Mohamed Moro in azione


Il mezzofondo modenese in questa calda Estate 2006 sta vivendo momenti d’alta tensione agonistica, ai suoi capi ci sono atleti come Mohamed Moro, Elisa Cusma e Matteo Villani che stanno riportando le cronache sportive dell’atletica modenese a livelli internazionali.

Mohamed Moro è reduce da una serie di prestazioni che hanno fatto vacillare il record sui 1500 metri detenuto da oltre 40 anni dall’ex olimpionico Renzo Finelli, allenatore dello stesso atleta.

Moro nel meeting di Ponzano Veneto è andato vicino a quel record stabilito da Finelli nel 1966, con il tempo di 3'44"4, stabilito a Siena per i colori della Fratellanza Modena, record che tuttavia Finelli miglioro pochi anni dopo sotto i colori della Panini Modena, portandolo ad essere uno dei più forti e veloci mezzofondisti in campo nazionale ed internazionale nella meta degli anni sessanta, classifica che lo proiettò a vincere i Giochi del Mediterraneo a Tunisi nel 1967 con il tempo di 3.49.6, per poi portarlo alle olimpiadi di Città del Messico nel 1968.

Ai giochi d’Olimpia seguirono tre campionati europei, Budapest nel 1966, Atene nel 1969, ed Helsinki nel 1971, la gara più emozionante per l'ex olimpionico fu durante l ’incontro di Viareggio tra Italia, Stati Uniti e Spagna, dove Finelli nei 1500 metri arrivo secondo dietro a Franco Arese per soli due centesimi; Arese stabilì il record italiano di due centesimi 3.40.5, e Finelli eguaglio quello vecchio 3.40.7. Tutto questo porta naturalmente ai giorni nostri a Mohamed Moro che dopo quasi 40 anni fa rivivere quei momenti che fanno parte della storia della nostra atletica che quasi non si sperava di rivedere.

A Ponzano Veneto, dopo aver vinto la gara degli 800 metri nel meeting internazionale di San Marino, con il tempo di 1: 49.66, Moro sì è presentato ai nastri di partenza del meeting Veneto riuscendo a strappare l’invidiabile risultato di 3’46”19, e da quanto ha affermato il suo tecnico, ha ancora ampi margini di miglioramento.

Matteo Villani

Altro atleta ma stesso allenatore, Matteo Villani, forte siepista italiano, dopo aver mancato per ben due volte il minimo di partecipazione ai campionati europei per solo un decimo di secondo sì e rifatto ampiamente vincendo nella stessa serata di gare con il tempo di 8’28”63, conquistando il lasciapassare per la rassegna continentale di Göteborg. Quasi un incubo quello vissuto dal giovane atleta d’origini parmensi, di casa a Modena da svariati anni ed iscritto alla facoltà di Medicina dell’università di Modena. Villani dopo due gare, a cui aveva dato tutto se stesso, aveva per un solo decimo perso la possibilità di dormire sogni tranquilli, basti pensare che nel meeting internazionale tra Italia Russia Cina e Polonia, era giunto secondo con il tempo di 8’35”10, invece a Ponzano Veneto ha rotto subito gli indugi partendo fortissimo, il passaggio al primo chilometro e stato in 2 minuti e 51 secondi il secondo ha visto transitare Villani in 2 minuti e 53 secondi mentre l’ultimo chilometro ha visto il cronometro fermarsi sui 2 minuti e 45 secondi, ampiamente al di sotto del minimo richiesto.

 

Elisa Cusma vince anche lei senza indugi nei 1500 metri, alla gara pensava di stabilire un nuovo primato ma la presenza di due atlete etiopi ha vanificato il lavoro dell’ ex campionessa italiana degli 800 metri Claudia Salvarani, intervenuta alla manifestazione come lepre d’eccezione per Elisa Cusma.

L’atleta di Castelfranco Emilia non si è persa d’animo è visto che la gara era pregiudicata ha controllato la stessa per poi relegare le sue avversarie negli ultimi 200 metri in una volata mozzafiato. Cusma è poi partita per Stoccolma dove stasera nella gara degli 800 metri cercherà di abbattere la fatidica soglia dei due minuti. Filippo Campioli, promessa del salto in alto modenese, spera in una sua qualificazione ai mondiali per Göteborg, al momento risulta essere il terzo atleta in Italia qualificato per la competizione continentale, ma la concorrenza è da brivido oltre i gemelli Ciotti vi sono atleti come Bettinelli e altri che possono strappagli il posto, tutto si deciderà la prossima settimana ai campionati italiani individuali che si terranno a Torino dove il nostro giovane rappresentante del salto in alto modenese si giocherà tutte le sue chance per strappare il biglietto per la prestigiosa manifestazione continentale.Filippo Campioli

Dalle Gymnasiadi si è conclusa con il decimo posto l'avventura di Ludovica Fogliani, l'atleta del Cittadella Modena purtroppo è rimasta al di sotto delle sue aspettative, la giovane atleta ha comunque inagurato la sua attivita internazionale con questo importante battesimo del fuoco.

 

A Modena negli scorsi giorni la nazionale di maratona che si presenterà agli europei di Goteborg si è allenata in un test sotto la stretta sorveglianza del responsabile della federazione italiana, il professor Luciano Gigliotti, tra gli atleti figura di spicco, come naturale vi era il suo migliore allievo, Stefano Baldini, che è sembrato come al solito in ottima forma.

 

 

 

Campionati regionali individuali master

Sì sono svolti a Carpi i campionati regionali individuali Master che hanno visto atleti provenienti da ogni parte della Regione, sfidarsi per conquistare il titolo regionale della stagione 2006.

Hanno aperto i giochi le gare della velocità, che hanno visto in Paolo Barchi conquistare l’argento per La Fratellanza 1874 sui cento metri piani della categoria M40 con il tempo di 12 secondi e 31 secondi, alle sue spalle il suo compagno di squadra Pietro Fiacchi, con il tempo di 13.62, che sì è aggiudicato il titolo della sua categoria M50. Nei 400 metri piani Manfredi Alessandro ha conquistato il suo ennesimo titolo regionale vincendo la gara con il tempo di 55.42. Nei 1500 metri piani Rocco Rizziello nella categoria M 35 e Franco Maffei nella categoria M 45 hanno vinto il titolo regionale rispettivamente con il tempo di 4.16.91 e 4.17.61, alle loro spalle ma di ben due categorie superiori Romano Pierli, categoria m 55, conquista il suo titolo con il tempo di 4:37.32. Arrigo GhiNel salto in alto Paolo Nosari, categoria m 35,  riesce a vincere superando la misura di 1 metro e 81, dietro di lui i suoi compagno di squadra Fausto Biagioni con 1 metro e 65, mentre Massimo Tozzi con la misura di 1 metro e 67 porta a casa il titolo nella categoria m 40. Nel salto con l’asta, il campione d’Italia Arrigo Ghi conquista con facilità il titolo regionale con la misura di 3 metri. Il lancio del Giavellotto è stato appannaggio degli atleti modenesi con Tarcisio Venturi della Primavera atletica, che ha stabilito la misura di 37 metri e 25, Antonio Gheduzzi della Fratellanza Modena con 36 metri e 94 e Fabio Tonini sempre Fratellanza con la misura di 31 metri e 73, il trio conquista ha conquistato il titolo nelle loro rispettive categorie. La staffetta della Fratellanza nella 4x100 formata da Fiacchi, Nosari, Tonini e Barchi sì è aggiudicato il titolo regionale con il tempo di 50.31

Negli 800 metri Maffei Franco con il tempo di 2.07.22 sì è aggiudicato il titolo regionale alle sue spalle Alessandro Manfredi con il tempo di 2 .08.81

Nei 3000  metri piani nella categoria M50 il titolo è andato a Claudio Ongaro con il tempo di 9.53.0 la staffetta 4x400 della categoria M 45 è giunta al secondo posto con il tempo di 3.53.24 con la formazione composta da Maffei Manfredi Muracchini e Bastiglia. Zambelli Diego ha vinto il salto in lungo categoria M 35 con la misura di 5 metri e 97 al secondo posto categoria m 55 Floretti Angelo 4 metri e 55. Ugo Coppi categoria m 50 ha vinto il lancio del disco 39 metri e 50 Morandi Paolo categoria M65 33 metri vincitore della sua categoria.  

Luigi Esposito (Gino)

 



 

 

Luglio 3, 2006 1:23

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