A.T.S. Consorzio Artemide    Università degli Studi di Bari    ITC "Tannoia" Corato   Pandora S.p.A.

CORSO IFTS PROGETTO BA/18

Agente di Sviluppo Territoriale

 

 
 

 

 

 

La regione Puglia si estende per una superficie di HA 19.365,80[1] (corrispondente al 6.5% del totale nazionale che è 301.328,45 HA), si compone di  258 Comuni e 6 province.

La popolazione totale è di 4.020.707 abitanti con una leggera predominanza della componente femminile.

Se si considera la popolazione residente appartenente alle forze di lavoro (da 15 anni a 65 e più), l’80% risulta occupata (1.235.000 unità) e la rimanente parte non occupata (disoccupati e in cerca di lavoro).

 

 

Tab. 1 - Imprese per sezioni di attività economica nel periodo 2004

 

Fonte: Unioncamere, Movimprese, 2004

 

 

SEZIONI E DIVISIONI DI ATTIVITA'

2004

REGISTRATE

ISCRITTE

CESSATE

SALDO

Imprese attive

 

 

 

 

 

 

 

A

Agricoltura,caccia e silvicoltura

102.045

3.626

6.053

-2.427

99.618

B

Pesca,piscicoltura e servizi connessi

788

20

51

-31

757

C

Estrazione di minerali

488

2

18

-16

472

D

Attività manifatturiere

41.859

1.593

2.316

-723

41.136

E

Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua

135

2

1

1

136

F

Costruzioni

40.897

2.445

2.188

257

41.154

G

Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione beni personali e per la casa

114.413

7.467

6.765

702

115.115

H

Alberghi e ristoranti

13.622

882

791

91

13.713

I

Trasporti, magazzinaggio e comunicazione

10.687

357

538

-181

10.506

J

Intermediazione .monetaria e finanziaria

5.270

416

442

-26

5.244

K

Attività immobiliare, noleggio, informatica, ricerca

18.283

1.234

1.013

221

18.504

M

Istruzione

1.261

77

54

23

1.284

N

Sanità e altri servizi sociali

1.470

32

38

-6

1.464

O

Altri servizi pubblici, sociali e personali

13.792

763

645

118

13.910

P

Servizi domestici presso famiglie e conviventi

3

0

0

0

3

Nc

Imprese non classificate

26.630

7.806

1.011

6.795

33.425

 

 

 

 

 

 

 

Tot

TOTALE

391.653

26.722

21.925

4.797

396.450

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le imprese attive (tab.1) raggiungono quasi 400 mila unità. Nel 2004 nonostante si registri un saldo negativo nel settore primario (che comunque pesa per una quarto sul totale) va evidenziato un aumento complessivo pari a 5 mila imprese.

Rilevante il numero di attività del commercio all'ingrosso ed al dettaglio, comparto che registra il maggiore saldo positivo. I settori manifatturiero e delle costruzioni contano un numero di imprese molto vicino.

 

 

Tab. 2 - Occupati   per   settore  di  attività   economica per  provincia   -   Anno   2004 

(dati in migliaia di euro)     

 

Fonte: indagine ISTAT sulle Forze Lavoro

 

 

REGIONI E PROVINCE

Agricoltura

Industria

di cui: 

in senso stretto

Servizi

Totale

 

 

 

 

 

 

PUGLIA

121

325

205

790

1.235

Foggia

27

49

29

116

192

Bari

36

134

88

336

506

Taranto

23

46

35

99

168

Brindisi

17

31

18

76

124

Lecce

18

64

35

163

246

 

 

 

 

 

 

Nord-Ovest

154

2.387

1.881

4.068

6.609

Nord-Est

219

1.729

1.358

2.878

4.827

Centro

133

1.224

904

3.180

4.537

Sud e Isole

483

1.529

893

4.419

6.431

 

 

 

 

 

 

ITALIA

990

6.868

5.036

14.546

22.404

 

                                   

                         

Il totale degli occupati (Tab. 2) ammonta a 1.235 mila (poco più del 5% del totale nazionale) concentrati per buona parte (il 40%) nel capoluogo con la provincia di Brindisi fanalino di coda: su quattro occupati nel sud uno lavora in Puglia.

Se si considera la totalità della regione, ma anche il dato delle singole province, rilevante è la predominanza degli occupati nel settore dei servizi rispetto al primario (che registra il valore più basso in assoluto, dovuto tra l’altro all’uso diffuso della tecnologia nel settore dell’agricoltura che permette di ottenere ottimi risultati riducendo il ricorso intenso alla manodopera) e secondario. A tal proposito è da rilevare l’elevata incidenza degli occupati pugliesi nei servizi sul totale (64%, di poco inferiore al dato nazionale e del Mezzogiorno) che supera la percentuale delle macro aree Nord-Ovest e Nord-Est laddove è però maggiore la percentuale di occupati nel settore manifatturiero.

 

 

Tab. 3 - Valore delle importazioni ed esportazioni 2003-2004 e variazione percentuale

(dati in migliaia di euro)

 

Fonte: elaborazioni Unioncamere su dati ISTAT

 

 

PROVINCIA

IMPORTAZIONI

ESPORTAZIONI

2003

2004

Var. 04/03

2003

2004

Var. 04/03

 

 

 

 

 

 

 

PUGLIA

      4.688.416 .416

      6.177.478

31,8%

      5.603.213

      6.373.403

13,7%

Foggia

         444.623

         391.806

-11,9%

         323.178

         329.473

1,9%

Bari

      1.990.863

      2.674.017

34,3%

      3.020.616

      3.103.229

2,7%

Taranto

      1.067.387

      1.628.830

52,6%

         969.967

      1.557.688

60,6%

Brindisi

         783.323

      1.049.177

33,9%

         604.249

         715.067

18,3%

Lecce

         402.220

         433.648

7,8%

         685.203

         667.946

-2,5%

 

 

 

 

 

 

 

Nord-Ovest

 125.694.143

 135.274.727

7,6%

 108.579.627

 113.362.423

4,4%

Nord-Est

    56.513.841

    60.775.449

7,5%

    81.900.063

    88.312.691

7,8%

Centro

    42.092.075

    43.153.078

2,5%

    41.671.446

    44.063.180

5,7%

Sud

    33.347.341

    37.788.017

13,3%

    27.619.996

    30.065.709

8,9%

 

 

 

 

 

 

 

ITALIA

 262.997.974

 282.204.748

7,3%

 264.615.606

 280.691.599

6,1%

 

 

                               

La Puglia nel biennio 2003/2004 registra un incremento sia dell'import che dell’export (Tab. 3) con un saldo della Bilancia Commerciale positivo in entrambi gli anni sebbene il saldo del 2004 sia stato di minore entità rispetto a quello del 2003. Gli unici dati negativi sono il decremento dell’import della provincia di Foggia (-11,9%) e la lieve flessione dell’export (-2,5%) della provincia di Lecce.  Le importazioni sono aumentate (31,8%) di una percentuale superiore a quella delle esportazioni (13,7%) e comunque superiore al dato nazionale. La provincia di Bari si conferma in testa sia per la quota di beni e servizi importati (seguita a ruota da Taranto che registra anche incrementi di movimenti da e per la provincia superiori al 50%) sia per la quota di beni e servizi esportati che segna l'allungo di Bari rispetto alle altre province. Modesta l’incidenza della quota pugliese di importazioni ed esportazioni sul totale nazionale che si aggira intorno al 2%.

 

 

 

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[1] Fonte: 14° Censimento Istat della popolazione 2001.