From: Subject: Romani Date: Tue, 13 Feb 2001 08:10:11 +0100 MIME-Version: 1.0 Content-Type: text/html; charset="Windows-1252" Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Location: http://www.crs4.it/~riccardo/Letteratura/Bibbia/Libro52.html X-MimeOLE: Produced By Microsoft MimeOLE V5.00.2919.6600
Romani
Romani - Capitolo 1=20

Indirizzo

[1]Paolo, servo di Cristo Ges=F9, apostolo per = vocazione,=20 prescelto per annunziare il vangelo di Dio, [2]che egli aveva = promesso=20 per mezzo dei suoi profeti nelle sacre Scritture, [3]riguardo al = Figlio=20 suo, nato dalla stirpe di Davide secondo la carne, [4]costituito = Figlio=20 di Dio con potenza secondo lo Spirito di santificazione mediante la = risurrezione=20 dai morti, Ges=F9 Cristo, nostro Signore. [5]Per mezzo di lui = abbiamo=20 ricevuto la grazia dell'apostolato per ottenere l'obbedienza alla fede = da parte=20 di tutte le genti, a gloria del suo nome; [6]e tra queste siete = anche=20 voi, chiamati da Ges=F9 Cristo. [7]A quanti sono in Roma diletti = da Dio e=20 santi per vocazione, grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal = Signore=20 Ges=F9 Cristo.=20

Ringraziamento e preghiera

[8]Anzitutto rendo grazie al = mio Dio=20 per mezzo di Ges=F9 Cristo riguardo a tutti voi, perch=E9 la fama della = vostra fede=20 si espande in tutto il mondo. [9]Quel Dio, al quale rendo culto = nel mio=20 spirito annunziando il vangelo del Figlio suo, mi =E8 testimone che io = mi ricordo=20 sempre di voi, [10]chiedendo sempre nelle mie preghiere che per = volont=E0=20 di Dio mi si apra una strada per venire fino a voi. [11]Ho = infatti un=20 vivo desiderio di vedervi per comunicarvi qualche dono spirituale = perch=E9 ne=20 siate fortificati, [12]o meglio, per rinfrancarmi con voi e tra = voi=20 mediante la fede che abbiamo in comune, voi e io. [13]Non voglio = pertanto=20 che ignoriate, fratelli, che pi=F9 volte mi sono proposto di venire fino = a voi -=20 ma finora ne sono stato impedito - per raccogliere qualche frutto anche = tra voi,=20 come tra gli altri Gentili. [14]Poich=E9 sono in debito verso i = Greci come=20 verso i barbari, verso i dotti come verso gli ignoranti: [15]sono = quindi=20 pronto, per quanto sta in me, a predicare il vangelo anche a voi di = Roma.=20

LA SALVEZZA MEDIANTE LA FEDE

1. LA GIUSTIFICAZIONE

Enunciazione della tesi

[16]Io infatti non mi vergogno = del=20 vangelo, poich=E9 =E8 potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, = del Giudeo=20 prima e poi del Greco. [17]E' in esso che si rivela la giustizia = di Dio=20 di fede in fede, come sta scritto: Il giusto vivr=E0 mediante la = fede.=20

A. I pagani e i giudei sotto l'ira di Dio

I pagani oggetto dell'ira di Dio

[18]In realt=E0 l'ira di = Dio si=20 rivela dal cielo contro ogni empiet=E0 e ogni ingiustizia di uomini che = soffocano=20 la verit=E0 nell'ingiustizia, [19]poich=E9 ci=F2 che di Dio si = pu=F2 conoscere =E8=20 loro manifesto; Dio stesso lo ha loro manifestato. [20]Infatti, = dalla=20 creazione del mondo in poi, le sue perfezioni invisibili possono essere=20 contemplate con l'intelletto nelle opere da lui compiute, come la sua = eterna=20 potenza e divinit=E0; [21]essi sono dunque inescusabili, = perch=E9, pur=20 conoscendo Dio, non gli hanno dato gloria n=E9 gli hanno reso grazie = come a Dio,=20 ma hanno vaneggiato nei loro ragionamenti e si =E8 ottenebrata la loro = mente=20 ottusa. [22]Mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati = stolti=20 [23]e hanno cambiato la gloria dell'incorruttibile Dio con = l'immagine e=20 la figura dell'uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di = rettili.=20

[24]Perci=F2 Dio li ha abbandonati all'impurit=E0 secondo i = desideri del=20 loro cuore, s=EC da disonorare fra di loro i propri corpi, = [25]poich=E9 essi=20 hanno cambiato la verit=E0 di Dio con la menzogna e hanno venerato e = adorato la=20 creatura al posto del creatore, che =E8 benedetto nei secoli. Amen.=20

[26]Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le = loro donne=20 hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura.=20 [27]Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale = con la=20 donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo = atti=20 ignominiosi uomini con uomini, ricevendo cos=EC in se stessi la = punizione che=20 s'addiceva al loro traviamento. [28]E poich=E9 hanno disprezzato = la=20 conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in bal=ECa d'una intelligenza = depravata,=20 sicch=E9 commettono ci=F2 che =E8 indegno, [29]colmi come sono di = ogni sorta di=20 ingiustizia, di malvagit=E0, di cupidigia, di malizia; pieni d'invidia, = di=20 omicidio, di rivalit=E0, di frodi, di malignit=E0; diffamatori,=20 [30]maldicenti, nemici di Dio, oltraggiosi, superbi, fanfaroni, = ingegnosi=20 nel male, ribelli ai genitori, [31]insensati, sleali, senza = cuore, senza=20 misericordia. [32]E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cio=E8 = gli=20 autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma = anche=20 approvano chi le fa.=20

Romani - Capitolo 2=20

I Giudei a loro volta oggetto dell'ira divina

[1]Sei = dunque=20 inescusabile, chiunque tu sia, o uomo che giudichi; perch=E9 mentre = giudichi gli=20 altri, condanni te stesso; infatti, tu che giudichi, fai le medesime = cose.=20 [2]Eppure noi sappiamo che il giudizio di Dio =E8 secondo = verit=E0 contro=20 quelli che commettono tali cose. [3]Pensi forse, o uomo che = giudichi=20 quelli che commettono tali azioni e intanto le fai tu stesso, di = sfuggire al=20 giudizio di Dio? [4]O ti prendi gioco della ricchezza della sua = bont=E0,=20 della sua tolleranza e della sua pazienza, senza riconoscere che la = bont=E0 di Dio=20 ti spinge alla conversione? [5]Tu, per=F2, con la tua durezza e = il tuo=20 cuore impenitente accumuli collera su di te per il giorno dell'ira e = della=20 rivelazione del giusto giudizio di Dio, [6]il quale render=E0 a = ciascuno=20 secondo le sue opere: [7]la vita eterna a coloro che perseverando = nelle=20 opere di bene cercano gloria, onore e incorruttibilit=E0; = [8]sdegno ed ira=20 contro coloro che per ribellione resistono alla verit=E0 e obbediscono=20 all'ingiustizia. [9]Tribolazione e angoscia per ogni uomo che = opera il=20 male, per il Giudeo prima e poi per il Greco; [10]gloria invece, = onore e=20 pace per chi opera il bene, per il Giudeo prima e poi per il Greco,=20 [11]perch=E9 presso Dio non c'=E8 parzialit=E0.=20

Malgrado la legge

[12]Tutti quelli che hanno peccato = senza la=20 legge, periranno anche senza la legge; quanti invece hanno peccato sotto = la=20 legge, saranno giudicati con la legge. [13]Perch=E9 non coloro = che=20 ascoltano la legge sono giusti davanti a Dio, ma quelli che mettono in = pratica=20 la legge saranno giustificati. [14]Quando i pagani, che non hanno = la=20 legge, per natura agiscono secondo la legge, essi, pur non avendo legge, = sono=20 legge a se stessi; [15]essi dimostrano che quanto la legge esige = =E8=20 scritto nei loro cuori come risulta dalla testimonianza della loro = coscienza e=20 dai loro stessi ragionamenti, che ora li accusano ora li difendono.=20 [16]Cos=EC avverr=E0 nel giorno in cui Dio giudicher=E0 i segreti = degli uomini=20 per mezzo di Ges=F9 Cristo, secondo il mio vangelo.=20

[17]Ora, se tu ti vanti di portare il nome di Giudeo e ti = riposi=20 sicuro sulla legge, e ti glori di Dio, [18]del quale conosci la = volont=E0=20 e, istruito come sei dalla legge, sai discernere ci=F2 che =E8 meglio, = [19]e=20 sei convinto di esser guida dei ciechi, luce di coloro che sono nelle = tenebre,=20 [20]educatore degli ignoranti, maestro dei semplici, perch=E9 = possiedi=20 nella legge l'espressione della sapienza e della verit=E0... = [21]ebbene,=20 come mai tu, che insegni agli altri, non insegni a te stesso? Tu che = predichi di=20 non rubare, rubi? [22]Tu che proibisci l'adulterio, sei adultero? = Tu che=20 detesti gli idoli, ne derubi i templi? [23]Tu che ti glori della = legge,=20 offendi Dio trasgredendo la legge? [24]Infatti il nome di Dio = =E8=20 bestemmiato per causa vostra tra i pagani, come sta scritto.=20

Malgrado la circoncisione

[25]La circoncisione =E8 utile, = s=EC, se=20 osservi la legge; ma se trasgredisci la legge, con la tua circoncisione = sei come=20 uno non circonciso. [26]Se dunque chi non =E8 circonciso osserva = le=20 prescrizioni della legge, la sua non circoncisione non gli verr=E0 forse = contata=20 come circoncisione? [27]E cos=EC, chi non =E8 circonciso = fisicamente, ma=20 osserva la legge, giudicher=E0 te che, nonostante la lettera della legge = e la=20 circoncisione, sei un trasgressore della legge. [28]Infatti, = Giudeo non =E8=20 chi appare tale all'esterno, e la circoncisione non =E8 quella visibile = nella=20 carne; [29]ma Giudeo =E8 colui che lo =E8 interiormente e la = circoncisione =E8=20 quella del cuore, nello spirito e non nella lettera; la sua gloria non = viene=20 dagli uomini ma da Dio.=20

Romani - Capitolo 3=20

Malgrado le promesse di Dio

-[1]Qual =E8 dunque la = superiorit=E0 del=20 Giudeo? O quale l'utilit=E0 della circoncisione?=20

-[2]Grande, sotto ogni aspetto. Anzitutto perch=E9 a loro sono = state=20 affidate le rivelazioni di Dio.=20

-[3]Che dunque? Se alcuni non hanno creduto, la loro = incredulit=E0 pu=F2=20 forse annullare la fedelt=E0 di Dio?=20

-[4]Impossibile! Resti invece fermo che Dio =E8 verace e = ogni uomo=20 mentitore, come sta scritto:=20

Perch=E9 tu sia riconosciuto giusto nelle tue parole
e = trionfi=20 quando sei giudicato.=20

-[5]Se per=F2 la nostra ingiustizia mette in risalto la = giustizia di=20 Dio, che diremo? Forse =E8 ingiusto Dio quando riversa su di noi la sua = ira? Parlo=20 alla maniera umana.=20

-[6]Impossibile! Altrimenti, come potr=E0 Dio giudicare il = mondo?=20

-[7]Ma se per la mia menzogna la verit=E0 di Dio risplende per = sua=20 gloria, perch=E9 dunque sono ancora giudicato come peccatore? = [8]Perch=E9 non=20 dovremmo fare il male affinch=E8 venga il bene, come alcuni - la cui = condanna =E8=20 ben giusta - ci calunniano, dicendo che noi lo affermiamo?=20

[9]Che dunque? Dobbiamo noi ritenerci superiori? Niente = affatto!=20 Abbiamo infatti dimostrato precedentemente che Giudei e Greci, tutti, = sono sotto=20 il dominio del peccato, [10]come sta scritto:=20

Non c'=E8 nessun giusto, nemmeno uno,
[11]non = c'=E8=20 sapiente, non c'=E8 chi cerchi Dio!
[12]Tutti hanno = traviato e=20 si son pervertiti;
non c'=E8 chi compia il bene, non ce n'=E8 = neppure=20 uno.
[13]La loro gola =E8 un sepolcro spalancato,=20
tramano inganni con la loro lingua,
veleno di serpenti = =E8 sotto=20 le loro labbra,
[14]la loro bocca =E8 piena di = maledizione e=20 di
amarezza.
[15]I loro piedi corrono a = versare il=20 sangue;
[16]strage e rovina =E8 sul loro cammino=20
[17]e la via della pace non conoscono. =
[18]Non=20 c'=E8 timore di Dio davanti ai loro occhi.=20

[19]Ora, noi sappiamo che tutto ci=F2 che dice la legge lo = dice per=20 quelli che sono sotto la legge, perch=E9 sia chiusa ogni bocca e tutto = il mondo=20 sia riconosciuto colpevole di fronte a Dio. [20]Infatti in = virt=F9 delle=20 opere della legge nessun uomo sar=E0 giustificato davanti a lui, = perch=E9 per=20 mezzo della legge si ha solo la conoscenza del peccato.=20

B. La giustizia di Dio e la fede

Rivelazione della giustizia di Dio

[21]Ora invece,=20 indipendentemente dalla legge, si =E8 manifestata la giustizia di Dio,=20 testimoniata dalla legge e dai profeti; [22]giustizia di Dio per = mezzo=20 della fede in Ges=F9 Cristo, per tutti quelli che credono. E non c'=E8 = distinzione:=20 [23]tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, = [24]ma=20 sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, in virt=F9 della = redenzione=20 realizzata da Cristo Ges=F9. [25]Dio lo ha prestabilito a servire = come=20 strumento di espiazione per mezzo della fede, nel suo sangue, al fine di = manifestare la sua giustizia, dopo la tolleranza usata verso i peccati = passati,=20 [26]nel tempo della divina pazienza. Egli manifesta la sua = giustizia nel=20 tempo presente, per essere giusto e giustificare chi ha fede in Ges=F9.=20

La funzione della fede

[27]Dove sta dunque il vanto? Esso = =E8 stato=20 escluso! Da quale legge? Da quella delle opere? No, ma dalla legge della = fede.=20 [28]Noi riteniamo infatti che l'uomo =E8 giustificato per la fede = indipendentemente dalle opere della legge. [29]Forse Dio =E8 Dio = soltanto=20 dei Giudei? Non lo =E8 anche dei pagani? Certo, anche dei pagani!=20 [30]Poich=E9 non c'=E8 che un solo Dio, il quale giustificher=E0 = per la fede i=20 circoncisi, e per mezzo della fede anche i non circoncisi. = [31]Togliamo=20 dunque ogni valore alla legge mediante la fede? Nient'affatto, anzi = confermiamo=20 la legge.=20

Romani - Capitolo 4=20

C. L'esempio di Abramo

Abramo giustificato dalla fede

[1]Che diremo dunque di = Abramo,=20 nostro antenato secondo la carne? [2]Se infatti Abramo =E8 stato=20 giustificato per le opere, certo ha di che gloriarsi, ma non davanti a = Dio.=20 [3]Ora, che cosa dice la Scrittura? Abramo ebbe fede in Dio e = ci=F2 gli=20 fu accreditato come giustizia. [4]A chi lavora, il salario = non viene=20 calcolato come un dono, ma come debito; [5]a chi invece non = lavora, ma=20 crede in colui che giustifica l'empio, la sua fede gli viene accreditata = come=20 giustizia. [6]Cos=EC anche Davide proclama beato l'uomo a cui Dio = accredita=20 la giustizia indipendentemente dalle opere:=20

[7]Beati quelli le cui iniquit=E0 sono state perdonate =
e i=20 peccati sono stati ricoperti;
[8]beato l'uomo al quale = il=20 Signore non mette in conto
il peccato!=20

Indipendentemente dalla circoncisione

[9]Orbene, questa=20 beatitudine riguarda chi =E8 circonciso o anche chi non =E8 circonciso? = Noi diciamo=20 infatti che la fede fu accreditata ad Abramo come giustizia.=20 [10]Come dunque gli fu accreditata? Quando era circonciso o = quando non lo=20 era? Non certo dopo la circoncisione, ma prima. [11]Infatti egli=20 ricevette il segno della circoncisione quale sigillo della = giustizia=20 derivante dalla fede che aveva gia ottenuta quando non era ancora = circonciso;=20 questo perch=E9 fosse padre di tutti i non circoncisi che credono e = perch=E9 anche a=20 loro venisse accreditata la giustizia [12]e fosse padre anche dei = circoncisi, di quelli che non solo hanno la circoncisione, ma camminano = anche=20 sulle orme della fede del nostro padre Abramo prima della sua = circoncisione.=20

Indipendentemente dalla legge

[13]Non infatti in virt=F9 = della=20 legge fu data ad Abramo o alla sua discendenza la promessa di diventare = erede=20 del mondo, ma in virt=F9 della giustizia che viene dalla fede; = [14]poich=E9=20 se diventassero eredi coloro che provengono dalla legge, sarebbe resa = vana la=20 fede e nulla la promessa. [15]La legge infatti provoca l'ira; al=20 contrario, dove non c'=E8 legge, non c'=E8 nemmeno trasgressione. = [16]Eredi=20 quindi si diventa per la fede, perch=E9 ci=F2 sia per grazia e cos=EC la = promessa sia=20 sicura per tutta la discendenza, non soltanto per quella che deriva = dalla legge,=20 ma anche per quella che deriva dalla fede di Abramo, il quale =E8 padre = di tutti=20 noi. [17]Infatti sta scritto: Ti ho costituito padre di molti=20 popoli; (=E8 nostro padre) davanti al Dio nel quale credette, che = d=E0 vita ai=20 morti e chiama all'esistenza le cose che ancora non esistono.=20

La fede di Abramo e la fede del cristiano

[18]Egli ebbe = fede=20 sperando contro ogni speranza e cos=EC divenne padre di molti = popoli, come=20 gli era stato detto: Cos=EC sar=E0 la tua discendenza. = [19]Egli non=20 vacill=F2 nella fede, pur vedendo gia come morto il proprio corpo - = aveva circa=20 cento anni - e morto il seno di Sara. [20]Per la promessa di Dio = non=20 esit=F2 con incredulit=E0, ma si rafforz=F2 nella fede e diede gloria a = Dio,=20 [21]pienamente convinto che quanto egli aveva promesso era anche = capace=20 di portarlo a compimento. [22]Ecco perch=E9 gli fu accreditato = come=20 giustizia.=20

[23]E non soltanto per lui =E8 stato scritto che gli fu = accreditato come=20 giustizia, [24]ma anche per noi, ai quali sar=E0 egualmente = accreditato: a=20 noi che crediamo in colui che ha risuscitato dai morti Ges=F9 nostro = Signore,=20 [25]il quale =E8 stato messo a morte per i nostri peccati ed =E8 = stato=20 risuscitato per la nostra giustificazione.=20

Romani - Capitolo 5=20

2. LA SALVEZZA

La giustificazione pegno della salvezza

[1]Giustificati = dunque=20 per la fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro = Ges=F9 Cristo;=20 [2]per suo mezzo abbiamo anche ottenuto, mediante la fede, di = accedere a=20 questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo nella speranza della = gloria=20 di Dio. [3]E non soltanto questo: noi ci vantiamo anche nelle=20 tribolazioni, ben sapendo che la tribolazione produce pazienza, la = pazienza una=20 virt=F9 provata [4]e la virt=F9 provata la speranza. [5]La = speranza=20 poi non delude, perch=E9 l'amore di Dio =E8 stato riversato nei nostri = cuori per=20 mezzo dello Spirito Santo che ci =E8 stato dato.=20

[6]Infatti, mentre noi eravamo ancora peccatori, Cristo mor=EC = per gli=20 empi nel tempo stabilito. [7]Ora, a stento si trova chi sia = disposto a=20 morire per un giusto; forse ci pu=F2 essere chi ha il coraggio di morire = per una=20 persona dabbene. [8]Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi = perch=E9,=20 mentre eravamo ancora peccatori, Cristo =E8 morto per noi. [9]A = maggior=20 ragione ora, giustificati per il suo sangue, saremo salvati dall'ira per = mezzo=20 di lui. [10]Se infatti, quand'eravamo nemici, siamo stati = riconciliati=20 con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto pi=F9 ora che siamo=20 riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. [11]Non solo, = ma ci=20 gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Ges=F9 Cristo, dal = quale ora=20 abbiamo ottenuto la riconciliazione.=20

A. Liberazione dal peccato, dalla morte e dalla legge

Adamo e Ges=F9 Cristo

[12]Quindi, come a causa di un solo = uomo il=20 peccato =E8 entrato nel mondo e con il peccato la morte, cos=EC anche la = morte ha=20 raggiunto tutti gli uomini, perch=E9 tutti hanno peccato. = [13]Fino alla=20 legge infatti c'era peccato nel mondo e, anche se il peccato non pu=F2 = essere=20 imputato quando manca la legge, [14]la morte regn=F2 da Adamo = fino a Mos=E8=20 anche su quelli che non avevano peccato con una trasgressione simile a = quella di=20 Adamo, il quale =E8 figura di colui che doveva venire.=20

[15]Ma il dono di grazia non =E8 come la caduta: se infatti = per la=20 caduta di uno solo morirono tutti, molto di pi=F9 la grazia di Dio e il = dono=20 concesso in grazia di un solo uomo, Ges=F9 Cristo, si sono riversati in = abbondanza=20 su tutti gli uomini. [16]E non =E8 accaduto per il dono di grazia = come per=20 il peccato di uno solo: il giudizio part=EC da un solo atto per la = condanna, il=20 dono di grazia invece da molte cadute per la giustificazione. = [17]Infatti=20 se per la caduta di uno solo la morte ha regnato a causa di quel solo = uomo,=20 molto di pi=F9 quelli che ricevono l'abbondanza della grazia e del dono = della=20 giustizia regneranno nella vita per mezzo del solo Ges=F9 Cristo.=20

[18]Come dunque per la colpa di uno solo si =E8 riversata su = tutti gli=20 uomini la condanna, cos=EC anche per l'opera di giustizia di uno solo si = riversa=20 su tutti gli uomini la giustificazione che d=E0 vita. = [19]Similmente, come=20 per la disobbedienza di uno solo tutti sono stati costituiti peccatori, = cos=EC=20 anche per l'obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti.=20

[20]La legge poi sopraggiunse a dare piena coscienza della = caduta, ma=20 laddove =E8 abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia, = [21]perch=E9=20 come il peccato aveva regnato con la morte, cos=EC regni anche la grazia = con la=20 giustizia per la vita eterna, per mezzo di Ges=F9 Cristo nostro Signore. =

Romani - Capitolo 6=20

Il battesimo

[1]Che diremo dunque? Continuiamo a restare = nel=20 peccato perch=E9 abbondi la grazia? [2]E' assurdo! Noi che gia = siamo morti=20 al peccato, come potremo ancora vivere nel peccato? [3]O non = sapete che=20 quanti siamo stati battezzati in Cristo Ges=F9, siamo stati battezzati = nella sua=20 morte? [4]Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti = insieme a=20 lui nella morte, perch=E9 come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo = della=20 gloria del Padre, cos=EC anche noi possiamo camminare in una vita nuova. = [5]Se infatti siamo stati completamente uniti a lui con una morte = simile=20 alla sua, lo saremo anche con la sua risurrezione. [6]Sappiamo = bene che=20 il nostro uomo vecchio =E8 stato crocifisso con lui, perch=E9 fosse = distrutto il=20 corpo del peccato, e noi non fossimo pi=F9 schiavi del peccato. = [7]Infatti=20 chi =E8 morto, =E8 ormai libero dal peccato.=20

[8]Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo = con lui,=20 [9]sapendo che Cristo risuscitato dai morti non muore pi=F9; la = morte non=20 ha pi=F9 potere su di lui. [10]Per quanto riguarda la sua morte, = egli mor=EC=20 al peccato una volta per tutte; ora invece per il fatto che egli vive, = vive per=20 Dio. [11]Cos=EC anche voi consideratevi morti al peccato, ma = viventi per=20 Dio, in Cristo Ges=F9.=20

A servizio del peccato e a servizio della = giustizia

[12]Non regni=20 pi=F9 dunque il peccato nel vostro corpo mortale, s=EC da sottomettervi = ai suoi=20 desideri; [13]non offrite le vostre membra come strumenti di = ingiustizia=20 al peccato, ma offrite voi stessi a Dio come vivi tornati dai morti e le = vostre=20 membra come strumenti di giustizia per Dio. [14]Il peccato = infatti non=20 dominer=E0 pi=F9 su di voi poich=E9 non siete pi=F9 sotto la legge, ma = sotto la grazia.=20

Il cristiano =E8 liberato dal peccato

[15]Che dunque? = Dobbiamo=20 commettere peccati perch=E9 non siamo pi=F9 sotto la legge, ma sotto la = grazia? E'=20 assurdo! [16]Non sapete voi che, se vi mettete a servizio di = qualcuno=20 come schiavi per obbedirgli, siete schiavi di colui al quale servite: = sia del=20 peccato che porta alla morte, sia dell'obbedienza che conduce alla = giustizia?=20 [17]Rendiamo grazie a Dio, perch=E9 voi eravate schiavi del = peccato, ma=20 avete obbedito di cuore a quell'insegnamento che vi =E8 stato trasmesso=20 [18]e cos=EC, liberati dal peccato, siete diventati servi della = giustizia.=20

[19]Parlo con esempi umani, a causa della debolezza della = vostra=20 carne. Come avete messo le vostre membra a servizio dell'impurit=E0 e=20 dell'iniquit=E0 a pro dell'iniquit=E0, cos=EC ora mettete le vostre = membra a servizio=20 della giustizia per la vostra santificazione.=20

I frutti del peccato e della giustizia

[20]Quando infatti = eravate=20 sotto la schiavit=F9 del peccato, eravate liberi nei riguardi della = giustizia.=20 [21]Ma quale frutto raccoglievate allora da cose di cui ora vi=20 vergognate? Infatti il loro destino =E8 la morte. [22]Ora invece, = liberati=20 dal peccato e fatti servi di Dio, voi raccogliete il frutto che vi porta = alla=20 santificazione e come destino avete la vita eterna. [23]Perch=E9 = il salario=20 del peccato =E8 la morte; ma il dono di Dio =E8 la vita eterna in Cristo = Ges=F9 nostro=20 Signore.=20

Romani - Capitolo 7=20

Il cristiano =E8 liberato dalla legge

[1]O forse = ignorate, fratelli=20 - parlo a gente esperta di legge - che la legge ha potere sull'uomo solo = per il=20 tempo in cui egli vive? [2]La donna sposata, infatti, =E8 legata = dalla=20 legge al marito finch=E9 egli vive; ma se il marito muore, =E8 libera = dalla legge=20 che la lega al marito. [3]Essa sar=E0 dunque chiamata adultera = se, mentre=20 vive il marito, passa a un altro uomo, ma se il marito muore, essa =E8 = libera=20 dalla legge e non =E8 pi=F9 adultera se passa a un altro uomo. = [4]Alla stessa=20 maniera, fratelli miei, anche voi, mediante il corpo di Cristo, siete = stati=20 messi a morte quanto alla legge, per appartenere ad un altro, cio=E8 a = colui che=20 fu risuscitato dai morti, affinch=E8 noi portiamo frutti per Dio. = [5]Quando=20 infatti eravamo nella carne, le passioni peccaminose, stimolate dalla = legge, si=20 scatenavano nelle nostre membra al fine di portare frutti per la morte.=20 [6]Ora per=F2 siamo stati liberati dalla legge, essendo morti a = ci=F2 che ci=20 teneva prigionieri, per servire nel regime nuovo dello Spirito e non nel = regime=20 vecchio della lettera.=20

La funzione della legge

[7]Che diremo dunque? Che la = legge =E8=20 peccato? No certamente! Per=F2 io non ho conosciuto il peccato se non = per la=20 legge, n=E9 avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non avesse = detto:=20 Non desiderare. [8]Prendendo pertanto occasione da questo=20 comandamento, il peccato scaten=F2 in me ogni sorta di desideri. Senza = la legge=20 infatti il peccato =E8 morto [9]e io un tempo vivevo senza la = legge. Ma,=20 sopraggiunto quel comandamento, il peccato ha preso vita [10]e io = sono=20 morto; la legge, che doveva servire per la vita, =E8 divenuta per me = motivo di=20 morte. [11]Il peccato infatti, prendendo occasione dal = comandamento, mi=20 ha sedotto e per mezzo di esso mi ha dato la morte. [12]Cos=EC la = legge =E8=20 santa e santo e giusto e buono =E8 il comandamento. [13]Ci=F2 che = =E8 bene =E8=20 allora diventato morte per me? No davvero! E' invece il peccato: esso = per=20 rivelarsi peccato mi ha dato la morte servendosi di ci=F2 che =E8 bene, = perch=E9 il=20 peccato apparisse oltre misura peccaminoso per mezzo del comandamento.=20

La lotta interiore

[14]Sappiamo infatti che la legge =E8=20 spirituale, mentre io sono di carne, venduto come schiavo del peccato.=20 [15]Io non riesco a capire neppure ci=F2 che faccio: infatti non = quello che=20 voglio io faccio, ma quello che detesto. [16]Ora, se faccio = quello che=20 non voglio, io riconosco che la legge =E8 buona; [17]quindi non = sono pi=F9 io=20 a farlo, ma il peccato che abita in me. [18]Io so infatti che in = me, cio=E8=20 nella mia carne, non abita il bene; c'=E8 in me il desiderio del bene, = ma non la=20 capacit=E0 di attuarlo; [19]infatti io non compio il bene che = voglio, ma il=20 male che non voglio. [20]Ora, se faccio quello che non voglio, = non sono=20 pi=F9 io a farlo, ma il peccato che abita in me. [21]Io trovo = dunque in me=20 questa legge: quando voglio fare il bene, il male =E8 accanto a me.=20 [22]Infatti acconsento nel mio intimo alla legge di Dio, = [23]ma=20 nelle mie membra vedo un'altra legge, che muove guerra alla legge della = mia=20 mente e mi rende schiavo della legge del peccato che =E8 nelle mie = membra.=20 [24]Sono uno sventurato! Chi mi liberer=E0 da questo corpo votato = alla=20 morte? [25]Siano rese grazie a Dio per mezzo di Ges=F9 Cristo = nostro=20 Signore! Io dunque, con la mente, servo la legge di Dio, con la carne = invece la=20 legge del peccato.=20

Romani - Capitolo 8=20

B. La vita del cristiano nello Spirito

La vita nello Spirito

[1]Non c'=E8 dunque pi=F9 nessuna = condanna per=20 quelli che sono in Cristo Ges=F9. [2]Poich=E9 la legge dello = Spirito che d=E0=20 vita in Cristo Ges=F9 ti ha liberato dalla legge del peccato e della = morte.=20 [3]Infatti ci=F2 che era impossibile alla legge, perch=E9 la = carne la rendeva=20 impotente, Dio lo ha reso possibile: mandando il proprio Figlio in una = carne=20 simile a quella del peccato e in vista del peccato, egli ha condannato = il=20 peccato nella carne, [4]perch=E9 la giustizia della legge si = adempisse in=20 noi, che non camminiamo secondo la carne ma secondo lo Spirito.=20

[5]Quelli infatti che vivono secondo la carne, pensano alle = cose della=20 carne; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, alle cose dello = Spirito.=20 [6]Ma i desideri della carne portano alla morte, mentre i = desideri dello=20 Spirito portano alla vita e alla pace. [7]Infatti i desideri = della carne=20 sono in rivolta contro Dio, perch=E9 non si sottomettono alla sua legge = e neanche=20 lo potrebbero. [8]Quelli che vivono secondo la carne non possono = piacere=20 a Dio.=20

[9]Voi per=F2 non siete sotto il dominio della carne, ma dello = Spirito,=20 dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo = Spirito di=20 Cristo, non gli appartiene. [10]E se Cristo =E8 in voi, il vostro = corpo =E8=20 morto a causa del peccato, ma lo spirito =E8 vita a causa della = giustificazione.=20 [11]E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Ges=F9 dai morti = abita in=20 voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti dar=E0 la vita anche ai = vostri=20 corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.=20

[12]Cos=EC dunque fratelli, noi siamo debitori, ma non verso = la carne=20 per vivere secondo la carne; [13]poich=E9 se vivete secondo la = carne, voi=20 morirete; se invece con l'aiuto dello Spirito voi fate morire le opere = del=20 corpo, vivrete.=20

Figli di Dio grazie allo Spirito

[14]Tutti quelli infatti = che=20 sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio. = [15]E voi=20 non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma = avete=20 ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo: = =ABAbb=E0,=20 Padre!=BB. [16]Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito che = siamo figli=20 di Dio. [17]E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, = coeredi di=20 Cristo, se veramente partecipiamo alle sue sofferenze per partecipare = anche alla=20 sua gloria.=20

Destinati alla gloria

[18]Io ritengo, infatti, che le = sofferenze=20 del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che = dovr=E0 essere=20 rivelata in noi.=20

[19]La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione = dei=20 figli di Dio; [20]essa infatti =E8 stata sottomessa alla = caducit=E0 - non per=20 suo volere, ma per volere di colui che l'ha sottomessa - e nutre la = speranza=20 [21]di essere lei pure liberata dalla schiavit=F9 della = corruzione, per=20 entrare nella libert=E0 della gloria dei figli di Dio. = [22]Sapppiamo bene=20 infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie = del=20 parto; [23]essa non =E8 la sola, ma anche noi, che possediamo le = primizie=20 dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la=20 redenzione del nostro corpo. [24]Poich=E9 nella speranza noi = siamo stati=20 salvati. Ora, ci=F2 che si spera, se visto, non =E8 pi=F9 speranza; = infatti, ci=F2 che=20 uno gia vede, come potrebbe ancora sperarlo? [25]Ma se speriamo = quello=20 che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza.=20

[26]Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla = nostra=20 debolezza, perch=E9 nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, = ma lo=20 Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti = inesprimibili;=20 [27]e colui che scruta i cuori sa quali sono i desideri dello = Spirito,=20 poich=E9 egli intercede per i credenti secondo i disegni di Dio.=20

Il piano della salvezza

[28]Del resto, noi sappiamo che = tutto=20 concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati = secondo il suo=20 disegno. [29]Poich=E9 quelli che egli da sempre ha conosciuto li = ha anche=20 predestinati ad essere conformi all'immagine del Figlio suo, perch=E9 = egli sia il=20 primogenito tra molti fratelli; [30]quelli poi che ha = predestinati li ha=20 anche chiamati; quelli che ha chiamati li ha anche giustificati; quelli = che ha=20 giustificati li ha anche glorificati.=20

Inno all'amore di Dio

[31]Che diremo dunque in proposito? = Se Dio=20 =E8 per noi, chi sar=E0 contro di noi? [32]Egli che non ha = risparmiato il=20 proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci doner=E0 ogni = cosa=20 insieme con lui? [33]Chi accuser=E0 gli eletti di Dio? Dio = giustifica.=20 [34]Chi condanner=E0? Cristo Ges=F9, che =E8 morto, anzi, che =E8 = risuscitato,=20 sta alla destra di Dio e intercede per noi? [35]Chi ci separer=E0 = dunque=20 dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la = persecuzione, la=20 fame, la nudit=E0, il pericolo, la spada? [36]Proprio come sta = scritto:=20

Per causa tua siamo messi a morte tutto il giorno, =
siamo=20 trattati come pecore da macello.=20

[37]Ma in tutte queste cose noi siamo pi=F9 che vincitori per = virt=F9 di=20 colui che ci ha amati. [38]Io sono infatti persuaso che n=E9 = morte n=E9 vita,=20 n=E9 angeli n=E9 principati, n=E9 presente n=E9 avvenire, = [39]n=E9 potenze, n=E9=20 altezza n=E9 profondit=E0, n=E9 alcun'altra creatura potr=E0 mai = separarci dall'amore di=20 Dio, in Cristo Ges=F9, nostro Signore.=20

Romani - Capitolo 9=20

C. Situazione di Israele

I privilegi di Israele

[1]Dico la verit=E0 in Cristo, non = mentisco,=20 e la mia coscienza me ne d=E0 testimonianza nello Spirito Santo: = [2]ho nel=20 cuore un grande dolore e una sofferenza continua. [3]Vorrei = infatti=20 essere io stesso an=E0tema, separato da Cristo a vantaggio dei miei = fratelli, miei=20 consanguinei secondo la carne. [4]Essi sono Israeliti e = possiedono=20 l'adozione a figli, la gloria, le alleanze, la legislazione, il culto, = le=20 promesse, [5]i patriarchi; da essi proviene Cristo secondo la = carne, egli=20 che =E8 sopra ogni cosa, Dio benedetto nei secoli. Amen.=20

Dio non =E8 infedele

[6]Tuttavia la parola di Dio non =E8 = venuta=20 meno. Infatti non tutti i discendenti di Israele sono Israele, = [7]n=E9 per=20 il fatto di essere discendenza di Abramo sono tutti suoi figli. No, ma: = in=20 Isacco ti sar=E0 data una discendenza, [8]cio=E8: non sono = considerati=20 figli di Dio i figli della carne, ma come discendenza sono considerati = solo i=20 figli della promessa. [9]Queste infatti sono le parole della = promessa:=20 Io verr=F2 in questo tempo e Sara avr=E0 un figlio. [10]E = non =E8 tutto;=20 c'=E8 anche Rebecca che ebbe figli da un solo uomo, Isacco nostro padre: = [11]quando essi ancora non eran nati e nulla avevano fatto di = bene o di=20 male - perch=E9 rimanesse fermo il disegno divino fondato sull'elezione = non in=20 base alle opere, ma alla volont=E0 di colui che chiama - [12]le = fu=20 dichiarato: Il maggiore sar=E0 sottomesso al minore, = [13]come sta=20 scritto:=20

Ho amato Giacobbe
e ho odiato Esa=F9.=20

Dio non =E8 ingiusto

[14]Che diremo dunque? C'=E8 forse = ingiustizia=20 da parte di Dio? No certamente! [15]Egli infatti dice a Mos=E8:=20

User=F2 misericordia con chi vorr=F2,
e avr=F2 piet=E0 = di chi vorr=F2=20 averla.=20

[16]Quindi non dipende dalla volont=E0 n=E9 dagli sforzi = dell'uomo, ma da=20 Dio che usa misericordia. [17]Dice infatti la Scrittura al = faraone: Ti=20 ho fatto sorgere per manifestare in te la mia potenza e perch=E9 il mio = nome sia=20 proclamato in tutta la terra. [18]Dio quindi usa misericordia = con chi=20 vuole e indurisce chi vuole=20

[19]Mi potrai per=F2 dire: =ABMa allora perch=E9 ancora = rimprovera? Chi pu=F2=20 infatti resistere al suo volere?=BB. [20]O uomo, tu chi sei per = disputare=20 con Dio? Oser=E0 forse dire il vaso plasmato a colui che lo = plasm=F2: =ABPerch=E9=20 mi hai fatto cos=EC?=BB. [21]Forse il vasaio non =E8 padrone = dell'argilla, per=20 fare con la medesima pasta un vaso per uso nobile e uno per uso volgare? = [22]Se pertanto Dio, volendo manifestare la sua ira e far = conoscere la=20 sua potenza, ha sopportato con grande pazienza vasi di collera, gia = pronti per=20 la perdizione, [23]e questo per far conoscere la ricchezza della = sua=20 gloria verso vasi di misericordia, da lui predisposti alla gloria,=20 [24]cio=E8 verso di noi, che egli ha chiamati non solo tra i = Giudei ma=20 anche tra i pagani, che potremmo dire?=20

Infedelt=E0 e chiamata previste dall'AT

[25]Esattamente = come dice=20 Osea:=20

Chiamer=F2 mio popolo quello che non era mio popolo
e = mia diletta=20 quella che non era la diletta.
[26]E avverr=E0 che nel = luogo=20 stesso dove fu detto
loro:
=ABVoi non siete mio = popolo=BB,=20
l=E0 saranno chiamati figli del Dio vivente.=20

[27]E quanto a Israele, Isaia esclama:=20

Se anche il numero dei figli d'Israele
fosse come la = sabbia del=20 mare,
sar=E0 salvato solo il resto; =
[28]perch=E9 con=20 pienezza e rapidit=E0
il Signore compir=E0 la sua parola = sopra la=20 terra.=20

[29]E ancora secondo ci=F2 che predisse Isaia:=20

Se il Signore degli eserciti
non ci avesse lasciato una = discendenza,
saremmo divenuti come S=F2doma
e resi = simili a=20 Gomorra.=20

[30]Che diremo dunque? Che i pagani, che non ricercavano la = giustizia,=20 hanno raggiunto la giustizia: la giustizia per=F2 che deriva dalla fede; = [31]mentre Israele, che ricercava una legge che gli desse la = giustizia,=20 non =E8 giunto alla pratica della legge. [32]E perch=E9 mai? = Perch=E9 non la=20 ricercava dalla fede, ma come se derivasse dalle opere. Hanno urtato = cos=EC contro=20 la pietra d'inciampo, [33]come sta scritto:=20

Ecco che io pongo in Sion una pietra di scandalo
e un = sasso=20 d'inciampo;
ma chi crede in lui non sar=E0 deluso.=20

Romani - Capitolo 10=20

I Giudei hanno misconosciuto la giustizia di = Dio

[1]Fratelli, il=20 desiderio del mio cuore e la mia preghiera sale a Dio per la loro = salvezza.=20 [2]Rendo infatti loro testimonianza che hanno zelo per Dio, ma = non=20 secondo una retta conoscenza; [3]poich=E9, ignorando la giustizia = di Dio e=20 cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia = di Dio.=20 [4]Ora, il termine della legge =E8 Cristo, perch=E9 sia data la = giustizia a=20 chiunque crede.=20

Annunziata da Mos=E8

[5]Mos=E8 infatti descrive la = giustizia che=20 viene dalla legge cos=EC: L'uomo che la pratica vivr=E0 per essa. = [6]Invece la giustizia che viene dalla fede parla cos=EC: Non = dire nel=20 tuo cuore: Chi salir=E0 al cielo? Questo significa farne discendere = Cristo;=20 [7]oppure: Chi discender=E0 nell'abisso? Questo significa = far=20 risalire Cristo dai morti. [8]Che dice dunque? Vicino a te =E8 = la=20 parola, sulla tua bocca e nel tuo cuore: cio=E8 la parola della fede = che noi=20 predichiamo. [9]Poich=E9 se confesserai con la tua bocca che = Ges=F9 =E8 il=20 Signore, e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai = morti, sarai=20 salvo. [10]Con il cuore infatti si crede per ottenere la = giustizia e con=20 la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza. = [11]Dice=20 infatti la Scrittura: Chiunque crede in lui non sar=E0 deluso.=20 [12]Poich=E9 non c'=E8 distinzione fra Giudeo e Greco, dato che = lui stesso =E8=20 il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che l'invocano.=20 [13]Infatti: Chiunque invocher=E0 il nome del Signore sar=E0 = salvato.=20

Sono senza scusa

[14]Ora, come potranno invocarlo senza = aver=20 prima creduto in lui? Ecome potranno credere, senza averne sentito = parlare? E=20 come potranno sentirne parlare senza uno che lo annunzi? [15]E = come lo=20 annunzieranno, senza essere prima inviati? Come sta scritto: Quanto = son belli=20 i piedi di coloro che recano un lieto annunzio di bene!=20

[16]Ma non tutti hanno obbedito al vangelo. Lo dice Isaia: = Signore,=20 chi ha creduto alla nostra predicazione? [17]La fede = dipende=20 dunque dalla predicazione e la predicazione a sua volta si attua per la = parola=20 di Cristo. [18]Ora io dico: Non hanno forse udito? Tutt'altro:=20

per tutta la terra =E8 corsa la loro voce,
e fino ai = confini del=20 mondo le loro parole.=20

[19]E dico ancora: Forse Israele non ha compreso? Gia per = primo Mos=E8=20 dice:=20

Io vi render=F2 gelosi di un popolo che non =E8 popolo; =
contro una=20 nazione senza intelligenza
susciter=F2 il vostro sdegno.=20

[20]Isaia poi arriva fino ad affermare:=20

Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano,
mi = sono=20 manifestato a quelli che non si rivolgevano a
me,=20

[21]mentre di Israele dice: Tutto il giorno ho steso le = mani verso=20 un popolo disobbediente e ribelle!=20

Romani - Capitolo 11=20

Il resto di Israele

[1]Io domando dunque: Dio avrebbe = forse=20 ripudiato il suo popolo? Impossibile! Anch'io infatti sono = Israelita, della=20 discendenza di Abramo, della trib=F9 di Beniamino. [2]Dio non = ha=20 ripudiato il suo popolo, che egli ha scelto fin da principio. O non = sapete=20 forse ci=F2 che dice la Scrittura, nel passo in cui Elia ricorre a Dio = contro=20 Israele?=20

[3]Signore, hanno ucciso i tuoi profeti,
hanno=20 rovesciato i tuoi altari
e io sono rimasto solo e ora = vogliono la mia=20 vita.=20

[4]Cosa gli risponde per=F2 la voce divina?=20

Mi sono riservato settemila uomini, quelli che non hanno piegato = il=20 ginocchio davanti a Baal.=20

[5]Cos=EC anche al presente c'=E8 un resto, conforme a = un'elezione per=20 grazia. [6]E se lo =E8 per grazia, non lo =E8 per le opere; = altrimenti la=20 grazia non sarebbe pi=F9 grazia.=20

[7]Che dire dunque? Israele non ha ottenuto quello che = cercava; lo=20 hanno ottenuto invece gli eletti; gli altri sono stati induriti, = [8]come=20 sta scritto:=20

Dio ha dato loro uno spirito di torpore,
occhi per non = vedere e=20 orecchi per non sentire,
fino al giorno d'oggi.=20

[9]E Davide dice:=20

Diventi la lor mensa un laccio, un tranello
e un = inciampo e=20 serva loro di giusto castigo!
[10]Siano oscurati i = loro occhi=20 s=EC da non vedere,
e f=E0 loro curvare la schiena per = sempre!=20

La restaurazione futura

[11]Ora io domando: Forse = inciamparono=20 per cadere per sempre? Certamente no. Ma a causa della loro caduta la = salvezza =E8=20 giunta ai pagani, per suscitare la loro gelosia. [12]Se pertanto = la loro=20 caduta =E8 stata ricchezza del mondo e il loro fallimento ricchezza dei = pagani,=20 che cosa non sar=E0 la loro partecipazione totale!=20

[13]Pertanto, ecco che cosa dico a voi, Gentili: come apostolo = dei=20 Gentili, io faccio onore al mio ministero, [14]nella speranza di=20 suscitare la gelosia di quelli del mio sangue e di salvarne alcuni.=20 [15]Se infatti il loro rifiuto ha segnato la riconciliazione del = mondo,=20 quale potr=E0 mai essere la loro riammissione, se non una risurrezione = dai morti?=20

L'oleastro e l'olivo buono

[16]Se le primizie sono sante, = lo sar=E0=20 anche tutta la pasta; se =E8 santa la radice, lo saranno anche i rami.=20 [17]Se per=F2 alcuni rami sono stati tagliati e tu, essendo = oleastro, sei=20 stato innestato al loro posto, diventando cos=EC partecipe della radice = e della=20 linfa dell'olivo, [18]non menar tanto vanto contro i rami! Se ti = vuoi=20 proprio vantare, sappi che non sei tu che porti la radice, ma =E8 la = radice che=20 porta te.=20

[19]Dirai certamente: Ma i rami sono stati tagliati perch=E9 = vi fossi=20 innestato io! [20]Bene; essi per=F2 sono stati tagliati a causa=20 dell'infedelt=E0, mentre tu resti l=EC in ragione della fede. Non = montare dunque in=20 superbia, ma temi! [21]Se infatti Dio non ha risparmiato quelli = che erano=20 rami naturali, tanto meno risparmier=E0 te!=20

[22]Considera dunque la bont=E0 e la severit=E0 di Dio: = severit=E0 verso=20 quelli che sono caduti; bont=E0 di Dio invece verso di te, a condizione = per=F2 che=20 tu sia fedele a questa bont=E0. Altrimenti anche tu verrai reciso.=20 [23]Quanto a loro, se non persevereranno nell'infedelt=E0, = saranno=20 anch'essi innestati; Dio infatti ha la potenza di innestarli di nuovo!=20 [24]Se tu infatti sei stato reciso dall'oleastro che eri secondo = la tua=20 natura e contro natura sei stato innestato su un olivo buono, quanto = pi=F9 essi,=20 che sono della medesima natura, potranno venire di nuovo innestati sul = proprio=20 olivo!=20

La conversione di Israele

[25]Non voglio infatti che = ignoriate,=20 fratelli, questo mistero, perch=E9 non siate presuntuosi: l'indurimento = di una=20 parte di Israele =E8 in atto fino a che saranno entrate tutte le genti.=20 [26]Allora tutto Israele sar=E0 salvato come sta scritto:=20

Da Sion uscir=E0 il liberatore,
egli toglier=E0 le = empiet=E0 da=20 Giacobbe.
[27]Sar=E0 questa la mia alleanza con = loro=20
quando distrugger=F2 i loro peccati.=20

[28]Quanto al vangelo, essi sono nemici, per vostro vantaggio; = ma=20 quanto alla elezione, sono amati, a causa dei padri, [29]perch=E9 = i doni e=20 la chiamata di Dio sono irrevocabili! [30]Come voi un tempo siete = stati=20 disobbedienti a Dio e ora avete ottenuto misericordia per la loro = disobbedienza,=20 [31]cos=EC anch'essi ora sono diventati disobbedienti in vista = della=20 misericordia usata verso di voi, perch=E9 anch'essi ottengano = misericordia.=20 [32]Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per usare = a tutti=20 misericordia!=20

Inno alla sapienza misericordiosa

[33]O profondit=E0 = della=20 ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio! Quanto sono = imperscrutabili i=20 suoi giudizi e inaccessibili le sue vie!=20

[34]Infatti, chi mai ha potuto conoscere il pensiero =
del=20 Signore?
O chi mai =E8 stato suo consigliere? =
[35]O=20 chi gli ha dato qualcosa per primo,
s=EC che abbia a = riceverne il=20 contraccambio?=20

[36]Poich=E9 da lui, grazie a lui e per lui sono tutte le = cose. A lui la=20 gloria nei secoli. Amen.=20

Romani - Capitolo 12=20

PARENESI

Il culto spirituale

[1]Vi esorto dunque, fratelli, per la = misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, = santo e=20 gradito a Dio; =E8 questo il vostro culto spirituale. [2]Non = conformatevi=20 alla mentalit=E0 di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra = mente,=20 per poter discernere la volont=E0 di Dio, ci=F2 che =E8 buono, a lui = gradito e=20 perfetto.=20

Umilt=E0 e carit=E0 nella comunit=E0

[3]Per la grazia che = mi =E8 stata=20 concessa, io dico a ciascuno di voi: non valutatevi pi=F9 di quanto =E8 = conveniente=20 valutarsi, ma valutatevi in maniera da avere di voi una giusta = valutazione,=20 ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli ha dato. = [4]Poich=E9, come=20 in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la = medesima funzione, [5]cos=EC anche noi, pur essendo molti, siamo = un solo=20 corpo in Cristo e ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli = altri.=20 [6]Abbiamo pertanto doni diversi secondo la grazia data a = ciascuno di=20 noi. Chi ha il dono della profezia la eserciti secondo la misura della = fede;=20 [7]chi ha un ministero attenda al ministero; chi l'insegnamento,=20 all'insegnamento; [8]chi l'esortazione, all'esortazione. Chi = d=E0, lo=20 faccia con semplicit=E0; chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa = opere di=20 misericordia, le compia con gioia.=20

[9]La carit=E0 non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, = attaccatevi al bene; [10]amatevi gli uni gli altri con affetto = fraterno,=20 gareggiate nello stimarvi a vicenda. [11]Non siate pigri nello = zelo;=20 siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. = [12]Siate lieti=20 nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera,=20 [13]solleciti per le necessit=E0 dei fratelli, premurosi = nell'ospitalit=E0.=20

Carit=E0 verso tutti, anche verso i nemici

[14]Benedite = coloro che=20 vi perseguitano, benedite e non maledite. [15]Rallegratevi con = quelli che=20 sono nella gioia, piangete con quelli che sono nel pianto. = [16]Abbiate i=20 medesimi sentimenti gli uni verso gli altri; non aspirate a cose troppo = alte,=20 piegatevi invece a quelle umili. Non fatevi un'idea troppo alta di voi = stessi.=20

[17]Non rendete a nessuno male per male. Cercate di = compiere il=20 bene davanti a tutti gli uomini. [18]Se possibile, per = quanto=20 questo dipende da voi, vivete in pace con tutti. [19]Non fatevi = giustizia=20 da voi stessi, carissimi, ma lasciate fare all'ira divina. Sta scritto = infatti:=20 A me la vendetta, sono io che ricambier=F2, dice il Signore. = [20]Al=20 contrario, se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, = dagli da=20 bere: facendo questo, infatti, ammasserai carboni ardenti sopra il suo = capo.=20 [21]Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male. =

Romani - Capitolo 13=20

Sottomissione ai poteri civili

[1]Ciascuno stia = sottomesso alle=20 autorit=E0 costituite; poich=E9 non c'=E8 autorit=E0 se non da Dio e = quelle che esistono=20 sono stabilite da Dio. [2]Quindi chi si oppone all'autorit=E0, si = oppone=20 all'ordine stabilito da Dio. E quelli che si oppongono si attireranno = addosso la=20 condanna. [3]I governanti infatti non sono da temere quando si fa = il=20 bene, ma quando si fa il male. Vuoi non aver da temere l'autorit=E0? = F=E0 il bene e=20 ne avrai lode, [4]poich=E9 essa =E8 al servizio di Dio per il tuo = bene. Ma se=20 fai il male, allora temi, perch=E9 non invano essa porta la spada; =E8 = infatti al=20 servizio di Dio per la giusta condanna di chi opera il male. = [5]Perci=F2 =E8=20 necessario stare sottomessi, non solo per timore della punizione, ma = anche per=20 ragioni di coscienza. [6]Per questo dunque dovete pagare i = tributi,=20 perch=E9 quelli che sono dediti a questo compito sono funzionari di Dio. = [7]Rendete a ciascuno ci=F2 che gli =E8 dovuto: a chi il tributo, = il tributo;=20 a chi le tasse le tasse; a chi il timore il timore; a chi il rispetto il = rispetto.=20

La carit=E0, riassunto della legge

[8]Non abbiate alcun = debito con=20 nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perch=E9 chi ama il suo = simile ha=20 adempiuto la legge. [9]Infatti il precetto: Non commettere = adulterio,=20 non uccidere, non rubare, non desiderare e qualsiasi altro = comandamento, si=20 riassume in queste parole: Amerai il prossimo tuo come te stesso. = [10]L'amore non fa nessun male al prossimo: pieno compimento = della legge=20 =E8 l'amore.=20

Il cristiano =E8 il figlio della luce

[11]Questo voi = farete,=20 consapevoli del momento: =E8 ormai tempo di svegliarvi dal sonno, = perch=E9 la nostra=20 salvezza =E8 pi=F9 vicina ora di quando diventammo credenti. = [12]La notte =E8=20 avanzata, il giorno =E8 vicino. Gettiamo via perci=F2 le opere delle = tenebre e=20 indossiamo le armi della luce. [13]Comportiamoci onestamente, = come in=20 pieno giorno: non in mezzo a gozzoviglie e ubriachezze, non fra = impurit=E0 e=20 licenze, non in contese e gelosie. [14]Rivestitevi invece del = Signore=20 Ges=F9 Cristo e non seguite la carne nei suoi desideri.=20

Romani - Capitolo 14=20

Carit=E0 verso i deboli

[1]Accogliete tra voi chi =E8 = debole nella=20 fede, senza discuterne le esitazioni. [2]Uno crede di poter = mangiare di=20 tutto, l'altro invece, che =E8 debole, mangia solo legumi. = [3]Colui che=20 mangia non disprezzi chi non mangia; chi non mangia, non giudichi male = chi=20 mangia, perch=E9 Dio lo ha accolto. [4]Chi sei tu per giudicare = un servo=20 che non =E8 tuo? Stia in piedi o cada, ci=F2 riguarda il suo padrone; ma = star=E0 in=20 piedi, perch=E9 il Signore ha il potere di farcelo stare.=20

[5]C'=E8 chi distingue giorno da giorno, chi invece li giudica = tutti=20 uguali; ciascuno per=F2 cerchi di approfondire le sue convinzioni = personali.=20 [6]Chi si preoccupa del giorno, se ne preoccupa per il Signore; = chi=20 mangia, mangia per il Signore, dal momento che rende grazie a Dio; anche = chi non=20 mangia, se ne astiene per il Signore e rende grazie a Dio. = [7]Nessuno di=20 noi, infatti, vive per se stesso e nessuno muore per se stesso, = [8]perch=E9=20 se noi viviamo, viviamo per il Signore, se noi moriamo, moriamo per il = Signore.=20 Sia che viviamo, sia che moriamo, siamo dunque del Signore. = [9]Per questo=20 infatti Cristo =E8 morto ed =E8 ritornato alla vita: per essere il = Signore dei morti=20 e dei vivi.=20

[10]Ma tu, perch=E9 giudichi il tuo fratello? E anche tu, = perch=E9=20 disprezzi il tuo fratello? Tutti infatti ci presenteremo al tribunale di = Dio,=20 [11]poich=E9 sta scritto:=20

Come =E8 vero che io vivo, dice il Signore,
ogni = ginocchio si=20 piegher=E0 davanti a me
e ogni lingua render=E0 gloria a = Dio.=20

[12]Quindi ciascuno di noi render=E0 conto a Dio di se stesso. = [13]Cessiamo dunque di giudicarci gli uni gli altri; pensate = invece a non=20 esser causa di inciampo o di scandalo al fratello.=20

[14]Io so, e ne sono persuaso nel Signore Ges=F9, che nulla = =E8 immondo in=20 se stesso; ma se uno ritiene qualcosa come immondo, per lui =E8 immondo. = [15]Ora se per il tuo cibo il tuo fratello resta turbato, tu non = ti=20 comporti pi=F9 secondo carit=E0. Guardati perci=F2 dal rovinare con il = tuo cibo uno=20 per il quale Cristo =E8 morto! [16]Non divenga motivo di biasimo = il bene di=20 cui godete! [17]Il regno di Dio infatti non =E8 questione di cibo = o di=20 bevanda, ma =E8 giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo: = [18]chi serve=20 il Cristo in queste cose, =E8 bene accetto a Dio e stimato dagli uomini. = [19]Diamoci dunque alle opere della pace e alla edificazione = vicendevole.=20 [20]Non distruggere l'opera di Dio per una questione di cibo! = Tutto =E8=20 mondo, d'accordo; ma =E8 male per un uomo mangiare dando scandalo.=20 [21]Perci=F2 =E8 bene non mangiare carne, n=E9 bere vino, n=E9 = altra cosa per la=20 quale il tuo fratello possa scandalizzarsi.=20

[22]La fede che possiedi, conservala per te stesso davanti a = Dio.=20 Beato chi non si condanna per ci=F2 che egli approva. [23]Ma chi = =E8 nel=20 dubbio, mangiando si condanna, perch=E9 non agisce per fede; tutto = quello,=20 infatti, che non viene dalla fede =E8 peccato.=20

Romani - Capitolo 15=20

[1]Noi che siamo i forti abbiamo il dovere di sopportare = l'infermit=E0=20 dei deboli, senza compiacere noi stessi. [2]Ciascuno di noi = cerchi di=20 compiacere il prossimo nel bene, per edificarlo. [3]Cristo = infatti non=20 cerc=F2 di piacere a se stesso, ma come sta scritto: gli insulti di = coloro che=20 ti insultano sono caduti sopra di me. [4]Ora, tutto ci=F2 che = =E8 stato=20 scritto prima di noi, =E8 stato scritto per nostra istruzione, perch=E9 = in virt=F9=20 della perseveranza e della consolazione che ci vengono dalle Scritture = teniamo=20 viva la nostra speranza. [5]E il Dio della perseveranza e della=20 consolazione vi conceda di avere gli uni verso gli altri gli stessi = sentimenti=20 ad esempio di Cristo Ges=F9, [6]perch=E9 con un solo animo e una = voce sola=20 rendiate gloria a Dio, Padre del Signore nostro Ges=F9 Cristo.=20

[7]Accoglietevi perci=F2 gli uni gli altri come Cristo accolse = voi, per=20 la gloria di Dio. [8]Dico infatti che Cristo si =E8 fatto = servitore dei=20 circoncisi in favore della veracit=E0 di Dio, per compiere le promesse = dei padri;=20 [9]le nazioni pagane invece glorificano Dio per la sua = misericordia, come=20 sta scritto:=20

Per questo ti celebrer=F2 tra le nazioni pagane,
e = canter=F2 inni=20 al tuo nome.=20

[10]E ancora:=20

Rallegratevi, o nazioni, insieme al suo popolo.=20

[11]E di nuovo:=20

Lodate, nazioni tutte, il Signore;
i popoli tutti lo=20 esaltino.=20

[12]E a sua volta Isaia dice:=20

Spunter=E0 il rampollo di Iesse,
colui che sorger=E0 a = giudicare le=20 nazioni:
in lui le nazioni spereranno.=20

[13]Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace = nella fede,=20 perch=E9 abbondiate nella speranza per la virt=F9 dello Spirito Santo.=20

EPILOGO

Il ministero di Paolo

[14]Fratelli miei, sono anch'io = convinto,=20 per quel che vi riguarda, che voi pure siete pieni di bont=E0, colmi di = ogni=20 conoscenza e capaci di correggervi l'un l'altro. [15]Tuttavia vi = ho=20 scritto con un p=F2 di audacia, in qualche parte, come per ricordarvi = quello che=20 gia sapete, a causa della grazia che mi =E8 stata concessa da parte di = Dio=20 [16]di essere un ministro di Ges=F9 Cristo tra i pagani, = esercitando=20 l'ufficio sacro del vangelo di Dio perch=E9 i pagani divengano una = oblazione=20 gradita, santificata dallo Spirito Santo. [17]Questo =E8 in = realt=E0 il mio=20 vanto in Ges=F9 Cristo di fronte a Dio; [18]non oserei infatti = parlare di=20 ci=F2 che Cristo non avesse operato per mezzo mio per condurre i pagani=20 all'obbedienza, con parole e opere, [19]con la potenza di segni e = di=20 prodigi, con la potenza dello Spirito. Cos=EC da Gerusalemme e dintorni = fino=20 all'Illiria, ho portato a termine la predicazione del vangelo di Cristo. = [20]Ma mi sono fatto un punto di onore di non annunziare il = vangelo se=20 non dove ancora non era giunto il nome di Cristo, per non costruire su = un=20 fondamento altrui, [21]ma come sta scritto:=20

Lo vedranno coloro ai quali non era stato annunziato
e = coloro=20 che non ne avevano udito parlare,
comprenderanno.=20

Progetti di viaggio

[22]Per questo appunto fui impedito = pi=F9 volte=20 di venire da voi. [23]Ora per=F2, non trovando pi=F9 un campo = d'azione in=20 queste regioni e avendo gia da parecchi anni un vivo desiderio di venire = da voi,=20 [24]quando andr=F2 in Spagna spero, passando, di vedervi, e di = esser da voi=20 aiutato per recarmi in quella regione, dopo avere goduto un poco della = vostra=20 presenza.=20

[25]Per il momento vado a Gerusalemme, a rendere un servizio a = quella=20 comunit=E0; [26]la Macedonia e l'Acaia infatti hanno voluto fare = una=20 colletta a favore dei poveri che sono nella comunit=E0 di Gerusalemme.=20 [27]L'hanno voluto perch=E9 sono ad essi debitori: infatti, = avendo i pagani=20 partecipato ai loro beni spirituali, sono in debito di rendere un = servizio sacro=20 nelle loro necessit=E0 materiali. [28]Fatto questo e presentato=20 ufficialmente ad essi questo frutto, andr=F2 in Spagna passando da voi.=20 [29]E so che, giungendo presso di voi, verr=F2 con la pienezza = della=20 benedizione di Cristo. [30]Vi esorto perci=F2, fratelli, per il = Signore=20 nostro Ges=F9 Cristo e l'amore dello Spirito, a lottare con me nelle = preghiere che=20 rivolgete per me a Dio, [31]perch=E9 io sia liberato dagli = infedeli della=20 Giudea e il mio servizio a Gerusalemme torni gradito a quella = comunit=E0,=20 [32]sicch=E9 io possa venire da voi nella gioia, se cos=EC vuole = Dio, e=20 riposarmi in mezzo a voi. Il Dio della pace sia con tutti voi. Amen.=20

Romani - Capitolo 16=20

Raccomandazioni e saluti

[1]Vi raccomando Febe, nostra = sorella,=20 diaconessa della Chiesa di Cencre: [2]ricevetela nel Signore, = come si=20 conviene ai credenti, e assistetela in qualunque cosa abbia bisogno; = anch'essa=20 infatti ha protetto molti, e anche me stesso.=20

[3]Salutate Prisca e Aquila, miei collaboratori in Cristo = Ges=F9; per=20 salvarmi la vita essi hanno rischiato la loro testa, [4]e ad essi = non io=20 soltanto sono grato, ma tutte le Chiese dei Gentili; [5]salutate = anche la=20 comunit=E0 che si riunisce nella loro casa.=20

Salutate il mio caro Ep=E8neto, primizia dell'Asia per Cristo.=20 [6]Salutate Maria, che ha faticato molto per voi. = [7]Salutate=20 Andron=ECco e Giunia, miei parenti e compagni di prigionia; sono degli = apostoli=20 insigni che erano in Cristo gia prima di me. [8]Salutate = Ampliato, mio=20 diletto nel Signore. [9]Salutate Urbano, nostro collaboratore in = Cristo,=20 e il mio caro Stachi. [10]Salutate Apelle che ha dato buona prova = in=20 Cristo. Salutate i familiari di Arist=F2bulo. [11]Salutate = Erodione, mio=20 parente. Salutate quelli della casa di Narc=ECso che sono nel Signore.=20 [12]Salutate Trif=E8na e Trif=F2sa che hanno lavorato per il = Signore.=20 Salutate la carissima P=E8rside che ha lavorato per il Signore.=20 [13]Salutate Rufo, questo eletto nel Signore, e la madre sua che = =E8 anche=20 mia. [14]Salutate As=ECncrito, Flego\'s=ECnte, Erme, P=E0troba, = Erma e i=20 fratelli che sono con loro. [15]Salutate Fil=F2logo e Giulia, = N=E8reo e sua=20 sorella e Olimpas e tutti i credenti che sono con loro. = [16]Salutatevi=20 gli uni gli altri con il bacio santo. Vi salutano tutte le chiese di = Cristo.=20

Avvertimento. Primo post-scriptum

[17]Mi raccomando poi,=20 fratelli, di ben guardarvi da coloro che provocano divisioni e ostacoli = contro=20 la dottrina che avete appreso: tenetevi lontani da loro. = [18]Costoro,=20 infatti, non servono Cristo nostro Signore, ma il proprio ventre e con = un=20 parlare solenne e lusinghiero ingannano il cuore dei semplici.=20

[19]La fama della vostra obbedienza =E8 giunta dovunque; = mentre quindi=20 mi rallegro di voi, voglio che siate saggi nel bene e immuni dal male.=20 [20]Il Dio della pace stritoler=E0 ben presto satana sotto i = vostri piedi.=20 La grazia del Signor nostro Ges=F9 Cristo sia con voi.=20

Ultimi saluti. Secondo post-scriptum

[21]Vi saluta = Tim=F2teo mio=20 collaboratore, e con lui Lucio, Giasone, Sos=ECpatro, miei parenti. = [22]Vi=20 saluto nel Signore anch'io, Terzo, che ho scritto la lettera. = [23]Vi=20 saluta Gaio, che ospita me e tutta la comunit=E0. Vi salutano Erasto, = tesoriere=20 della citt=E0, e il fratello Quarto.=20

Dossologia

[25]A colui che ha il potere di confermarvi=20
secondo il vangelo che io annunzio e il messaggio di
Ges=F9 = Cristo,=20
secondo la rivelazione del mistero taciuto per secoli
eterni,=20
[26]ma rivelato ora e annunziato mediante le scritture=20
profetiche,
per ordine dell'eterno Dio, a tutte le genti =
perch=E9=20 obbediscano alla fede,
[27]a Dio che solo =E8 sapiente, =
per mezzo=20 di Ges=F9 Cristo,
la gloria nei secoli dei secoli. Amen.=20

L= a=20 Bibbia