HamWeb -

Il Regolamento internazionale delle Radiocomunicazioni

 Art. 4 -

Designazione delle emissioni

L'articolo 4 fornisce gli strumenti concettuali e pratici per una designazione univoca delle emissioni in rapporto alle loro due caratteristiche essenziali dal punto di vista della ripartizione delle frequenze, vale a dire la larghezza di banda occupata e la classe di emissione.

 

ARTICLE 4 - Désignation des émissions

ARTICOLO 4 - Designazione delle emissioni

 

 264 § 1. (1) Les émissions sont désignées d'après leur largeur de bande nécessaire et leur classe.

 § 1. (1) Le emissioni sono designate secondo la loro larghezza di banda necessaria e la loro classe.

 265 (2) On trouvera des exemples d'émissions désignées conformement aux dispositions du présent article dans la partie B de I'appendice 6. D'autres exemples pourront être donnés dans les Avis les plus récents du CCIR. Ces exemples pourront aussi être publiés dans la préface de la Liste internationale des fréquences.

 (2) Si troveranno esempi di emissioni designate conformemente alle disposizioni del presente articolo nella parte B dell'appendice 6. Ulteriori esempi potranno essere dati nei più recenti Avvisi del CCIR. Detti esempi potranno anche essere pubblicati nella prefazione alla Lista internazionale delle frequenze.

  

Section I. Largeur de bande nécessaire

Sezione I. Larghezza di banda necessaria

 

 266 § 2. (1) La largeur de bande nécessaire, telle qu'elle est définie au numéro 146 et déterminée conformément à la partie B de l'appendice 6, doit étre exprimée par trois chiffres et une lettre. La lettre occupe la position de la virgule et représente l'unité de la largeur de bande. Le premier caractère ne doit étre ni le chiffre zéro, ni l'une des lettres K, M ou G.

 §2. (1) La larghezza di banda necessaria, così com'è definita al punto 146 e determinata conformemente alla parte B dell'appendice 6, deve essere espressa mediante tre cifre ed una lettera. La lettera occupa la posizione della virgola e rappresenta l'unità di larghezza di banda. Il primo carattere non deve essere ne' la cifra zero, ne' una delle lettere K, M o G.

 267 (2) La largeur de bande nécessaire(1):


- entre 0,001 et 999 Hz est exprimée en Hz (lettre H)
- entre 1,00 et 999 kHz est exprimée en kHz (lettre K)
- entre 1,00 et 999 MHz est exprimée en MHz (lettre M)
- entre 1,00 et 999 GHz est exprimée en GHz (lettre G)

 (2) La larghezza di banda necessaria(1):


- tra 0,001 e 999 Hz è espressa in Hz (lettera H)
- tra 1,00 e 999 kHz è espressa in kHz (lettera K)
tra 1,00 e 999 MHz è espressa in MHz (lettera M)
- tra 1,00 e 999 GHz è espressa in GHz (lettera G)

267.1 (1)Exemples:

267.1 (1)Esempi:

0,002 Hz = H002

6 kHz = 6K00

1,25 MHz = 1M25

0,1 Hz = H100

12,5 kHz = 12K5

2 MHz = 2M00

25,3 Hz = 25H3

180,4 kHz = 180K

10 MHz = 10M0

400 Hz = 400H

180,5 kHz = 181K

202 MHz = 202M

2,4 kHz = 2K40

180,7 kHz = 181K

5,65 GHz = 5G65

Il metodo scelto per rappresentare la larghezza di banda può apparire a prima vista complesso, ma in realtà è molto semplice; il principio di base è quello di ridurre il numero di cifre significative, ma nel contempo esso elimina l'ambiguità tra il punto(usato come decimale dagli anglosassoni e da vari altri) e la virgola (usata come decimale dai popoli di lingua neolatina e da vari altri) ed indica immediatamente quale sia l'unità di misura da utilizzare. Per codificare la rappresentazione con questa modalità è sufficiente eseguire i seguenti passi:

  1. Scrivere la larghezza di banda nel modo consueto, ma arrotondando a sole tre cifre significative; ad esempio, un'emissione USB radioamatoriale tipica occupa una banda compresa tra Fo+400 e Fo+2700Hz, dove Fo è la frequenza delle portante; la banda occupata è quindi di (Fo+2700)-(Fo+400)=2300Hz
  2. Identificare la corretta unità di misura secondo la larghezza di banda occupata; sempre nel nostro esempio, si dovrà impiegare il Kilohertz (lettera K)
  3. Scrivere la banda, con solo tre cifre significative, nell'unità di misura trovata; continuando il nostro esempio: 2,30 kHz
  4. Sostituire alla virgola decimale la lettera che indica l'unità di misura; quest'ultima non va più indicata. Concludendo il nostro esempio, si avrà 2K30

Seguendo a ritroso questo stesso percorso, potremo risalire dal codice alla larghezza di banda.

   

Section II. Classes

Sezione II. Classi

268 § 3. La classe d'émission est l'ensemble des caractéristiques mentionnées au numéro 269.

§ 3. La classe d'emissione è l'insieme delle caratteristiche menzionate al numero 269.

269 § 4. Les émissions sont classées et symbolisées d'aprés leurs caractéristiques fondamentales, telles qu'elles figurent au numéro 270 et d'après toutes caractéristiques additionnelles facultatives décrites conformément à la partie A de I'appendice 6.

§ 4. Le emissioni sono classificate e simboleggiate secondo le loro caratteristiche fondamentali, così come figurano nel numero 270 e secondo tutte le caratteristiche addizionali facoltative descritte conformemente alla parte A dell'appendice 6.

270 § 5. Les caractéristiques fondamentales sont les suivantes (voir les numéros 271, 272, 273):

§ 5. Le caratteristiche fondamentali sono le seguenti (vedere i numeri 271, 272, 273):

  1. (1) premier symbole - type de modulation de la porteuse principale;
  2. (2) deuxiéme symbole - nature du signal (ou des signaux) modulant la porteuse principale;
  3. (3) troisiéme symbole - type d'information à transmettre.

Lorsque la modulation n'est employée que pendant de courtes périodes de temps et d'une façon occasionnele (comme, dans bien des cas, pour les signaux d'identification ou d'appel), on peut ne pas en tenir compte, à condition que la largeur de bande nécessaire indiquée ne s'en trouve pas augmentée.

  1. primo simbolo - tipo di modulazione della portante principale;
  2. secondo simbolo - natura del segnale (o dei segnali) modulante la portante principale;
  3. terzo simbolo - tipo d'informazione da trasmettere.

Qualora la modulazione sia impiegata solo per brevi periodi di tempo ed in modo occasionale (come accade in molti casi per i segnali d'identificazione o di chiamata), si può non tenerne conto, a condizione che la larghezza di banda necessaria indicata non ne venga aumentata.

 

N.d.T.

per maggiore chiarezza, in questa tabella ed in quelle che seguono, la traduzione in italiano, anziché essere disposta a fronte, segue direttamente il testo originale.

 

271 § 6. (1) Premier symbole - type de modulation de la porteuse principale

§ 6. (1) Primo simbolo - tipo di modulazione della portante principale

(1.1)

Emission d'une onde non modulée
Emissione di un'onda non modulata

N

(1.2)

Emission dont l'onde porteuse principale est modulée en amplitude (y compris les cas où il y a des sous-porteuses modulées en modulation angulaire)
Emissioni nelle quali la portante principale è modulata in ampiezza (ivi compreso il caso in cui si abbiano delle sottoportanti modulate con modulazione angolare)

 

(1.2.1)

Double bande latérale
Doppia banda laterale

A

(1.2.2)

Bande latérale unique, onde porteuse compléte
Banda laterale unica, portante intera

H

(1.2.3)

Bande latérale unique, onde porteuse réduite ou de niveau variable
Banda laterale unica, portante ridotta o controllata

R

(1.2.4)

Bande latérale unique, onde porteuse supprimée
Banda laterale unica, portante soppressa

J

(1.2.5)

Bandes latérales indépendantes
Bande laterali indipendenti (ISB)

B

(1.2.6)

Bande latérale résiduelle
Banda laterale vestigiale (residua)

C

(1.3)

Emission dont l'onde porteuse principale est modulée en modulation angulaire
Emissioni nelle quali la portante principale è modulata in modulazione angolare

 

(1.3.1)

Modulation de fréquence
Modulazione di frequenza

F

(1.3.2)

Modulation de phase
Modulazione di fase

G

(1.4)

Emission dont l'onde porteuse principale est modulée en amplitude et en modulation angulaire, soit simultanément, soit dans un ordre établi d'avance
Emissioni in cui la portante principale è modulata in ampiezza ed in modulazione angolare, sia simultaneamente, sia in un ordine prestabilito

D

(1.5)

Emission d'impulsion(1)
Emissioni ad impulsi

 

(1.5.1)

Trains d'impulsions non modulées
Treni d'impulsi non modulati

P

(1.5.2)

Trains d'impulsions:
Treni d'impulsi:

 

(1.5.2.1)

modulées en amplitude
modulati in ampiezza

K

(1.5.2.2)

modulées en largeur/durée
modulati in larghezza/durata

L

(1.5.2.3)

modulées en position/phase
modulati in posizione/fase

M

(1.5.2.4)

dans lesquels l'onde porteuse est modulée en modulation angulaire pendant la période de l'impulsion
[emissioni] nelle quali la portante è modulata in modulazione angolare durante il ciclo dell'impulso



Q

(1.5.2.5)

consistant en une combinaison de ce qui précède, ou produite par d'autres moyens
[emissioni] consistenti in una combinazione delle precedenti, o prodotta con altri mezzi


V

(1.6)

Cas non couverts ci-dessus, dans lesquels l'émission se compose de la porteuse principale modulée, soit simultanément, soit dans un ordre établi d'avance, selon une combinaison de plusieurs des modes suivants: en amplitude, en modulation angulaire ou par impulsions
Casi non coperti qui sopra, nei quali l'emissione si compone della portante principale modulata, sia simultaneamente, sia secondo un ordine prestabilito, secondo una combinazione dei modi seguenti: in ampiezza, in modulazione angolare o ad impulsi





W

( 1.7)

Autres cas
Altri casi

X

271.1 (1)Les émissions dont la porteuse principale est modulée directement par un signal qui a été codé sous une forme quantifiée (par exemple, modulation par impulsions et codage) doivent être désignées conformément aux points (1.2) ou (1.3).
Le emissioni in cui la portante principale è modulata direttamente da un segnale che è stato codificato sotto una forma quantizzata (ad esempio, modulazione a codice d'impulsi) devono essere designate in conformità ai punti (1.2) od (1.3)

 

272. (2) Deuxième symbole - nature du signal (ou des signaux) modulant la porteuse principale

(2) Secondo simbolo: natura del segnale (o dei segnali) modulanti la portante principale

(2.1)

Pas de signal modulant
Nessun segnale modulante

0

(2.2)

Une seule voie contenant de l'information quantifìée ou numérique, sans emploi d'une sous-porteuse modulante(2)
Un solo canale contenente informazione quantizzata o numerica, senza impiego di una sottoportante modulante(2)


1

(2.3)

Une seule voie contenant de l'information quantifìée ou numérique, avee emploi d'une sous-porteuse modulante(2)
Un solo canale contenente informazione quantizzata o numerica, con l'impiego di una sottoportante modulante(2)


2

(2.4)

Une seule voie contenant de l'information analogique
Un solo canale contenente informazione analogica

3

(2.5)

Deux voies ou plus contenant de l'information quantifiée ou numérique
Due o più canali contenenti informazione quantizzata o numerica


7

(2.6)

Deux voies ou plus contenant de l'information analogique
Due o più canali contenenti informazione analogica

8

(2.7)

Système composite, comportant une ou plusieurs voies contenant de l'information quantifiée ou numérique et une ou plusieurs voies contenant de l'information analogique
Sistema composito, comprendente uno o più canali contenenti informazione quantizzata o numerica ed uno o più canali contenenti informazione analogica



9

(2.8)

Autres cas
Altri casi

X

272.1 (2)Cela le multiplexage par répartition dans le temps.
(2) Escluso il multiplex a ripartizione di tempo.

 

 273 (3) Troisième symbole - type d'information à transmettre(1)

 (3) Terzo simbolo - tipo d'informazione da trasmettere

(3.1)

Aucune information
Nessuna informazione

N

(3.2)

Télégraphie - pour récéption auditive
Telegrafia - per ricezione uditiva

A

(3.3)

Télégraphie - pour réception automatique
Telegrafia - per ricezione automatica

B

(3.4)

Fac-similé
Facsimile (fax)

C

(3.5)

Transmission de données, télémesure, télécommande
Trasmissione di dati, telemisure, telecomandi

D

(3.6)

Téléphonie (y compris la radiodiffusion sonore)
Telefonia (ivi compresa la radiodiffusione sonora)

E

(3.7)

Télévision (vidéo)
Televisione

F

(3.8)

Combinaison des cas ci-dessus
Combinazioni dei casi precedenti

W

(3.9)

Autres cas
Altri casi

X

(1)Dans ce contexte, le mot "information" a un sens restrictif, c'est-à-dire qu'il ne s'agit pas d'une information de nature permanente et invariable comme dans le cas d'émissions de frequences étalon, de radars à ondes entretenues ou à impulsions, etc.
(1)In questo contesto, il termine 'informazione' ha un senso restrittivo, vale a dire che non si tratta di informazioni di natura permanente ed invariabile come nel caso di un'emissione di frequenze campione, di radar ad onda controllata o ad impulsi, etc.

Esempi pratici di codifica di alcuni tipici modi di emissione radioamatoriali

Per facilitare la preparazione dell'aspirante diamo qui alcuni esempi, nella speranza di rendere più chiara l'applicazione delle codifiche sopra definite. Consigliamo al lettore interessato di provare autonomamente a codificare le emissioni e verificare la correttezza dell'esercizio con la soluzione qui data.

Descrizione dell'emissione

Classe

Banda

CW (manuale), velocità 100 caratteri al minuto:

Il tipo di emissione è a doppia banda laterale, con modulazione d'ampiezza quantizzata per telegrafia per ricezione uditiva; la banda necessaria dell'emissione è di circa 2 Hertz

A1A

2H00

RTTY, AFSK con shift 170 Hertz, velocità 50 baud:

Il tipo di emissione è analogo al precedente, ma per telegrafia per ricezione automatica; la banda necessaria è di circa 270 Hertz

A1B

270H

SSB:

Emissione analogica modulata in ampiezza, a banda laterale unica con portante soppressa e banda pari a circa 2400 Hz

J3E

2K40

NBFM

Emissione analogica modulata in frequenza, con shift massimo di 5 kHz, banda audio di 5 kHz; la banda del segnale modulato è di circa 20 kHz

F3E

20K0