Il videogame mortale

Era un triste pomeriggio di luglio, quando i due giovani Hubert e Santuzzo decisero di sfidarsi al loro videogame preferito, Micro Machines 2, per ingannare il tempo.

I programmatori del videogioco, per renderlo più interessante, decisero però di inserire dei simpatici messaggi subliminali per intrattenere il giocatore...

Subito qualcosa di incontrollabile si impossessa di Santuzzo, provocandogli mutazioni evidenti sul volto e cogliendolo di sorpresa.

Anche Hubert rimane sbigottito dalla mutazione di Santuzzo ed esterna la sua sorpresa con aberranti esclamazioni.

Immediatamente Santuzzo è travolto da una furia omicida nei confronti di Hubert, che diventa il bersaglio di istinti malevoli da parte del suo fraterno amico e compagno di bisboccie.

Hubert viene invece colto da una rara forma di terrore paralizzante (fifa) che gli impedisce qualsiasi tipo di reazione nei confronti dell'impossessato amico.

Quand'ecco che una folgorante idea colpisce violentemente la mente di Hubert, da sempre refrattaria a qualsiasi tipo di pensiero e quindi incapace di esprimere il simbolo della lampadina.

Hubert cerca quindi di placare gli istinti omicidi di Santuzzo con la sua abile dialettica che tanto lo ha aiutato nel "gioco del silenzio" all'asilo così come nel "gioco del mimo" durante l'adolescenza.

Nonostante la bassa cultura di Hubert riesca a fargli compiere errori calligrafici/grammaticali durante i discorsi orali, egli propone a Santuzzo una simpatica Jam Session.

 
Seppur con un po' di scetticismo, Santuzzo si lascia presto andare intonando le note dei più grandi successi della musica italiana di tutti i tempi, dei quali è un grande fan.

Da parte sua, ecco Hubert scatenarsi con pezzi di musica classica, la sua passione da quando scoprì che Beethoven non era solo quel gran bel cagnone di quel film su italia uno.

Il prima più pacato Santuzzo si esprime allora ai massimi livelli con le canzoni popolari del suo paese di origine, l'Armenia:


E via così, sempre più cattivi, sempre più determinati alla ricerca di un sound alternativo di grande spessore.

Ma ecco lentamente riaffiorare la parte maligna di Santuzzo tramite canzoni che contengono messaggi satanici.

Ecco l'ultimo acuto, l'ultima struggente canzone che i due interpretano prima che accada l'irreparabile...


Santuzzo disgraziatamente nota un vinile originale di Ricky Renna abbandonato su una scrivania, che lo fa tornare in sè.

In realtà però Santuzzo odia segretamente Hubert per una vecchia storia, quando all'età di tredici anni aveva vinto 16 biglie e una figurina di Tancredi grazie a un sotterfugio.
Come se non bastasse si tratta del mitico singolo "Vigevano sei grande", un arma vera e propria! Attento Hubert!

Ecco che con la rapidità di un gibbone antropomorfo Santuzzo scaglia la potente arma verso Hubert il quale non si è ancora accorto di nulla! Attento Hubert! Attento! Attento Hubert! Attento Hubert! Attento! Attento Hubert! Attento Hubert! Attento! Attento Hubert! Attento Hubert! Attento! Attento Hubert!

Grazie al mio personalissimo intervento, ai vari "Attento Hubert!" che ho scritto, Hubert si accorge del pericolo imminente e tenta di bloccare la potente arma con una fireball all'ultimo momento.

Troppo tardi! Santuzzo aveva scagliato il suo attacco con grande maestria, inoltre Ricky Renna è qualcosa di imbloccabile da qualsiasi fireball, figuriamoci da una di un videogioco di quasi dieci anni fa! Hubert muore trafitto.

Alla fine Santuzzo può finalmente esultare per la morte di Huber. Anche io alla fin fine esulto. Quel grosso bastardone di Hubert mi aveva fregato la figurina di Giorgione Chinaglia barattandola con una fotocopia. Nell'esultanza smisurata Santuzzo si trasforma addirittura nell' "uomo qualunque IBM", un tipo nostalgico che si attacca ad episodi del passato. Si dice che non sia mai più tornato normale.

"VIDEOGAME MORTALE"

Copyright 2002 Giovanecek e Busca

Foto - Busca quelle con Cek, Cek quelle con Busca, la macchinetta quelle con tutti e due.
Idea - Giovanecek e Busca
Testi e montaggio - Busca
L'immagine con la fireball è realizzata da Giovanecek
Come avrete capito dalle immagini ringraziamo il nostro sponsor sempre presente nelle foto, la ditta Mentadent.

Personaggi e interpreti:

Santuzzo - Busca
Huber - Cek
Compare Tigrotto - Union Jack

Busca e Giovanecek vogliono ringraziare la signora Rosa dell'hotel Villa Rosa di colore rosa (giuro).

L'uomo qualsiasi IBM è proprietà della Warner Bros. Anche Tancredi lo è.

Coming Soon :

The third fotoromanz : "Chi cerca la patata in valsesia fa un brutta fine".