La scuola del salto in alto modenese fa registrare da sempre, dei primati d'eccelenza in Italia, passando per uomini come Antonio Brandoli, campione del mondo militare negli anni sessanta e proseguendo con nomi come Fabrizio Borrellini, primatista italiano negli anni ottanta, continuando con i gemelli romagnoli, i fratelli Ciotti, trapiantati a Modena per amore dell’atletica e molti altri. Quello che accomuna personaggi così differenti cresciuti in generazioni diverse, è
la scuola della Fratellanza 1874, che a periodi alterni fa nascere e cresce nuovi talenti per lo sport italiano. Ora sembra che sia il turno di
Filippo Campioli che a Formia, nel passato weekend, ha vinto una gara tipicamente tecnica valicando l’asticella a quota 2 metri e 27, eguagliando così il suo primato indoor, stabilito lo scorso Febbraio in Finlandia a Tampere con la maglia della nazionale.
Il giovane atleta allenato da Giuliano Corradi, ora portacolori dell'
Esercito, trascorre per allenamento, periodi sempre più lunghi nella scuola federale di Formia, un ambiente che dalle parole del suo tecnico, sta motivando il giovane atleta ad avere nuovi stimoli per fare sempre più. Campioli scenderà nei prossimi giorni in pedana a Torino l 8 Giugno, nel
meeting internazionale Primo Nebiolo, in mezzo ad atleti di valore internazionale, ma con la voglia di saltare sempre più in alto, quella stabilita a Formia al momento è la migliore prestazione italiana dell’anno all'aperto, ma la concorrenza agguerrita, con rivali eccellenti come quella dei gemelli Ciotti, sicuramente si farà sentire.
La formazione della Fratellanza Modena conquista il titolo regionale nella categoria allievi, migliorandosi notevolmente rispetto la prima prova andata in scena nel weekend del 12 e 13 Maggio. Il titolo conquistato in questi campionati sovverte totalmente il brutto risultato dello scorso anno tanto che i tecnici della società Geminiana sperano fortemente di entrare a disputare, grazie a questa vittoria, la serie A, riportando la formazione giovanile degli allievi nei primi posti della classifica italiana. I migliori in campo per i colori della società modenese sono stati, Davide Malpighi, primo nei 110 ostacoli con l’ottimo tempo di 14 e 83, nel lancio del disco Pietro Caselli vincitore con la misura di 47 metri e 89, a lui ha risposto Alessio Leoni, decatleta per eccellenza per la formazione modenese, che ha conquistato un terzo posto nel salto con l’asta, letteralmente oro colato per i colori modenesi. Le gare della velocità pura sono state dominate dalla Fratellanza Modena, i cento metri hanno visto il podio occupato dagli atleti modenesi, con Alessio Nicolini (11.77) Nicolò Fornetti (11.82) Matteo Umana (11.89), al quarto posto sì è classificato l’atleta della Primavera Atletica Cristiano Spaggiaro con 11 e 97. La staffetta 4x100 è stata un’autentica rivelazione con il quartetto formato da Alessio Nicolini, Alexander Serra, Davide Malpighi e Nicolò Fornetti che hanno vinto con l’ottimo tempo di 45.06 contro i 48 e13 della seconda formazione della Montanari e Gruzza. L’intero podio e mancato di un soffio nei 200 metri, due centesimi hanno diviso gli atleti della
|
Fratellanza dall’occupare tutti e tre i gradini del podio, la gara è stata vinta dall’atleta reggiano della Montanari e Gruzza, Fabrizio Ferrari, con il tempo di 24.22, mentre dietro di lui al secondo, terzo e quarto posto si sono classificati Alessio Nicolini (24.25), Tommaso Lazzaroni (34.38), Matteo Umana (24.65) e Alexander Serra (24.98). I mezzofondisti non sono stati di certo a guardare, il migliore è stato Matteo Goldoni, primo classificato negli 800 metri piani con il tempo di 2’02”22 e secondo nei 1500 piani con 4’16”26. Il suo amico d’allenamento e rivale di tante gare, Abebe Gasparini, ha vinto la gara dei 2000 siepi con il tempo di 6’42”98, infine da segnalare il podio nel salto in alto di Luca Morandi secondo nel salto in alto con la misura di 1 metro e 79.
La formazione d’atletica femminile, del Mollificio Cittadella Modena, conquista il titolo regionale del campionato regionale di società allieve. In quello che sembra un momento particolarmente magico per l’atletica modenese. La formazione, come al solito sì è ben distinta, ma le migliori in campo sono state: nei 3000 metri piani, Marcella Porzi prima classificata con il tempo di 11’51”77, a seguire la staffetta 4x400 formata da Greta Cosentino, Giulia Righetti, Martina Ferrari e Laura Avanzi, prima classificata con il tempo di 4’23”27. Fiore all’occhiello per il Mollificio Cittadella sono state le atlete del salto in alto che hanno conquistato il podio rispettivamente con Miriam Galli, prima con 1 metro e 67, seconda Giulia Pasini con 1 metro e 53 e Valentina Goldoni terza con 1 metro e 50. Nelle altre gare da segnalare gli argenti conquistati rispettivamente: nella marcia per Barbara Bertozzi con il tempo di 28’56”88, i 2000 siepi di Martina Ferrari con 8’18”73, il salto con l’asta d’Erica Stanzani con la misura di 2 metri e 35 ed infine il giavellotto di Noemi Lo Valvo con la misura di 20 metri e 72
Luigi Esposito (Gino)