il
14 agosto
di ogni anno,promossa
dall'Amministrazione comunale,si disputa una singolare
gara "gara di battelli a tre remi",
con un sempre piu' crescente successo .Nata per
rievocare un'altra gara del passato, partecipano
pescatori e non dei sei rioni cittadini (ogni armo
rappresenta I colori del rione di appartenenza),su
battelli di legno con solo tre remi.La gara
si disputa sul tratto di mare antistante il
paese per un tratto di circa un miglio marino. A
fine agosto la gara viene nuovamente disputata su
un percorso ben piu' inpegnativo che mette a dura
prova la capacita' tecnica e la resistenza fisica
dei rematori, tant'e' che si permette la sostituzione
dei vogatori durante la competizione stessa. Il
percorso da coprire e': dalla foce del fiume tronto
alla foce del fiume vibrata.Data l'originalita'
delle gare,oltre ai residenti molti affezzionati
visitatori e turisti la considerano come appuntamenti
fissi della stagione estiva.
I
primi coloni che vennero a stabilirsi nel territorio
di Martinsicuro furono I liburni,verso la fine del
v millennio a.C.provenienti dalla dalmazia.Si stabilirono
sulle foci del Tronto e del Vibrata,apportando un
sensibile progresso alla lenta evoluzione dei primitivi
abitanti che vivevano della solo caccia e pesca.
Con il loro arrivo, grazie alle condizioni climatiche,
si svilupparono l'allevamento, l'agricoltura e il
commercio marittimo. Dopo i Liburni si sono avvicendati
molti popoli e non sempre pacificamente dai Piceni
ai Creci ,ai Romani ecc.. e per tutti il mare a
rappresentato fonte di sopravvivenza , di scambi
commerciali e culturali.La storia piu recente narra
che, dopo l'unita' d'Italia, furono I pescatori
ad insediarsi sulla costa, e dobbiamo propio ai
pescatori e alle loro "paranze" se Martinsicuro
e' risorta dalle ceneri dell'antica Truentum.
|