la IV edizione della rassegna “Luna Caprese” si è conclusa ed ancora una volta il successo è andato aldilà delle nostre aspettative.

Per ben sei serate, due in più dello scorso anno, abbiamo raggiunto o almeno sfiorato il “tutto esaurito” e molta gente entusiasta è tornata più volte ad assistere ai nostri concerti.

Siamo certi di aver contribuito significativamente all’offerta turistica (oltre che culturale) dell’isola tra fine agosto ed inizio ottobre e crediamo – anche perché da tanti ci è stato detto – che iniziative del genere dovrebbero trovare maggior sostegno anche dalle istituzioni pubbliche e dalle associazioni di categoria. Purtroppo non sempre è così, e pertanto risulta ancor più meritorio e decisivo l’impegno delle aziende che ci hanno materialmente sostenuto. E’ giusto citarle ancora una volta: la Società Porto Turistico per il centenario Krupp, Sea Gull – ceramiche artistiche, Briosce esclusivista Fiorucci e Canfora – il sandalo di Capri. Un altro contributo è venuto dall’Istituzione Cultura Capri in collaborazione con Metronapoli. Eccezionale poi l’ospitalità e la cura riservataci dall’hotel Syrene e dal suo personale. Nel campo dell’informazione dobbiamo invece ringraziare il solo Giuseppe Catuogno di Seracittà; ancora una volta – infatti – una manifestazione che ha coinvolto ed entusiasmato molte centinaia di persone per un mese e mezzo, con una proposta musicale e culturale unica nel suo genere, non ha trovato spazio nelle pagine di alcuni giornali tra le bravate di Lapo Elkann e le feste di compleanno che riempiono certa stampa locale. Ma questo – pur essendo un vecchio discorso - è un altro discorso.

Il gruppo è cresciuto anche numericamente, oggi la Meza de Seje è davvero “di sei”!, e per due volte abbiamo avuto artisti ospiti ad arricchire il nostro programma. Il repertorio continua a crescere e rinnovarsi ed il nostro pubblico ci riserva un calore e una partecipazione che ci rendono sempre felici.

Continueremo a suonare e ricercare nel ricchissimo patrimonio musicale e culturale non solo di Napoli ma della nostra stessa Capri e siamo certi di poter proporre “Luna Caprese” (a proposito questa rassegna ha questo nome da quattro anni) anche nel 2009 sperando solo di poter contare su un maggiore appoggio di istituzioni e aziende; perchè dell’appoggio del pubblico non abbiamo alcun dubbio.

‘a Meza de Seje

Capri, ottobre 2008

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la foto di copertina da Photo White