Sabato 9 Giugno, dopo trenta anni, cade uno dei record storici del settore giovanile dell’antica società sportiva modenese. Ai campionati italiani allievi, nella finale A di Busto Arsizio, Caselli Pietro, vince il lancio del disco, stabilendo il minimo per partecipare ai mondiali giovanili che si terranno ad Ostrava (CZE) dal 11 al 15 Luglio 2007.
La misura con cui il giovane atleta della Fratellanza Modena ha staccato il biglietto per i mondiali e di 52 metri e 47, il minimo per i campionati è di 52 metri netti da stabilire entro il 25 Giugno.
In assoluto per i colori della Fratellanza 1874 questa è stata la migliore prestazione della due giorni di gare che si sta tenendo a Busto Arsizio, con un primato che avrà di sicuro uno strascico positivo per il futuro sportivo di Caselli. Uno dei record più vecchi dell’ultracentenaria società sportiva modenese quello di Caselli, il precedente apparteneva a Paolo Ponzoni ed era datato 20 Ottobre 1977, con la misura di 50 metri e 50 centimetri, sì è dovuto aspettare trenta anni prima di trovare un nuovo campione per far sognare uno dei settori della Fratellanza, che vanta una tradizione centenaria nei lanci, basta risalire all’inizio dello scorso secolo con Armando Poggioli, Fernando Vandelli, Franco Suffritti e Fernando Ponzoni per citarne alcuni. Inutile parlare della soddisfazione del giovane atleta che ha scagliato l’attrezzo ad oltre sette metri e mezzo dal secondo classificato, l’atleta delle Fiamme Gialle Niccolò Grecucci, argento, con la misura di 44 metri e 88.
Buona la prima, ha commentato con malcelata soddisfazione, il tecnico di Caselli, Francesco Vaccari, ora atleta e allenatore guardano alla prossima sfida, mondiale, con la consapevolezza di aver gia conquistato un piccolo posto nella storia.
Luigi Esposito (Gino)