SVILUPPO SÌ, MA CON CAUTELA!

 

Il nostro territorio ha senz’altro accresciuto l’offerta di servizi, sono stati realizzati nuovi complessi scolastici e commerciali e in un centro come Nola si è insediato il tribunale e l’università. Una tale crescita ha comportato l’aumento degli spostamenti dei cittadini, spostamenti che avvengono esclusivamente con l’auto privata, data l’inesistenza di un capillare sistema di trasporto pubblico locale. Si presentano così i problemi tipici delle grandi aree urbane: traffico, mancanza di parcheggi, inefficienza del trasporto pubblico e decadimento della qualità della vita con l’inquinamento e la cementificazione selvaggia, non rispettosa degli spazi verdi. In una cittadina, quando avviene un certo sviluppo delle attività produttive, si dovrebbero assumere delle iniziative per contenere la forte pressione esercitata sul vecchio sistema viario dalla maggiore mobilità di beni e persone.

Da più di un anno nella città bruniana è stato avviato il corso di laurea in giurisprudenza con 600 matricole più docenti e personale ausiliario, il comune di Nola non ha provveduto ancora a sostenere il nuovo afflusso destinato a crescere negli anni. Non si è creato un parcheggio apposito e una linea di pullman, così la nuova struttura contribuisce ad alimentare il già esistente caos cittadino.

Conviene un tale sviluppo senza regolamentazioni e coscienza? Presto rimpiangeremo, per la verità molti già rimpiangono, la tranquillità e l’area salutare del nostro agro nolano, vantaggi di un tempo che ci facevano considerare fortunati rispetto ai vicini dell’area urbana napoletana. 

                                                                      

 Luigi Napolitano