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COMANDO DI SICUREZZA A DUE PULSANTI
© by Vittorio Crapella - i2viu

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Nell'industria ci sono macchine tipo le presse che permettono il loro funzionamento solo se le mani dell'operatore sono posizionate sopra due pulsanti che danno il consenso solo se pigiati entrambi.

Purtroppo in certi casi ci sono stati operai che per avere libera una mano hanno pensato di tenere sempre pigiato uno dei due pulsanti infilando a pulsante pigiato uno stecchino tenendolo così bloccato simulando la "pigiata" della mano.

Capitò così un infortunio e da lì divenne obbligatorio prevedere che queste macchine oltre ad avere i due pulsanti avessero anche un circuito che se vede un pulsante pigiato per più di uno/due secondi da solo mentre l'altro é ancora aperto, togliesse il consenso anche se venisse premuto il secondo pulsante.

La mia soluzione é la seguente:

Il circuito prevedendo tre ponti di diodi, PD1 e PD2 e quello formato dai 4 diodi 1N4007, può funzionare su un impianto sia a 24V alternata sia a 24V continua.

Quando il circuito é sottoposto a tensione 24V e i pulsanti sono aperti i foto-accoppiatori FT1 e FT2 sono disabilitati e cioè i relativi transistori sono interdetti e non influenzano il resto del circuito. Ne consegue che i BC237 che comandano i relè RL1 e RL2 si possono polarizzare attraverso la rete 3k3, diodo 1N4148, resistenza da 10K e diodo zener da 6V8. I relè dunque saranno normalmente eccitati e terranno chiusi i contatti in serie ai due pulsanti P1 e P2.

In queste condizioni se si pigia P1 e P2 assieme si eccita il relè di macchina RLm dando il consenso al normale funzionamento.

Se però, per un qualsiasi motivo, uno dei due pulsanti viene o resta pigiato da solo per più di un paio di secondi, uno dei due relè si diseccita e apre la serie dei collegamenti P1, P2 e RLm inibendo il funzionamento di macchina anche se si pigia il pulsante rimasto aperto.

Infatti supponiamo che P1 sia pigiato da solo e P2 no: nel ponte di diodi PD1 scorrerà corrente come pure nel diodo del foto-accoppiatore FT1. Il transitorie di FT1 satura portando a massa attraverso la 33K il positivo della capacità da 100 uF che dopo qualche secondo scenderà sotto il 6V8 e il BC237 si interdice diseccitando il relè RL1. Pigiando anche P2 ormai la serie é interrotta e RLm non si potrà mai eccitare. La stessa cosa avviene ovviamente anche rifacendo lo stesso ragionamento riferito a P2.

Se si vuole ulteriormente aumentare la sicurezza si possono aggiungere in parallelo un relè ad ogni relè e mettere in serie il contatto di RLm con i due contatti aggiunti così ho la doppia sicurezza di togliere il consenso anche quando fosse solo un solo relè ad aprire il suo contatto mentre l'altro per un guasto rimane con il contatto chiuso. Vedi relè aggiunti

MODALITÁ DI INSERIMENTO

RIcordo a tutti che solo i dispositivi certificati ed omologati possono essere usati per apparati di sicurezza, questo mio progetto vuole essere solo di esempio a titolo di studio ed amatoriale.

Le macchine omologate devono sottostare alle norme UNI EN ISO 13849-1 (ex UNI EN 954-1) e UNI EN ISO 13851 ( ex UNI EN 574 ) - Dispositivo di sicurezza a due mani.

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