9 febbraio 2006
Bilancio 2006: come non scontentare gli elettori di oggi, fregando i loro nipoti
Il secondo mandato di Ruggeri finisce nel modo peggiore: la politica di spreco (partecipate che perdono a pie’ di lista) e di clientelismo (incarichi di tutti i tipi alle coop, lavori pubblici bloccati o peggio vandalizzati), invece di cessare, dà un ultimo frutto avvelenato per il quale bisogna però riconoscere la fantasia: l’indebitamento del nipote.
Per raccattare i soldi necessari per il pareggio (mantenendo gli incarichi alle cooperative, le spese fuori controllo dell’ATA o lo scialacquare di ACTS) la Giunta ha pensato bene di prolungare al 2035 il rimborso dello spaventoso indebitamento del comune di Savona (passato da 65 M€ del 2002 a 90 M€ del 2004), diminuendo così la rata annua di rimborso. Ricordo che l’indebitamento è frutto di una politica di investimento fuori controllo: l’investimento della copertura della piscina è stato approvato dal Consiglio Comunale nel bilancio 2002 per un valore di 1,7 M€ e siamo arrivati , con i lavori appena iniziati, a 7,6 M€.
Il problema nasce per i nostri figli e nipoti che, mentre dovranno accendere dei mutui per fare le cose che serviranno loro, dovranno anche pagare le rate per beni che non saranno nemmeno più esistenti, quali programmi di software, l’impianto di compostaggio (già demolito), gli interventi di emergenza per il Bacigalupo ecc.
Farò un esame di dettaglio dei mutui e presenterò degli emendamenti per evitare ai nostri nipoti di pagare rate di capitale ed interessi, per mutui accesi per beni di cui non avranno la disponibilità (come avviene per qualsiasi azienda ben gestita).
Auguro ai componenti di tutta la Giunta, lunga vita, in modo che i poveri cittadini che saranno vittime di questa scelta di questo bilancio possano, nel 2030, rinfacciare a questi amministratori la loro passata superficialità.
Amministrare significa usare le risorse che si hanno, senza gravare su chi non ha responsabilità né possibilità di difendersi.
Lasciare ai figli beni e non debiti. Ma loro fanno il contrario!!!
Roberto Cuneo