Logo del sito i2viu

CONTROLLO ANTICIPO PUNTINE
© by Vittorio Crapella - i2viu

RICHIESTA VIA EMAIL
Vorrei realizzare un anticipo variabile per un motore a scoppio particolare che stò realizzando. Per riuscire nell'intento si deve prima sfasare meccanicamente in ritardo l'accensione della scintilla di parecchio, per poi ritardare il segnale delle puntine al fine di ritornare a anticipo zero. Successivamente con il circuito di cui avrei bisogno, agendo su un trimmer, si può ritardare l'impulso delle puntine al fine di avere così un circuito che anticipa o sfasa l'accensione di un motore tramite un potenziometro....

POSSIBILE SOLUZIONE:

puntine.gif

SPIEGAZIONE:
La chiusura delle puntine fa generare sull'uscita U2B pin 4 un impulso di tensione positivo e di durata circa pari al prodotto R3 x C3 = a 10 microS indipendentemente da quanto stanno chiuse le puntine. Questo impulso polarizza Q2 che satura e scarica C4 che subito inizia a ricaricarsi a corrente costante generata da Q1 cosi da creare una rampa di tensione sul pin 3 del comparatore LM311. Essendo regolata con il potenziometro una tensione fissa positiva sul pin 2 (non invertente) l'uscita pin 7 rimane alta fino a quando il pin 2 (invertente raggiunge e supera la tensione del pin 3. Si intuisce che a secondo di come viene regolato il potenziometro il tempo trascorso tra l'impulso su Q2 e il cambio di stato verso 0V del pin 7 può variare da breve (V pin3 bassa) a lungo (V pin3 alta). Con i valori indicati si va a circa 30 micro secondi a 500 micro secondi massimi di ritardo. Appena il pin 7 del LM311 va basso U2D e U2C generano un impulso positivo sul pin 10 di U2C che andrà a polarizzare il BDX53 che chiuderà a massa il + della bobina simulando la vera chiusura delle puntine. Ovviamente dopo appunto un certo tempo di ritardo che dipende da P1. Mediante il trimmer T1 è possibile regolare il tempo di chiusura del BDX53 tra un minimo di circa 30 uS (T1 al minimo) e un massimo di 150 uS (T1 al massimo, centrale tutto verso pin 10).

grafp.gif

Il BDX53 meglio sostituirlo con un mosfet tipo IRFZ48  o IRF540

Disclaimer     INDEX             Torna indietro