Egregio Ing. Cuneo,
colgo l'occasione per complimentarmi con lei per la forte opposizione che
sta dimostrando nei confronti di questa maggioranza di governo in comune,
che nulla merita se non di essere mandata a casa.
Riguardo l'ordine del giorno di questa sera in comune (22/04/05) ho visto
che si parlera' anche della struttura dell'ex mercato di Piazza Bologna.
Le volevo sottoporre la mia idea:
-Assolutamente di non demolirla (esiste, e' costata,costerebbe ancora
demolirla)
-NO ad un Leoncavallo
Perche' invece non la si trasforma in un piccolo teatro per le 35 compagnie
teatrali dilettanti che sono presenti nella provincia Savonese e che non
hanno un palco dove potersi esibire nella propria citta?
Il Chiabrera una volta finito....non sara' accessibile da queste
compagnie.....
Il teatro dei Salesiani non si sa che fine fara'.......
Non vi e' altro luogo dove poter coltivare la cultura teatrale e sopratutto
mostrarla alla cittadinanza....
Inol tre potrebbe essere sfruttato per altri scopi di interesse civico quali
conferenze mostre ecc. ecc.
Cordiali Saluti
Agostino Grasso
Risponde Roberto Cuneo
Credo che per ogni attività, anche a livello più
amatoriale, debbano essere utilizzate strutture che siano il più possibile
adatte allo scopo (magari progettate per questo).
Nella mia esperienza all'ASL e nella sanità privata
successivamente ho toccato con mano la enorme differenza di qualità dei
risultati tra disporre di strutture progettate (es. Humanitas) rispetto a
strutture riutilizzate (es. ospedale di Albenga che era un convento o Santa
Corona che era nato come villaggio operaio).
Un teatro per la verità è più semplice come strutture
e può più facilmente riutilizzare spazi che si rendano disponibili. Un
teatro può essere composto da una semplice arena (es. giardini Isola della
gioventù) ma ben meglio è uno spazio specifico, come tanti di cui
disporremmo a Savona se solo l'amministrazione ci si dedicasse: Chiabrera,
Salesiani, due sale al Monturbano, Colombo come strutture esistenti (e
probabilmente molte altre che non conosco), Priamar, Squadra Rialzo come
luoghi da utilizzare.
Devo dare atto all'assessore Prof. Godani di
avere ottenuto un grande risultato, tra i pochi di questa amministrazione,
con il teatro estivo al Priamar.
Credo che se il comune pensasse e realizzasse un piano
di recupero degli spazi esistenti (in particolare Salesiani, Monturbano e
Colombo), potremmo disporre di quanto necessario per l'attività da te
proposta.
Per quanto riguarda l'ex mercato è una struttura con
pesantissimi vincoli fisici perchè pensata per un utilizzo ben preciso
(stretta e lunga, con tanti piccoli vani per negozietti, con materiali di
scarsa qualità, con pessima manutenzione ecc.). L'unico utilizzo che mi
sembra possibile è come struttura per esposizioni di pittura o di oggetti
particolari (modellismo, artigianato, hobbystica ecc.).
Ma anche per questo sono necessari forti investimenti
per rendere attrattivi e visitabili gli spazi (con servizi igienici,
magazzini ecc.) che difficilmente mi sembrano nella priorità
dell'amministrazione comunale (cui piace investire solo nella zona del porto
e comunque quello che investe non si conclude mai).
Forse un'associazione privata potrebbe richiedere in
concessione questi spazi per utilizzarli nel senso da me indicato (con un
contributo comunale) e incominnciare un riutilizzo che poi il comune
potrebbe completare quando si accorgesse del potenziale di utilità.