l'Autrice
è anche su
Voce
agli Autori uno zoom su vita e opere degli
autori online
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Biografia
La Signora del Lago vive a Bologna ed è un'appassionata di arte e letteratura gotica, di Friedrich, Magritte, Baudelaire, Poe, Petofi...
Nel maggio 2001 il racconto L'Angelo
si classifica primo per la sezione Narrativa Inedita al Concorso Internazionale "L'Arte fra Letteratura e Cinematografia" indetto dall'Associazione Culturale "I SenzaNome" di Roma. Dopo aver pubblicato su
fanzines, riviste letterarie, antologie e sul web, nel 2002 esce la prima silloge di poesie:
"Tra le acque del mio
lago", edita da L'Autore Firenze Libri (ISBN 88-517-0103-2).
Grazie ai suoi studi orientali conosce la tradizione indiana che la illumina sul ruolo divino dell'artista e sul fatto che proprio perché un dio, egli non può limitare la sua creatività ad una sola forma d'arte.
Per questo, oltre che comporre versi e scrivere racconti, La Signora del Lago fa parte di un Gruppo di Teatro Sperimentale e di una Compagnia di
Teatro di Prosa attive sul territorio bolognese, disegna, dipinge, fotografa ed elabora immagini con
l'ausilio del PC.
Nell'anno 2002 l'Associazione NoLogo ha allestito due mostre de La Signora del Lago:
* Tra le acque del mio
lago. Installazione di poesie ed immagini contemporanee
- 01 ottobre 2002 - quadri e poesie in mostra presso l'Habana Vieja di Bologna;
* Cenere di corpi
- 05 dicembre 2002 - tredici nudi a carboncino in mostra presso Hype di Bologna. Nell'anno 2003 è
autrice, per la CORBEC edizioni, del volume grafico-poetico "Crepe
nel buio", in
formato elettronico (e-book).
sito web: www.lasignoradellago.it
e-mail: darkangelmedea@hotmail.com
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Silloge
di poesie L'Autore Libri Firenze / Poesia pag. 72
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LA
LETTERA (alla redazione di Spiragli) E'
con vero piacere che vi invio la mia prima raccolta di poesia edita.
Forse dovrei scrivere due righe di presentazione di questo libro che da
sempre sogno di tenere fra le mani, ma le parole sono inutili. La mia
arte è fra quelle pagine, forse di valore o forse senza valore, per me
questo libro è un bambino a cui ho dato la vita, cresciuto, amato, e
che ora è abbastanza maturo per andare per il mondo solo, e da madre
non posso fare altro che sperare che il mondo lo ami quanto io lo amo...
La
Signora del Lago, 31 agosto 2002
Buon
giorno destino, ben svegliato Anche
oggi ridi di me? Ultime risate le tue Volevi indebolirmi... mi hai rafforzata Volevi farmi vergognare... mi hai inorgoglito Le debolezze... le ho trasformate in forza Scendo all'inferno e risalgo sotto il tuo sguardo stupito Gli incubi li ho trasformati in sogni. Hai ragione questo è un altro giorno! Allora mostrami i tuoi giochi, destino di cui sei tanto orgoglioso e io, nuovamente, ti sconfiggerò
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