From: Subject: Sapienza Date: Wed, 7 Feb 2001 08:51:19 +0100 MIME-Version: 1.0 Content-Type: text/html; charset="Windows-1252" Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Location: http://www.crs4.it/~riccardo/Letteratura/Bibbia/Libro27.html X-MimeOLE: Produced By Microsoft MimeOLE V5.00.2919.6600
Sapienza
Sapienza - Capitolo 1=20

I. LA SAPIENZA E IL DESTINO UMANO

Cercare Dio e fuggire il peccato

[1]Amate la giustizia, = voi che=20 governate sulla terra,
rettamente pensate del Signore,
cercatelo = con=20 cuore semplice.
[2]Egli infatti si lascia trovare da quanti = non lo=20 tentano,
si mostra a coloro che non ricusano di credere in lui.=20
[3]I ragionamenti tortuosi allontanano da Dio; =
l'onnipotenza,=20 messa alla prova, caccia gli stolti.
[4]La sapienza non entra = in=20 un'anima che opera il male
n=E9 abita in un corpo schiavo del = peccato.=20
[5]Il santo spirito che ammaestra rifugge dalla finzione, =
se ne=20 sta lontano dai discorsi insensati,
=E8 cacciato al sopraggiungere=20 dell'ingiustizia.
[6]La sapienza =E8 uno spirito amico degli = uomini;=20
ma non lascer=E0 impunito chi insulta con le labbra,
perch=E9 = Dio =E8=20 testimone dei suoi sentimenti
e osservatore verace del suo cuore =
e=20 ascolta le parole della sua bocca.
[7]Difatti lo spirito del = Signore=20 riempie l'universo
e, abbracciando ogni cosa, conosce ogni voce.=20
[8]Per questo non gli sfuggir=E0 chi proferisce cose = ingiuste,
la=20 giustizia vendicatrice non lo risparmier=E0.
[9]Si = indagher=E0 infatti=20 sui propositi dell'empio,
il suono delle sue parole giunger=E0 fino = al Signore=20
a condanna delle sue iniquit=E0;
[10]poich=E9 un orecchio = geloso=20 ascolta ogni cosa,
perfino il sussurro delle mormorazioni
non = gli resta=20 segreto.
[11]Guardatevi pertanto da un vano mormorare, =
preservate=20 la lingua dalla maldicenza,
perch=E9 neppure una parola segreta = sar=E0 senza=20 effetto,
una bocca menzognera uccide l'anima.
[12]Non = provocate=20 la morte con gli errori della vostra vita,
non attiratevi la rovina = con le=20 opere delle vostre mani,
[13]perch=E9 Dio non ha creato la = morte
e=20 non gode per la rovina dei viventi.
[14]Egli infatti ha = creato tutto=20 per l'esistenza;
le creature del mondo sono sane,
in esse non = c'=E8 veleno=20 di morte,
n=E9 gli inferi regnano sulla terra, =
[15]perch=E9 la=20 giustizia =E8 immortale.=20

La vita secondo gli empi

[16]Gli empi invocano su di s=E9 = la morte=20
con gesti e con parole,
ritenendola amica si consumano per essa =
e=20 con essa concludono alleanza,
perch=E9 son degni di appartenerle.=20

Sapienza - Capitolo 2=20

[1]Dicono fra loro sragionando:
=ABLa nostra vita =E8 = breve e triste;=20
non c'=E8 rimedio, quando l'uomo muore,
e non si conosce nessuno = che=20 liberi dagli inferi.
[2]Siamo nati per caso
e dopo saremo = come se=20 non fossimo stati.
E' un fumo il soffio delle nostre narici,
il = pensiero=20 =E8 una scintilla
nel palpito del nostro cuore.
[3]Una = volta=20 spentasi questa, il corpo diventer=E0 cenere
e lo spirito si = dissiper=E0 come=20 aria leggera.
[4]Il nostro nome sar=E0 dimenticato con il = tempo
e=20 nessuno si ricorder=E0 delle nostre opere.
La nostra vita passer=E0 = come le=20 tracce di una nube,
si disperder=E0 come nebbia
scacciata dai = raggi del=20 sole
e disciolta dal calore.
[5]La nostra esistenza =E8 = il passare=20 di un'ombra
e non c'=E8 ritorno alla nostra morte,
poich=E9 il = sigillo =E8=20 posto e nessuno torna indietro.
[6]Su, godiamoci i beni = presenti,=20
facciamo uso delle creature con ardore giovanile! =
[7]Inebriamoci=20 di vino squisito e di profumi,
non lasciamoci sfuggire il fiore = della=20 primavera,
[8]coroniamoci di boccioli di rose prima che = avvizziscano;=20
[9]nessuno di noi manchi alla nostra intemperanza. =
Lasciamo=20 dovunque i segni della nostra gioia
perch=E9 questo ci spetta, = questa =E8 la=20 nostra parte.=20

[10]Spadroneggiamo sul giusto povero,
non risparmiamo le = vedove,=20
nessun riguardo per la canizie ricca d'anni del vecchio. =
[11]La=20 nostra forza sia regola della giustizia,
perch=E9 la debolezza = risulta=20 inutile.
[12]Tendiamo insidie al giusto, perch=E9 ci =E8 di = imbarazzo=20
ed =E8 contrario alle nostre azioni;
ci rimprovera le = trasgressioni della=20 legge
e ci rinfaccia le mancanze
contro l'educazione da noi = ricevuta.=20
[13]Proclama di possedere la conoscenza di Dio
e si = dichiara=20 figlio del Signore.
[14]E' diventato per noi una condanna dei = nostri=20 sentimenti;
ci =E8 insopportabile solo al vederlo, =
[15]perch=E9 la=20 sua vita =E8 diversa da quella degli altri,
e del tutto diverse sono = le sue=20 strade.
[16]Moneta falsa siam da lui considerati,
schiva = le=20 nostre abitudini come immondezze.
Proclama beata la fine dei giusti =
e si=20 vanta di aver Dio per padre.
[17]Vediamo se le sue parole = sono vere;=20
proviamo ci=F2 che gli accadr=E0 alla fine.
[18]Se il = giusto =E8 figlio=20 di Dio, egli l'assister=E0,
e lo liberer=E0 dalle mani dei suoi = avversari.=20
[19]Mettiamolo alla prova con insulti e tormenti,
per = conoscere=20 la mitezza del suo carattere
e saggiare la sua rassegnazione.=20
[20]Condanniamolo a una morte infame,
perch=E9 secondo le = sue=20 parole il soccorso gli verr=E0=BB.=20

Errore degli empi

[21]La pensano cos=EC, ma si sbagliano; =
la=20 loro malizia li ha accecati.
[22]Non conoscono i segreti di = Dio;=20
non sperano salario per la santit=E0
n=E9 credono alla = ricompensa delle=20 anime pure.
[23]S=EC, Dio ha creato l'uomo per = l'immortalit=E0;
lo=20 fece a immagine della propria natura.
[24]Ma la morte =E8 = entrata nel=20 mondo per invidia del diavolo;
e ne fanno esperienza coloro che gli=20 appartengono.=20

Sapienza - Capitolo 3=20

Confronto tra la sorte dei giusti e quella degli = empi

[1]Le anime=20 dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento le = toccher=E0.=20
[2]Agli occhi degli stolti parve che morissero;
la loro = fine fu=20 ritenuta una sciagura,
[3]la loro partenza da noi una rovina, =
ma=20 essi sono nella pace.
[4]Anche se agli occhi degli uomini = subiscono=20 castighi,
la loro speranza =E8 piena di immortalit=E0. =
[5]Per una=20 breve pena riceveranno grandi benefici,
perch=E9 Dio li ha provati =
e li ha=20 trovati degni di s=E9:
[6]li ha saggiati come oro nel = crogiuolo
e=20 li ha graditi come un olocausto.
[7]Nel giorno del loro = giudizio=20 risplenderanno;
come scintille nella stoppia, correranno qua e l=E0. =
[8]Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e = il=20 Signore regner=E0 per sempre su di loro.
[9]Quanti confidano = in lui=20 comprenderanno la verit=E0;
coloro che gli sono fedeli
vivranno = presso di=20 lui nell'amore,
perch=E9 grazia e misericordia
sono riservate ai = suoi=20 eletti.
[10]Ma gli empi per i loro pensieri riceveranno il = castigo,=20
essi che han disprezzato il giusto
e si son ribellati al = Signore.=20
[11]Chi disprezza la sapienza e la disciplina =E8 infelice. =
Vana la=20 loro speranza e le loro fatiche senza frutto,
inutili le opere loro. =
[12]Le loro mogli sono insensate,
cattivi i loro figli,=20
maledetta la loro progenie.=20

E' meglio la sterilit=E0 che una posterit=E0 = empia

[13]Beata la=20 sterile non contaminata,
la quale non ha conosciuto un letto = peccaminoso;=20
avr=E0 il suo frutto alla rassegna delle anime.
[14]Anche = l'eunuco,=20 la cui mano non ha commesso iniquit=E0
e che non ha pensato cose = malvage=20 contro il Signore,
ricever=E0 una grazia speciale per la sua = fedelt=E0,
una=20 parte pi=F9 desiderabile nel tempio del Signore;
[15]poich=E9 = il frutto=20 delle opere buone =E8 glorioso
e imperitura la radice della = saggezza.=20
[16]I figli di adulteri non giungeranno a maturit=E0;
la=20 discendenza di un'unione illegittima sar=E0 sterminata. =
[17]Anche se=20 avranno lunga vita, non saran contati per niente,
e, infine, la loro = vecchiaia sar=E0 senza onore.
[18]Se poi moriranno presto, = non avranno=20 speranza
n=E9 consolazione nel giorno del giudizio, =
[19]poich=E9 di=20 una stirpe iniqua =E8 terribile il destino.=20

Sapienza - Capitolo 4=20

[1]Meglio essere senza figli e avere la virt=F9,
poich=E9 = nel ricordo=20 di questa c'=E8 immortalit=E0,
per il fatto che =E8 riconosciuta da = Dio e dagli=20 uomini.
[2]Presente =E8 imitata; assente =E8 desiderata;=20
nell'eternit=E0 trionfa, cinta di corona,
per aver vinto nella = gara di=20 combattimenti senza macchia.
[3]La discendenza numerosa degli = empi=20 non servir=E0 a nulla;
e dalle sue bastarde propaggini
non = metter=E0=20 profonde radici
n=E9 si consolider=E0 su una base sicura. =
[4]Anche se=20 per qualche tempo mette gemme sui rami,
i suoi germogli precari = saranno=20 scossi dal vento
e sradicati dalla violenza delle bufere. =
[5]Si=20 spezzeranno i ramoscelli ancora teneri;
il loro frutto sar=E0 = inutile, non=20 maturo da mangiare,
e a nulla servir=E0.
[6]Infatti i = figli nati da=20 unioni illegali
attestano la perversit=E0 dei genitori nel giudizio = di essi.=20

La morte prematura del giusto

[7]Il giusto, anche se = muore=20 prematuramente, trover=E0 riposo.
[8]Vecchiaia veneranda non = =E8 la=20 longevit=E0,
n=E9 si calcola dal numero degli anni;
[9]ma = la canizie=20 per gli uomini sta nella sapienza;
e un'et=E0 senile =E8 una vita = senza macchia.=20
[10]Divenuto caro a Dio, fu amato da lui
e poich=E9 = viveva fra=20 peccatori, fu trasferito.
[11]Fu rapito, perch=E9 la malizia = non ne=20 mutasse i sentimenti
o l'inganno non ne traviasse l'animo,=20
[12]poich=E9 il fascino del vizio deturpa anche il bene
e = il=20 turbine della passione travolge una mente semplice. =
[13]Giunto in=20 breve alla perfezione,
ha compiuto una lunga carriera. =
[14]La sua=20 anima fu gradita al Signore;
perci=F2 egli lo tolse in fretta da un = ambiente=20 malvagio.
I popoli vedono senza comprendere;
non riflettono = nella mente=20 a questo fatto
[15]che la grazia e la misericordia sono per i = suoi=20 eletti
e la protezione per i suoi santi.
[16]Il giusto = defunto=20 condanna gli empi ancora in vita;
una giovinezza, giunta in breve = alla=20 perfezione,
condanna la lunga vecchiaia dell'ingiusto. =
[17]Le=20 folle vedranno la fine del saggio,
ma non capiranno ci=F2 che Dio ha = deciso a=20 suo riguardo
n=E9 in vista di che cosa il Signore l'ha posto al = sicuro.=20
[18]Vedranno e disprezzeranno,
ma il Signore li = derider=E0.=20
[19]Infine diventeranno un cadavere spregevole,
oggetto = di=20 scherno fra i morti per sempre.
Dio infatti li precipiter=E0 muti, a = capofitto,
e li schianter=E0 dalle fondamenta;
saranno del tutto = rovinati,=20
si troveranno tra dolori
e il loro ricordo perir=E0.=20

Gli empi compaiono in giudizio

[20]Si presenteranno = tremanti al=20 rendiconto dei loro peccati;
le loro iniquit=E0 si alzeranno contro = di essi=20
per accusarli.=20

Sapienza - Capitolo 5=20

[1]Allora il giusto star=E0 con grande fiducia
di fronte a = quanti lo=20 hanno oppresso
e a quanti han disprezzato le sue sofferenze.=20
[2]Costoro vedendolo saran presi da terribile spavento, =
saran=20 presi da stupore per la sua salvezza inattesa.
[3]Pentiti, = diranno=20 fra di loro,
gemendo nello spirito tormentato:
[4]=ABEcco = colui che=20 noi una volta abbiamo deriso
e che stolti abbiam preso a bersaglio = del=20 nostro scherno;
giudicammo la sua vita una pazzia
e la sua morte = disonorevole.
[5]Perch=E9 ora =E8 considerato tra i figli di = Dio
e=20 condivide la sorte dei santi?
[6]Abbiamo dunque deviato dal = cammino=20 della verit=E0;
la luce della giustizia non =E8 brillata per noi, =
n=E9 mai per=20 noi si =E8 alzato il sole.
[7]Ci siamo saziati nelle vie del = male e=20 della perdizione;
abbiamo percorso deserti impraticabili,
ma non = abbiamo=20 conosciuto la via del Signore.
[8]Che cosa ci ha giovato la = nostra=20 superbia?
Che cosa ci ha portato la ricchezza con la spavalderia?=20
[9]Tutto questo =E8 passato come ombra
e come notizia = fugace,=20
[10]come una nave che solca l'onda agitata,
del cui = passaggio non=20 si pu=F2 trovare traccia,
n=E9 scia della sua carena sui flutti;=20
[11]oppure come un uccello che vola per l'aria
e non si = trova=20 alcun segno della sua corsa,
poich=E9 l'aria leggera, percossa dal = tocco delle=20 penne
e divisa dall'impeto vigoroso,
=E8 attraversata dalle ali = in=20 movimento,
ma dopo non si trova segno del suo passaggio; =
[12]o=20 come quando, scoccata una freccia al bersaglio,
l'aria si divide e = ritorna=20 subito su se stessa
e cos=EC non si pu=F2 distinguere il suo = tragitto:=20
[13]cos=EC anche noi, appena nati, siamo gia scomparsi, =
non abbiamo=20 avuto alcun segno di virt=F9 da mostrare;
siamo stati consumati = nella nostra=20 malvagit=E0=BB.
[14]La speranza dell'empio =E8 come pula = portata dal vento,=20
come schiuma leggera sospinta dalla tempesta,
come fumo dal = vento =E8=20 dispersa,
si dilegua come il ricordo dell'ospite di un sol giorno.=20

Destino glorioso dei giusti e punizione degli empi

[15]I = giusti=20 al contrario vivono per sempre,
la loro ricompensa =E8 presso il = Signore
e=20 l'Altissimo ha cura di loro.
[16]Per questo riceveranno una = magnifica=20 corona regale,
un bel diadema dalla mano del Signore,
perch=E9 = li=20 protegger=E0 con la destra,
con il braccio far=E0 loro da scudo.=20
[17]Egli prender=E0 per armatura il suo zelo
e armer=E0 = il creato per=20 castigare i nemici;
[18]indosser=E0 la giustizia come corazza =
e si=20 metter=E0 come elmo un giudizio infallibile;
[19]prender=E0 = come scudo=20 una santit=E0 inespugnabile;
[20]affiler=E0 la sua collera = inesorabile=20 come spada
e il mondo combatter=E0 con lui contro gli insensati.=20
[21]Scoccheranno gli infallibili dardi dei fulmini,
e = come da un=20 arco ben teso,
dalle nubi, colpiranno il bersaglio; =
[22]dalla=20 fionda saranno scagliati
chicchi di grandine colmi di sdegno. =
Infurier=E0=20 contro di loro l'acqua del mare
e i fiumi li sommergeranno senza = piet=E0.=20
[23]Si scatener=E0 contro di loro un vento impetuoso,
li = disperder=E0=20 come un uragano.
L'iniquit=E0 render=E0 deserta tutta la terra
e = la=20 malvagit=E0 rovescer=E0 i troni dei potenti.=20

Sapienza - Capitolo 6=20

II. SALOMONE E LA RICERCA DELLA SAPIENZA

I re devono ricercare la sapienza

[1]Ascoltate, o re, e = cercate=20 di comprendere;
imparate, governanti di tutta la terra.=20
[2]Porgete l'orecchio, voi che dominate le moltitudini
e = siete=20 orgogliosi per il gran numero dei vostri popoli.
[3]La vostra = sovranit=E0 proviene dal Signore;
la vostra potenza dall'Altissimo, =
il=20 quale esaminer=E0 le vostre opere
e scruter=E0 i vostri propositi;=20
[4]poich=E9, pur essendo ministri del suo regno,
non = avete=20 governato rettamente,
n=E9 avete osservato la legge
n=E9 vi = siete comportati=20 secondo il volere di Dio.
[5]Con terrore e rapidamente egli = si erger=E0=20 contro di voi
poich=E9 un giudizio severo si compie
contro = coloro che=20 stanno in alto.
[6]L'inferiore =E8 meritevole di piet=E0, =
ma i=20 potenti saranno esaminati con rigore.
[7]Il Signore di tutti = non si=20 ritira davanti a nessuno,
non ha soggezione della grandezza, =
perch=E9 egli=20 ha creato il piccolo e il grande
e si cura ugualmente di tutti.=20
[8]Ma sui potenti sovrasta un'indagine rigorosa.=20
[9]Pertanto a voi, o sovrani, sono dirette le mie parole, =
perch=E9=20 impariate la sapienza e non abbiate a cadere.
[10]Chi = custodisce=20 santamente le cose sante sar=E0 santificato
e chi si =E8 istruito in = esse vi=20 trover=E0 una difesa.
[11]Desiderate, pertanto, le mie = parole;=20
bramatele e ne riceverete istruzione.=20

La sapienza si lascia trovare

[12]La sapienza =E8 radiosa = e=20 indefettibile,
facilmente =E8 contemplata da chi l'ama
e trovata = da=20 chiunque la ricerca.
[13]Previene, per farsi conoscere, = quanti la=20 desiderano.
[14]Chi si leva per essa di buon mattino non = faticher=E0,=20
la trover=E0 seduta alla sua porta.
[15]Riflettere su di = essa =E8=20 perfezione di saggezza,
chi veglia per lei sar=E0 presto senza = affanni.=20
[16]Essa medesima va in cerca di quanti sono degni di lei, =
appare=20 loro ben disposta per le strade,
va loro incontro con ogni = benevolenza.=20
[17]Suo principio assai sincero =E8 il desiderio = d'istruzione;
la=20 cura dell'istruzione =E8 amore;
[18]l'amore =E8 osservanza = delle sue=20 leggi;
il rispetto delle leggi =E8 garanzia di immortalit=E0 =
[19]e=20 l'immortalit=E0 fa stare vicino a Dio.
[20]Dunque il = desiderio della=20 sapienza conduce al regno.
[21]Se dunque, sovrani dei popoli, =
vi=20 dilettate di troni e di scettri,
onorate la sapienza, perch=E9 = possiate=20 regnare sempre.=20

Salomone si accinge a descrivere la = sapienza

[22]Esporr=F2 che=20 cos'=E8 la sapienza e come essa nacque;
non vi terr=F2 nascosti i = suoi segreti.=20
Seguir=F2 le sue tracce fin dall'origine,
metter=F2 in luce la = sua=20 conoscenza,
non mi allontaner=F2 dalla verit=E0.
[23]Non = mi=20 accompagner=F2 con l'invidia che consuma,
poich=E9 essa non ha nulla = in comune=20 con la sapienza.
[24]L'abbondanza dei saggi =E8 la salvezza = del mondo;=20
un re saggio =E8 la salvezza di un popolo.
[25]Lasciatevi = dunque=20 ammaestrare dalle mie parole
e ne trarrete profitto.=20

Sapienza - Capitolo 7=20

Salomone non era che un uomo

[1]Anch'io sono un uomo = mortale come=20 tutti,
discendente del primo essere plasmato di creta.
Fui = formato di=20 carne nel seno di una madre,
[2]durante dieci mesi = consolidato nel=20 sangue,
frutto del seme d'un uomo e del piacere compagno del sonno.=20
[3]Anch'io appena nato ho respirato l'aria comune
e sono = caduto=20 su una terra uguale per tutti,
levando nel pianto uguale a tutti il = mio=20 primo grido.
[4]E fui allevato in fasce e circondato di cure; =
[5]nessun re inizi=F2 in modo diverso l'esistenza. =
[6]Si=20 entra nella vita e se ne esce alla stessa maniera.=20

Stima di Salomone per la sapienza

[7]Per questo pregai e = mi fu=20 elargita la prudenza;
implorai e venne in me lo spirito della = sapienza.=20
[8]La preferii a scettri e a troni,
stimai un nulla la = ricchezza=20 al suo confronto;
[9]non la paragonai neppure a una gemma=20 inestimabile,
perch=E9 tutto l'oro al suo confronto =E8 un p=F2 di = sabbia
e=20 come fango sar=E0 valutato di fronte ad essa l'argento. =
[10]L'amai pi=F9=20 della salute e della bellezza,
preferii il suo possesso alla stessa = luce,=20
perch=E9 non tramonta lo splendore che ne promana. =
[11]Insieme con=20 essa mi sono venuti tutti i beni;
nelle sue mani =E8 una ricchezza=20 incalcolabile.
[12]Godetti di tutti questi beni, perch=E9 la = sapienza=20 li guida,
ma ignoravo che di tutti essa =E8 madre. =
[13]Senza frode=20 imparai e senza invidia io dono,
non nascondo le sue ricchezze.=20
[14]Essa =E8 un tesoro inesauribile per gli uomini; =
quanti se lo=20 procurano si attirano l'amicizia di Dio,
sono a lui raccomandati per = i doni=20 del suo insegnamento=20

Invocazione all'ispirazione divina

[15]Mi conceda Dio di = parlare=20 secondo conoscenza
e di pensare in modo degno dei doni ricevuti, =
perch=E9=20 egli =E8 guida della sapienza
e i saggi ricevono da lui = orientamento.=20
[16]In suo potere siamo noi e le nostre parole,
ogni = intelligenza=20 e ogni nostra abilit=E0.
[17]Egli mi ha concesso la = conoscenza=20 infallibile delle cose,
per comprender la struttura del mondo
e = la forza=20 degli elementi,
[18]il principio, la fine e il mezzo dei = tempi,=20
l'alternarsi dei solstizi e il susseguirsi delle stagioni, =
[19]il=20 ciclo degli anni e la posizione degli astri,
[20]la natura = degli=20 animali e l'istinto delle fiere,
i poteri degli spiriti e i = ragionamenti=20 degli uomini,
la variet=E0 delle piante e le propriet=E0 delle = radici.=20
[21]Tutto ci=F2 che =E8 nascosto e ci=F2 che =E8 palese io lo = so,
poich=E9=20 mi ha istruito la sapienza,
artefice di tutte le cose.=20

Elogio della sapienza

[22]In essa c'=E8 uno spirito = intelligente,=20 santo,
unico, molteplice, sottile,
mobile, penetrante, senza = macchia,=20
terso, inoffensivo, amante del bene, acuto,
[23]libero, = benefico,=20 amico dell'uomo,
stabile, sicuro, senz'affanni,
onnipotente,=20 onniveggente
e che pervade tutti gli spiriti
intelligenti, puri, = sottilissimi.
[24]La sapienza =E8 il pi=F9 agile di tutti i = moti;
per=20 la sua purezza si diffonde e penetra in ogni cosa.
[25]E'=20 un'emanazione della potenza di Dio,
un effluvio genuino della gloria = dell'Onnipotente,
per questo nulla di contaminato in essa = s'infiltra.=20
[26]E' un riflesso della luce perenne,
uno specchio senza = macchia=20 dell'attivit=E0 di Dio
e un'immagine della sua bont=E0. =
[27]Sebbene=20 unica, essa pu=F2 tutto;
pur rimanendo in se stessa, tutto rinnova =
e=20 attraverso le et=E0 entrando nelle anime sante,
forma amici di Dio e = profeti.=20
[28]Nulla infatti Dio ama se non chi vive con la sapienza.=20
[29]Essa in realt=E0 =E8 pi=F9 bella del sole
e supera = ogni=20 costellazione di astri;
paragonata alla luce, risulta superiore;=20
[30]a questa, infatti, succede la notte,
ma contro la = sapienza la=20 malvagit=E0 non pu=F2 prevalere.=20

Sapienza - Capitolo 8=20

[1]Essa si estende da un confine all'altro con forza, =
governa con=20 bont=E0 eccellente ogni cosa.=20

La sapienza sposa ideale per Salomone

[2]Questa ho amato = e=20 ricercato fin dalla mia giovinezza,
ho cercato di prendermela come = sposa,=20
mi sono innamorato della sua bellezza.
[3]Essa manifesta = la sua=20 nobilt=E0,
in comunione di vita con Dio,
perch=E9 il Signore = dell'universo=20 l'ha amata.
[4]Essa infatti =E8 iniziata alla scienza di Dio =
e=20 sceglie le opere sue.
[5]Se la ricchezza =E8 un bene = desiderabile in=20 vita,
quale ricchezza =E8 pi=F9 grande della sapienza,
la quale = tutto=20 produce?
[6]Se l'intelligenza opera,
chi, tra gli esseri, = =E8 pi=F9=20 artefice di essa?
[7]Se uno ama la giustizia,
le virt=F9 = sono il=20 frutto delle sue fatiche.
Essa insegna infatti la temperanza e la = prudenza,=20
la giustizia e la fortezza,
delle quali nulla =E8 pi=F9 utile = agli uomini=20 nella vita.
[8]Se uno desidera anche un'esperienza = molteplice,=20
essa conosce le cose passate e intravede le future,
conosce le=20 sottigliezze dei discorsi
e le soluzioni degli enigmi, =
pronostica segni=20 e portenti,
come anche le vicende dei tempi e delle epoche.=20

La sapienza indispensabile ai sovrani

[9]Ho dunque deciso = di=20 prenderla a compagna della mia vita,
sapendo che mi sar=E0 = consigliera di bene=20
e conforto nelle preoccupazioni e nel dolore.
[10]Per = essa avr=F2=20 gloria fra le folle
e, anche se giovane, onore presso gli anziani.=20
[11]Sar=F2 trovato acuto in giudizio,
sar=F2 ammirato di = fronte ai=20 potenti.
[12]Se tacer=F2, resteranno in attesa;
se = parler=F2, mi=20 presteranno attenzione;
se prolungher=F2 il discorso,
si = porranno la mano=20 sulla bocca.
[13]Per essa otterr=F2 l'immortalit=E0
e = lascer=F2 un=20 ricordo eterno ai miei successori.
[14]Governer=F2 i popoli e = le=20 nazioni mi saranno soggette;
[15]sentendo il mio nome sovrani = terribili mi temeranno,
tra il popolo apparir=F2 buono e in guerra = coraggioso.=20
[16]Ritornato a casa, riposer=F2 vicino a lei,
perch=E9 = la sua=20 compagnia non d=E0 amarezza,
n=E9 dolore la sua convivenza,
ma = contentezza e=20 gioia.=20

Salomone domanda la sapienza

[17]Riflettendo su tali cose = in me=20 stesso
e pensando in cuor mio
che nell'unione con la sapienza = c'=E8=20 l'immortalit=E0
[18]e nella sua amicizia grande godimento =
e nel=20 lavoro delle sue mani una ricchezza inesauribile
e nell'assiduit=E0 = del=20 rapporto con essa prudenza
e nella partecipazione ai suoi discorsi = fama,=20
andavo cercando come prenderla con me.
[19]Ero un = fanciullo di=20 nobile indole,
avevo avuto in sorte un'anima buona
[20]o=20 piuttosto, essendo buono,
ero entrato in un corpo senza macchia.=20
[21]Sapendo che non l'avrei altrimenti ottenuta,
se Dio = non me=20 l'avesse concessa,
- ed era proprio dell'intelligenza
sapere da = chi=20 viene tale dono -
mi rivolsi al Signore e lo pregai,
dicendo con = tutto=20 il cuore:=20

Sapienza - Capitolo 9=20

Preghiera per ottenere la sapienza

[1]=ABDio dei padri e = Signore di=20 misericordia,
che tutto hai creato con la tua parola, =
[2]che con=20 la tua sapienza hai formato l'uomo,
perch=E9 domini sulle creature = fatte da=20 te,
[3]e governi il mondo con santit=E0 e giustizia
e = pronunzi=20 giudizi con animo retto,
[4]dammi la sapienza, che siede in = trono=20 accanto a te
e non mi escludere dal numero dei tuoi figli,=20
[5]perch=E9 io sono tuo servo e figlio della tua ancella, =
uomo=20 debole e di vita breve,
incapace di comprendere la giustizia e le = leggi.=20
[6]Se anche uno fosse il pi=F9 perfetto tra gli uomini, =
mancandogli=20 la tua sapienza, sarebbe stimato un nulla.
[7]Tu mi hai = prescelto=20 come re del tuo popolo
e giudice dei tuoi figli e delle tue figlie;=20
[8]mi hai detto di costruirti un tempio sul tuo santo monte, =
un=20 altare nella citt=E0 della tua dimora,
un'imitazione della tenda = santa
che=20 ti eri preparata fin da principio.
[9]Con te =E8 la sapienza = che=20 conosce le tue opere,
che era presente quando creavi il mondo; =
essa=20 conosce che cosa =E8 gradito ai tuoi occhi
e ci=F2 che =E8 conforme = ai tuoi=20 decreti.
[10]Inviala dai cieli santi,
mandala dal tuo = trono=20 glorioso,
perch=E9 mi assista e mi affianchi nella mia fatica
e = io sappia=20 ci=F2 che ti =E8 gradito.
[11]Essa infatti tutto conosce e = tutto=20 comprende,
e mi guider=E0 prudentemente nelle mie azioni
e mi = protegger=E0=20 con la sua gloria.
[12]Cos=EC le mie opere ti saranno = gradite;
io=20 giudicher=F2 con equit=E0 il tuo popolo
e sar=F2 degno del trono di = mio padre.=20
[13]Quale uomo pu=F2 conoscere il volere di Dio?
Chi = pu=F2 immaginare=20 che cosa vuole il Signore?
[14]I ragionamenti dei mortali = sono timidi=20
e incerte le nostre riflessioni,
[15]perch=E9 un corpo = corruttibile=20 appesantisce l'anima
e la tenda d'argilla grava la mente dai molti = pensieri.=20
[16]A stento ci raffiguriamo le cose terrestri,
scopriamo = con=20 fatica quelle a portata di mano;
ma chi pu=F2 rintracciare le cose = del cielo?=20
[17]Chi ha conosciuto il tuo pensiero,
se tu non gli hai = concesso=20 la sapienza
e non gli hai inviato il tuo santo spirito dall'alto?=20
[18]Cos=EC furono raddrizzati i sentieri di chi =E8 sulla = terra;
gli=20 uomini furono ammaestrati in ci=F2 che ti =E8 gradito;
essi furono = salvati per=20 mezzo della sapienza=BB.=20

Sapienza - Capitolo 10=20

III. LA SAPIENZA OPERA NELLA STORIA

Da Adamo a Mos=E8

[1]Essa protesse il padre del mondo, = formato per=20 primo da Dio,
quando fu creato solo;
poi lo liber=F2 dalla sua = caduta=20
[2]e gli diede la forza per dominare su tutte le cose.=20
[3]Ma un ingiusto, allontanatosi da essa nella sua collera =
per=EC=20 per il suo furore fratricida.
[4]A causa sua la terra fu = sommersa,=20
ma la sapienza di nuovo la salv=F2
pilotando il giusto e per = mezzo di un=20 semplice legno.
[5]Essa, quando le genti furono confuse, =
concordi=20 soltanto nella malvagit=E0,
riconobbe il giusto
e lo conserv=F2 = davanti a=20 Dio senza macchia
e lo mantenne forte
nonostante la sua = tenerezza per il=20 figlio.
[6]E mentre perivano gli empi, salv=F2 un giusto, =
che=20 fuggiva il fuoco caduto sulle cinque citt=E0.
[7]Quale = testimonianza di=20 quella gente malvagia
esiste ancora una terra desolata, fumante =
insieme=20 con alberi che producono frutti immaturi
e a memoria di un'anima = incredula,=20
s'innalza una colonna di sale.
[8]Allontanandosi dalla = sapienza,=20
non solo ebbero il danno di non conoscere il bene,
ma lasciarono = anche=20 ai viventi un ricordo di insipienza,
perch=E9 le loro colpe non = rimanessero=20 occulte.
[9]Ma la sapienza liber=F2 i suoi devoti dalle = sofferenze:=20
[10]essa condusse per diritti sentieri
il giusto in fuga = dall'ira=20 del fratello,
gli mostr=F2 il regno di Dio
e gli diede la = conoscenza delle=20 cose sante;
gli diede successo nelle sue fatiche
e moltiplic=F2 = i frutti=20 del suo lavoro.
[11]Lo assistette contro l'avarizia dei suoi=20 avversari
e lo fece ricco;
[12]lo custod=EC dai nemici, =
lo=20 protesse da chi lo insidiava,
gli assegn=F2 la vittoria in una lotta = dura,=20
perch=E9 sapesse che la piet=E0 =E8 pi=F9 potente di tutto. =
[13]Essa non=20 abbandon=F2 il giusto venduto,
ma lo preserv=F2 dal peccato.=20
[14]Scese con lui nella prigione,
non lo abbandon=F2 = mentre era in=20 catene,
finch=E9 gli procur=F2 uno scettro regale
e potere sui = propri=20 avversari,
smascher=F2 come mendaci i suoi accusatori
e gli = diede una=20 gloria eterna.=20

L'Esodo

[15]Essa liber=F2 un popolo santo e una stirpe = senza=20 macchia
da una nazione di oppressori.
[16]Entro = nell'anima di un=20 servo del Signore
e si oppose con prodigi e con segni a terribili = re.=20
[17]Diede ai santi la ricompensa delle loro pene,
li = guid=F2 per=20 una strada meravigliosa,
divenne loro riparo di giorno
e luce di = stelle=20 nella notte.
[18]Fece loro attraversare il Mar Rosso, =
guidandoli=20 attraverso molte acque;
[19]sommerse invece i loro nemici =
e li=20 rigett=F2 dal fondo dell'abisso.
[20]Per questo i giusti = spogliarono=20 gli empi
e celebrarono, Signore, il tuo nome santo
e lodarono = concordi=20 la tua mano protettrice,
[21]perch=E9 la sapienza aveva = aperto la bocca=20 dei muti
e aveva sciolto la lingua degli infanti.=20

Sapienza - Capitolo 11=20

[1]Essa fece riuscire le loro imprese
per mezzo di un = santo=20 profeta:
[2]attraversarono un deserto inospitale, =
fissarono le=20 tende in terreni impraticabili,
[3]resistettero agli = avversari,=20 respinsero i nemici.=20

Il miracolo dell'acqua. Primo contrappasso

[4]Quando = ebbero sete,=20 ti invocarono
e fu data loro acqua da una rupe scoscesa,
rimedio = contro=20 la sete da una dura roccia.
[5]Ci=F2 che era servito a punire = i loro=20 nemici,
nel bisogno fu per loro un beneficio.
[6]Invece = della=20 corrente di un fiume perenne,
sconvolto da putrido sangue =
[7]in=20 punizione di un decreto infanticida,
tu desti loro inaspettatamente = acqua=20 abbondante,
[8]mostrando per la sete di allora,
come = avevi punito=20 i loro avversari.
[9]Difatti, messi alla prova, sebbene = puniti con=20 misericordia,
compresero quali tormenti avevan sofferto gli empi,=20
giudicati nella collera,
[10]perch=E9 tu provasti gli uni = come un=20 padre che corregge,
mentre vagliasti gli altri come un re severo che = condanna.
[11]Lontani o vicini erano ugualmente tribolati,=20
[12]perch=E9 un duplice dolore li colse
e un pianto per i = ricordi=20 del passato.
[13]Quando infatti seppero che dal loro castigo=20
quegli altri ricevevano benefici,
sentirono la presenza del = Signore;=20
[14]poich=E9 colui che avevano una volta esposto
e quindi = respinto=20 con scherni,
lo ammiravano alla fine degli eventi,
dopo aver = patito una=20 sete ben diversa da quella dei giusti.=20

Moderazione divina verso l'Egitto

[15]Per i ragionamenti=20 insensati della loro ingiustizia,
da essi ingannati, venerarono =
rettili=20 senza ragione e vili bestiole.
Tu inviasti loro in castigo
una = massa di=20 animali senza ragione,
[16]perch=E9 capissero che con quelle = stesse=20 cose
per cui uno pecca, con esse =E8 poi castigato. =
[17]Certo, non=20 aveva difficolt=E0 la tua mano onnipotente,
che aveva creato il = mondo da una=20 materia senza forma,
a mandare loro una moltitudine di orsi e leoni = feroci=20
[18]o belve ignote, create apposta, piene di furore,
o = sbuffanti=20 un alito infuocato
o esalanti vapori pestiferi
o folgoranti con = le=20 terribili scintille degli occhi,
[19]bestie di cui non solo = l'assalto=20 poteva sterminarli,
ma annientarli anche l'aspetto terrificante.=20
[20]Anche senza questo potevan soccombere con un soffio,=20
perseguitati dalla giustizia
e dispersi dallo spirito della tua = potenza.=20
Ma tu hai tutto disposto con misura, calcolo e peso.=20

Ragioni di questa moderazione

[21]Prevalere con la forza = ti =E8=20 sempre possibile;
chi potr=E0 opporsi al potere del tuo braccio?=20
[22]Tutto il mondo davanti a te, come polvere sulla bilancia, =
come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra. =
[23]Hai=20 compassione di tutti, perch=E9 tutto tu puoi,
non guardi ai peccati = degli=20 uomini,
in vista del pentimento.
[24]Poich=E9 tu ami = tutte le cose=20 esistenti
e nulla disprezzi di quanto hai creato;
se avessi = odiato=20 qualcosa, non l'avresti neppure creata.
[25]Come potrebbe = sussistere=20 una cosa, se tu non vuoi?
O conservarsi se tu non l'avessi chiamata=20 all'esistenza?
[26]Tu risparmi tutte le cose,
perch=E9 = tutte son=20 tue, Signore, amante della vita,=20

Sapienza - Capitolo 12=20

[1]poich=E9 il tuo spirito incorruttibile =E8 in tutte le = cose.=20
[2]Per questo tu castighi poco alla volta i colpevoli
e = li=20 ammonisci ricordando loro i propri peccati,
perch=E9, rinnegata la = malvagit=E0,=20 credano in te, Signore.=20

Moderazione di Dio verso Canaan

[3]Tu odiavi gli antichi = abitanti=20 della tua terra santa,
[4]perch=E9 compivano delitti = ripugnanti,=20
pratiche di magia e riti sacrileghi.
[5]Questi spietati = uccisori=20 dei loro figli,
divoratori di visceri in banchetti di carne umana,=20
iniziati in orgiastici riti,
[6]genitori carnefici di = vite=20 indifese,
tu li hai voluti distruggere per mano dei nostri antenati, =
[7]perch=E9 ricevesse una degna colonia di figli di Dio =
la regione=20 da te stimata pi=F9 di ogni altra.
[8]Ma anche con loro, = perch=E9 uomini,=20 fosti indulgente
mandando loro le vespe come avanguardie del tuo = esercito,=20
perch=E9 li distruggessero a poco a poco.
[9]Pur potendo = in=20 battaglia dare gli empi in mano dei giusti,
oppure distruggerli con = bestie=20 feroci
o all'istante con un ordine inesorabile, =
[10]colpendoli=20 invece a poco a poco,
lasciavi posto al pentimento,
sebbene tu = non=20 ignorassi che la loro razza era perversa
e la loro malvagit=E0 = naturale
e=20 che la loro mentalit=E0 non sarebbe mai cambiata, =
[11]perch=E9 era una=20 stirpe maledetta fin da principio.=20

Ragioni di questa moderazione

Non certo per timore di alcuno=20
lasciavi impunite le loro colpe.
[12]E chi potrebbe = domandarti:=20 =ABChe hai fatto?=BB,
o chi potrebbe opporsi a una tua sentenza? =
Chi=20 oserebbe accusarti
per l'eliminazione di genti da te create?
Chi = si=20 potrebbe costituire contro di te
come difensore di uomini ingiusti?=20
[13]Non c'=E8 Dio fuori di te, che abbia cura di tutte le = cose,=20
perch=E9 tu debba difenderti
dall'accusa di giudice ingiusto.=20
[14]N=E9 un re n=E9 un tiranno potrebbe affrontarti
in = difesa di=20 quelli che hai punito.
[15]Essendo giusto, governi tutto con=20 giustizia.
Condannare chi non merita il castigo
lo consideri=20 incompatibile con la tua potenza.
[16]La tua forza infatti = =E8=20 principio di giustizia;
il tuo dominio universale ti rende = indulgente con=20 tutti.
[17]Mostri la forza se non si crede nella tua = onnipotenza=20
e reprimi l'insolenza in coloro che la conoscono.
[18]Tu, = padrone=20 della forza, giudichi con mitezza;
ci governi con molta indulgenza,=20
perch=E9 il potere lo eserciti quando vuoi.=20

Lezioni divine per Israele

[19]Con tale modo di agire hai = insegnato al tuo popolo
che il giusto deve amare gli uomini; =
inoltre hai=20 reso i tuoi figli pieni di dolce speranza
perch=E9 tu concedi dopo i = peccati=20
la possibilit=E0 di pentirsi.
[20]Se gente nemica dei = tuoi figli e=20 degna di morte
tu hai punito con tanto riguardo e indulgenza,=20
concedendole tempo e modo
per ravvedersi dalla sua malvagit=E0,=20
[21]con quanta attenzione hai castigato i tuoi figli,
con = i cui=20 padri concludesti, giurando,
alleanze di cos=EC buone promesse?=20
[22]Mentre dunque ci correggi,
tu colpisci i nostri = nemici in=20 svariatissimi modi,
perch=E9 nel giudicare riflettiamo sulla tua = bont=E0
e=20 speriamo nella misericordia, quando siamo giudicati.=20

Ancora gli Egiziani. La loro punizione =E8 = progressiva

[23]Perci=F2=20 quanti vissero ingiustamente con stoltezza
tu li hai tormentati con = i loro=20 stessi abomini.
[24]Essi s'erano allontanati troppo sulla via = dell'errore,
ritenendo dei i pi=F9 abietti e i pi=F9 ripugnanti = animali,=20
ingannati come bambini senza ragione.
[25]Per questo, = come a=20 fanciulli irragionevoli,
hai mandato loro un castigo per derisione.=20
[26]Ma chi non si lascia correggere da castighi di derisione, =
sperimenter=E0 un giudizio degno di Dio.
[27]Infatti, = soffrendo per=20 questi animali, si sdegnavano,
perch=E9 puniti con gli stessi esseri = che=20 stimavano dei,
e capirono e riconobbero il vero Dio,
che prima = non=20 avevano voluto conoscere.
Per questo si abbatt=E8 su di loro il = supremo dei=20 castighi.=20

Sapienza - Capitolo 13=20

Processo all'idolatria. Divinizzazione della = natura

[1]Davvero=20 stolti per natura tutti gli uomini
che vivevano nell'ignoranza di = Dio.
e=20 dai beni visibili non riconobbero colui che =E8,
non riconobbero = l'artefice,=20 pur considerandone le opere.
[2]Ma o il fuoco o il vento o = l'aria=20 sottile
o la volta stellata o l'acqua impetuosa
o i luminari del = cielo=20
considerarono come dei, reggitori del mondo.
[3]Se, = stupiti per=20 la loro bellezza, li hanno presi per dei,
pensino quanto =E8 = superiore il loro=20 Signore,
perch=E9 li ha creati lo stesso autore della bellezza.=20
[4]Se sono colpiti dalla loro potenza e attivit=E0, =
pensino da ci=F2=20
quanto =E8 pi=F9 potente colui che li ha formati. =
[5]Difatti dalla=20 grandezza e bellezza delle creature
per analogia si conosce l'=20
[6]Tuttavia per costoro leggero =E8 il rimprovero, =
perch=E9 essi=20 forse s'ingannano
nella loro ricerca di Dio e nel volere trovarlo.=20
[7]Occupandosi delle sue opere, compiono indagini,
ma si = lasciano=20 sedurre dall'apparenza,
perch=E9 le cosa vedute sono tanto belle.=20
[8]Neppure costoro per=F2 sono scusabili, =
[9]perch=E9 se tanto=20 poterono sapere da scrutare l'universo,
come mai non ne hanno = trovato pi=F9=20 presto il padrone?=20

Il culto degli idoli

[10]Infelici sono coloro le cui = speranze=20 sono in cose morte
e che chiamarono dei i lavori di mani d'uomo, =
oro e=20 argento lavorati con arte,
e immagini di animali,
oppure una = pietra=20 inutile, opera di mano antica.
[11]Se insomma un abile = legnaiuolo,=20
segato un albero maneggevole,
ne raschia con diligenza tutta la = scorza=20
e, lavorando con abilit=E0 conveniente,
ne forma un utensile per = gli usi=20 della vita;
[12]raccolti poi gli avanzi del suo lavoro, =
li=20 consuma per prepararsi il cibo e si sazia.
[13]Quanto avanza = ancora,=20 buono proprio a nulla,
legno distorto e pieno di nodi,
lo prende = e lo=20 scolpisce per occupare il tempo libero;
senza impegno, per diletto, = gli d=E0=20 una forma,
lo fa simile a un'immagine umana
[14]oppure a = quella=20 di un vile animale.
Lo vernicia con minio, ne colora di rosso la = superficie=20
e ricopre con la vernice ogni sua macchia;
[15]quindi,=20 preparatagli una degna dimora,
lo pone sul muro, fissandolo con un = chiodo.=20
[16]Provvede perch=E9 non cada,
ben sapendo che non =E8 = in grado di=20 aiutarsi da s=E9;
esso infatti =E8 solo un'immagine e ha bisogno di = aiuto.=20
[17]Eppure quando prega per i suoi beni,
per le sue nozze = e per i=20 figli,
non si vergogna di parlare a quell'oggetto inanimato;
per = la sua=20 salute invoca un essere debole,
[18]per la sua vita prega un = morto:=20
per un aiuto supplica un essere inetto,
per il suo viaggio chi = non pu=F2=20 neppure camminare;
[19]per acquisti, lavoro e successo negli = affari,=20
chiede abilit=E0 ad uno che =E8 il pi=F9 inabile di mani.=20

Sapienza - Capitolo 14=20

[1]Anche chi si dispone a navigare e a solcare onde selvagge=20
implora un legno pi=F9 fragile della barca che lo porta. =
[2]Questa,=20 infatti, fu inventata dal desiderio di guadagni
e fu costruita da = una=20 saggezza artigiana;
[3]ma la tua provvidenza, o Padre, la = guida=20
perch=E9 tu hai predisposto una strada anche nel mare,
un = sentiero sicuro=20 anche fra le onde,
[4]mostrando che puoi salvare da tutto, =
s=EC che=20 uno possa imbarcarsi anche senza esperienza.
[5]Tu non vuoi = che le=20 opere della tua sapienza siano inutili;
per questo gli uomini = affidano le=20 loro vite
anche a un minuscolo legno
e, attraversando i flutti = con una=20 zattera, scampano.
[6]Anche in principio, mentre perivano = giganti=20 superbi,
la speranza del mondo, rifugiatasi in una barca, =
lasci=F2 al=20 mondo la semenza di nuove generazioni,
grazie alla tua mano che la = guidava.=20
[7]E' benedetto il legno con cui si compie un'opera giusta,=20
[8]ma maledetto l'idolo opera di mani e chi lo ha fatto; =
questi=20 perch=E9 lo ha lavorato,
quello perch=E9, corruttibile, =E8 detto = dio.=20
[9]Perch=E9 sono ugualmente in odio a Dio
l'empio e la = sua empiet=E0;=20
[10]l'opera e l'artefice saranno ugualmente puniti.=20
[11]Perci=F2 ci sar=E0 un castigo anche per gli idoli dei = pagani,=20
perch=E9 fra le creature di Dio son divenuti un abominio,
e = scandalo per=20 le anime degli uomini,
laccio per i piedi degli stolti.=20

Origine del culto idolatrico

[12]L'invenzione degli idoli = fu=20 l'inizio della prostituzione,
la loro scoperta port=F2 la corruzione = nella=20 vita.
[13]Essi non esistevano al principio n=E9 mai = esisteranno.=20
[14]Entrarono nel mondo per la vanit=E0 dell'uomo,
per = questo =E8=20 stata decretata per loro una rapida fine.
[15]Un padre, = consumato da=20 un lutto prematuro,
ordin=F2 un'immagine di quel suo figlio cos=EC = presto=20 rapito,
e onor=F2 come un dio chi poco prima era solo un defunto =
ordin=F2 ai=20 suoi dipendenti riti misterici e di iniziazione.
[16]Poi = l'empia=20 usanza, rafforzatasi con il tempo,
fu osservata come una legge.=20
[17]Le statue si adoravano anche per ordine dei sovrani: =
i=20 sudditi, non potendo onorarli di persona a distanza,
riprodotte con = arte le=20 sembianze lontane,
fecero un'immagine visibile del re venerato, =
per=20 adulare con zelo l'assente, quasi fosse presente. =
[18]All'estensione=20 del culto
anche presso quanti non lo conoscevano,
spinse = l'ambizione=20 dell'artista.
[19]Questi infatti, desideroso di piacere al = potente,=20
si sforz=F2 con l'arte di renderne pi=F9 bella l'immagine; =
[20]il=20 popolo, attratto dalla leggiadria dell'opera,
consider=F2 oggetto di = culto=20
colui che poco prima onorava come uomo.
[21]Ci=F2 divenne = un'insidia ai viventi,
perch=E9 gli uomini,
vittime della = disgrazia o=20 della tirannide,
imposero a pietre o a legni un nome incomunicabile. =

Conseguenze del culto idolatrico

[22]Poi non bast=F2 loro = sbagliare=20 circa la conoscenza di Dio;
essi, pur vivendo in una grande guerra=20 d'ignoranza,
danno a s=EC grandi mali il nome di pace.=20
[23]Celebrando iniziazioni infanticide o misteri segreti, =
o=20 banchetti orgiastici di strani riti
[24]non conservano pi=F9 = pure n=E9=20 vita n=E9 nozze
e uno uccide l'altro a tradimento
o l'affligge = con=20 l'adulterio.
[25]Tutto =E8 una grande confusione:
sangue = e=20 omicidio, furto e inganno,
corruzione, slealt=E0, tumulto, = spergiuro;=20
[26]confusione dei buoni, ingratitudine per i favori, =
corruzione=20 di anime, perversione sessuale,
disordini matrimoniali, adulterio e=20 dissolutezza.
[27]L'adorazione di idoli senza nome
=E8 = principio,=20 causa e fine di ogni male.
[28]Gli idolatri infatti
o = delirano=20 nelle orge o sentenziano oracoli falsi
o vivono da iniqui o = spergiurano con=20 facilit=E0.
[29]Ponendo fiducia in idoli inanimati
non si = aspettano=20 un castigo per avere giurato il falso.
[30]Ma, per l'uno e = per=20 l'altro motivo,
li raggiunger=E0 la giustizia,
perch=E9 = concepirono un'idea=20 falsa di Dio,
rivolgendosi agli idoli,
e perch=E9 spergiurarono = con frode,=20
disprezzando la santit=E0.
[31]Infatti non la potenza di = coloro per=20 i quali si giura,
ma il castigo dovuto ai peccatori
persegue = sempre la=20 trasgressione degli ingiusti.=20

Sapienza - Capitolo 15=20

Israele non =E8 idolatra

[1]Ma tu, nostro Dio, sei buono = e fedele,=20
sei paziente e tutto governi secondo misericordia. =
[2]Anche se=20 pecchiamo, siamo tuoi,
conoscendo la tua potenza;
ma non = peccheremo pi=F9,=20 sapendo che ti apparteniamo.
[3]Conoscerti, infatti, =E8 = giustizia=20 perfetta,
conoscere la tua potenza =E8 radice di immortalit=E0.=20
[4]Non ci indusse in errore
n=E9 l'invenzione umana di = un'arte=20 perversa,
n=E9 la sterile fatica dei pittori,
immagini deturpate = di vari=20 colori,
[5]la cui vista provoca negli stolti il desiderio,=20
l'anelito per una forma inanimata di un'immagine morta. =
[6]Amanti=20 del male e degni di simili speranze
sono coloro che fanno, = desiderano e=20 venerano gli idoli.=20

Follia dei fabbricanti di idoli

[7]Un vasaio, impastando = con=20 fatica la terra molle,
plasma per il nostro uso ogni sorta di vasi. =
Ma=20 con il medesimo fango modella
e i vasi che servono per usi decenti =
e=20 quelli per usi contrari, tutti allo stesso modo;
quale debba essere = l'uso di=20 ognuno di essi
lo stabilisce il vasaio.
[8]Quindi con = odiosa=20 fatica plasma
con il medesimo fango un dio vano,
egli che, nato = da poco=20 dalla terra,
tra poco ritorner=E0 l=E0 da dove fu tratto,
quando = gli sar=E0=20 richiesto l'uso fatto dell'anima sua.
[9]Ma egli non si = preoccupa di=20 morire
n=E9 di avere una vita breve;
anzi gareggia con gli orafi = e con gli=20 argentieri,
imita i lavoratori del bronzo
e ritiene un vanto = plasmare=20 cose false.
[10]Cenere =E8 il suo cuore,
la sua speranza = pi=F9 vile=20 della terra,
la sua vita pi=F9 spregevole del fango, =
[11]perch=E9=20 disconosce il suo creatore,
colui che gli inspir=F2 un'anima attiva =
e gli=20 infuse uno spirito vitale.
[12]Ma egli considera un trastullo = la=20 nostra vita,
l'esistenza un mercato lucroso.
Egli dice: =ABDa = tutto, anche=20 dal male,
si deve trarre profitto=BB.
[13]Costui infatti = pi=F9 di=20 tutti sa di peccare,
fabbricando di materia terrestre
fragili = vasi e=20 statue.=20

Follia degli Egiziani: la loro idolatria = universale

[14]Ma sono=20 tutti stoltissimi
e pi=F9 miserabili di un'anima infantile
i = nemici del=20 tuo popolo, che lo hanno oppresso.
[15]Essi considerarono dei = anche=20 tutti gli idoli dei pagani,
i quali non hanno n=E9 l'uso degli occhi = per=20 vedere,
n=E9 narici per aspirare aria,
n=E9 orecchie per = sentire,
n=E9=20 dita delle mani per palpare;
e i loro piedi sono incapaci di = camminare.=20
[16]Un uomo li ha fatti,
li ha plasmati uno che ha avuto = il=20 respiro in prestito.
Ora nessun uomo pu=F2 plasmare un dio a lui = simile;=20
[17]essendo mortale, una cosa morta produce con empie mani. =
Egli=20 =E8 sempre migliore degli oggetti che adora,
rispetto a essi = possiede la vita,=20 ma quelli giammai
[18]Venerano gli animali pi=F9 ripugnanti, =
che=20 per stupidit=E0
al paragone risultan peggiori degli altri; =
[19]non=20 sono tanto belli da invogliarsene,
come capita per l'aspetto di = altri=20 animali,
e non hanno avuto la lode e la benedizione di Dio.=20

Sapienza - Capitolo 16=20

Secondo contrappasso: le rane

[1]Per questo furon = giustamente=20 puniti con esseri simili
e tormentati da numerose bestiole.=20
[2]Invece di tale castigo, tu beneficasti il tuo popolo; =
per=20 appagarne il forte appetito gli preparasti
un cibo di gusto = squisito, le=20 quaglie.
[3]Gli egiziani infatti, sebbene bramosi di cibo,=20
disgustati dagli animali inviati contro di loro
perdettero anche = il=20 naturale appetito;
questi invece, dopo una breve privazione, =
gustarono=20 un cibo squisito.
[4]Era necessario che a quegli avversari=20
venisse addosso una carestia inevitabile
e che a questi si = mostrasse=20 soltanto
come erano tormentati i loro nemici.=20

Terzo contrappasso: cavallette e serpente di = bronzo

[5]Quando=20 infatti li assal=EC il terribile furore delle bestie
e perirono per = i morsi di=20 tortuosi serpenti,
la tua collera non dur=F2 sino alla fine. =
[6]Per=20 correzione furono spaventati per breve tempo,
avendo gia avuto un = pegno di=20 salvezza
a ricordare loro i decreti della tua legge. =
[7]Infatti=20 chi si volgeva a guardarlo
era salvato non da quel che vedeva, =
ma solo=20 da te, salvatore di tutti.
[8]Anche con ci=F2 convincesti i = nostri=20 nemici
che tu sei colui che libera da ogni male.
[9]Gli = egiziani=20 infatti furono uccisi dai morsi
di cavallette e di mosche,
n=E9 = si trov=F2=20 un rimedio per la loro vita,
meritando di essere puniti con tali = mezzi.=20
[10]Invece contro i tuoi figli
neppure i denti di = serpenti=20 velenosi prevalsero,
perch=E9 intervenne la tua misericordia a = guarirli.=20
[11]Perch=E9 ricordassero le tue parole,
feriti dai = morsi, erano=20 subito guariti,
per timore che, caduti in un profondo oblio, =
fossero=20 esclusi dai tuoi benefici.
[12]Non li guar=EC n=E9 un'erba = n=E9 un=20 emolliente,
ma la tua parola, o Signore, la quale tutto risana.=20
[13]Tu infatti hai potere sulla vita e sulla morte; =
conduci gi=F9=20 alle porte degli inferi e fai risalire.
[14]L'uomo pu=F2 = uccidere nella=20 sua malvagit=E0,
ma non far tornare uno spirito gia esalato, =
n=E9 liberare=20 un'anima gia accolta negli inferi.=20

Quarto contrappasso: la grandine e la manna

[15]E' = impossibile=20 sfuggire alla tua mano:
[16]gli empi, che rifiutavano di = conoscerti,=20
furono colpiti con la forza del tuo braccio,
perseguitati da = strane=20 pioggie e da grandine,
da acquazzoni travolgenti, e divorati dal = fuoco.=20
[17]E, cosa pi=F9 strana, l'acqua che tutto spegne =
ravvivava sempre=20 pi=F9 il fuoco:
l'universo si fa alleato dei giusti. =
[18]Talvolta=20 la fiamma si attenuava
per non bruciare gli animali inviati contro = gli empi=20
e per far loro comprendere a tal vista
che erano incalzati dal = giudizio=20 di Dio.
[19]Altre volte anche in mezzo all'acqua
la = fiamma=20 bruciava oltre la potenza del fuoco
per distruggere i germogli di = una terra=20 iniqua.
[20]Invece sfamasti il tuo popolo con un cibo degli = angeli,=20
dal cielo offristi loro un pane gia pronto senza fatica,
capace = di=20 procurare ogni delizia e soddisfare ogni gusto.
[21]Questo = tuo=20 alimento manifestava
la tua dolcezza verso i tuoi figli;
esso si = adattava al gusto di chi l'inghiottiva
e si trasformava in ci=F2 che = ognuno=20 desiderava.
[22]Neve e ghiaccio resistevano al fuoco senza=20 sciogliersi,
perch=E9 riconoscessero che i frutti dei nemici
il = fuoco=20 distruggeva ardendo tra la grandine
e folgoreggiando tra le piogge.=20
[23]Al contrario, perch=E9 si nutrissero i giusti, =
dimenticava=20 perfino la propria virt=F9.
[24]La creazione infatti a te suo = creatore=20 obbedendo,
si irrigidisce per punire gli ingiusti,
ma = s'addolcisce a=20 favore di quanti confidano in te.
[25]Per questo anche = allora,=20 adattandosi a tutto,
serviva alla tua liberalit=E0 che tutti = alimenta,=20
secondo il desiderio di chi era nel bisogno,
[26]perch=E9 = i tuoi=20 figli, che ami, o Signore, capissero
che non le diverse specie di = frutti=20 nutrono l'uomo,
ma la tua parola conserva coloro che credono in te.=20
[27]Ci=F2 che infatti non era stato distrutto dal fuoco =
si=20 scioglieva appena scaldato da un breve raggio di sole, =
[28]perch=E9=20 fosse noto che si deve prevenire il sole
per renderti grazie
e = pregarti=20 allo spuntar della luce,
[29]poich=E9 la speranza = dell'ingrato
si=20 scioglier=E0 come brina invernale
e si disperder=E0 come un'acqua=20 inutilizzabile.=20

Sapienza - Capitolo 17=20

Quinto contrappasso: tenebre e colonna di fuoco

[1]I tuoi = giudizi=20 sono grandi e difficili da spiegare,
per questo le anime grossolane = furono=20 tratte in errore.
[2]Gli iniqui credendo di dominare il = popolo santo,=20
incatenati nelle tenebre e prigionieri di una lunga notte, =
chiusi nelle=20 case,
giacevano esclusi dalla provvidenza eterna. =
[3]Credendo di=20 restar nascosti con i loro peccati segreti,
sotto il velo opaco = dell'oblio,=20
furono dispersi, colpiti da spavento terribile
e tutti agitati = da=20 fantasmi.
[4]Neppure il nascondiglio in cui si trovavano =
li=20 preserv=F2 dal timore,
ma suoni spaventosi rimbombavano intorno a = loro,=20
fantasmi lugubri dai volti tristi apparivano.
[5]Nessun = fuoco,=20 per quanto intenso riusciva a far luce,
neppure le luci splendenti = degli=20 astri
riuscivano a rischiarare quella cupa notte. =
[6]Appariva=20 loro solo una massa di fuoco,
improvvisa, spaventosa;
atterriti = da=20 quella fugace visione,
credevano ancora peggiori le cose viste.=20
[7]Fallivano i ritrovati della magia,
e la loro = baldanzosa=20 pretesa di sapienza.
[8]Promettevano di cacciare timori e=20 inquietudini
dall'anima malata,
e cadevano malati per uno = spavento=20 ridicolo.
[9]Anche se nulla di spaventoso li atterriva,=20
spaventati al passare delle bestiole
e ai sibili dei rettili,=20
morivano di tremore,
rifiutando persino di guardare l'aria, =
a cui=20 nessuno pu=F2 sottrarsi.
[10]La malvagit=E0 condannata dalla = propria=20 testimonianza
=E8 qualcosa di vile
e oppressa dalla coscienza = presume=20 sempre il peggio.
[11]Il timore infatti
non =E8 altro che = rinunzia=20 agli aiuti della ragione;
[12]quanto meno nell'intimo ci si = aspetta=20 da essi,
tanto pi=F9 grave si stima l'ignoranza
della causa che = produce il=20 tormento.
[13]Ma essi durante tale notte davvero impotente,=20
uscita dai recessi impenetrabili degli inferi senza potere, =
intorpiditi=20 da un medesimo sonno,
[14]ora erano agitati da fantasmi = mostruosi,=20
ora paralizzati per l'abbattimento dell'anima;
poich=E9 un = terrore=20 improvviso e inaspettato
si era riversato su di loro. =
[15]Cos=EC=20 chiunque, cadendo l=E0 dove si trovava,
era custodito chiuso in un = carcere=20 senza serrami,
[16]fosse un agricoltore o un pastore
o un = operaio=20 impegnato in lavori in luoghi solitari,
sorpreso cadeva sotto la = necessit=E0=20 ineluttabile,
perch=E9 tutti eran legati dalla stessa catena di = tenebre.=20
[17]Il sibilare del vento,
il canto melodioso di uccelli = tra=20 folti rami,
il mormorio di impetuosa acqua corrente,
il cupo = fragore di=20 rocce cadenti,
[18]la corsa invisibile di animali = imbizzarriti,=20
le urla di crudelissime belve ruggenti,
l'eco ripercossa delle = cavit=E0=20 dei monti,
tutto li paralizzava e li riempiva di terrore.=20
[19]Tutto il mondo era illuminato di luce splendente
ed = ognuno=20 era dedito ai suoi lavori senza impedimento.
[20]Soltanto su = di essi=20 si stendeva una notte profonda,
immagine della tenebra che li = avrebbe=20 avvolti;
ma erano a se stessi pi=F9 gravosi della tenebra.=20

Sapienza - Capitolo 18=20

[1]Per i tuoi santi risplendeva una luce vivissima;
essi = invece,=20 sentendone le voci, senza vederne l'aspetto.
li proclamavan beati, = ch=E8 non=20 avevan come loro sofferto
[2]ed erano loro grati perch=E9, = offesi per=20 primi,
non facevano loro del male
e imploravano perdono d'essere = stati=20 loro nemici.
[3]Invece delle tenebre desti loro una colonna = di fuoco,=20
come guida in un viaggio sconosciuto
e come un sole innocuo per = il=20 glorioso emigrare.
[4]Eran degni di essere privati della luce =
e=20 di essere imprigionati nelle tenebre
quelli che avevano tenuto = chiusi in=20 carcere i tuoi figli,
per mezzo dei quali la luce incorruttibile = della legge=20
doveva esser concessa al mondo.=20

Sesto contrappasso: notte di tragedia e di = libert=E0

[5]Poich=E9 essi=20 avevan deciso di uccidere i neonati dei santi
- e un solo bambino fu = esposto=20 e salvato -
per castigo eliminasti una moltitudine di loro figli =
e li=20 facesti perire tutti insieme nell'acqua impetuosa.
[6]Quella = notte fu=20 preannunziata ai nostri padri,
perch=E9 sapendo a quali promesse = avevano=20 creduto,
stessero di buon animo.
[7]Il tuo popolo si = attendeva=20
la salvezza dei giusti come lo sterminio dei nemici. =
[8]Difatti=20 come punisti gli avversari,
cos=EC ci rendesti gloriosi, chiamandoci = a te.=20
[9]I figli santi dei giusti offrivano sacrifici in segreto =
e si=20 imposero, concordi, questa legge divina:
i santi avrebbero = partecipato=20 ugualmente
ai beni e ai pericoli,
intonando prima i canti di = lode dei=20 padri.
[10]Faceva eco il grido confuso dei nemici
e si = diffondeva=20 il lamento di quanti piangevano i figli.
[11]Con la stessa = pena lo=20 schiavo
era punito insieme con il padrone,
il popolano soffriva = le=20 stesse pene del re.
[12]Tutti insieme, nello stesso modo, =
ebbero=20 innumerevoli morti,
e i vivi non bastavano a seppellirli =
perch=E9 in un=20 istante per=EC la loro pi=F9 nobile prole.
[13]Quelli rimasti = increduli a=20 tutto per via delle loro magie,
alla morte dei primogeniti = confessarono=20
che questo popolo =E8 figlio di Dio.
[14]Mentre un = profondo=20 silenzio avvolgeva tutte le cose,
e la notte era a met=E0 del suo = corso,=20
[15]la tua parola onnipotente dal cielo,
dal tuo trono = regale,=20 guerriero implacabile,
si lanci=F2 in mezzo a quella terra di = sterminio,=20
portando, come spada affilata, il tuo ordine inesorabile.=20
[16]Fermatasi, riemp=EC tutto di morte;
toccava il cielo = e=20 camminava sulla terra.
[17]Allora improvvisi fantasmi di = sogni=20 terribili
li atterrivano;
timori impensabili piombarono su di = loro.=20
[18]Cadendo mezzi morti qua e l=E0,
ognuno mostrava la = causa della=20 morte.
[19]I loro sogni terrificanti li avevano preavvisati,=20
perch=E9 non morissero ignorando
il motivo delle loro = sofferenze.=20

Minaccia di sterminio nel deserto

[20]La prova della = morte colp=EC=20 anche i giusti
e nel deserto ci fu strage di molti;
ma l'ira non = dur=F2 a=20 lungo,
[21]perch=E9 un uomo incensurabile si affrett=F2 a = difenderli:=20
prese le armi del suo ministero,
la preghiera e il sacrificio = espiatorio=20 dell'incenso;
si oppose alla collera e mise fine alla sciagura,=20
mostrando che era tuo servitore.
[22]Egli super=F2 l'ira = divina non=20 con la forza del corpo,
n=E9 con l'efficacia delle armi;
ma con = la parola=20 plac=F2 colui che castigava,
ricordandogli i giuramenti e le = alleanze dei=20 padri.
[23]I morti eran caduti a mucchi gli uni sugli altri,=20
quando egli, ergendosi l=EC in mezzo, arrest=F2 l'ira
e le = tagli=F2 la strada=20 che conduceva verso i viventi.
[24]Sulla sua veste lunga fino = ai=20 piedi vi era tutto il mondo,
i nomi gloriosi dei padri intagliati =
sui=20 quattro ordini di pietre preziose
e la tua maest=E0 sulla corona = della sua=20 testa.
[25]Di fronte a questo lo sterminatore indietreggi=F2, =
ebbe=20 paura,
poich=E9 un solo saggio della collera bastava.=20

Sapienza - Capitolo 19=20

Settimo contrappasso: il Mar Rosso

[1]Sugli empi si = rivers=F2 sino=20 alla fine
uno sdegno implacabile,
perch=E9 Dio prevedeva anche = il loro=20 futuro,
[2]che cio=E8, dopo aver loro permesso di andarsene =
e=20 averli fatti in fretta partire,
cambiato proposito, li avrebbero = inseguiti.=20
[3]Mentre infatti erano ancora occupati nei lutti
e = piangevano=20 sulle tombe dei morti,
presero un'altra decisione insensata,
e=20 inseguirono come fuggitivi
coloro che gia avevan pregato di partire. =
[4]Li spingeva a questo punto estremo un meritato destino, =
che li=20 gett=F2 nell'oblio delle cose avvenute,
perch=E9 colmassero la = punizione,=20
che ancora mancava ai loro tormenti,
[5]e mentre il tuo = popolo=20 intraprendeva un viaggio straordinario,
essi incorressero in una = morte=20 singolare.
[6]Tutta la creazione assumeva da capo,
nel = suo=20 genere, nuova forma,
obbedendo ai tuoi comandi,
perch=E9 i tuoi = figli=20 fossero preservati sani e salvi.
[7]Si vide la nube coprire = d'ombra=20 l'accampamento,
terra asciutta apparire dove prima c'era acqua, =
una=20 strada libera aprirsi nel Mar Rosso
e una verdeggiante pianura in = luogo dei=20 flutti violenti;
[8]per essa pass=F2 tutto il tuo popolo, =
i=20 protetti della tua mano,
spettatori di prodigi stupendi. =
[9]Come=20 cavalli alla pastura,
come agnelli esultanti,
cantavano inni a = te,=20 Signore, che li avevi liberati.
[10]Ricordavano ancora i = fatti del=20 loro esilio,
come la terra, invece di bestiame, produsse zanzare, =
come=20 il fiume, invece di pesci, rivers=F2 una massa di rane. =
[11]Pi=F9 tardi=20 videro anche una nuova produzione di uccelli,
quando, spinti = dall'appetito,=20 chiesero cibi delicati;
[12]poich=E9, per appagarli, salirono = dal mare=20 le quaglie.=20

L'Egitto pi=F9 colpevole di Sodoma

[13]Sui peccatori = invece caddero=20 i castighi
non senza segni premonitori di fulmini fragorosi; =
essi=20 soffrirono giustamente per la loro malvagit=E0,
avendo nutrito un = odio tanto=20 profondo verso lo straniero.
[14]Altri non accolsero ospiti=20 sconosciuti;
ma costoro ridussero schiavi ospiti benemeriti.=20
[15]Non solo: ci sar=E0 per i primi un giudizio,
perch=E9 = accolsero=20 ostilmente dei forestieri;
[16]ma quelli, dopo averli = festosamente=20 accolti,
poi, quando gia partecipavano ai loro diritti
li = oppressero con=20 lavori durissimi.
[17]Furono perci=F2 colpiti da cecit=E0, =
come lo=20 furono i primi alla porta del giusto,
quando avvolti fra tenebre = fitte=20
ognuno cercava l'ingresso della propria porta.=20

Una nuova armonia

[18]Difatti gli elementi scambiavano = ordine fra=20 loro,
come le note di un'arpa variano la specie del ritmo,
pur=20 conservando sempre lo stesso tono.
E proprio questo si pu=F2 dedurre =
dalla=20 attenta considerazione degli avvenimenti:
[19]animali = terrestri=20 divennero acquatici,
quelli che nuotavano passarono sulla terra.=20
[20]Il fuoco rafforz=F2 nell'acqua la sua potenza
e = l'acqua=20 dimentic=F2 la sua propriet=E0 naturale di spegnere.
[21]Le = fiamme non=20 consumavano le carni
di animali gracili, che vi camminavano dentro, =
n=E9=20 scioglievano quella specie di cibo celeste,
simile alla brina e = cos=EC facile=20 a fondersi.=20

Conclusione

[22]In tutti i modi, o Signore, hai = magnificato
e=20 reso glorioso il tuo popolo
e non l'hai trascurato
assistendolo = in ogni=20 tempo e in ogni luogo.=20

L= a=20 Bibbia