Splendida Italia In Coppa Europa, e i nostri ragazzi Elisa Cusma e Matteo Villani hanno fatto la loro parte siglando quel successo nella Coppa continentale che mancava alla nazionale italiana da numerosi anni.

Ottime prestazioni per Elisa Cusma che ha gareggiato sia negli 800 metri e sia nei 1500 stabilendo in quest’ultima gara il suo nuovo primato personale, con il tempo di 4.09.34.

Cusma ha affrontato due gare prettamente tattiche con passaggi lentissimi e finali da mozzafiato, questa la dice già lunga sul nuovo primato che è riuscita ad agguantare nei 1500 metri, ma la cosa notevole e che è riuscita a mancare il gradino più alto del podio per un soffio in entrambe le gare, perdendo solo nel finale dalle sue avversarie più titolate di lei, come la slovena Jolanda Ceplak ex campionessa del mondo, accreditata del tempo di 1.55.

La gara dei 1500 metri è stata quella che ha messo in luce di più il valore di questa mezzofondista allenata da Claudio Guizzardi, un po’ provata dopo la gara degli 800 metri, Cusma ha affrontato delle finaliste olimpioniche come la bulgara Daniela Yordanova e la rumena Cristina Vasiloiu. Passaggio a metà gara Elisa metri lentissimo, ma nel finale è uscita nel bruciando letteralmente la pista, le gia citate atlete dell’est hanno faticato non poco per riagguantare l’atleta di Castelfranco Emilia, quest’ultima pagando forse anche la fatica del giorno prima ha ceduto negli ultimi metri stabilendo però, come gia accennato, il suo primato personale. Prossimi impegni per Cusma saranno il meeting internazionale di Atene ed il Golden Gala di Roma, in entrambe Cusma cercherà di strappare un altro record, questa volta però solo sulla sua distanza preferita, gli 800 metri, cercando magari di stabilire quello italiano, che resiste sino dal lontano 1980.

Matteo Villani il giovane atlete allenato da Renzo Finelli, ex portacolori della Fratellanza Modena studente alla facoltà di medicina di Modena, conquista un terzo posto in Coppa Europa sancendo se mai ci fosse ancora bisogno di essere divenuto a tutti gli effetti un atleta di caratura internazionale.

Villani dopo un infortunio patito quest’inverno è riuscito in extremis a recuperare nell’ultima parte della primavera la sua condizione fisica, riuscendo in breve a vestire la maglia della nazionale italiana. Il risultato della Coppa Europa è per il giovane atleta che si allena presso l’impianto di Via Piazza, quella sicurezza che cercava da tempo, la gara come da programma quando si corre per i colori della nazionale in gare come quelle di Coppa Europa, è stata prettamente tattica con un finale con ritmi esasperati, Matteo Villani nell’ultimo giro di pista ha dato la sensazione di poter tagliare il traguardo per primo, ma la lo sloveno Bostjan Buc e il portoghese Pedro Ribeiro hanno impedito il completo successo del giovane studente di medicina. La classifica finale ha visto Bostjan Buc primo con  8:47 secondo il portoghese Pedro Ribeiro 8:47.70  terzo il nostro Matteo Villani 8:47.72.

Filippo Campioli

L’asso del salto in alto modenese vince il meeting di Algeri, superando la quota di 2 metri e 27.

Il giovane campione modenese penalizzato dalla sua giovane età nonostante sia stato preferito ad Andrea Bettinelli per rappresentare l'Italia in Coppa Europa all’Arena di Milano senza perdersi d’animo, e battendo anche campioni del calibro dell'olimpionico Nicola Ciotti, accreditato della misura di 2 metri e 31 , è riuscito a togliersi questa ennesima soddisfazione conquistando un altro oro internazionale nel prestigioso meeting in terra africana. Campioli allenato dal tecnico della Fratellanza Giuliano Corradi in questa stagione è già riuscito a conquistare diverse pedane europee, al momento tecnico e atleta stanno valutando le proposte di alcuni meeting internazionali dove il neo campione modenese cercherà di superare se stesso magari con misure superiori ai due metri e 30

 

Luigi Esposito (Gino)

Nelle Foto Elisa Cusma Matteo Villani e Filippo Campioli (Alfa Agency)


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