Il talento e la classe non hanno età è la frase che si addice di più ad Alessandro Lambruschini. Dopo essere stato amato per tanti anni dall’atletica italiana, alla quale con i suoi 3000siepi ha regalato un stupendo bronzo alle olimpiadi di Atlanta 96’ ed il titolo Europeo, adesso nonostante abbia raggiunto l’età di 42 anni, appassiona ed è uno dei punti fermi della nazionale di duathlon. Dopo l’esperienza dell’europeo dello scorso ottobre, l’atleta delle Fiamme Oro, si ripete questa volta ad Edimburgo. Nella città scozzese l’atleta toscano dai capelli brizzolati darà il suo meglio nonostante la tendinite questo inverno lo abbia tenuto lontano dagli allenamenti tra Novembre e Febbraio; eppure trova sempre nuovi stimoli e prova ancora quella adrenalina e quella tensione pre-gara che come dice lui “ ci devono sempre essere”.
Alessandro, ti metti sempre in gioco e non molli mai :<< Finche posso cerco di dare tutto nello sport, sono contento di essere tornato competitivo dopo lo stop invernale. Sicuramente l’infortunio non mi ha permesso di macinare quei chilometri fondamentali per le gare di questo tipo ma nonostante questo corro ancora bene.>>
Come va interpretato un Campionato Europeo di Duathlon? :<< La prima frazione di corsa è sempre decisiva perché è abitudine partire molto forte, quindi se riuscirò a restare nel gruppo di testa in quella frazione, dopo potrò sfruttare la scia dei primi in bici e non perderli di vista per giocarmi tutto gli ultimi 10km di corsa.>>
Lambruschini sarà in gara sabato pomeriggio con il Duathlon Classico che prevede 10km di corsa, 40km in bici e 5km di corsa; assieme a lui sarà presente anche la modenese Erika Facchini dei Vigili del Fuoco che sarà in competizione nella categoria Juniores.
Fabio Spezzani
Nelle Foto Alessandro lambruschini (Alfa Agency)