers, Peter Kammerer, Centre de Contacts Suisses-Immigrés/SOS Racisme. Sabato 7 dicembre 2002 dalle ore 9,30 – 17,00 a San Basilio – Aula 1 - Dorsoduro, 1098 – Venezia. Informazioni: Università di Venezia - Laboratorio Immigrazione - 30123 Venezia - Fondamenta Briati 2530    tel. 0412346011 – fax 0415246793  -  E-mail: labimm@unive.it

07/12/02 - Assisi (PG) - Uniti per la Pace

La Tavola della Pace organizza «Uniti per la pace», ad Assisi il 7 dicembre. I preparativi americani della guerra contro l’Iraq continuano a ritmo incessante e tutti coloro che sono consapevoli della gravità di questa decisione hanno il dovere di reagire con determinazione e senso di responsabilità. Questa guerra s’inserisce in uno scenario internazionale particolarmente allarmante (attacco all’Onu, abbandono del multilateralismo, crescita del terrorismo, dell’anarchia e del disordine internazionale, riduzione drastica della cooperazione internazionale, debolezza dell’Europa, proliferazione ed esasperazione dei conflitti) che deve spingere il movimento per la pace ad assumere una progettualità articolata e lungimirante. Per questo, vi invitiamo a partecipare al Seminario nazionale della Tavola della Pace che si terrà sabato 7 dicembre 2002 ad Assisi, presso la Cittadella, sede della Pro Civitate Christiana (il programma dettagliato sarà disponibile nei prossimi giorni). Con questo Seminario ci proponiamo di: riflettere insieme sulla situazione internazionale e le nuove responsabilità del movimento per la pace; decidere come proseguire la mobilitazione contro la guerra in Iraq e per la pace in Medio Oriente, a partire dalla giornata europea indetta dal Forum Sociale Europeo per il 15 febbraio 2003; fare una valutazione sul Forum Sociale Europeo di Firenze e riflettere sulle sue prospettive; definire il contributo della Tavola della Pace al Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre (gennaio 2003); dare avvio al progetto “Per un’Europa solidale e nonviolenta” e al comitato organizzatore della 5a Assemblea dell'Onu dei Popoli e della Marcia per la pace Perugia-Assisi del 2003; discutere come rafforzare la Tavola della Pace e definire il programma di lavoro per il 2003. Per Informazioni: Flavio Lotti, Coordinatore della Tavola della Pace, Via della viola, 1 (06122) perugina - tel 075 5736890 - fax 075 5739337 e-mail: segreteria@perlapace.it   www.tavoladellapace.it 

07 ed 08/12/02 - Verona - Orsetti per la Pace / 1

Arci Nuova Associazione di Verona  e Libreria Bra presentano: «ORSETTI PER LA PACE». Sabato 7 e domenica 8 dicembre 2002. La mostra avrà luogo  presso la Libreria Bra—P.zza Bra 24 - 37121 Verona Tel. 045 592850. Orari di apertura della mostra: dalle 10.00 alle 12.30 - dalle 16.00 alle 19.30. Una straordinaria esposizione di opere artistiche e manuali per bambine e bambini realizzate da Jlona Lamprecht. L’artista berlinese Jlona Lamprecht risiede ed opera sul Lago di Garda da 4 anni. Le sue creazioni, alcune di stile nostalgico, altre moderno, sono legate alla tradizione tedesca e tutte realizzate a mano con stoffe di diverso valore. Una quota parte di ogni acquisto sarà devoluta alla campagna nazionale Attivarci in favore dei bambini “in guerra” di tutto il mondo. Regalando un orsetto ai vostri figli darete l’opportunità ad altri bambini meno fortunati, che vivono in luoghi di guerra, di ricevere un aiuto per continuare a vivere. Per maggiori informazioni sulla Campagna Nazionale «AttivArci» visitate il sito: www.arci.verona.it oppure chiamate: 045 8033589 

08/12/02 - Soave (VR) - Cerimonia antifascista dell'ANPI

Cari Partigiani, ex Deportati, Cittadini/e Antifascisti vi invitiamo tutti, magari accompagnati da amici e familiari, DOMENICA 8 DICEMBRE a SOAVE (VR) dove 58 anni fa furono fucilati due giovani partigiani solvesi CEOLONI ARDINEO “Danton” e BENETTON MATTEO “Perseo” catturati dai fascisti e torturati. In questo particolare momento storico e politico del nostro Paese, nel quale le libertà sancite dalla Costituzione repubblicana vengono messe in grave pericolo: ad iniziare dalla libertà di informazione, di esercizio della giustizia, di rispetto della storia recente…, occorre dare forma ad ogni gesto di partecipazione democratica attiva. Questo incontro intende essere un’occasione per ricordare tutti coloro che pagarono con la propria vita la voglia di libertà, contro ogni forma di repressione, e un momento di riflessione per quanti, anche oggi, sono impegnati a difendere i valori nati dalla Resistenza. PROGRAMMA: ore 8.45, Raduno dei partecipanti presso il Municipio e formazione del corteo; ore 9.15, Deposizione di corone di fiori presso le lapidi e i monumenti; ore 9.30, Santa Messa nella chiesa parrocchiale in suffragio dei caduti; ore 10.30, In sala “G. Garriba”, Intervento del Sindaco di Soave, Saluti da parte di un rappresentante provinciale AVL e del Presidente provinciale dell’ANPi, Raul Adami, Commemorazione ufficiale tenuta dal Prof. VITTORE BOCCHETTA, docente universitario, scultore, scrittore, ex Partigiano deportato. Al termine consegna di attestati partigiani a: Bonturi Fedele (“Ribelle”divisione Pasubio) Sez. ANPI di Soave; Mantello Danilo (“Volpe” Formazione Caremi)Sez.ANPI di Monteforte d’Alpone; Bendinelli Rinaldo (“Topo” Formazione Avesani) Sez.ANPI di Caprino Veronese. (Fonte: Luigi Braggio e Augusto Suppi)

10/12/02 - Verona - Mezzi pubblici: quali scelte per Verona

Martedì 10 dicembre, alle ore 20,45 presso la Sala «E. Lodi» (via San Giovanni in Valle 13/b - Verona) si terrà un incontro civico organizzato da "DONNE CITTA' FUTURA" sul tema: «Mezzi pubblici: quali scelte per Verona». Interverranno:  Ing. Guido Zanderigo  e Ing. Franco De Grandis.

Fino al 10/12/02 - adria (ro) - emergency point

Fino al 10 dicembre ci sarà ad Adria un punto informativo permanente di Emergency, presso un locale in corso Vittorio Emanuele II (angolo Chiesa dei Caduti). Il punto sarà aperto ogni giorno dalle 16.30 alle 19.30 con presenza di volontari.  Sarà possibile aderire alla campagna Fuori L'Italia Dalla Guerra e trovare materiale dell'associazioneci. Il locale ospiterà la mostra sulle mine antiuomo e le vittime.

10/12/02 - VICENZa - FIACCOLATA PER DIRE «FUORI L'ITALIA DALLA GUERRA»

Rete lilliput vicenza, tavola della pace, emergency e «libera» organizzano oggi, martedi' 10 dicembre alle ore 20 in piazza castello a Vicenza, una fiaccolata per dire «fuori l'italia dalla guerra». Vogliamo un mondo basato sulla giustizia e sulla libertà. Ripudiamo la violenza, il terrorismo e la guerra come strumenti per risolvere le contese tra gli uomini, i popoli e gli stati. Chiediamo che l'Italia di fronte alla minaccia di un attacco militare contro l'Iraq, non partecipi ad alcun atto di guerra, nel rispetto della Costituzione. Non vogliamo essere corresponsabili di nuovi lutti, né vogliamo alimentare la spirale del terrore. Basta guerre, basta morti, basta vittime.

13/12/02 - San Bonifacio (VR) - i FRAMMENTI DELLA VITA

«I frammenti della vita» è il tema dell'incontro promosso dall'Associazione Anziani Sambonifacesi che si terrà oggi alle ore 15,30 presso la sede (Casa della Giovane - corso Venezia), a San Bonifacio. Relatore: dott. ermanno cavalli.

13/12/02 - San Martino Buon Albergo (VR) - Don Lorenzo Milani e l'uomo planetario/3

Il Comune di San Martino Buon Albergo (VR) e la Biblioteca comunale «don Lorenzo Milani», in collaborazione con il Gruppo Insegnanti Milaniani di Verona organizzano un coso di conferenze intitolato: «Processi di formazione: verso l’uomo planetario». Gli incontri si tengono presso il Teatro Peroni di S.Martino B.A (nei pressi della chiesa parrocchiale).. Questa sera, Venerdì 13 dicembre 2002, ore 20.30 il tema al centro dell’attenzione sarà: «BARBIANA, METAFORA DEL MONDO NUOVO». Interverranno: MAURIZIO DI GIACOMO, pubblicista, scrittore, ricercatore su don Milani e collaboratore Ansa, con una riflessione su « Don Milani tra solitudine e vangelo» e GIULIANA MARTIRANI, docente geografia politica ed economica all’Università di Napoli che affronterà il tema «Da Barbiana al sud del mondo». Moderatore dell’incontro sarà Rino Breoni, abate nella Basilica di S. Zeno.

18/12/02 - Tricase (Le) - Marcia della Pace, ricordando don Tonino Bello

Mercoledì 18 dicembre, a dieci anni dalla marcia della pace a Sarajevo di don Tonino Bello e dei suoi Costruttori di pace, Tricase (Lecce) ospiterà la Marcia nazionale della Pace organizzata da Pax Christi, di cui don Tonino fu presidente fino al giorno della sua morte.

20/12/02 - Verona - Sintomo e sogni

L'Associazione culturale «SoleLuna» di Verona (Via S. Cosimo, 6  37121  Verona - tel. e fax 0458010845 e-mail: soleluna@shiatsu.it ) organizza un incontro sul tema: «Sintomo e Sogni» con Franca Bedin c/o Sala Comunale – Via Macello, 17. L'inizio è fissato per le ore 20,30. Ingresso libero.

20/12/02 - Verona - La Falìa a Santo Stefano

Il coro «La Falìa» di Velo Veronese canterà le canzoni di Bepi De Marzi e del suo direttore, Alessandro Anderloni, presso la chiesa parrocchiale di Santo Stefano (Ponte Pietra - Verona) venerdì 20 dicembre 2002 alle ore 21.00.

20/12/02 - San Martino B.A. (VR) - Immagini e suoni della terra: Senegal / 1

IMMAGINI E SUONI DELLA TERRA è il titolo della  terza rassegna di Cinema e musica – 2002 promosso dall’Amministrazione comunale di San Martino B.A. (VR). L’obiettivo è quello di  incontrare, dal punto di vista cinematografico e musicale, le culture vicine e lontane della nostra terra. In primo piano sarà, oggi, il Senegal. Infatti, venerdì 20 dicembre 2002, presso il Teatro E. Peroni - Ore 21.00 – si terrà la proiezione di: «LE FRANC» (Il franco) di Djibril Diop Mambéty (Senegal 1993) 45' , con Dieye Ma Dieye e Aminta Fall, e «LA PETITE VENDEUSE DE SOLEIL» (La piccola venditrice di sole) di Djibril Diop Mambéty (Senegal 1999) 30', con Lissa Baléra e Taorou M'Baye. Versioni originali con sottotitoli in italiano . ENTRATA LIBERA.

Fino al 20/12/2002 - Sàrmede (TV) -  Mostra Internazionale d'illustrazione per l'infanzia 

Per dare il benvenuto alla stagione autunnale, il "Cerchio Magico" di Soave invita amiche ed amici a visitare la mostra «Le Immagini della Fantasia 2002 - Mostra Internazionale d'Illustrazione per l'Infanzia»  a Sàrmede (Treviso) Palazzo Municipale dal 26 ottobre al 20 dicembre 2002. Orario: feriali 9-13 , 14-16, 20-21.30, prefestivi e festivi 10-12.30, 14.30-21.30. Ogni sabato dalle ore 14.30 alle ore 16.30, laboratori per bambini e spettacoli di strada. Fiera del teatro: 24 novembre e 1 dicembre. Ogni domenica pomeriggio laboratori dei dolci  a cura di "Intavolando" (escluso il 24 novembre e il 1 dicembre). Per informazioni: Tel. 0438.959582.

21/12/02 - San Martino B.A. (VR) - Immagini e suoni della terra: Senegal / 2

IMMAGINI E SUONI DELLA TERRA è il titolo della  terza rassegna di Cinema e musica – 2002 promosso dall’Amministrazione comunale di San Martino B.A. (VR). L’obiettivo è quello di  incontrare, dal punto di vista cinematografico e musicale, le culture vicine e lontane della nostra terra. In primo piano sarà, oggi, il Senegal. Infatti, sabato 21 novembre 2002, presso il Teatro E. Peroni - Ore 21.00 – si terrà il Concerto degli «AFRICAN CHIOSSAN» con Moris Sene: diembe' e ballerino; Kodou Ndiaye: voce e ballerina del gruppo;  Mansour Diouf: diembe e il sabar; Cheick Moussa: diembe e il balafon; Modou Fall: doun doun; Daniele D'Errico: diembe e le congas. Biglietto 5 Euro.

21 e 22/12/02 - Verona - Orsetti per la Pace / 2

Arci Nuova Associazione di Verona  e Libreria Bra presentano: «ORSETTI PER LA PACE». Sabato 21 e domenica 22 dicembre 2002. La mostra avrà luogo  presso la Libreria Bra—P.zza Bra 24 - 37121 Verona Tel. 045 592850. Orari di apertura della mostra: dalle 10.00 alle 12.30 - dalle 16.00 alle 19.30. Una straordinaria esposizione di opere artistiche e manuali per bambine e bambini realizzate da Jlona Lamprecht. L’artista berlinese Jlona Lamprecht risiede ed opera sul Lago di Garda da 4 anni. Le sue creazioni, alcune di stile nostalgico, altre moderno, sono legate alla tradizione tedesca e tutte realizzate a mano con stoffe di diverso valore. Una quota parte di ogni acquisto sarà devoluta alla campagna nazionale Attivarci in favore dei bambini “in guerra” di tutto il mondo. Regalando un orsetto ai vostri figli darete l’opportunità ad altri bambini meno fortunati, che vivono in luoghi di guerra, di ricevere un aiuto per continuare a vivere. Per maggiori informazioni sulla Campagna Nazionale «AttivArci» visitate il sito: www.arci.verona.it oppure chiamate: 045 8033589.

22/12/02 - Camposilvano (VR) - Marcia per la Lessinia

«NON CAVATECI LA LESSINIA» è lo slogan che contraddistingue la «Marcia per la Lessinia», appuntamento per dire BASTA! alle cave. Ce ne sono già 155 aperte in Lessinia. Crollano le contrade, cresce il cemento. É in pericolo l'acqua: la risorsa più preziosa. Per questo un numerosissimo gruppo di associazioni ha deciso di promuovere una Marcia, che si terrà Domenica 22 dicembre a Camposilvano (VR). Questo il Programma: ore 10,30 - Ritrovo nel piazzale del Museo Geopaleontologico di Camposilvano; ore 11,00 - Partenza della Marcia. Percorso a piedi della durata di 90 minuti; ore 12,30 - conclusione davanti al Museo con Fausto De Stefani, Bepi De Marzi e i Crodaioli, il Coro "La Falia" di Velo Veronese, e con Massimo Bubola. Informazioni e adesioni: marciaperlalessinia@yahoo.it . Aderiscono: WWF Lessinia, WWF Verona, Lessinia Viva, Lessinia Ambiente, Coordinamento Lessinia Europa, Coratorium Cimbricum Veronese, Accademia della Lessinia, Valpolicella 2000, ANA Verona, CNGEI, Rete Lilliput Verona, Movimento Nonviolento, Altri Mondi World Group, Altri Mondi Verona, Pax Christi, Donne Città Futura, Newsletter «il GRILLO parlante», Associazione Culturale Lucignolo, Circolo ARCI Malacarne, Mountain Wilderness, Legambiente, Italia Nostra, Lipu, Consorzio delle sezioni CAI di Boscochiesanuova, San Bonifacio, San Pietro Incariano, Tregnago, Verona, Giovane Montagna di Verona, Gruppo Alpinistico Cesare Battisti, Commissione interregionale del CAI per la tutela dell'ambiente montano Veneto-Friuli V.Giulia, CAI Alto Adige, GASV, GEM Caprino, Comitato Gruppi Alpinistici Veronesi, CAI Desenzano, Associazione Naturalisti Veronesi, Associazione «Il Cerchio Magico», SAI Ala, Circolo Culturale «Pietro Ciami».

31/12/02 - Cremona - Marcia per la Pace promossa da Pax Christi.

Marcia per la Pace, Cremona 31 dicembre 2002: "PACEM IN TERRIS: IMPEGNO PERMANENTE". La prossima Marcia per la Pace organizzata da Pax Christi si svolgerà a Cremona e sarà preceduta, come consuetudine, da un Convegno Nazionale dal titolo: SMILITARIZZARE DIO SMILITARIZZARE L'UOMO Cremona 29-30-31 Dicembre 2002 presso il Centro Pastorale Diocesano Via S. Antonio del Fuoco 9°. Chiediamo a quanti fossero interessati, di collegarsi al sito: www.marciaperlapce.it  dove si possono trovare tutte le informazioni e notizie inerenti i due eventi.


BUONINTERVISTA VANDANA SHIVA, LA DURGA DELLE MULTINAZIONALI
di Maria de falco Marotta
per «il GRILLO parlante»
 
La paragonano a Jeremy Rifkin oppure a Bovè per far capire la sua importanza nel movimento new global. Niente di più smaccatamente falso e anche offensivo, perché Vandana Shiva è una filosofa, una fisica, una scienziata che si occupa di ambientalismo sociale ed è seriamente la voce  dell’Asia che rivendica i suoi diritti, che rifiuta la subalternità culturale ed economica al mondo occidentale. Da anni è impegnata sui temi più scottanti della globalizzazione. La sua attività converge principalmente nell’istituto da lei fondato a Dehra Dun, in India: il Research Foundation for Science, Technology and Ecology (in Rete su www.vshiva.net), per la tutela della biodiversità, che ritiene la sola salvezza del subcontinente indiano e dei paesi poveri. Questa grassoccia, pacifica donna, con i capelli striati di bianco, sempre vestita con sari coloratissimi come vuole la tradizione della sua terra, combatte strenuamente, adducendo ragioni difficilmente contestabili in difesa della salvaguardia delle colture tipiche, minacciata dai prodotti imposti dalle multinazionali. Sue nemiche giurate sono la Monsanto, fusasi con la Cargill, la DuPont’ la Grace e le altre multinazionali che praticano l’agrobusiness, contro le quali al pari della figura terrestre della Durga il nome  della  Shakti, la divina energia femminile, la grande madre dai multiformi e contrastanti aspetti,  scaglia le sue frecce infuocate, essendo convintissima che i loro prodotti siano dannosi alla natura e all’uomo. Laureata in legge e in fisica, ha ricevuto il Nobel alternativo per la pace nel 1993 per la sua lotta a favore dell'ambiente. Da  12 anni  dedica la sua vita per la custodia del patrimonio agricolo indiano contro lo strapotere delle multinazionali biotecnologiche. E’, tra l’altro, membro del  movimento Chipko composto da sole donne che hanno lottato per anni contro la distruzione ambientale delle foreste Himalayane e contro l'aumento della salinità lungo varie coste a causa dell'allevamento industriale di gamberetti. Le donne in India assumono un ruolo considerevole nelle conoscenze e nel lavoro dell'agricoltura. Sono le custodi della tradizione. Al SOCIAL FORUM EUROPEO, tenutosi a FIRENZE dal 7-10  novembre 2002, Vandana Shiva  alla  Fortezza da Basso , è intervenuta su: La cultura riduzionista e la sperimentazione animale.

DOMANDA: Dott. Shiva, cosa intende con cultura riduzionista?

RISPOSTA: i sistemi naturali, ovvero le infinite relazioni che legano le parti di un ecosistema - ed anche quelle di un organismo vivente, sono complessi. Molti tentativi fatti recentemente di governare a piacimento i processi biologici attraverso le cosiddette "biotecnologie", o modifiche genetiche, trascurando l'importanza di una selezione naturale che dura da centinaia di milioni di anni, ed applicando una visione "riduzionista" - o meccanicista - del vivente, si sono rivelati un fallimento. In India il 70 % della popolazione vive in un'economia  legata alla natura e non a un'economia mondiale basata sul libero commercio e sulla globalizzazione.

DOMANDA : sappiamo che lei avversa le sostanze chimiche per la cura di varie malattie. Ce ne spiega le ragioni?

RISPOSTA: nell'individuare le cause di alcune malattie,  si apprestano medicinali, per cui le prove di tossicità sono inattendibili, con la conseguenza che nel mondo si susseguono scandali farmacologici e "danni da farmaci" (le malattie provocate dalle cure mediche, sono diventate negli US ed in Germania la 4a causa di morte) incalcolabili. Anche qui viene usata la stessa visione riduzionista, con un atteggiamento che vede negli animali non umani, soggetti di sperimentazione, l'equivalente di macchine da sfruttare secondo una logica di profitto E' un atteggiamento che trova la sua origine in due momenti cardine della definizione dell'ideologia occidentale: la filosofia cartesiana e la rivoluzione industriale. Tale atteggiamento miope e violento si è imposto nel mondo cancellando o marginalizzando una visione molto diversa, quella delle culture e religioni indigene che, in paesi lontani e diversi tra di loro come l'Australia aborigena, l'America precolombiana o l'India, considerano gli animali come esseri senzienti, dotati di una propria dignità e portatori di valori autonomi, con cui la specie umana si trova a condividere le risorse dell'ambiente e del pianeta. Uno dei valori fondamentali del movimento new-global è la salvaguardia della diversità, l'affermazione concreta e incondizionata della dignità del non omologabile. Ma quello che dovrebbe essere oggetto di profonde riflessioni, è che ogni specie animale, ogni singolo animale, incarnano il diverso in maniera profonda e radicale, e quindi estremamente degna di rispetto e di tutela. Ogni animale rappresenta un universo alieno, un mondo meravigliosamente difforme dal nostro, dunque prezioso e sacro. Dobbiamo imparare a riconoscere come un'ingiustizia da combattere non soltanto l'oppressione di altri esseri umani - che sappiamo essere spesso effetto della globalizzazione - ma anche l'oppressione, ancora più diffusa, degli "altri animali", che trova nelle manipolazioni genetiche uno strumento nuovo e terribile. Questa cultura di violenza e di sopraffazione é incompatibile con questo movimento , il cui fine sono la pace e la giustizia.

DOMANDA: lei viene considerata la paladina della biodiversità, specie dei paesi poveri: perché?

RISPOSTA: le persone sono sopravvissute nel terzo mondo perché nonostante la ricchezza che è stata loro sottratta, malgrado l'oro e le terre che sono stati loro strappate, hanno ancora la biodiversità. Hanno persino quest'ultima risorsa sotto forma di semi, piante medicinali, foraggio, che ha loro permesso un accesso alla produzione. Ora quest'ultimo vantaggio dei poveri che sono rimasti deprivati dall'ultimo giro di colonizzazioni, apportate con mano soft dalle multinazionali, con la scusa che la globalizzazione conviene(a chi, a loro?) viene anch'esso portato via attraverso i brevetti. E i semi che i contadini hanno liberamente conservato, scambiato, usato sono ritenuti proprietà delle multinazionali. Si stanno formando, attraverso l'Organizzazione Mondiale del Commercio, nuove forme di proprietà legale come i trattati sulla proprietà intellettuale [brevetti], le quali cercano di impedire ai contadini del terzo mondo di avere libero accesso alle loro stesse sementi, di poter scambiare senza impedimenti le loro stesse sementi. Cosicché tutti i contadini in qualsiasi parte del mondo dovrebbero comprare i semi ogni anno creando un nuovo mercato per l'industria globale delle sementi.

DOMANDA: lei tenta di portare allo scoperto la bio-pirateria, con quale risultato?

RISPOSTA: la bio-pirateria costituisce una minaccia al già limitato accesso alle risorse sanitarie dei paesi del terzo mondo. L'80% dell'India risolve i propri bisogni sanitari grazie alle piante medicinali che crescono nel cortile di casa, nei campi, nelle foreste e che la gente liberamente raccoglie. Nessuno ha mai dovuto pagare un prezzo per i doni della natura. Oggi ciascuno di quei farmaci è stato brevettato e fra cinque- dieci anni potrebbe facilmente verificarsi una situazione in cui quelle stesse industrie farmaceutiche che hanno creato così gravi danni alla salute pubblica e stanno ora orientandosi verso prodotti salutari sotto forma di farmaci fitoterapici, medicina cinese, aromaterapia indiana, ne proibiranno l'utilizzo. Non hanno bisogno di venire in India e renderlo illegale perché prima di giungere a quel punto si sono già impadroniti delle risorse base, portando via le piante, depredando le riserve,  servendosi dei  mercati e lasciando la gente completamente sprovvista di accesso a questi proventi.

DOMANDA: lei insiste sulla difesa del cibo. Ma oggi non si è più liberi di scambiarsi o di provare quello che mangia l’indù o l’eschimese, senza per questo diventare “bio-pirati”?

RISPOSTA: E' in atto una concentrazione del potere privato sul cibo di dimensioni che nessuno avrebbe potuto immaginare. La Monsanto ha acquistato un controllo immenso sul sistema alimentare globale. E' il commerciante più grande di grano e controlla intorno al 50 per cento della produzione complessiva di cereali. Questo enorme potere economico in combinazione con le biotecnologie e il regime dei brevetti crea, se la gente non reagisce, un sistema in cui nessuno avrà la possibilità di decidere che cosa mangiare. E per me niente rappresenta un totalitarismo più profondo della negazione di queste libertà. Oggi siamo testimoni di una concentrazione senza precedenti del controllo del sistema agroalimentare internazionale in cui convergono essenzialmente tre aspetti: il check-up dei semi, il controllo dell'industria chimica, la sorveglianza delle innovazioni biotecnologiche attraverso il sistema dei brevetti. Questa convergenza di fattori spesso prende semplicemente la forma della fusione delle grandi imprese; un supporto importante è quello dell'accordo della Wto che allarga il loro potere sia al nord che al sud. Il diritto al cibo, la libertà di disporre del cibo è una libertà per la quale la gente dovrà lottare come ha lottato per il diritto al voto. Solo che non vivi o muori sulla base del diritto al voto, ma vivi o muori sulla base del rifiuto del diritto di disporre di cibo.

DOMANDA: ma cosa si può fare per contrastare questo potere?

RISPOSTA: so che è stato più volte spiegato a quanti si preoccupano dei pericoli dell'ingegneria genetica  che le loro perplessità interferiscono con il diritto al cibo agli affamati del terzo mondo. Questa per me è un'assoluta menzogna. E' una menzogna a livello scientifico, politico ed economico. E' una menzogna perché l'ingegneria genetica non ha nulla a che vedere con l'aumento della produzione di cibo, ha invece molto da ricavare da una maggiore vendita di prodotti chimici legati alle sementi che hanno proprietà resistenti agli erbicidi e ciò riduce i contadini eternamente dipendenti da cinque multinazionali al mondo.

DOMANDA: il suo impegno per i contadini dell’India è iniziato nel 1987, dopo una riunione a Ginevra che la scandalizzò per quanto udì circa le applicazioni dell’ingegneria genetica e sulla brevettabilità della vita. Cosa ha fatto, di particolare?

RISPOSTA: per la logica stessa della loro espansione e l’accumulazione del capitale, le multinazionali non si fermano davanti a nessun ostacolo. Tornata a casa, ho cominciato a dire a ogni contadino di farsi una riserva di semi, invitandolo ad orientarsi verso un'agricoltura autonoma, basata su sementi proprie coltivate sul proprio suolo.

DOMANDA: per questo ha fondato la Navdanya Conservation Farm?

RISPOSTA: Navdanya  significa nove semi, ed è il nome che ho dato al nostro programma di conservazione e di salvaguardia della biodiversità agricola e dei semi nativi. Lavoravo già da dieci anni in quest’ambito, però ogni volta che parlavo delle risorse genetiche, la traduzione nella lingua parlata localmente tendeva a ridimensionare ciò che dicevo. Io volevo dire che nella pianta c'erano gli atomi ma per la gente non aveva senso perché non rientrava nella loro visione del mondo. Poi un giorno mentre stavo raccogliendo semi in una remota area tribale, vidi un campo in cui crescevano nove coltivazioni diverse e, iniziando a contarle chiesi al contadino che senso aveva questo tipo di coltivazione. Egli mi rispose che quel metodo di coltivazione si chiamava Navdanya, erano i nove semi che riflettono anche l'equilibrio cosmico. Per tale motivo, bisognerebbe sempre coltivare nove specie diverse, che sono un'insieme di semi oleosi, leguminose (proteine), cereali (fonte di energia). Il numero nove, inoltre, esprime il livello più alto di diversità e sempre il nove è un numero sacro nella cosmologia indiana.

DOMANDA: il suo ultimo libro ha un titolo angosciante: Il mondo sotto brevetto. Crede davvero che sia così?

RISPOSTA: il mio libro è una denuncia contro la politica americana dei brevetti applicati ovunque e in ogni campo (perfino su animali e vegetali), primo passo verso il monopolio. Noi abbiamo Il diritto di vivere senza brevetto. Contesto l'idea di proprietà intellettuale, perché impoverisce la società, soprattutto nel terzo mondo. All'inizio degli anni '80 John Moore si rivolse all'ospedale della University of California per farsi curare un cancro alla milza. Nel 1984 il dottore che lo aveva in cura brevettò una sequenza del suo DNA senza chiedergli l'assenso e la cedette alla Sandoz. Le stime dell'effettivo valore economico di questa sequenza superano oggi i 3 miliardi di dollari. Nel 1947 la proprietà intellettuale copriva poco meno del 10% delle esportazioni statunitensi, nel 1994 questa voce superava il 50%. La vicenda di Moore e del suo DNA è una conseguenza della brevettabilità degli organismi viventi, che discende dall'accordo sui diritti di proprietà intellettuale legati al commercio (Trips) firmato in sede Wto, e che ha globalizzato le leggi sui brevetti d'origine statunitense, le quali considerano il vivente alla stregua di un'invenzione. Un concetto che impoverisce la società umana da un punto di vista etico, ecologico ed economico. I brevetti negano il sapere in quanto fenomeno collettivo che procede per accumulazione e vi oppongono diritti privati che attribuiscono le innovazioni a singoli individui. In questo equivoco, vi è il fondamento della bio- pirateria, cioè, l'utilizzo dei sistemi di proprietà intellettuale per legittimare il possesso e il controllo esclusivi di risorse , prodotti e processi biologici usati per secoli nelle culture non- industrializzate che, all'improvviso, sono private dell'enorme ricchezza della propria biodiversità, spesso unica loro garanzia di sussistenza. Il continente indiano è il più grande esportatore mondiale di riso aromatico superfino, il basmati, coltivato da secoli e gelosamente custodito. Nel 1997 la Rice Tec Inc., con sede in Texas, ottenne il brevetto numero 5663484 sui chicchi e sul patrimonio genetico del riso basmati: un brevetto che, se rigorosamente applicato, vieterebbe ai contadini di coltivare, senza il permesso e il versamento di royalties alla Rice Tec, le varietà di riso sviluppate da loro e dai loro avi nel corso dei secoli. Ed è solo un esempio tra i tanti. Le leggi internazionali non possono ignorare tali distorsioni.

DOMANDA: comincerà un’altra battaglia, a livello mondiale, con l’aiuto dei giovani del movimento new global?

RISPOSTA: numerosi movimenti di cittadini  nel mondo, chiedono un congelamento del Trips per permetterne la revisione prima che tale accordo venga applicato ai Paesi in via di sviluppo. Una revisione che tenga conto del dibattito in corso sui temi dei brevetti sulla vita, e che agevoli l'introduzione di un rigoroso protocollo sulla biodiversità, per mantenere un equilibrio tra diritti e responsabilità nel settore delle biotecnologie. Non posso rimanere indifferente a tali oneste rivendicazioni.

PAROLE PER CAPIRE

SHAKTI è la divina energia femminile, la grande madre dai multiformi e contrastanti aspetti, che prende anche il nome di Durga. Ella possiede l'aspetto materno di tutela e di fonte di vita. In India ogni anno le donne la festeggiano proponendo una serie di rituali per colmare la sete di lotta che la dea potrebbe infliggere agli uomini che non portano rispetto alla terra.

DURGA: (in sanscrito: "l'Inaccessibile"), nella mitologia Indù, è una delle molte forme di Shakti, spesso identificata come moglie di Shiva E' molto nota la battaglia in cui sconfisse il demone Mahisasura, dalla forma di bufalo. Secondo il mito, Durga fu creata proprio per questo scopo con le fiamme che uscirono dalle bocche di Brahma, Vishnu, Shiva, e di altre divinità minori. Viene raffigurata mentre cavalca un leone o talvolta una tigre, con otto o dieci braccia ognuna delle quali porta una delle armi degli altri dei che glieli cedettero per la battaglia contro il bufalo- demone. la Durga -puja è uno delle festività religiose più importanti che si tengono nell'India del Nord, fra settembre e ottobre.

DIVINO: in India il Divino si proietta in innumerevoli forme, 33 milioni di divinità secondo la tradizione, ma l'immagine più diffusa è quella della Dea, la signora della vita e della morte, che sotto sembianze diverse incarna sempre e comunque la Shakti.

TRIPS: significa Trade-Related Aspects of Intellectual Property Rights, cioè Aspetti riguardanti la proprietà Intellettuale legati al Commercio. E' uno degli accordi siglati al termine dell'Uruguay Round ed entrati in vigore il 1 gennaio 1995. Gli Stati Uniti inserirono i diritti di proprietà intellettuale nell'agenda delle trattative dell'ultimo round del GATT perché la mancanza di una legislazione specifica in molti paesi del mondo si traduceva in un elevato numero di royalties (diritti), non pagate alle sue società. Le società americane sostenevano che il resto del mondo aveva un debito con loro di 24 miliardi di dollari annui in diritti non pagati. Ma se i paesi occidentali pagassero per aver accesso a quella biodiversità di cui i paesi poveri sono i maggiori possessori, la situazione sarebbe capovolta. TRIPS copre sette settori dei diritti di proprietà intellettuale: copyrights, marchi registrati, indicazioni geografiche, disegni industriali, brevetti, carte topografiche e circuiti integrati, informazioni commerciali riservate.Per queste sette aree, TRIPS definisce uno standard "minimo" di protezione, minimo ovviamente solo per i Paesi sviluppati, interessati a garantire i guadagni delle proprie società.

BREVETTI GENETICI: "La concessione di diritti di proprietà intellettuale su piante, animali e relative risorse genetiche (nella misura in cui è promossa dall'accordo TRIPs) può rappresentare un incentivo formidabile ed allo stesso tempo un passo fondamentale per lo sviluppo di tecnologie dannose per l'ambiente e per la biodiversità, così ponendosi in aperto contrasto con il fine di salvaguardia che è alla base della Convenzione sulla biodiversità e recando pregiudizio all'adempimento rigoroso degli obblighi derivanti dalla medesima" (fonte: R. Pavoni, Rivista di Diritto Internazionale anno 2000 p.430).

L'ufficio Europeo brevetti (EPO) si sta comportando in modo giuridicamente discutibile.  Il brevetto numero ER 695 351 concesso alla statunitense Biotransplant in collaborazione con l'Università di Edimburgo prevede isolamento e cultura di cellule staminali da embrioni ed adulti e la loro modificazione genetica, estendendo il diritto a "tutte le cellule animali, specialmente di mammiferi, incluse le cellule umane" . Ciò in evidente contraddizione con la convenzione di Oviedo (4/4/97), con il Protocollo sulla Clonazione Umana del Consiglio d'Europa (12/1/1998), con la Dichiarazione universale sul genoma umano dell'UNESCO (11/11/97) ecc. Il brevetto EP 380646 concesso all'australiana Amstrad permette di fare incroci fra uomo e animali "nel brevetto è scritto che le cellule staminali degli embrioni di uomini, topi, uccelli, pecore, maiali, bovini, capre o pesci possono venire utilizzate per l'allevamento di chimere. Con ciò si assisterebbe alla creazione di esseri misti le cui parti corporee sono costituite da quelle di animali e di esseri umani" (fonte: Il Tempo 1/12/2000).

BIO-PIRATERIA, permessa dai brevetti genetici sta aggravando i problemi economici del terzo mondo. Un esempio concreto di cosa significa bio- pirateria è  l'ingiunzione legale che Greenpeace e Misereor, l'agenzia di sviluppo della Chiesa Cattolica Tedesca, hanno presentato all'Ufficio Europeo Brevetti contro il brevetto Ep 744888 richiesto dalla DuPont. Questa ha sviluppato una tecnica per ottenere semi di mais con un contenuto totale di olio pari almeno al 6%, ed un contenuto di acido oleico non inferiore del 55%. Il brevetto le garantirebbe l'esclusiva proprietà di tutto il mais con queste caratteristiche, anche se prodotto con ibridazioni naturali, e anche se già esistente in natura, come - in questo caso - quello già coltivato dai contadini dell'America Centrale e Meridionale. Il presidente di Misereor, Dott.. Martin Brockelmann-Simon, ha detto: "Si tratta di un caso chiaro di bio- pirateria. I contadini del mondo potranno soffrire delle limitazioni poste al commercio del mais, delle spese per l'eventuale licenza brevettuale, e delle perdite dei diritti di commercializzazione. Inoltre, un brevetto come questo non si cura dell'importanza culturale del mais nelle tradizioni dei popoli latino-americani." (Fonte: Greenpeace). I brevetti genetici sono una seria minaccia alla democrazia, perché rafforzano ulteriormente il totalitarismo oligarchico delle multinazionali. Le multinazionali Biotech sono economicamente talmente potenti da poter facilmente corrompere le pubbliche istituzioni. Il potere acquisito sul mercato in pochi anni dalle industrie biotech sta facendo impallidire quello delle case farmaceutiche.

VANDANA SHIVA è una delle scienziate più famose al mondo. Attivista politica e ambientalista, è tra le figure più prestigiose che si battono a livello internazionale contro la globalizzazione liberista. Ha scritto numerosi saggi, alcuni dei quali tradotti in italiano: Monocolture della mente. Biodiversità, biotecnologia e agricoltura scientifica (Bollati 1995); Sopravvivere allo sviluppo (Isedi 1990); Vacche sacre e mucche pazze. Il furto delle riserve alimentari globali (DeriveApprodi 2001); Campi di battaglia. Biodiversità e agricoltura industriale (Ambiente 2001); Biopirateria. Il saccheggio della natura e dei saperi indigeni (Cuen 1999); Il mondo sotto brevetto (Feltrinelli, 2002).


BUONINFORMAZIONE «Adista» e «Gaia»

ADISTA - Notizie, documenti, rassegne, dossier su mondo cattolico e realtà religiose. Adista è uno strumento di informazione valido per riflettere sulla quotidianità. www.adista.it Richiedi una copia saggio.
 
GAIA - Rivista trimestrale di Ecologia, Nonviolenza, Tecnologie appropriate. Promossa dall'Ecoistituto Veneto «Alex Langer». «Gaia» è una bellissima e ben fatta rivista di 60 pagine che ha estremo bisogno di aumentare il numero di abbonati per mantenere lo standard di informazione attuale. Richiedi una copia saggio a: info@ecoistituto.veneto.it ... e poi abbonati!
 

BUONATTIVITA' Il Fiore per tutti

Con questo nome prenderà avvio il prossimo 30 novembre l’iniziativa promossa dalla cooperativa sociale Monteforte Il Fiore, relativa all’apertura, a Monteforte d’Alpone (VR), in via D. Alighieri, 10, di una Mostra Esposizione Permanente dei lavori preparati all’interno del Ceod gestito dalla cooperativa stessa. Nel negozio, potrete quindi trovare varie proposte per i vostri regali di Natale, ma anche per ogni altra occasione dell’anno o per particolari cerimonie, il tutto realizzato da quanti operano all’interno del Centro Educativo gestito dalla stessa cooperativa in via G. Garibaldi, 4/a. Questa nuova proposta inoltre, intende favorire maggiormente l’inserimento del ceod nel tessuto sociale del paese, permettendo così una più diretta conoscenza di questa realtà a tutti i cittadini. A livello ideale, il negozio intende diventare un punto di incontro e di promozione a Monteforte, di tutte le iniziative a carattere sociale, con particolare attenzione a quanti si occupano delle persone con diversa abilità. L’iniziativa, può quindi senz’altro rappresentare un ideale biglietto da visita per l’anno internazionale della disabilità, promosso dall’ONU per il 2003 ed i 25 anni di presenza della cooperazione sociale a Monteforte, che ricorrono nel 2004. In quest’ottica, auspichiamo pertanto che il negozio venga adeguatamente visitato e valorizzato. Durante il mese di dicembre saremo aperti anche la domenica con gli stessi orari dei giorni feriali, dalle 9 alle 12,30 e dalle 16 alle 19, con chiusura il giovedì pomeriggio.
 

BUONINTENZIONE 29 novembre, giornata del dialogo cristiano islamico

Venerdì 29 novembre, ultimo venerdì del Ramadan, sarà dedicata al dialogo cristiano islamico. E’ la prima volta che nel nostro Paese si celebrerà l’incontro tra le due culture con iniziative diffuse a livello nazionale. A una settimana dalla scadenza, sono tantissime le adesioni dal mondo laico e religioso. L’idea di promuovere una giornata dedicata ai rapporti tra mondo islamico e mondo cristiano venne lanciata all’indomani dell’11 settembre 2001 da un gruppo di intellettuali impegnati nel dialogo intereligioso. Il teologo Brunetto Salvarani, tra i principali promotori della giornata, racconta il senso di quest’iniziativa. “L’appello – spiega- è rivolto a tutte le chiese cristiane e ai suoi fedeli perché ogni anno, in concomitanza con la fine del mese islamico della purificazione, riflettano sul loro rapporto con la religione islamica. Un invito già contenuto nella carta ecumenica sottoscritta dalle chiese cristiane a Strasburgo nell’aprile del 2001, in cui si incoraggia di guardare all’islam con stima e rispetto; per non parlare della via indicata in questa direzione da Sua santità Giovanni Paolo II”. Naturalmente, sono chiamati a partecipare anche tutte le donne e gli uomini di buona volontà che si riconoscono in questo desiderio di scambio e di conoscenza. Dopo gli attacchi dell’11 settembre, l’anno trascorso ha visto il riemergere di un sentimento antislamico. “Questo è certamente un momento difficile - riconosce Salvarani- ma proprio per questo dobbiamo insistere nel valorizzare la volontà di dialogo. I media preferiscono dare voce a chi preferisce vedere le cose in chiave di “scontro tra civiltà”. Dimenticano, invece, che esistono tante persone che si muovono in direzione opposta. Come quelle famiglie di Sassuolo che da alcuni anni invitano a pranzo una famiglia islamica una volta a settimana per condividere una “convivialità”. Dimostrano volontà di dialogo anche tutte le persone che da 8 anni partecipano alle giornate di incontro cristiano islamico promosse delle Acli. E lo sanno bene anche i giovani italiani appartenenti alle tre religioni cristiana, ebraica e mussulmana, che scoprono di condividere gli stessi problemi legati alla loro età. “Purtroppo l’attenzione è sempre rivolta agli estremismi – aggiunge- e poco si sa della profonda riflessione in corso tra i musulmani sulla possibilità di costruire un “islam europeo”, capace di rapportarsi senza attriti ai valori delle democrazie occidentali”.
Il mondo islamico italiano ha aderito con partecipazione alla proposta di dialogo. “Abbiamo ricevuto con molta gioia la lettera ufficiale dell’Unione delle Comunità e organizzazioni islamiche in Italia (Ucoii) che ha fatto circolare tra i suoi aderenti e le mosche in cui si incoraggia tutti a partecipare all’iniziativa “Moschee aperte”. Il 29 novembre, infatti, alcune moschee accoglieranno cristiani e laici per condividere, all’ora del tramonto, il gesto simbolico di mangiare insieme un dattero, segno che indica la fine del periodo del digiuno e della penitenza. E’ una decisone che salutiamo con particolare gioia e riconoscenza”. Una ventina di città in tutta Italia hanno messo programma le iniziative più diverse. Le strutture maggiormente impegnate sul piano nazionale sono quelle di Pax Christi, del Segretario attività ecumeniche (Sae) , della Rete Globalizzazione e ambiente (Glam) e della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei). La mattina del 29 novembre a Roma ci sarà una tavola rotonda presso il Campidoglio alla presenza del sindaco Walter Veltroni, con ospiti teologi come monsignor Piero Coda e il pastore valdese Daniele Garrone, Paolo Naso direttore della rivista Confronti, il direttore della mosche a di Roma Abdallah Redouane e Dan Madigan prorettore dell’università Gregoriana della capitale. “Il nostro augurio – dice Salvarani- è che le chiese cristiane decidano istituzionalizzare questa data, un po’ come accaduto con il 17 gennaio e la giornata del dialogo ebraico cristiano. Anche se le due iniziative non sono paragonabili sul piano teologico”. Infatti, è noto che nel confronto con la religione ebraica viene evidenziata la consapevolezza del cristianesimo delle sue origini nel popolo del vecchio testamento. “Nel caso del confronto con l’islam più che una riflessione teologica si tratta di “una esigenza che ci viene dai tempi”, che nasce dal basso come chiamata a rispondere alle sfide della convivenza- commenta Salvarani prima di concludere- E’ importante sottolineare che proprio sul piano teologico i rapporti tra islam e cristianesimo non sono andati molto avanti in questi anni, mentre è cresciuto moltissimo il dialogo sul piano del confronto quotidiano, della frequentazione reciproca.
 

BUONGIORNO Il Calendario Solidale FEVOSS

Nella Fevoss c'è una bella consuetudine: quella di offrire il proprio calendario per raccogliere fondi da destinare a progetti di grande valenza sociale e al di fuori della sua medesima organizzazione. Così, dopo l'impegno triennale che ha visto la realizzazione  del "Progetto Salute Fevoss - Vila Esperança", riservato ai bambini di strada di Goias in Brasile, ecco che per il terzo anno consecutivo la Fevoss propone il calendario per il progetto locale della diocesi di Verona "Una casa dopo di noi". Le aziende grafiche veronesi, sensibili al problema angosciante di tante famiglie che si domandano quale potrà essere l'esistenza futura dei loro figli affetti da varie disabilità, allorquando venisse a cessare la premurosa cura dei "custodi" primi, hanno disposto la stampa gratuita del calendario. Finora l'iniziativa ha sortito un duplice effetto: la raccolta di fondi e un'autentica gara della solidarietà fra i diversi strati della popolazione veronese, credente e non. “La realtà cambia grazie a te”: questo il messaggio che spicca subito, evocando forse provocatoriamente la responsabilità personale di ciascun cittadino. Forte del successo conseguito negli anni precedenti, la Fevoss invita i suoi gruppi e le associazioni federate, le parrocchie, i circoli ricreativi, sportivi, culturali e altre forme di aggregazione sociale a farsi carico del particolare gesto, nello spirito valoriale che lo caratterizza. Gli interessati potranno chiedere i calendari alla Sede Centrale. FEVOSS - FEDERAZIONE DEI SERVIZI DI VOLONTARIATO SOCIO SANITARIO - Via S. Nazaro, 73 - 37129 Verona Tel. 045-8002511 - Fax 045-593412 - E-Mail Fevoss73@libero.it


BUONALETTURA «Le ali della Pace» e «Un viaggio»

«Le ali della Pace. Viaggio nelle speranze dell'umanità» - di Enzo Romeo - Edizioni EMI www.emi.it    e-mail: sermis@emi.it - Pagg. 127 - Euro 7,00.
Chi guarda il nostro pianeta con uno sguardo sensibile al dolore dell'umanità lo vede costellato di ferite: dagli abitanti delle discariche, così simili a Nairobi, al Cairo e a Manila, alla gente dello Zambia martoriata dall'Aids, dai bambini di strada in America Latina, ai malati senza assistenza di Calcutta, ai due popoli ostaggi dell'odio in Palestina. Ma chi sa guardare con occhi di speranza vede che dalle stesse ferite nascono testimoni di giustizia e di solidarietà: uomini e donne di ogni razza e colore, di ogni cultura e religione, capaci di sognare insieme un mondo nuovo. Non c'è che una strada che porta alla vita per tutti: sognare insieme volando con le ali della pace. 
 
«Un Viaggio - Devianza minorile, carcere, comunità» di Vincenzo Andraous - Edizioni CdG - www.cdg.it e-mail: edizioni@cdg.it - Pagg. 126 - Euro 16,00.
«Un viaggio» non è la risposta ai cumuli di alienazione che schiacciano le urgenze dell’anima. È il tentativo di mostrare che, anche in una cella, esiste la condizione ‘uomo’ (pur disperata, rotta e lacerata). “Un viaggio” è il percorso scosceso dove gli occhi appaiono spogliati innanzi all’ultima volontà di un perdono. In quel passo indietro che significa ad-venire ad una consapevolezza interiore che è la conseguenza di una presa di coscienza (anche all’interno di un carcere), per costruire una nuova cultura di responsabilità, con atteggiamenti che spingono alla fiducia, al superamento, anzi all’annullamento, delle pratiche criminali. Non solo la società, ma io, noi, dal di dentro, dobbiamo trovare la capacità e l’incisività per perseguire nuove punteggiature di risocializzazione e, soprattutto, di riparazione. Giovani, carcere, comunità, sono passaggi che indicano un disagio grave il quale chiede di edificare una comunità nuova, in cui la persona diventa consapevole della propria azione morale che è: decisione, scelta del suo intimo e risposta ad un problema di cui, finalmente, si sente parte. Una comunità nuova dove impegnarsi in prima persona: senza eccessi né comodi rifugi. Ognuno deve assumere la propria parte, secondo le proprie capacità e possibilità, senza ridurre la solidarietà a buoni sentimenti (apprezzabili ma sterili se non divengono azioni e opere, atti vissuti e convissuti con gli altri). Non è facile riuscire a vedere più in là delle miserie che ci portiamo addosso: è necessario smetterla di commiserarsi, di rimpiangere il passato e cercare di arrivare a Dio attraverso scorciatoie. Forse Dio è già qui, ora, in questa vita che non occorre affrontare come una sfida da vincere a tutti i costi, calpestando e schiacciando chi cade affaticato.
 

BUONESPERIENZA «Insieme», ricicleria da più di vent'anni, a Vicenza

La cooperativa Insieme, da più di vent’anni a Vicenza, riusa e ricicla materiali di ogni tipo, rifiuti ed assimilati, offrendo al cittadino la possibilità di conferire materiale, vederlo trasformato e valorizzato, ed anche acquistare materiale usato in uno dei punti vendita della città e della provincia. Negli anni la cooperativa ha proposto alla cittadinanza, sul tema dei rifiuti, momenti di riflessione e di conoscenza, che passano principalmente attraverso la logica del fare. Nel quotidiano lavoro, operatori qualificati affiancano persone in difficoltà, minori e giovani che manifestano forme gravi di disagio ed esclusione sociale, alle quali offrire l’opportunità di compiere un percorso di autonomia ed inserimento nel territorio, seguendo progetti educativi stabiliti dai Servizi Sociali pubblici. Nei momenti di incontro con i clienti, gli utenti del servizio ricicleria, le scolaresche ed i gruppi in visita nei “luoghi del riuso e del riciclaggio”, nel servizio di raccolta a domicilio dei materiali, nelle feste di quartiere e nelle parrocchie, siamo abituati a “raccontare” l’esperienza quotidiana del riciclare e del riusare virtuoso. L’obiettivo che la cooperativa persegue è quello di valutare i materiali più disparati come risorsa, selezionando ed avviando ad un positivo recupero od al riuso, concorrendo alla politica di riduzione dei rifiuti in città. La Ricicleria Ovest è aperta dall’8 novembre 1997 ed in questi anni ha offerto alla cittadinanza un servizio necessario per lo smaltimento dei rifiuti non derivati dall’uso quotidiano ed un luogo di recupero e riciclaggio per le aziende della città. I materiali in ricicleria vengono suddivisi per natura e recuperati con percentuali  superiori al 90% (dato del 2001 : 91,56%). Numerosi sono ogni giorno le persone che utilizzano questo servizio (dato medio del 2001: 75 persone al giorno); quasi 23.000 utenti hanno usufruito del servizio di riciclaggio in via delle Fornaci.  L’attività della Ricicleria Ovest coinvolge una decina di persone che a turno si preoccupano di tenere aperto il servizio, accogliere il cliente, aiutarlo a scaricare le cose pesanti ed indicare il giusto luogo dove lasciare i materiali, selezionare la merce, caricarla sui mezzi ed avviarla al riuso od al riciclaggio, cercando di mantenere pulizia ed ordine in un luogo dove le grandi quantità di materiale movimentato mettono a volte a dura prova le capacità di gestione. Quale che sia il tempo, pioggia o neve o caldo torrido la Ricicleria Ovest rimane aperta tutto l’anno per sei giorni la settimana. Nello spazio della Ricicleria Ovest è presente il Ludobus, luogo immaginario di ludoteca ambulante dove i bambini raccolgono stimolazioni al gioco, idee e proposte per far vivere loro nuove esperienze. Gli animatori del ludobus sono specializzati nella costruzione di giochi e giocattoli con materiale riciclato. Inoltre alcuni artisti ed un architetto si ritrovano spesso per pensare una casa da realizzare con materiale riciclato. Si concentrano sui mobili e sugli oggetti che occupano la nostra quotidianità. Partendo da materiali recuperati nella ricicleria Ovest, gli artisti realizzano una trasformazione degli oggetti e dei mobili, rivalutandoli e rileggendoli in una nuova ottica. Vieni a trovarci, se vuoi! Per info: info@insiemesociale.it

SOLIDARIETA' - Prosegue la raccolta di contributi promossa da «il GRILLO parlante»

Un gruppo elettrogeno per El Salvador

Numero versamenti finora effettuati: 43

Soldi raccolti: 1458,50 euro - Fondi ancora da raccogliere: 141,50 euro

Mancano solo 141,50 euro per chiudere il conto. E per cercare di unire l'utile al dilettevole solidale vi informiamo che a tutti coloro che hanno aderito o aderiranno alla raccolta di contributi, versando qualche euro nel fondo cassa per l'aquisto del gruppo elettrogeno, verranno recapitati a casa nei prossimi giorni, gratuitamente, alcuni biglietti della sottoscrizione a premi promossa dall'Associazione Italia-Cuscatlan di Milano, partner nell'iniziativa a favore del Salvador. Nel ringraziare i lettori e quanti si sono generosamente fatti vivi finora con una donazione, attendiamo fiduciosi e speranzosi il contributo di quanti ancora non han trovato il tempo per fare un piccolo versamento (minimo 2 euro). Vi segnaliamo che per far ciò e sufficiente utilizzare il Conto Corrente Postale aperto dai due volontari promotori: CCP numero 21008305 intestato a: Amedeo Tosi - Chiara Terlizzi - Indirizzo: località Praissola 74/b - San Bonifacio (VR) - Causale del versamento: "Salvador". Per informazioni: progettosorriso@infinito.it


SORRISI & CEFFONI Eroi

I TITANI TRE

di Gipì   

Nel nostro Belpaese

ci sono tre TITANI:

Berlusca, Fini, Casi,

i meglio pescecani.

. . .

Il primo s’è comprato

di gente una marèa,

quell’altro fa l’occhietto

a nobile platèa;

. . .

il terzo pazzariello

ha un solo vero sport

e un motto sacro e santo:

“O donne oppure mort!”

 

Il quore e la qultura 
D'EVOLUTION

by «La Rosa dei Veneti»

Quant'è svelto Umberto Bossi
che veloce salta i fossi!
Lui è meglio di una quaglia:
disprezzava Forza Itaglia,
era andato col padrone,
poi ha fatto il ribaltone.
Ce l'aveva coi fascisti:
così neri, così tristi,
per di più nazionalisti.
Ce l'aveva con la Chiesa:
le lanciava qualche offesa,
celebrava riti strani
con l'ampolla dei padani.
Ce l'aveva coi terroni:
tutte birbe ed imbroglioni
Trapiantato gli hanno il cuore?
Tratta Silvio con amore!
Si è del tutto convertito
e gli eredi di Benito
bacia in fronte e in altri posti.
Ama il papa a tutti i costi,
ed afferma che i padani
solamente, son cristiani.
E va a Napoli e più giù
promettendo tutto e più.
Ascoltate un po' la zia
che vi fa una profezia:
lui aspetta che il Berlusca
sia ridotto a mangiar crusca,
per estrarre il manganello
duro, e governar con quello.

 
@ @ @   FINE   @ @ @

 

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