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L’Uomo
del Sud Il misterioso uomo venuto dal sud dalla pelle olivastra descritto durante la permanenza di Frodo e i suoi compagni a Brea ha una storia movimentata alle spalle. L’uomo in questione è un Dunlandiano, cacciato dalla sua regione perché fuorilegge e perché si pensava avesse sangue di Orchetto nelle vene. Egli è al servizio di Saruman, per il quale sbriga vari affari con la Contea, fra i quali l’acquisto di Erba-Pipa. Oltre a ciò, Saruman si serviva di lui per spiare i movimenti nella Contea. Durante i loro viaggi, i Nazgûl trovano il suddetto uomo ai Guadi di Tharbad, dove si era recato per commerciare merce per Saruman; per questa via, infatti, i traffici dello stregone sarebbero passati inosservati. I Fantasmi lo catturano, e l’uomo, in preda al terrore, confessò per chi lavorava e consegnò numerose carte con nomi e informazioni varie sulla Contea; disse inoltre che gli era stato ordinato di scoprire se da lì erano partite persone ben note. Il Re degli Stregoni venne così a sapere molte cose, fra cui informazioni sul nome Baggins; furono queste informazioni che gli consentirono di scegliere Hobbivile come punto di partenza per le sue ricerche. Terrorizzando l’uomo, inoltre, gli impose di andare a Brea come agente e gli assicurò che sarebbe stato torturato e ucciso se avesse servito ancora Saruman. Fu quest’uomo che Frodo vide per un’istante affacciato alla finestra della casa di Billy Felce: “Una faccia olivastra ed equivoca dagli occhi strabici” , che sembrava “uno spirito maligno”. a cura di Gil-galad
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