Ai campionati italiani di società Master che si sono tenuti nel passato weekend a Ostia, La Fratellanza 1874, ottiene la migliore prestazione di sempre, piazzandosi al sesto posto, e riuscendo per la prima volta in questi nove anni a salire sul podio.

I campionati italiani Master vedono premiare le prime sei società classificate e l'antica società modenese sì è piazzata quest'anno, al sesto posto; in particolare nelle gare sono da registrare i record sociali nelle staffette 4x100 con la staffetta prima classificata formata dagli atleti, Diego Zambelli, Francesco Bastiglia, Pietro Fiacchi e Paolo Barchi e della 4x400 formata da Diego Zambelli, Alessandro Manfredi, Francesco Bastiglia e Giancarlo Bonfiglioli formazione terza classificata.

Nella velocità, nei cento piani il duo formato da Barchi Paolo e Pietro Fiacchi ha stabilito rispettivamente i tempi di 12.53 e 13 61, mentre nei 200 piani ancora Paolo Barchi alla ribalta con il tempo di 26.16 seguito da Francesco Bastiglia con il tempo di 26.98. Nei 400 metri piani Alessandro Manfredi è risultato il primo della sua categoria, la M45, con il tempo di 55.51, dietro di lui il suo compagno di squadra Tiberio Muracchini con il tempo di 1.01.72, nei 1500 metri piani è stato il turno di Romano Pierli e Ezio Venturelli difendere i colori dell’antica società modenese rispettivamente con i tempi di 4.47 e 5.15, i due si sono esibiti anche nei 3000 metri piani, con i tempi di, 10.29 e 11.12. Nel salto in alto Paolo Nosari ha vinto nella sua categoria quella degli M35 con la misura di 1 metro e 69, dietro di lui il suo compagno di squadra Arrigo Ghi della categoria M50 con la misura di 1 metro e 33. Nel salto in lungo sì è imposto in assoluto, Diego Zambelli, superando la misura di 6 metri e 38, nella stessa gara era impegnato anche Gualtiero Marastoni che ha concluso con la misura di 4 metri e 48. Nel lancio del peso il duo formato da Roberto D’Alessio e Ugo Coppi hanno fatto registrare rispettivamente le misure di 10 metri e 22 e di 9 metri netti, nel lancio del disco Paolo Morandi della categoria M65, ha scagliato l’attrezzo a 32 metri e 45, mentre Ugo Coppi ha stabilito un 37 metri e 38, infine nel giavellotto un inossidabile, Antonio Gheduzzi, ha stabilito la misura di 36 metri e 31, mentre il suo compagno di squadra Gualtiero Marastoni ha fatto registrare un 26 metri e 70

Luigi Esposito (Gino)