I Genovesi, la loro fama, le loro abitudini ...
Per cominciare ecco cosa ne dice il sommo poeta:
(Dante - inferno - canto 33 - verso 153)
Ahi Genovesi, uomini diversi
d'ogne costume e pien d'ogni magagna,
perché non siete voi del mondo spersi?
Ho passato le ferie in Liguria per molti anni in provincia di Genova, ho avuto colleghi ed ho tuttora diversi amici Genovesi, ho cercato invano di imitare le loro abitudini, ma e' piu' forte di me, NON ci riesco !
Ecco alcuni loro comportamenti (alcuni sono solo dicerie).
Quando ti serve un arnese, un utensile per la casa o l'auto chiedi ai vicini o agli amici: se proprio nessuno te li presta allora usiamo i nostri.
Lo so che e' scomodo scendere due volte al giorno alla fontanella sotto casa e riempire il fustino di acqua, ma quella di casa nostra passa dal contatore e quindi costa.
Se incontri un amico e ti dice che il tale ...(conoscente comune) e' mancato non gli rispondere con la solita frase fatta: "avra' avuto la sua convenienza".
Con l'avvento dell' EURO i letti si sono abbassati ed e' piu facile salirvi per dormire, infatti le banconote valgono il doppio, quindi lo spessore sotto al materasso si e' praticamente dimezzato.
Quando andate a casa di un amico evitate di fare la solita domanda: ma nel tuo frigorifero la luce si spegne quando lo chiudi ? Vi verra' in mente che vi aveva messo il figlio piccolo per verificare, a momenti se ne dimenticava ed e' andato a rischio di morire.
Non insegnare al cane a drizzarsi in piedi e ringhiare appena sente dire la parola PRESTITO, un giorno potrebbe essere tuo figlio a pronunciarla e ti dispiacerebbe se venisse morsicato.
Abbiamo superato il 2000, cerchiamo di evitare le vecchie usanze, come quella di seppellire i morti in piedi con la testa fuori per risparmiare la spesa della fotografia.
Incontro un amico di domenica e gli faccio notare che ha la barba lunga;
naturale ! mi risponde, al sabato e domenica non devo andare in ufficio
quindi e' inutile farla, si risparmia corrente.
Sul sagrato dalle chiese in primavera ed autunno (tempo di matrimoni) e' facile trovare resti di pasta corta (costa molto meno del riso, poi si puo' anche raccogliere ...).
Il sogno di un Genovese e' sempre stato quello di vedere il contatore (della luce, del gas, della pompa di benzina)
girare all'indietro ...
Chissa' dove avra' messo mio padre quel lecca-lecca di plastica che mi dava da piccolo, ora che ho un figlio
tornera' utile.
Perche' il genoa calcio non andra' mai in serie "A" ? lo dice il nome: GE no "A"
Ogni bambino genovese a carnevale ha gia in casa i coriandoli (quelli che ha raccolto in strada l'anno scorso)
La Liguria e' uno dei pochi posti al mondo in cui si vendono ancora televisori in bianco e nero (costano comunque qualcosina in meno ...)
Nelle trappole per i topi i genovesi mettono la fotografia del formaggio ...
A Genova non hanno avuto le alghe come in Adriatico: non sapevano che erano gratis !
Su una lapide di un cimitero genovese:
"Qui giace Pinin, che mori in una rissa scatenata per raccogliere 5 centesimi trovati per terra..."
Sulla lapide a fianco: "Qui giace suo fratello, che mori' d'infarto per non essere riuscito a partecipare alla rissa..."
Un genovese torna a casa dopo aver comprato una costosa bottiglia di vino. Sulle scale di casa scivola e cade a terra.
Poco dopo sente del liquido colare sulla schiena... "Oh mamma, speriamo che sia sangue..."
Come si fa a far impazzire un genovese?
- Lo si mette in una stanza rotonda e gli si dice che ci sono 5 Euro in un angolo.
Che tipo di olio usa la tipica massaia genovese?
- Quello della vicina...
Come si fa a far guarire un genovese dalla balbuzie?
- Gli si fa fare una telefonata intercontinentale.
Un Genovese si accorge di invecchiare quando le candeline gli costano più della torta.
Infatti nasce da un genovese l'idea - poi diventata di dominio generale - di mettere una sola candelina da una certa eta' in poi.
..... segue ..... invecchiando ho perso la memoria, chissa' quante ce ne sono che non ricordo ora ... le aggiungero' man mano che mi tornano in mente
Dicono che l' unica cosa che ho imparato e' ad essere parsimonioso. Speriamo ...