Nelle giornate di Sabato 20 e Domenica 21 Maggio, andrà in scena a Modena, nel campo scuola di Via Piazza, il campionato regionale d’atletica leggera assoluto. I migliori atleti tesserati per le società dell’Emilia Romagna scenderanno in pista per difendere i colori delle loro rispettive società, in palio l’attribuzione della classifica che proietterà i vari teams nelle varie serie dell’atletica, per poi vedere disputare, alle migliori dodici società italiane, la finale di serie A per la lotta allo scudetto di campione d’Italia.
Nel ricordo di un ex atleta della società che ospita questi campionati, il meeting sarà intitolato Memorial Mario Ansaloni.
Mario Ansaloni è stato un ex atleta della Fratellanza 1874, scomparso nel Febbraio del 2005 poco più che trentenne. Amici e parenti, insieme a compagni di gara o semplici conoscenti, hanno in questi due anni dalla sua morte, cercato di tenere vivo il ricordo di questo ragazzo, deceduto prematuramente, cercando di colmare il vuoto lasciato da Mario con segni e gesti d’affetto alla sua memoria.
Una sala della palestra della pista indoor è stata dedicata lo scorso inverno, con una speciale cerimonia, nel corso della consegna ufficiale da parte del Comune di Modena dell’impianto indoor appena ristrutturato; alcune gare di salto triplo, in cui Mario era uno specialista, hanno visto l’assegnazione di speciali premi dedicati alla memoria di quest’atleta, ed ora, non ultimo l’attribuzione di questo Memorial, grazie anche all’interessamento del fiduciario del comitato regionale della federazione italiana d’atletica leggera, Stefano Ruggeri, in cui ad ogni vincitore, delle singole gare delle venti specialità dell’atletica, sarà consegnata una maglia con uno speciale logo progettato per l’evento. Infine sarà presente uno stand dell’AIL (associazione italiana contro le Leucemie) che cercherà con del materiale, di sensibilizzare l’attività svolta dall’associazione a favore degli ammalati per migliorarne, sia la qualità della vita e sia la lotta per sconfiggere questo male oscuro. In particolare l’associazione che è sorta nel ricordo di Mario Ansaloni, ha raccolto dei fondi che saranno indirizzati all’acquisto di un monitor multiparametrico trasportabile, una macchina atta a limitare ed evitare ulteriori danni o contaminazioni in pazienti affetti da leucemie, questo strumento sarà a sua volta donato dall’Ail al reparto d’Oncologia ed Ematologia del Policlinico di Modena. Un segno tangibile che potrà aiutare chi sì trova a lottare contro questo terribile male e una lezione d’etica sportiva in un momento in cui lo sport italiano si trova affronta uno dei momenti più bui della sua storia.