Savona, 24 maggio 2005
Al Presidente del
Consiglio Comunale
di Savona
La copertura della piscina di Corso Colombo è stata approvata con il Bilancio 2002 con 1.664.541 Î; lo stanziamento è stato aumentato con il Bilancio 2003 di 2.892.159 Î. Nel Rendiconto 2003 la cifra saliva ancora fino a 4.830.054 Î.
Il contratto è stato aggiudicato alla Edilmar il 13/4/05.
Nel Bilancio 2005 nessun aumento è stato approvato dal Consiglio Comunale, né è stato approvato alcun investimento connesso con il Progetto della Copertura della Piscina.
Qualche giorno fa, il 18 maggio 2005, la Giunta (con il voto contrario dell’Assessore Casaccia) approvava un progetto preliminare di estensione del lavoro di copertura della piscina, per un valore di 2.802.360 Î.
Questo progetto prevede una serie di lavori che non erano stati appaltati inizialmente per limitare l’ingente investimento. Prevede anche un Museo del Nuoto e dell’Arte che è il fattore innovativo del progetto precedente e che consente di accedere al finanziamento previsto dalla legge 376 /2003 per il finanziamento di interventi per le opere pubbliche. Però questo museo pesa solo per 304.000 Î sul valore 2.802.360 Î dell’investimento completo. Il resto delle opere riguarda il rifacimento della pavimentazione della piscina, il rifacimento dell’impianto di filtrazione, la rete TV a circuito chiuso, la palestra fitness e la recinzione esterna.
Il possibile finanziamento riguarda, al massimo, l’80% del valore dell’opera per cui il Comune di Savona dovrà finanziare almeno il 20%, pari a oltre 560.000 Î.
Emergono diverse domande:
- perché questa decisione non è stata portata al Consiglio in quanto variazione del Piano della Opere Pubbliche? La Giunta è un organo esecutivo e non deliberativo;
- perché non si riesce ad avere un’opera pubblica importante per la quale si definisca credibilmente il valore dell’investimento (es. Via Tissoni +1.300.000 Î, Monticello + 731.000 Î)?
- Come si può gestire questo investimento con una gara aperta a più concorrenti, per evitare che si tratti di una pura erogazione di soldi all’attuale contrattista, senza alcun controllo sulla competitività dell’appaltante? Ricordiamo che egli attese 1,5 anni per firmare il contratto poiché pretendeva maggiori fondi.
- La domanda di finanziamento presentata dal Comune di Savona afferma che esso genera 25 posti di lavoro in più rispetto a quelli già previsti con la realizzazione della copertura piscina? Come è possibile? Saranno tutti dipendenti del Museo (da 100 m2)?
Chiedo la risposta in aula.
Roberto Cuneo