Zona Puglia

Camminando Insieme

Foglio di informazione della Comunità

di Incontro Matrimoniale

a cura di Angela e Mario Longo

Numero unico

gennaio 2000

e.mail: angelaemario@libero.it

PELLEGRINI VERSO LA CITTA' DI DIO

L'Anno Santo, iniziato da poco più di un mese, sarà caratterizzato dal tema o, come dice il Papa, dal segno del pellegrinaggio. La città di Roma, la Terra Santa, le numerose Cattedrali e i diversi Santuari designati dall'autorità ecclesiastica, saranno meta di numerosi pellegrinaggi da parte delle comunità cristiane. Ma quale è il senso e il valore del pellegrinaggio? Esso è solo un fatto di devozione, o altro? Il fenomeno del pellegrinaggio non è specifico del cristianesimo o della storia biblica, ma una caratteristica di tutte le religioni, e per molti aspetti una dimensione esistenziale dell'uomo. Il termine pellegrinaggio deriva da "peregrinus", che a sua volta deriva da "peragrare", che significa "percorrere", "andare lontano" ("per agros", fuori città). "Peregrinus" (pellegrino) designa perciò colui che fa un viaggio in un paese lontano. Il credente dunque parte dal luogo dove dimora per andare nel Santuario, considerato "luogo sacro" ,e lì rendere culto e omaggio al suo Dio. Pensiamo ai tanti pellegrinaggi dell'antichità pagana, al pellegrinaggio musulmano alla Mecca, quello indù al Gange e quelli buddisti. In questa nostra prima riflessione consideriamo il pellegrinaggio nella storia biblica, fermandoci all'AnticoTestamento. La storia della salvezza ha inizio con la figura di Abramo, "arameo errante" che viene chiamato da Dio a lasciare il suo paese, la sua patria e la sua casa, e a partire verso una terra straniera e sconosciuta che gli viene promessa il suo cammino o pellegrinaggio non è stato solo un fatto spazio-temporale, ma anche un movimento interiore e spirituale, in quanto è stato un vero e proprio cammino di fede. L'esperienza dell'Esodo fatta da Israele, ci presenta il lungo cammino di questo popolo verso la terra promessa sotto la guida di Mosè. E' Dio che prende l'iniziativa di liberare questo popolo, da lui amato, dalla schiavitù degli egiziani, e attraverso lo strumento umano da lui scelto (Mosè), guidarlo alla "vera" libertà. Anche l'esperienza dell'esodo va considerata come un lungo pellegrinaggio, non solo in senso fisico e materiale, come spostamento da un luogo all'altro, ma come itinerario di conversione, di fede e di conoscenza di Dio. Con l'ingresso e la sedentarizzazione del popolo d'Israele nella terra promessa, sorgono diversi Santuari le cui origini vanno fatte risalire alle manifestazioni di Dio ai patriarchi: Silo, Bethel, Sichem, Dan, Ghilgal; i quali diventano luoghi di culto e mete di pellegrinaggi. Il trasferimento dell'arca dell'Alleanza a Gerusalemme, è visto come un grande pellegrinaggio che commemora l'alleanza dell'Oreb.Durante il periodo della monarchia i pellegrinaggi, se da una parte si moltiplicano e si consolidano, dall'altra manifestano segni di devianza, in quanto si vuole conciliare il culto al vero Dio: Jahve, e quello agli dei stranieri, cioè gli idoli. Si assiste quindi ad un degrado dei pellegrinaggi e dei santuari. Questa situazione sarà fortemente denunciata dai profeti. Dopo la distruzione di Gerusalemme segue il duro tempo dell'esilio, durante il quale si rafforza l'idea che l'esistenza è uno sradicamento dal proprio paese e un esilio. Ebreo significa "transitor", passante, "semper in via, in itinere". Nell'esilio, Gerusalemme è vista non solo come l'inizio dell'aggregazione e ricostruzione del resto d'Israele, ma soprattutto come il termine del pellegrinaggio dell'era messianica ed escatologica, il luogo dell'assemblea universale e dell'irraggiamento della salvezza a tutti i popoli. Questa vocazione missionaria di Gerusalemme splenderà come una epifania sulla santa montagna, meta del pellegrinaggio delle nazioni e dove si preparerà un festino per tutti i popoli. (continua)

Don Antonio Quaranta

LA SAPIENZA Dl UN POVERO

di EIi Leclerc Ed. Biblioteca Francescana, 1989, Milano P.zza 5. Angelo 2

Durante lo svolgimento del w.e. per coppie animatrici, tenutosi a Salerno il 15 e 16 gennaio 2000, è stato letto questo pensiero di San Francesco.

Lo pubblichiamo, perchè a noi è piaciuto molto.

Questo libro ci riporta la vita e il pensiero di Francesco d'Assisi. Lui è alla fine della sua vita e sta parlando con uno dei suoi compagni il frate Tancredi:

Francesco si fermò un istante, poi riprese:

Il Signore ci ha mandati ad evangelizzare gli uomini. Ma ci hai mai pensato cosa significa "evangelizzare" gli uomini? Evangelizzare un uomo è dirgli: "Anche tu sei amato da Dio, nel Signore Gesù".

E non solo dirlo, ma crederlo realmente.

E non solo crederlo, ma comportarsi con quell'uomo in modo tale che egli senta e scopra che vi è in lui qualcosa di salvato, qualcosa di più grande e di più nobile di quello che pensava e far sì che si svegli ad una nuova consapevolezza di sè.

Questo è annunziargli la Buona Novella!

Ciò è possibile solo se gli offri la tua amicizia. Un'amicizia vera, disinteressata, senza condiscendenza, fatta di profonda fiducia e stima. Dobbiamo andare verso gli uomini. Ciò non è facile. Il mondo degli uomini è un vasto terreno di lotta per avere ricchezze e potenza. Troppi dolori e troppe atrocità nascondono agli uomini il volto di Dio.

Andando verso di loro bisogna che prima di tutto non appariamo loro come una nuova specie di competitori. Dobbiamo essere in mezzo a loro i testimoni pacificati dell'Onnipotente, uomini senza cupidigie e senza disprezzo.

E' la nostra amicizia che loro aspettano da noi, un'amicizia che faccia loro sentire che sono amati da Dio e salvati in Cristo Gesù.

Incontro di formazione Giubilare con Don Marco

Domenica 6 febbraio 2000 alle ore 16,30 presso la Cattedrale di Taranto, ci sarà un'incontro di formazione Giubilare con Don Marco, una liturgia penitenziale ed infine la Santa Messa con indulgenza plenaria.

La Chiesa di San Cataldo (Cattedrale), è l'unica chiesa della nostra diocesisi dove giornalmente si può ricevere l'indulgenza.

Nuove chiamate

Recentemente Gianni e Mimma Murana sono stati chiamati a scrivere alcune presentazioni del W.E. "Liberi per vivere" che si terrà, nella nostra regione dal 7 al 9 Aprile prossimo venturo. Il team che animerà tale fine settimana era tutto presente a Lovanio, in Belgio, nell'Ottobre 1997, quando in occasione del 25^ anniversario della "nascita" europea di Marriage Encounter ( Incontro Matrimoniale) si è tenuto per la prima volta "Fee to live" cioè, il W.E. sopracitato.

Queste le coppie e i sacerdoti:

* Giorgio e Pinuccia Licitra con Don Antonio Baionetta : team nazionale;

* Lino e Nina Imbimbo con don Giulio Caldiero : team regione Centro-Sud;

* Roberto e Maria Frangione ex pastori di Salerno e attuali responsabili del giornalino di tale zona;
* Gianni e Mimma Murana, pastori della zona Puglia,
A tutto il team giungano i nostri auguri!!

Altre coppie della nostra zona sono state designate per donare i prossimi w.e..

Il primo fine settima è quello che si terrà a Paestum il 4 - 5 e 6 febbraio 2000, relativo alla zona di Napoli e sarà donato da Angela e Mario Longo insieme a Marie e Roberto Frangione di Salerno ed a Gigi e Pina Bonanno di Napoli.

Il secondo fine settimana è quello che si terra nella nostra zona a Fasano il 3 - 4 e 5 marzo 2000, sarà donato da Rosanna e Felice Prete insieme a Mimma e Gianni Murana, Nina e Lino Imbimbo.

Ancora poche le adesioni per il W.E. Di Aprile " Liberi per vivere"

Vogliamo ricordare alle coppie e ai sacerdoti che hanno vissuto l'esperienza di W.E. di I.M. che sono ancora poche le adesioni giunte alla nostra segreteria di zona per la partecipazione al W.E. straordinario " Liberi per vivere"! Le iscrizioni sono aperte a tutti, indipendentemente dal cammino fatto e vorremmo che la risposta fosse più pronta e numerosa, innanzitutto per l'esperienza di forte relazione che un W.E. fa vivere ( questo in particolare), poi per la bellezza e la gioia di ritrovarci insieme, provenienti dalla Campania, Dalla Puglia e dalla Calabria e poi perché è la nostra zona ad ospitare e non sia mai che proprio noi veniamo meno al "sacrosanto dovere" dell'ospitalità! Vi vogliamo tanti e vicini , insieme "per costruire un mondo nuovo .liberi per vivere!!

Auguri alle coppie che festeggiano l'anniversario di matrimonio nel mese di gennaio

Camilla e Franco Dell'Aere (4/1/73), Francesca e Giuseppe Paolillo (4/1/93), Mimma e Andrea Crispino (5/1/63), Rosanna e Felice Prete (7/1/89), Lucia e Saverio Milillo (9/1/78), Annalisa e Roberto Gnoni (10/1/77), Agostina e Eugenio Cascione (11/1/97), Lina e Terio Gelso (23/1/71), Ezia e Franco Rosselli (24/1/70).

Avvisi

Week End per Fidanzati

E' stato stabilito il calendario dei finesettimana per fidanzati che si terranno a Salerno nelle seguenti date:

* 24-25 e 26 marzo 2000

* 12-13 e 14 novembre 2000.

Week End Sposi

Il prossimo w.e. sposi è previsto per i giorni 3, 4 e 5 marzo 2000. Ricordatevi di invitare nuove coppie per il w.e.. Le iscrizioni, compilate sull'apposita cartolina ed insieme alla quota di iscrizione, dovranno essere consegnate alla coppia animatrice di gruppo, oppure direttamente alla coppia responsabile delle iscrizioni. Nelle iscrizioni per il w.e. sposi, è variata la quota di adesione che attualmente ammonta a lire 50.000, mentre il costo complessivo del fine settimana è rimasto invariato a lire 260.000 (compresa l'iscrizione). Quando Iscrivete una nuova coppia richiedete subito la quota di iscrizione, altrimenti non sarà possibile inviare la lettera di invito.

Week End "Liberi per vivere" (Lovanio)

Nei giorni 7-8 e 9 aprile 2000 è in programma lo svolgimento del w.e. "Liberi per vivere", vi potranno partecipare tutte le coppie ed i sacerdoti che lo vorranno. Il luogo dove si terrà il fine settimana è a Massafra (Ta) presso l'Appia Hotel .

Il costo del w.e. è sempre lo stesso, cioè 260.000, per motivi organizzativi si dovrà versare la quota di iscrizione di lire 50.000 più un anticipo di 50.000. la somma rimanente si dovrà versare durante lo svolgimento del w.e. Per le iscrizioni rivolgetevi alla coppia di segreteria: Anna e Mimmo Aloia di Montemesola tel 099 5664637.

Il Consiglio regionale, in programma a gennaio, è stato spostato il 12 e 13 febbraio 2000, in questa data si riuniranno a Francavilla Fontana le Coppie dei Pastori della Puglia, di Salerno e Napoli, insieme alle coppie dei servizi regionali.