EVOCAZIONE TRAMITE LO SPECCHIO

 

 

Si narra, fin dai tempi più antichi, che lo specchio sia un potente mezzo per contattare spiriti o altre entità.Infatti se saputo sfruttare correttamente, si dice sia una 'porta' in grado di aprirsi su dimensioni di solito invisibili ai nostri occhi.Ovviamente queste credenze si basano su antichi archetipi, infatti la struttura dello specchio (praticamente un vetro riflettente!) ha sempre affascinato gli esseri umani e causato mille interrogativi: può 'riflettere' l'animo delle persone? Al buio, quando nulla si vede, cosa riflette? Così sono nate leggende e dicerie. Certo è che comunque ogni leggenda si basa sempre su qualcosa di fondato quindi, anche se è solo immaginazione, può essere sempre divertente passare un po' di tempo a fantasticare!
C'è da stabilire una differenza fondamentale tra INVOCAZIONE ed EVOCAZIONE: l'invocazione consiste infatti nello stabilire un 'contatto' con un'entità facendo in modo che questa si serva del nostro corpo per manifestarsi. L'evocazione invece consiste nel 'chiamare' un'entità affinché essa possa manifestarsi visibilmente accanto a noi e NON DENTRO DI NOI.Tutte e due queste pratiche sono di solito sconsigliate dai medium perché si dice che ci sia la possibilità che queste entità possano nuocere in qualche modo alle persone inesperte che realizzano l'esperimento, o che possano rimanere nel luogo dove sono state invocate o evocate, ma è ovvio che un medium, dal momento in cui compie un esperimento, non potrà mai essere sicuro di ciò che accadrà, perché dal momento che attribuisce a queste entità grande forza, sicuramente per quanto possa essere esperto la sua stessa forza secondo il suo ragionamento sarà sempre inferiore!Un buon motivo per non farlo è anche la nostra stessa psiche: non è infatti detto che gli eventi che potrebbero verificarsi siano effettivamente causati da entità esterne, potrebbero infatti derivare dalla stessa mente di chi si appresta ad eseguire l'esperimento, e potrebbero sembrare reali e spaventosi, quindi più che di un medium per accostarsi a queste pratiche si dovrebbe avere vicino una persona in grado di poter spiegare razionalmente tutto ciò che avviene e, nel caso, riportare il soggetto immediatamente alla realtà!
Non ci si dovrebbe accostare all'esperimento se: si ha paura o anche semplicemente un vago timore dello stesso, se si sta vivendo una situazione di forte stress causato da qualsiasi avvenimento, se si è troppo 'creduloni' (cioè se non si hanno dubbi sull'esistenza degli spiriti e, soprattutto, sui loro poteri), se non si ha il pieno controllo di sé stessi e, specialmente, se non si è in grado di comprendere che è solo un gioco!


Comunque ecco come si dice che si faccia:

Le persone che comporranno il gruppo dovranno riunirsi in un luogo tranquillo, senza nessuno che disturbi e senza troppi rumori esterni.
Ci si confronterà e si dovrà scegliere una 'formula di evocazione', cioè una breve e concisa frase inventata da tutti i componenti del gruppo che dovrà essere detta al momento dell'evocazione (o dell'invocazione). Questa 'formula' in realtà non ha un preciso scopo 'metafisico', non è assolutamente una formula magica, ma serve unicamente allo scopo di concentrarsi maggiormente e di creare maggiore unione nel gruppo, quindi non esiste una 'formula' specifica, ma dovrà comunque essere d'effetto e dovrà piacere a tutto il gruppo (potrebbe essere per esempio: 'entità buona, ti supplichiamo di manifestarti a noi', oppure '<nome dello spirito> ti preghiamo di rispondere alla nostra chiamata', o qualsiasi altra frase ancora).
Lo specchio dovrà essere abbastanza grande affinché tutti i partecipanti possano esservi riflessi e possano sedere in modo comodo davanti ad esso.Sconsigliato il buio profondo (si ricorda che lo specchio al buio non riflette!), l'esperimento può essere effettuato sia di giorno che di notte.Consigliata invece la luce di una o più candele, non tanto perché serva a qualcosa in particolare, ma perché è una luce calda (al contrario di quella elettrica) e perché si dice che quando l'entità si manifesta la fiamma inizierà a muoversi per poi diventare più potente (=più 'allungata' e 'larga').Una volta che si sono accese le candele e si è seduti tutti insieme si deve fissare la propria immagine nello specchio in assoluto silenzio.
La persona prescelta dal gruppo per 'amministrare' l'esperimento aspetterà, fino a quando lo riterrà opportuno, che tutti quanti si saranno rilassati abbastanza ed avranno sgombrato la mente da ogni pensiero. Si può anche stabilire anticipatamente che ogni partecipante provi a rilassarsi, e non appena ci sarà riuscito lo comunicherà ad alta voce all'amministratore, magari con una parola prescelta da tutti insieme prima di iniziare.
Le tecniche di rilassamento possono essere svariate in quanto molto soggettive.comunque l'importante è che la mente di tutti i partecipanti sia sgombra. Una volta raggiunto questo momento l'amministratore (che nel frattempo avrà anche lui sgombrato la mente da ogni pensiero) inizierà a concentrarsi insieme a tutti gli altri per evocare od invocare un'entità: l'amministratore ripeterà, con voce non troppo alta, la 'formula di evocazione' stabilita precendentemente, mentre il resto del gruppo farà altrettanto a mente (o se si preferisce lo faranno tutti insieme a voce non troppo alta).Si ricorda che questa 'formula', come le candele, serve esclusivamente per aumentare l'attenzione e per concentrarsi maggiormente.L'amministratore potrà decidere quando sarà il momento di smettere di recitare la 'formula' e continuare ad aspettare in silenzio.A questo punto l'entità, se vorrà, si manifesterà al gruppo.Nel caso dell'evocazione si dice che lo spirito possa apparire nello specchio, nel caso dell'invocazione allora l'entità potrà scegliere una persona tramite la quale parlare o rendersi visibile.Si dice sia molto impressionante soprattutto il secondo caso, perché le sembianze della persona potrebbero cambiare, ed anche la sua voce... Oltre a tutto potrebbe essere uno shock per la persona stessa!Cosa fare se si verifica un caso del genere? Si consiglia di non eseguire affatto l'esperimento!Oltre a tutto si dice anche che lo specchio in sé sia soltanto una porta 'chiusa', e che per essere 'aperta' ci sia bisogno di particolari 'sigilli', che andrebbero disegnati in aria con le mani davanti allo specchio stesso. Tali sigilli aprirebbero determinate dimensioni, e alla fine dell'esperimento andrebbero assolutamente richiusi per evitare di lasciare la porta aperta...

INDEX