L’EUCARISTIA E IL SACRO CUORE 

1. L’EUCARISTIA: MISTERO DELLA FEDE

Signore Gesù, illumina i miei occhi perché possa contemplare il tuo grande e mirabile mistero; dammi forza per credere nell'eucaristia, con fede umile e salda.

Credo che sotto le apparenze di poco pane si sono nascoste ed abbassate la tua infinita grandezza, la tua sovrana maestà, la tua divina immensità.

Credo fermamente, o Signore Gesù, e a te rendo lode.

È questo un mistero grande!

È questo un dono nuovo e nobile!

È questo un fatto ammirevole e sublime!

Credo veramente, o Signore Gesù, e a te rendo grazie.

Supplisci a quello che manca alla mia fede; cambia la mia tiepidezza in fervore; infondi nel mio cuore un intenso amore per te.

Tu, Vittima adorabile dell'umanità, fa' che ponga al tuo servizio la mia mente e il mio cuore, così che, davanti al tuo tabernacolo, non abbia occhi che per vedere te, non abbia cuore che per amare te, non abbia parola che per lodare te.

Signore Gesù, donami la fede dei primi cristiani, donami la fede dei santi: una fede ardente e forte, che diventi annuncio della tua sacra presenza nel mistero eucaristico.

 

ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO

G - Con fede ascoltiamo la parola di Dio.

T - Parla, o Signore: il tuo servo ti ascolta!

Tu solo hai parole di vita eterna! Dal Vangelo secondo Giovanni: 6,53-­60; 6,67-69

 

MEDITAZIONE PERSONALE

Santo, santo, santo Gesù nel SS. Sa­cramento dell'altare. Sì, sei santo e tre volte santo, o Ge­sù. Ti sei nascosto silenziosamente in un piccolo pezzo di pane. Sei alla mia presenza. Fa che possa capire col cuore che Tu sei qui vivo, per me e per causa mia! Dam­mi una fede viva, con cui io possa credere che Tu sei qui e che io mi trovo davanti a Te. Dammi la grazia di pro­strarmi davanti a Te con tutto il mio essere: la mia ani­ma, il mio spirito, il mio corpo!

Angeli e santi tutti, siate qui con me in questo momen­to! Adorate con me il Signore Gesù Cristo, che è vivo qui davanti a me! O Maria, Madre del mio Salvatore e Madre di tutti gli uomini, sii qui con me! Tu mi hai chiamato a questa adorazione e mi hai assicurato che non mi sa­rei trovato solo in questo istante davanti al tuo Figlio. Grazie per questo messaggio:

"Anche questa sera, cari figli, vi sono particolarmente rico­noscente per essere venuti qui. Adorate senza interruzione il Santissimo Sacramento dell'altare. Io sono sempre presente quando i fedeli sono in adorazione. In quel momento si ot­tengono grazie particolari". (15-3-1984).

O Maria, grazie della tua presenza!

Come S. Tommaso, desidero esclamare: «Signore mio e Dio mio!». Non ti chiedo, Signore Gesù, di mostrarmi le mani e le ferite. Io credo che sei qui vivo e che sei real­mente presente, nella pienezza della tua vita e del tuo amore. Mi prostro davanti a Te e rimango in silenzio.

 

LA RIFLESSIONE SI FA PREGHIERA

G - Ringraziamo Dio nostro Padre che nella presenza eu­caristica di Gesù, Figlio suo e fratello nostro, rende vivo, personale e continuo il suo dialogo di amore con noi.

T - Padre, infinitamente buono, ti ringraziamo perché hai voluto salvarci secondo un piano d'amore più grande delle nostre attese. In Cristo Gesù, fattosi presenza d'amore e cibo di vita eterna, ci riunisci in comunità di fede e ci comunichi in maniera viva e attuale il conforto e la guida della tua Parola. O Padre, trasforma profondamente la nostra vita, suscita in noi un rinnovato impegno di fede, perché rispondendo fedelmente alle esigenze della tua chiamata, facciamo nostra l'Eucaristia di Cristo, per attuare la tua alleanza d'amore con l'umanità e rendere visibile l'unità del tuo popolo, a lode e gloria tua. Amen.

 

PREGHIERA D’INTERCESSIONE

S - Invochiamo il nostro Salvatore che illumina tutti gli uomi­ni, e preghiamolo con fede:

Guida, o Signore, la tua Chiesa nella pace e nell'amore

T - perché cammini verso di te con santità e con gioia.

S - Custodisci il nostro Papa...

T - donagli gioia e coraggio.

S - Soccorri tutti gli uomini,

T - fa' che godano di te: via, verità e vita.

S - Ricordati delle famiglie a te consacrate,

T - diventino luogo della tua gloria.

S - Accogli con te i nostri defunti,

T - dona loro il tuo perdono e la vita eterna. (Segue inno e benedizione eucaristica) 

2- L’EUCARISTIA: MEMORIALE DEL SIGNORE

Signore Gesù, da ricco che eri sei diventato povero, ­facendoti uomo.

Tu, splendore del Padre, tu, luce da Luce, tu, sole di giustizia.

Sei nato povero, sei vissuto povero, sei morto povero... e ancora povero sei nel mistero eucaristico. Per la tua presenza nel sacramento hai scelto un pezzo di pane.

Quanto sono lontano dal tuo insegnamento: «Beati i poveri».

Di quante cose mi devo liberare, per accordarmi con la tua parola:

«Chi ha due tuniche ne dia una a chi non l'ha».

E quella tua affermazione:

«Non si può servire a due padroni», non è che l'abbia molto compresa; quanti compromessi con il denaro... E che dire della fiducia nella provvidenza? I gigli del campo e gli uccelli dell'aria, sono rimasti solo degli splendidi esempi... Quanto attaccamento alle cose, quanto desiderio di possedere, quante previdenze...

Signore Gesù, di quanta luce ho ancora bisogno per comprendere che sei tu l'unica vera ricchezza; di quanta forza ho ancora bisogno per sradicarmi da un mondo di vanità. Ogniqualvolta verrà davanti al tuo tabernacolo ricordami che devo rendere la mia vita

più semplice, più austera, più evangelica.

 

ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO

G - Con fede ascoltiamo la Parola di Dio.

T - Parla, o Signore: il tuo servo ti ascolta!

Tu solo hai parole di vita eterna!  Dal Vangelo secondo Matteo: 26,26-29.

 

MEDITAZIONE PERSONALE

Gesù, Tu sei il mio Dio. Sei la sorgen­te della santità, perché sei la santità stessa. Tu solo hai diritto alla mia adorazione. Nessun altro! Metto quindi da parte ogni cosa, tutte le persone, tutti i progetti; dimentico tutto, per adorare Te. Deside­ro che il mio cuore, i miei pensieri e i miei sentimenti affondino in Te. Mi abbandono completamente a Te, con tutto il mio essere.

O Maria, Madre mia, sento di essere indegno di adorare Gesù. Grazie che sei qui anche Tu con me! Tu sei stata degna di adorarlo e di amarlo come nessun altro al mon­do, perché sei la sua Madre, diletta e fedele. Ti dono quin­di, o Maria, il mio cuore, perché in me e con me Tu stes­sa adori Gesù. Ti consacro la mia famiglia, i miei amici, la mia comunità, la mia gente e la mia Chiesa.

Gesù, fa che io sia tuo come Lei è stata tua! Volgi lo sguar­do al suo amore! Come Ti ha amato Lei, fa che anch'io Ti possa amare, in tutti i giorni della mia vita! Allontana dal mio cuore ogni superbia, ogni egoismo, e tutto ciò che mi impedisce di adorarTi profondamente!

 

LA RIFLESSIONE SI FA PREGHIERA

G - In mezzo a noi, redenti nel suo nome, Cristo è presen­te; a lui il nostro amore e la nostra lode per sempre.

T - Signore Gesù, vera vite piantata dal Padre, noi siamo uniti a te come tuoi tralci; scorra in noi la linfa vitale del tuo Spirito perché viviamo della tua vita e portiamo frutti abbondanti: d'amore, di gioia e di pace. Uniti a te e fra di noi, come tralci della stessa vite, vo­gliamo rimanere in te, Signore, come tu rimani nel Padre. Fa' che ci amiamo gli uni gli altri come tu ci hai amato, affinché la tua gioia sia in noi e la nostra gioia sia perfetta.

La tua eucaristia, memoriale e segno efficace del tuo in­finito amore, diventi la nostra eucaristia, perché in se­gno di amore, la nostra vita sia data per la salvezza del mondo e il tuo Spirito si effonda su tutti gli uomini (Gv 15, 1-13). Amen!

 

PREGHIERA D’INTERCESSIONE

S - Perché la Chiesa, celebrando il memoriale del Signore of­fra a tutti gli uomini il dono della salvezza, preghiamo:

T - Ascoltaci o Sign ore.

S - Perché il mondo intero, nel sacramento dell'amore di Cristo scopra il sacrificio vero del suo presente e del suo futuro, pre­ghiamo:

T - Ascoltaci o Signore.

S - Perché le nostre famiglie, vivendo l'Eucaristia, diventino te­stimonianza d'amore e proposta viva di salvezza, preghiamo:

T - Ascoltaci o Signore.

S - Perché i nostri parenti e amici ricevano nell'Eucaristia il pe­gno dell'incontro definitivo con Cristo nella gioia eterna della casa del Padre, preghiamo:

T - Ascoltaci o Signore.

(Segue inno e benedizione eucaristica). 

3. L’EUCARISTIA: TESTAMENTO DELL'AMORE

Signore Gesù, tu hai amato «fino alla fine».

Il sacramento da te istituito nell'ultima cena è il segno per perfetto e ineffabile del tuo amore più l'umanità. Nell'eucaristia il tuo amore infinito continua ad incarnarsi per noi, a dimorare tra noi, cibo per la vita eterna. La sconfinata carità che erompe dal tuo cuore santo, doveva manifestarsi, desiderava comunicarsi a tutto il genere umano. Con l'eucaristia, «memoriale» della pasqua, hai voluto far conoscere a tutti, in ogni tempo e in ogni luogo, il tuo immenso amore.

Tu sei l'agnello sui nostri altari, per manifestare la tua presenza ed il tuo amore. fino al sorgere del giorno senza tramonto.

Una presenza che è amore; amore grande, amore generoso, amore unico. Resto confuso, o Signore!

Il mio amore per te è tanto piccolo; il mio amore per te è tanto pigro. Scuotimi nel profondo, risveglia il mio spirito così che ti ami, tutti i giorni, con tutto il mio cuore.

 

ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO

G - Con fede ascoltiamo la Parola di Dio.

T - Parla, o Signore: il tuo servo ti ascolta! Tu solo hai parole di vita eterna!

Dal Vangelo secondo Giovanni: 13,1­5; 13,12-17; 13,34-35

 

MEDITAZIONE PERSONALE

Gesù, mi hai amato fino alla morte e continui ad amarmi. Sei nato per me, sei vissuto per me, sei morto e sei risuscitato per me. Quando la morte sta­va per separarti da me, il tuo amore è stato ingegnoso: sei rimasto con me e per me nel SS. Sacramento dell'al­tare. 0 Gesù, sii lodato in questo pane così semplice, in questa ostia! Sii lodato, Tu che sei meritevole di infinita lode e gloria!

Sia lodato e glorificato il Padre, che Ti ha mandato a do­narti a noi e per noi in questo modo! Sia lodato e glorifi­cato lo Spirito Santo, che in questo momento, per inter­cessione di Maria, grida in me: Lode e gloria in eterno! Ti adoro in ogni chiesa del mondo: lode e gloria a Te in ogni ostia!

Sii lodato e glorificato per ogni comunione in cui Ti ho incontrato. Sii lodato e glorificato anche per tutti gli in­contri, in cui Ti ho ricevuto senza riflettere che ricevono Te, Dio vivo e vero. Sii Tu lodato per ogni istante che ho trascorso con Te finora e per ogni istante che ancora tra­scorrerò con Te! Sii lodato e glorificato in tutti coloro che vivono nell'amore, perché ricevono Te e sono arricchiti del tuo amore! Sii lodato in tutti quelli che Ti dimentica­no, in quelli che non Ti adorano! Sii tu lodato e glorifica­to in coloro che ti sono contrari o che ti perseguitano! Sii lodato e glorificato in coloro che Ti ricevono, senza pensare e vivere alla tua presenza, anzi ritornano dalla comunione e dalla Messa come se non Ti avessero incon­trato! Sii lodato e glorificato perché sei vivo e presente, e vuoi donare amore e pienezza di vita a tutti coloro che stanno attorno a Te.

 

LA RIFLESSIONE SI FA PREGHIERA

T - Padre adorabile e Santo ti ringraziamo perché in Gesù Cristo tuo Figlio hai rivelato la sapienza della tua Verità e hai riversato su di noi l'abbondanza della tua grazia.

Tu ci hai radunati e continui a radunarci intorno a te, affinché nell'unità manifestiamo agli uomini lo splendore della tua salvezza, la paternità universale del tuo amore.

Adoriamo il Figlio tuo, fattosi Agnello della nostra Pasqua, cibo di vita eterna e centro di fraternità.

Ricordando la sua morte e la sua Risurrezione gloriosa, noi crediamo che egli ci ha dato la tua vita e la pienezza della tua gioia, ci ha resi capaci di chiamarti Padre e di chiamarci fratelli.

Ti chiediamo, o Padre, che il tuo Spirito ci confermi nel­la fede e nell'amore, per configurarci a Cristo Sacerdote e vittima, attraverso il dono totale di noi stessi. Guarda, o Signore alla nostra assemblea: concedile di go­dere di una sincera comunione fraterna e fa' che attra­verso la vita di ciascuno, passi l'unità del tuo amore.

Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Raccolti attorno a lui dalla forza del suo amore e animati dal suo Spirito proclamiamo la tua gloria o Padre, per tutti i secoli dei secoli. Amen!

 

PREGHIERA D’INTERCESSIONE

S - Preghiamo per la famiglia della Chiesa:

T - La tua presenza eucaristica, o Signore, sia per ogni cristiano

sorgente continua di santità e di rinnovato impegno. S - Preghiamo per la società civile:

T - Fa', o Signore,

che essa sia cosciente della tua reale presenza tra noi, e, superando ogni forma di egoismo,

favorisca la fraternità, la giustizia e la pace.

S - Preghiamo per i sacerdoti:

T - La tua reale presenza tra noi, o Signore, dia loro slancio e sostegno, perché la loro vita, le loro opere ed attività siano costantemente a servizio

del tuo Regno d'amore.

S - Preghiamo per noi qui presenti e per i lontani:

T - Fa', o Signore, che siamo fraternamente animati da quello stesso amore che ti fa restare tra noi.

S - O Signore che nella tua Eucaristia - amore sempre offerto - ci unisci intimamente alla tua oblazione riparatrice, fa' che tutta la nostra esistenza sia comunione con te e con gli altri, perché nel tuo amore si realizzi la fraternità umana.

Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

T - Amen.

(Inno e benedizione eucaristica) 

4. L’EUCARISTIA: ALLEANZA

Signore Gesù fammi comprendere che essere cristiani è credere in Qualcuno, e che quel Qualcuno sei tu. Qualcuno che per me conta, Qualcuno senza di cui non saprei vivere, Qualcuno che dà pienezza alla mia vita. Fammi capire che il mio rapporto con te deve coinvolgere tutta la mia esistenza, deve afferrare tutto il mio cuore, deve legarmi a te con un amore grande e sincero, poiché tu sei al centro dei miei pensieri, dei miei progetti, del mio agire. Solo in questo modo l'incontro con te sarà pieno di significato. Fammi comprendere che la gioia di un incontro dipende dal posto che l'altro occupa nella vita. Signore, tu solo mi basti, tu sei la mia vita, tu sei il mio tutto. Sii tu sempre l'ospite d'onore nel mio cuore, così che i nostri incontri eucaristici diventino meravigliosi colloqui, a tu per tu, tra amici veri. Così sia, o Signore, così sia, ora e sempre.

 

ASCOLTO DELLA PAROLA

G - Con fede ascoltiamo la parola di Dio.

T - Parla, o Signore: il tuo servo ti ascolta!

Tu solo hai parole di vita eterna!

Dalla lettera agli Ebrei: 9,11-12; 9,15; 9,24-26

 

MEDITAZIONE PERSONALE

Gesù, sono inginocchiato qui, in no­me di tutti coloro che sono affamati e assetati di verità, di giustizia, di amore, di riconciliazione. Sono inginoc­chiato, in nome di tutti i bambini che bramano il pane materno dell'amore e la casa paterna; in nome di tutti gli assetati, che cercano, sulle strade del mondo, le be­vande che ubriacano e portano non alla vita ma alla mor­te. O Pane di vita eterna, sto in ginocchio davanti a Te, in nome di coloro che litigano e sono in guerra fra loro, di coloro che si odiano e si perseguitano a vicenda, di co­loro che nutrono invidia contro gli altri a causa del pane terreno! Gesù, manifestati a loro come il Pane eterno del cielo! Fa che essi Ti trovino e percepiscano la tua presen­za, per non andare girovagando per il mondo fiaccati dal male e dal peccato. 0 Gesù, manna del Padre per noi no­madi e pellegrini in questo mondo, Ti prego anche per coloro che hanno fame del pane terreno, che lavorano ma non ricevono la giusta paga, perché sono sfruttati dai po­tenti e dai ricchi.

Gesù, Ti adoro in ginocchio. Fa che il mio cuore si im­merga nella tua presenza e che la tua vita mi assorba completamente, perché anch'io, d'ora in poi, possa essere pa­ne squisito per coloro che Ti cercano, e che mai più a nes­suno io renda amare le cose che la vita gli offre! Fa che anch'io, accanto a Te, diventi pane di vita!

 

LA RIFLESSIONE SI FA PREGHIERA

T - Ti ringraziamo, Padre, Signore del cielo e della terra, perché nel tuo Figlio Gesù hai rivelato il mistero del tuo amore. Dal suo Cuore aperto sulla croce, noi accogliamo, in unione a Maria, il dono della tua alleanza e l'effusione dello Spirito nel segno del sangue e dell'acqua, per essere servi fedeli e popolo sacerdotale nel tuo regno di carità.

Uniti a Cristo riparatore, noi ci offriamo a te, umili collaboratori del tuo disegno di salvezza. Amen.

 

PREGHIERA D’INTERCESSIONE

S - Benediciamo il Signore, perché in Cristo ci ha colmati del­le ricchezze della sua sapienza e del suo amore: Benedetto sei tu, o Signore, che ci hai chiamati nella tua Chiesa,

T - con la tua grazia conservaci nell'unità.

S - Tu che nel Papa ... hai voluto dare una guida e un pastore alla tua Chiesa,

T - dona a lui una fede invincibile, una speranza viva, una ca­rità premurosa.

S - Tu che sei l'Onnipotente, dona saggezza e operosità a quelli che ci governano,

T - il tuo consiglio illumini i loro pensieri e i loro atti. S - Fa' che i peccatori riconoscano le loro colpe e i deboli riprendano coraggio;

T - dona a tutti il pentimento e la salvezza.

S - A tutti i defunti che sperano in te

T - dona la pace eterna.

(Inno e benedizione eucaristica) 

5. L’EUCARISTIA: PROMESSA RISURREZIONE

Mangiare del Signore morto e risorto è incamminarsi sul­la via della risurrezione: aprirsi alla speranza, guarda­re con ottimismo e fiducia al mondo e alla storia. Ogni nostra profonda speranza non sarà smentita, per­ché già ora abbiamo nel Pane il pegno del compimento. Signore Gesù, tu sei il pane vivo, tu sei il pane di Dio, tu sei il pane disceso dal cielo. Tu sei pane per essere mio cibo.

Quando mi accosto a te nella comunione, fa' che comprenda la profondità di questo mistero! Tu sei sempre pronto ad incontrarmi:

fa' che io cammini verso di te, fa' che permetta di essere attratto a te. Fa' che ci sia sempre in me un'assoluta disponibilità, perché tu possa travolgermi con la forza del tuo amore, e da questo mondo condurmi al Padre.

Quando vieni a me nella comunione, illuminani per capire che mi sto sottomettendo alla tua azione divina. Donami la capacità di scoprire di essere faccia a faccia con il mistero del tuo amore per me. Fammi comprendere la tua chiamata, ineffabile e misteriosa, a divenire una «cosa sola con te e il Padre». Radica in me la convinzione di appartenere a te, di essere tuo possesso. Conferma in me il tuo dono, il dono completo di te stesso a me. Sì, o Signore, voglio appartenere a te, così da poter dire con l'apostolo Paolo: «Non sono più io che vivo ma è Cristo che vive in me».

 

ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO

G - Con fede ascoltiamo la Parola di Dio.

T - Parla, o Signore: il tuo servo ti ascolta!

Tu solo hai parole di vita eterna!

Dal Vangelo secondo Giovanni: 6,35-40

 

MEDITAZIONE PERSONALE

Gesù, hai detto di essere venuto per i peccatori e per gli ammalati. Grazie, perché, nella tua santità e grandezza, non disdegni di venire a noi, pur es­sendo quelli che siamo! Grazie per il perdono dei peccati che accordavi e per il pane che distribuivi ai peccatori! Grazie che non hai avuto paura delle condanne da parte di quelli che si ritenevano giusti, disprezzando gli altri come peccatori e indegni! Ti prego pertanto, in questo istante, di perdonare anche a me i peccati e di purificar­mi totalmente!

Grazie, Gesù, che chiami ogni cristiano a fare altrettan­to: amare cioè senza condizione alcuna, specialmente là dove non si ha speranza di essere corrisposti. Prostrato qui, davanti a Te, mi impegno a camminare per la tua strada e Ti prego di rendermi degno di invocare nel tuo nome la purificazione e la guarigione personale! Ancor più Ti ringrazio, perché attraverso di me sei pronto a guarire anche altri e farli ritornare nella tua amicizia! Ge­sù, rendimi degno!

O Maria, Madre di ogni consolazione, sii con me e prega con me, perché da questo momento io sia più bianco del­la neve e possa operare per il bene di tutti coloro per i quali ora desidero invocare con Te e il tuo Figlio Gesù.

 

LA RIFLESSIONE SI FA PREGHIERA

T - Padre Santo tu hai tanto amato il mondo da mandare a noi il tuo Figlio nella pienezza dei tempi.

Egli ci ha rivelato il tuo amore e ha annunciato, come presente tra noi, il Regno di salvezza.

Donaci di saper collaborare al tuo disegno d'amore affinché questo nuovo mondo che già sta sbocciando attraverso gli sforzi incerti degli uomini, trovi il suo compimento al di là di ogni nostra aspettativa quando tu, o Padre, sarai tutto in tutti per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

 

PREGHIERA D’INTERCESSIONE

S - Preghiamo per la Chiesa, segno e strumento dell'unità di tutto il genere umano.

T - Fa', o Signore, che nutrita dell'Eucaristia, testimoni tra gli uomini novità della risurrezione.

S - Preghiamo per tutti i popoli del mondo.

T - Ritrovino, o Signore, nella tua Chiesa Colui nel quale le speranze degli uomini diventano speranza e la liberazione Libertà nello Spirito.

S - Preghiamo per le nostre famiglie.

T - Rendile, o Signore, famiglie di risurrezione in una vita d'a­more e di gioia.

S - Preghiamo per i nostri fratelli defunti.

T - Godano, o Signore, l'eterna beatitudine nel tuo Regno.

(Inno e benedizione eucaristica) 

6. L’EUCARISTIA: SACRIFICIO PARTECIPATO

Cristo ci ha salvato immo­lando se stesso per amore. Questa immolazione è rinno­vata e continua per ciascuno di noi nell'Eucaristia. Attra­verso l'Eucaristia la Chiesa come comunità e ciascuno di noi come singoli adempiamo con Cristo all'ufficio di sacerdote e vittima, offrendo Lui al Padre e offrendoci con Lui al Padre.

Signore Gesù, apri la mia mente perché capisca qual è la strada che conduce a te: non la perspicacia dell'intelletto può rintracciarti nell'eucaristia, ma la profondità dell'amore. L'eucaristia, opera del tuo amore, ti ha spinto al di là dei confini dell'umano. Fanni comprendere, o Signore, che l'Amore non si paga con le parole, ma con l'amore.

Un amore di stile evangelico come tu vuoi, o Signore: vivendo la tua parola.

La forza del mio amore per te si misura con la pratica del tuo vangelo.

Solo così la mia vita sarà degna risposta al tuo amore; solo così la mia vita avrà un carattere eucaristico, sarà un «rendimento di grazie», con opere giuste e sante, a te che sei l'Amore. Degnati, o Signore, di infondere nel mio cuore un amore così grande quale si conviene a te, che sei Dio, e quale meriti che ti sia reso: il tuo amore pervada tutto il mio essere e mi faccia completamente tuo. Tu sei l'icona del Padre, il buon samaritano, l'agnello, immolato sugli altari del mondo.

 

ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO

G - Con fede ascoltiamo la parola di Dio.

T - Parla, o Signore: il tuo servo ti ascolta!

Tu solo hai parole di vita eterna!

Dalla lettera di S. Paolo Apostolo agli Ebrei: 10,5-7; 10,19-25

 

MEDITAZIONE PERSONALE

Gesù, Tu sei il mio Signore e il mio Maestro. Non ce ne sono altri, ne io desidero averli. Vo­glio servire Te, e nessun altro. In questo istante, qui da­vanti a Te, metto da parte tutte le preoccupazioni, le an­sie, le paure e la sfiducia. Ti offro tutto ciò che mi fa sof­frire. È cosa dura infatti essere legati ed incatenati, preoc­cupati ed ansiosi... Ma Tu, nel tuo amore, mi offri la libertà degli uccelli e la bellezza dei gigli...

A causa di preoccupazioni e di progetti personali, non trovo tempo per gli amici, anzi non trovo tempo per nes­suno. Chi mai mi avrebbe potuto fare una promessa più grande della tua, di aver cura di me?! O Dio, Tu vuoi che io sia come un bambino, dalla mattina alla sera, che vi­va nella gioia e in totale abbandono, senza rompermi la testa per alcuna cosa.

 

LA RIFLESSIONE SI FA PREGHIERA

T - Padre Santo, la cui parola è verità, il cui amore è vita tu ci hai chiamati in Cristo perché siamo santi e immacolati nella carità. Tu ci attiri mediante il Cuore del tuo Figlio; ci unisci al suo amore salvifico in una vita di oblazione; ci associ al mistero della sua morte e risurrezione e all'azione riparatrice che questo mistero suscita nella Chiesa. Santificaci nella verità; trasformaci in Cristo, servo degli uomini nella mitezza del suo Cuore. Fa' che anche noi, a suo esempio e per sua grazia, siamo «offerti» e «disponibili».

S - Preghiamo umilmente Dio, Padre onnipotente che ascolta le nostre preghiere e diciamo:

T - Effondi su di noi il tuo amore, o Dio!

S - Signore, fa' crescere la Chiesa nel tuo amore e difendi i tuoi fedeli nell'unità dello Spirito, con il legame della pace.

Fa' che la città terrena si sviluppi sempre secondo i tuoi pia­ni, perché non lavorino invano

quelli che la costruiscono.

Manda, o Signore, operai per la tua messe, perché il tuo nome sia conosciuto presso tutti i popoli.

Che i nostri parenti e amici defunti condividano la felice sorte dei santi

e che un giorno li possiamo incontrare nel tuo Regno.

(Inno e benedizione eucaristica) 

7. L’EUCARISTIA: COMUNIONE DI PRESENZE

L'Eucaristia deve dare ispi­razione e significato alla no­stra esistenza. Conforman­doci a Cristo deve realizzare in noi l'unione della mente, della volontà, del cuore e di tutta la vita alla mente, alla volontà, al cuore e alla vita di Cristo, nel suo fondamen­tale atteggiamento di amore e di donazione al Padre e ai fratelli.

Signore Gesù, tu sei qui, adesso, per me. Sei qui e mi aspetti.

Mi aspetti perché mi vuoi bene.

Ma devo percepire la tua presenza.

A che servirebbe essere qui, davanti a te, vivente nell'eucaristia,

se non ti cercassi con speranza,

se non ti riconoscessi per fede,

se non mi accorgessi che «tu sei lì»?

Se non avverto questa tua presenza, come potrà sorgere in me la preghiera?

Se non avverto questa tua presenza, come potrò incontrarmi con te,

faccia a faccia? Signore Gesù, rendi certa e forte la mia fede;

apri i miei occhi alla tua luce;

apri le mie orecchie all'ascolto delle tue parole di vita. Solo così sarò sicuro e convinto

che tu sei qui, che mi aspetti, che desideri vedermi e parlarmi.

Tu sei qui, e in questo momento mi guardi;

io sono nella luce di questo tuo sguardo, me ne sento avvolto. È meraviglioso essere circondato dal tuo sguardo! Tu sei qui e mi aspetti, con tanta pazienza, e sempre con amore. Quante lunge attese... Signore, perdonami! Sarò più attento, più premuroso, più desideroso d'incontrarmi con te, che sei qui e mi aspetti con immutato amore.

 

ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO

G - Con fede ascoltiamo la parola di Dio.

T - Parla, o Signore: il tuo servo ti ascolta!

Tu solo hai parole di vita eternà!

Dalla lettera del Vantelo di San Gio­vanni: 15,1-11

 

MEDITAZIONE PERSONALE

Gesù, il mio cuore in questo istante è felice. So che Ti prendi cura di me e di tutti gli uomini, miei fratelli e so­relle. Prima di terminare questa adorazione, mi impegno a nutrire più interesse per Te e per la tua parola. Attra­verso la preghiera, la meditazione e l'adorazione, attra­verso il digiuno e la confessione, cercherò di vivere e dif­fondere il tuo amore. So che la mia strada è ancora lun­ga e la mèta ancora lontana. Ma Ti ringrazio per la spe­ranza che hai messo nel mio cuore e per l'amore con cui mi infiammi per Te e per i miei fratelli e sorelle!

Gesù, Ti prego, prendi dimora in me, attraverso la santa Comunione. Cresci in me, fino a raggiungere un forte svi­luppo. Guariscimi nell'anima e nel corpo. Proteggimi da ogni malattia spirituale e fisica, da ogni malattia incu­rabile ed infettiva!

Con tutto il cuore Ti prego anche per gli ammalati e gli inabili. Sii Tu glorificato in tutti noi! Attraverso noi, il tuo volto risplenda nel mondo intero!

O Maria, sii anche Tu con me! Tu sei la Madre dell'Em­manuele, cioè la Madre di quel Dio che ha deciso di esse­re sempre con noi e dalla nostra parte.

 

LA RIFLESSIONE SI FA PREGHIERA

G - «Io piego le ginocchia al Padre, dal quale prende no­me ogni paternità in cielo e sulla terra, affinché con­ceda a voi, secondo la ricchezza della sua gloria, di venire potentemente corroborati dallo Spirito di lui, per lo sviluppo dell'uomo interiore; e Cristo abiti per la fede nei vostri cuori; siate ben radicati e fondati nella carità, affinché diveniate capaci, assieme a tutti i santi, di comprendere quale sia la larghezza e la lunghezza, l'altezza e la profondità, di conoscere la carità di Cristo, che supera ogni conoscenza, affinché siate ri­pieni della stessa pienezza di Dio.

T - A colui che, mediante la sua potenza operante in noi, può compiere infinitamente di più di quello che noi sappiamo chiedere e pensare, a lui sia la gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù per tutte le generazioni nei secoli dei secoli. Amen!

 

PREGHIERA D’INTERCESSIONE

S - Preghiamo insieme il Signore, dicendogli umilmente la no­stra fede, la nostra speranza e il nostro amore: Per la santa chiesa di Dio:

T - si estenda, o Signore, su tutta la terra e renda partecipi tutti gli uomini del mistero eucaristico.

S - Per tutti coloro che lavorano nel campo sociale:

T - fa', o Signore, che sappiano professare socialmente la lo­ro fede e siano modelli di operosa carità.

S - Per l'incremento della vita cristiana e religiosa:

T - concedi che tutti, o Signore, dalla tua presenza eucaristica, attingiamo costantemente l'aumento della fede, della speranza e della carità.

S - Per i nostri fratelli vivi e defunti:

T - fa' che la tua Eucaristia diventi per loro vero nutrimento dell'anima

e pegno di risurrezione per la vita eterna.

S - Per noi qui presenti:

T - concedi, o Signore, che la tua famiglia aumenti sempre più nel numero e nel fervore.

S - Concedi a noi, o Signore, che ti abbiamo adorato velata­mente nell'Eucaristia, di poterti contemplare e godere nel­l'eternità beata.

T - Amen!

(Inno e benedizione eucaristica)

 

 

 

 

 
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