"Le costole sono le ellissi chiuse dei pianeti, con il punto focale nello sterno,
il centro bianco della fotografia.
I polmoni sono le ombre grigie della via lattea contro la nera schermatura di piombo
dello spazio celeste.
Il profilo scuro del cuore è la nube di cenere del sole spento.
Le iperboli annebbiate delle viscere sono gli asteroidi sfuggiti all'orbita,
i vagabondi dello spazio, la polvere cosmica dispersa."
(Peter Hoeg, "Il Senso di Smilla per la Neve")

"Una tetra mezzanotte,
mentre debole e stanco meditavo su strani volumi d'un sapere dimenticato,
mentre il capo reclino quasi cominciavo a sonnecchiare, d'improvviso sentii bussare,
bussare alla mia porta…"

(E.A. Poe)

"Il cuore di un uomo è più duro della pietra, Louis.
ogni uomo coltiva i propri affetti come può
e ha cura delle persone che ama,
perché l'amore per le persone che ci sono care
è la vera, unica ricchezza;
e l'amore è un sentimento che supera anche
il limite invalicabile della morte."
(Stephen King, Pet Sematary)

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di

L'UCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLOTitolo Film L'UCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLO

Anno
1970
Altri titoli
DAS GEHEIMNIS DER SCHWARZEN HANDSCHUHE, THE BIRD WITH THE CRYSTAL PLUMAGE, BIRD WITH THE GLASS FEATHERS, THE GALLERY MURDERS, PHANTOM OF TERROR, POINT OF TERROR
Durata
96
Vietato
14
Origine
GERMANIA OCCIDENTALE, ITALIA
Colore
C
Genere
THRILLER, HORROR
Formato
CROMOSCOPE EASTMANCOLOR
Riedizione
1981
Produzione
SALVATORE ARGENTO PER SEDA SPETTACOLI, CCC FILMKUNST, GLAZIER
Distribuzione
TITANUS, CREAZIONI HOME VIDEO, MONDADORI VIDEO, NUOVA ERI
Regia
DARIO ARGENTO
Attori
TONY MUSANTE --- SAM DALMAS
SUZY KENDALL --- GIULIA
ENRICO MARIA SALERNO --- COMM. MOROSINI
EVA RENZI --- MONICA RANIERI
UMBERTO RAHO --- ALBERTO RANIERI
RENATO ROMANO --- CARLO DOVER
GIUSEPPE CASTELLANO --- AGENTE MONTI
MARIO ADORF --- BERTO CONSALVI
GIANNI DI BENEDETTO --- PROF. RENALDI
WERNER PETERS --- ANTIQUARIO
KAREN VALENTI --- TINA
Soggetto
DARIO ARGENTO
Sceneggiatura
DARIO ARGENTO
Fotografia
VITTORIO STORARO
Musiche
ENNIO MORRICONE
Montaggio
FRANCO FRATICELLI
Scenografia
DARIO MICHELI
Costumi
DARIO MICHELI

Trama Un giovane scrittore americano, Sam Dalmas, alla vigilia della sua partenza da Roma per gli Stati Uniti, assiste al ferimento di una donna, Monica Ranieri, accoltellata da una figura misteriosa, subito scomparsa. Quando il commissario Morosini, che dirige le indagini, lo informa che potrebbe trattarsi della stessa persona che, in breve volgere di tempo, ha ucciso, con armi da taglio, tre ragazze, Sam rinvia la partenza e si mette a indagare per suo conto. La cosa non piace all'assassino, che dopo aver tentato due volte di ucciderlo, lo avverte, telefonandogli, che se non abbandonerà le ricerche la prossima vittima sarà Giulia, la sua fidanzata. Approfittando dell'assenza di Dalmas, il criminale sta per attuare la minaccia e solo il tempestivo intervento della polizia salva la ragazza. Riascoltando la telefonata del maniaco omicida, che Sam aveva registrata, un suo amico, Carlo, riesce, decifrando uno strano rumore di fondo, a stabilirne la provenienza: la casa dei Ranieri. Sam, Giulia e Morosini vi si precipitano cogliendo il marito di Monica nel momento in cui, coltello alla mano, sembra che voglia uccidere la donna. Tentando di tenere a bada i poliziotti, l'uomo precipita da una finestra in strada e prima di spirare confessa d'essere lui l'assassino. Il caso sembra risolto, ma, cercando di rintracciare Giulia, improvvisamente scomparsa, Sam penetra in una casa abbandonata dove scopre il cadavere di Carlo mentre dall'ombra emerge, con un coltello in mano, Monica Ranieri; è lei la vera omicida la cui follia il marito, diventato suo complice solo per amore, aveva più volte tentato di nascondere. Caduto in potere della donna. Sam sta per essere ucciso; ma il commissario Morosini, avvertito da Giulia, giunge in tempo per salvargli la vita e arrestare Monica.

IL GATTO A NOVE CODE Titolo Film IL GATTO A NOVE CODE

Anno 1971
Durata 112
Vietato 14
Origine ITALIA
Colore C
Genere GIALLO
Formato CINESCOPE EASTMANCOLOR
Produzione SALVATORE ARGENTO PER LA SEDA E TERRA WILMKUNST DIBERLINO, LABRADOR FILM DI PARIGI.
Distribuzione TITANUS - CREAZIONI HOME VIDEO, MONDADORI VIDEO
Regia DARIO ARGENTO
Attori CARLO ALIGHIERO --- CALABRESI
PIER PAOLO CAPPONI --- COMM. SPINI
TINO CARRARO --- PROFESSOR TERZI
VITTORIO CONGIA RIGHETTO
CINZIA DE CAROLIS --- LORI
KARL MALDEN --- FRANCO ARNO'
RADA RASSIMOV --- BIANCA MERUSI
ALDO REGGIANI --- CASONI
CATHERINE SPAAK --- ANNA TERZI
Soggetto DARIO ARGENTO, DARDANO SACCHETTI
Sceneggiatura DARIO ARGENTO
Fotografia ERICO MENCZER
Musiche ENNIO MORRICONE
Montaggio FRANCO FRATICELLI

Trama Un tentativo di furto presso l'istituto Terzi, dove si stanno svolgendo segrete ricerche in campo di genetica, e la morte del dottor Calabresi, un ricercatore dell'istituto, mettono contemporaneamente in azione il commissario Spini, il giornalista Carlo Giordani e Franco Arno', un cieco appassionato di enigmistica. Mentre la polizia indaga inutilmente, Giordani, d'accordo con Arno', avvicina Bianca Marusi, la fidanzata di Calabresi, e nel contempo diviene amico di Anna, la figlia di Terzi. L'improvvisa morte di Bianca mette in allarme i due investigatori privati che, a stento, riescono a sfuggire al tentativo di avvelenamento l'uno e all'aggressione diretta l'altro. Le informazioni di Bianca e di Anna, unitamente alle spiegazioni del dottor Casoni (un altro ricercatore dell'istituto) fanno sospettare che tutti i delitti trarrebbero origine da spionaggio industriale dovuto alla scoperta della triade cromosomica XYY in base alla quale l'individuo che la possiede dalla nascita sarebbe un potenziale delinquente. Nottetempo, alla ricerca di un prezioso biglietto che Bianca ha portato con sè nella tomba, Arno' e Giordani penetrano nel cimitero, ma, improvvisamente, il cieco scompare, per far ritorno qualche tempo dopo, con in mano un'arma insanguinata e la notizia che la nipote Lory è stata rapita. Mentre, riversatasi in forze nell'istituto di genetica, la polizia lo perlustra alla ricerca della bambina, sarà lo stesso Arno' ad incontrarsi faccia a faccia con il suo rapitore, il dottor Casoni, - che è anche il misterioso autore di tutti i delitti compiuti con l'intento di non fare scoprire l'esistenza nel suo corpo della triade delinquenziale - e a provocarne la morte, facendolo precipitare da un terrazzo.

PROFONDO ROSSOTitolo Film PROFONDO ROSSO

Anno
1975
Durata
130
Vietato
14
Origine
ITALIA
Colore
C
Genere
GIALLO
Formato
CINESCOPE EASTMANCOLOR
Produzione
CLAUDIO E SALVATORE ARGENTO PER LA SEDA DI ROMA
Distribuzione
CINERIZ - DOMOVIDEO, MONDADORI VIDEO, MULTIGRAM, L'UNITA' VIDEO
Regia
DARIO ARGENTO
Attori
ALDO BONAMANO
CLARA CALAMAI --- MADRE DI CARLO
GIULIANA CALANDRA --- AMANDA RIGHETTI
LIANA DEL BALZO
NICOLETTA ELMI --- OLGA
DAVID HEMMINGS --- MARK DAVID
GABRIELE LAVIA --- CARLO
GLAUCO MAURI --- PROF. GIORDANI
PIERO MAZZINGHI
MACHA MERIL --- HELGA
DARIA NICOLODI --- GIANNA BEZZI
EROS PAGNI --- COMM. CALCABRINI
Soggetto
DARIO ARGENTO, BERNARDINO ZAPPONI
Sceneggiatura
DARIO ARGENTO, GIUSEPPE BASAN, BERNARDINO ZAPPONI
Fotografia
LUIGI KUVEILLER
Musiche
GIORGIO GASLINI, I GOBLIN
Montaggio
FRANCO FRATICELLE
Scenografia
GIUSEPPE BASSAN
Effetti
GERMANO NATALI, CARLO RAMBALDI

Trama Durante una conferenza sulla parapsicologia, la sensitiva tedesca Helga Hullmann avverte la presenza, in sala, di qualcuno che cova pensieri omicidi. La sera stessa, la donna muore per mano di un ignoto assassino. Testimone casuale del delitto, senza poterne individuare l'autore, è un giovane pianista inglese, Marc Daly, i cui amici sono la giornalista Gianna Grezzi e Carlo, il figlio ubriacone di un'anziana ex attrice. Deciso a scoprire per suo conto chi ha ucciso Helga, Marc è però' ostacolato, ad ogni successivo passo verso la verità, da nuovi efferati assassini, di cui sono vittime le persone capaci di favorire le sue indagini. Finalmente - dopo aver evitato, grazie a Gianna, di essere ucciso a sua volta - Marc giunge alla soluzione del mistero, individuando nella schizofrenica madre di Carlo l'autrice di tanti efferati delitti.

SUSPIRIATitolo Film SUSPIRIA

Anno
1977
Durata
100
Vietato
14
Origine
ITALIA
Colore
C
Genere
HORROR
Formato
TECNISCOPE - TECHNICOLOR
Produzione
CLAUDIO E SALVATORE ARGENTO PER LA SEDA DI ROMA.
Distribuzione
PAC - RICORDI VIDEO, VIVIVIDEO, CDE HOME VIDEO, M & R
Regia
DARIO ARGENTO
Attori
JESSICA HARPER --- SUSY BANNER
STEFANIA CASINI --- SARA
FLAVIO BUCCI --- DANIEL
MIGUEL BOSE' --- MARK
BARBARA MAGNOLFI --- OLGA
SUSANNA JAVICOLI --- SONIA
EVA AXEN --- PATTY NEWMAN
JOAN BENNETT --- MADAME BALNC
GIOVANNI DI BERNARDIO
MARGHERITA HOROWITZ --- INSEGNANTE
UDO KIER --- LO PSICHIATRA
JACOPO MARIANI --- ALBERT
RUDOLF SCHUNDLER --- PROF. MILIUS
GIUSEPPE TRANSOCCHI --- PAVLOS
ALIDA VALLI --- MISS TANNER
RENATA ZAMENGO --- CAROLINE
Soggetto
DARIO ARGENTO, DARIA NICOLODI
Sceneggiatura
DARIO ARGENTO, DARIA NICOLODI
Fotografia
LUCIANO TOVOLI
Musiche
DARIO ARGENTO, I GOBLIN
Montaggio
FRANCO FRATICELLI
Scenografia
GIUSEPPE BASSAN
Effetti
GERMANO NATALI

Trama La giovanissima Susy Banner, americana, si reca a Friburgo di Germania per iscriversi ad una accademia di danza. La notte del suo arrivo assiste alla fuga di una allieva, Patty Newman, che il giorno seguente verrà ritrovata barbaramente uccisa in casa di una amica. In seguito muore, dilaniato dal proprio cane, Daniel, il pianista cieco dell'accademia. Una strana sonnolenza ed inspiegabili malori colpiscono la stessa Susy. Schifosissimi vermi invadono, a migliaia, il collegio. Susy puo' confidarsi solo con Sara, già amica di Patty. Ma anch'ella è vittima di una morte atroce, proprio quando stanno insieme cercando una spiegazione di tutti questi fenomeni. Susy apprende poi da un esperto in magia che l'accademia è stata fondata agli inizi del secolo da Elena Marcos, una strega dotata di formidabili poteri e capace di creare attorno a sè una setta di adepti. Susy ritrova il luogo ove le insegnanti si riuniscono dopo l'orario di lavoro, colpisce l'ombra della direttrice e dissipa ogni incantesimo.
Note
COSTUMI: PIERO CIGOLETTI. IL GRUPPO MUSICALE "I GOBLIN" E' COMPOSTO DA: AGOSTINO MARANGOLO, MASSIMO MORANTE, FABIO PIGNATELLI, CLAUDIO SIMONETTI. DVD DELLA CDE HOME VIDEO/20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT CON 20 MINUTI DI CONTENUTI EXTRA.

INFERNOTitolo Film INFERNO

Anno 1980
Durata 106
Vietato 14
Origine ITALIA
Colore C
Genere HORROR
Musiche da "NABUCCO" DI GIUSEPPE VERDI
Produzione SALVATORE E CLAUDIO ARGENTO PER LA PRODUZIONI INTERSOUND
Distribuzione FOX/BALSAM (1980) - DOMOVIDEO, 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT, DE AGOSTINI
Regia DARIO ARGENTO
Attori LEIGH MCCLOSKEY --- MARK
IRENE MIRACLE --- ROSE
DARIA NICOLODI --- CONTESSA
ALIDA VALLI --- CAROL
ELEONORA GIORGI --- SARA
GABRIELE LAVIA CARLO --- IL GIORNALISTA SPORTIVO
LEOPOLDO MASTELLONI --- MAGGIORDOMO
FEODOR CHALIAPIN JR. VARELLI --- IL PARAPLEGICO
ANJA PIERONI --- LA RAGAZZA COL GATTO (MATER LACRIMARUM)
VERONICA LAZAR --- INFERMIERA (MATER TENEBRARUM)
SACHA PITOEFF --- KAZANIAN
PAOLO PAOLONI --- INSEGNANTE DI MUSICA
JAMES FLEETWOOD --- CUOCO
Soggetto DARIO ARGENTO
Sceneggiatura DARIO ARGENTO
Fotografia ROMANO ALBANI, LUCIANO TOVOLI
Musiche KEITH EMERSON
Montaggio FRANCO FRATICELLI
Scenografia GIUSEPPE BASSAN
Effetti MARIO BAVA, PINO LEONI, GERMANO NATALI, FABIO MASSIMO TRAVERSARI
Costumi MASSIMO LENTINI

Trama Secondo un vecchio testo di alchimia dell'italiano Varelli, in tre case maledette (una a Friburgo, una a Roma e la terza a Madrid) si celano altrettante deità degli Inferi: sono le tre Mater Suspirorum, Lacrimarum e Tenebrarum. La lettura del libro, ed una misteriosa esplosione sotterranea, convincono la giovane Rose Elliott che l'antica casa americana in cui è andata a vivere è abitata dalla terza madre. Della scoperta fa appena in tempo ad avvertire il fratello Mark prima di morire. Questi torna a New York, si insedia nella casa e dopo essere sfuggito a più attentati scopre finalmente la verità.

PHENOMENATitolo Film PHENOMENA

Anno 1985
Altri titoli CREEPERS
Durata 110
Origine ITALIA
Colore C
Genere HORROR
Formato PANAVISION TECNICOLOR
Produzione DARIO ARGENTO PER LA DAC FILM ROMA
Distribuzione TITANUS - CREAZIONI HOME VIDEO, MONDADORI VIDEO
Regia DARIO ARGENTO
Attori JENNIFER CONNELLY --- JENNIFER CORVINO
FIORE ARGENTO --- VERA GEBUHR
DARIA NICOLODI --- MRS. BRUCKNER
FEDERICA MASTROIANNI --- SOPHIE
PATRICK BAUCHAU --- ISPETTORE GEIGER
FIORENZA TESSARI --- SECONDA VITTIMA
DALILA DI LAZZARO --- LA DIRETTRICE
DONALD PLEASENCE --- DR. JOHN MC GREGOR
DAVIDE MAROTTA --- IL BIMBO-MOSTRO
FAUSTA AVELLI --- ALLIEVA
FRANCA BERDINI --- INSEGNANTE
GASPARE CAPPARONI
ALBERTO CRACCO --- MEDICO
MARIO DONATONE --- MORRIS SHAPIRO
ANTONIO MAIMONE
FULVIO MINGOZZI --- SIGNOR SULZER
FRANCESCA OTTAVIANI --- INFERMIERA
MICHELE SOAVI --- DETECTIVE
FRANCO TREVISI --- AGENTE IMMOBILIARE
Soggetto DARIO ARGENTO
Sceneggiatura DARIO ARGENTO, FRANCO FERRINI
Fotografia ROMANO ALBANI
Musiche ANDI SEX GANG, SIMON BOSWELL, FRANKIE GOES TO HOLLYWOOD, I GOBLIN, IRON MAIDEN, MOTORHEAD, CLAUDIO SIMONETTI, TERRY TAYLOR, BILL WYMAN
Montaggio FRANCO FRATICELLI
Scenografia NELLO GIORGETTI, LUCIANO SPADONI, UMBERTO TURCO
Effetti LUIGI COZZI, SERGIO STIVALETTI
Costumi GIORGIO ARMANI, MARINA MALAVASI, PATRIZIA MASSAIA

Trama Una giovane turista perde il contatto con il gruppo in una vallata svizzera non lontano da Zurigo, si rifugia in uno chalet isolato e viene misteriosamente assassinata. Inutili le ricerche della polizia. Non molto dopo Jennifer, adolescente americana, figlia di un noto attore abbandonato dalla moglie, viene affidata per gli studi a un Collegio di Zurigo, diretto da acide educatrici e ascolta da Sophie, la compagna di camera, storie di bambine scomparse nei pressi del Collegio e non più ritrovate. La notte stessa Jennifer ricade nel sonnambulismo, da cui si riteneva guarita, e per sfuggire al misterioso assassino intravisto nel buio, si rifugia nell'abitazione di un anziano entomologo paralitico, assistito da una scimmietta, dove scopre di poter comunicare con gli insetti. La notte seguente, in una crisi di sonnambulismo, una lucciola la guida presso il cadavere di Sophie, che, uscita con le vesti di Jennifer per incontrare il suo ragazzo, è rimasta vittima del mostro. Sottoposta a strani accertamenti clinici, Jennifer rischia di essere ricoverata in manicomio. Fugge dal collegio e ripara nuovamente dall'entomologo, il quale, sperimentate le sue misteriose affinità con gli insetti, le consegna, in una gabbietta, la "mosca sarcofaga", consigliandola di farsi guidare dall'insetto alla ricerca dell'assassino. Da quel momento Jennifer corre una serie di orripilanti avventure, fra resti di cadaveri e larve ripugnanti di insetti, fino all'ultima sua notte a Zurigo, durante la quale orridi fattacci si susseguono con ritmo incalzante, senza lasciarle respiro. Alla fine è salvata dall'incredibile intervento della scimmietta, in giro per vendicare l'entomologo, lui pure assassinato.
Note REVISIONE MINISTERO LUGLIO 1992. EFFETTI E RIPRESE SPECIALI: GIOVANNI CORRIDORI, MAURIZIO GARRONE. MAKE-UP: SERGIO STIVALETTI. IL GRUPPO MUSICALE "I GOBLIN" E' COMPOSTO DA: AGOSTINO MARANGOLO, MASSIMO MORANTE, FABIO PIGNATELLI, CLAUDIO SIMONETTI.

OPERATitolo Film OPERA

Anno 1987
Altri titoli TERROR AT THE OPERA
Durata 106
Vietato 14
Origine ITALIA
Colore C
Genere THRILLER
Formato SCOPE A COLORI
Musiche da GIUSEPPE VERDI "LA TRAVIATA" E "MACBETH", VINCENZO BELLINI "NORMA", GIACOMO PUCCINI "MADAMA BUTTERFLY"
Produzione ADC CECCHI GORI GROUP TIGER GINEMATOGRAFICA RAI
Distribuzione CDI - VIVIVIDEO
Regia DARIO ARGENTO
Attori CRISTINA MARSILLACH --- BETTY
IAN CHARLESON --- MARCO
URBANO BARBERINI --- COMMISSARIO ALAN
DARIA NICOLODI --- MIRA
CORALINA CATALDI --- TASSONI GIULIA
ANTONELLA VITALE --- MARION
WILLIAM MCNAMARA --- URBANO
BARBARA CUPISTI --- ALBERTINI
ANTONINO IUORIO --- BADDINI
FRANCESCA CASSOLA --- ALMA
CAROLA STAGNARO --- MADRE DI ALMA
MAURIZIO GARRONE --- MAURIZIO
CRISTINA GIACHINO --- MARIA
GYORGY GYORIVANYI --- MIRO
BJORN HAMMER
PETER PITSCH
SEBASTIANO SOMMA
Soggetto DARIO ARGENTO
Sceneggiatura DARIO ARGENTO, FRANCO FERRINI
Fotografia RONNIE TAYLOR
Musiche BRIAN ENO, ROGER ENO, DANIEL LANOIS, CLAUDIO SIMONETTI, BILL WYMAN
Montaggio FRANCO FRATICELLI
Scenografia DAVIDE BASSAN
Effetti GERMANO NATALI
Costumi LIA FRANCESCA MORANDINI

Trama Una giovane cantante lirica, Betty, viene chiamata a sostituire la protagonista, che è stata investita da un'auto, alla vigilia della prima del Macbeth di Giuseppe Verdi. Betty ha un grande successo e salva lo spettacolo, compromesso dalle pazzesche innovazioni della regia di Marco: fra l'altro, c'è un gruppo di corvi ammaestrati, che girano in palcoscenico durante la rappresentazione gracchiando. Dopo la recita, viene scoperto in un palco un uomo assassinato: è una maschera del teatro, e, da quel momento, si susseguiranno molte altre orribili uccisioni, alle quali Betty è costretta ad assistere dal maniaco omicida, che le si presenta mascherato con un cappuccio da boia. Anzi, alcune volte, l'assassino la imbavaglia, la lega e la costringe a vedere tutto, applicandole davanti agli occhi degli aghi, in modo che non possa chiudere le palpebre. La ragazza è terrorizzata e cerca l'aiuto del regista Marco, quello del commissario Alan, un giovane che si dichiara suo ammiratore. Ma le morti atroci si susseguono senza che si riesca a trovare il colpevole. Poichè il maniaco ha ucciso alcuni dei corvi, Marco propone di utilizzare gli altri per farlo scoprire, in quanto sa che tali uccelli riconoscono sempre chi ha fatto loro una volta del male. Liberati i corvi in sala, questi attaccano Alan e gli cavano un occhio, ma questi riesce a fuggire, prende di nuovo prigioniera Betty in un archivio del teatro, la lega e le confessa tutto: egli è stato, dunque, l'amante della madre della ragazza, che era anch'essa cantante lirica. Costei lo costringeva a torturare ed uccidere davanti a lei delle vittime, per eccitarsi prima dei loro rapporti, ed è stato Alan stesso ad ucciderla per il disgusto. Ma ora, vedendo la grande somiglianza di Betty con la madre, aveva voluto riprendere tale orribile gioco con lei. Dicendole questo, la spinge a sparargli, dopo aver acceso con le carte un rogo, nel quale vorrebbe che la ragazza morisse. Ma questa riesce a fuggire lontano con Marco, credendo di avere colpito l'assassino, e che questi sia poi morto nell'incendio. Alan è, però, vivo, riesce a trovare Marco e l'ammazza ma l'arrivo di molti poliziotti salva Betty.

TRAUMATitolo Film TRAUMA

Anno 1993
Durata 109
Origine ITALIA
Colore C
Genere THRILLER
Produzione DARIO ARGENTO PER LA A.D.C. - OVERSEAS FILM GROUP - PENTA
Distribuzione PENTA - PENTAVIDEO, MEDUSA VIDEO (PEPITE)
Regia DARIO ARGENTO
Attori CHRISTOPHER RYDELL --- DAVID
ASIA ARGENTO --- AURA
JAMES RUSSO --- CAPITANO TRAVIS
BRAD DOURIF --- DR. LLOYD
FREDERIC FORREST --- DR. JUDD
PIPER LAURIE --- ADRIANA
HOPE ALEXANDER WILLIS --- LINDA QUIRK
SHARON BARR --- HILDA VOLKMANN
CORY GARVIN --- GABRIEL
LAURA JOHNSON --- GRACE
ISABELL MONK --- GEORGIA JACKSON
PETER S. MOORE --- MARK LENEER
TERRY PERKINS --- MADRE GABRIEL
DOMINIQUE SERRAND --- STEFAN PETRUSCO
Soggetto DARIO ARGENTO, FRANCO FERRINI, GIOVANNI ROMOLI
Sceneggiatura DARIO ARGENTO, T.E.D. KLIEN
Fotografia RAFFAELE MERTES
Musiche PINO DONAGGIO
Montaggio CONRAD GONZALES
Scenografia BILLY JETT
Effetti TOM SAVINI

Trama Una ragazza anoressica, Aura viene soccorsa da David, giornalista televisivo, ma lei gli sfugge rubandogli il portafoglio. La polizia la restituisce ai genitori, romeni immigrati e medium. Durante una seduta spiritica lo spirito di una chiroterapista, decapitata da un killer, denuncia la presenza dell'assassino. Attirata dalle grida, Aura scorge una figura che brandisce le teste dei genitori. Intanto un bambino, entra nella casa del vicino inseguendo un geco, e trova la taglierina del killer. Successivamente Aura viene riportata nella clinica dal dottor Judd, che le dà una bacca allucinogena per sapere se ha riconosciuto l'assassino. Intanto il killer entra nella clinica e uccide l'infermiera, cui Aura ha sottratto le chiavi per fuggire con David, giunto in suo aiuto. I due giovani trovano negli effetti personali dell'infermiera la foto di due vittime. Tentano di avvertire l'infermiera Quirk, ma questa si rifugia in un motel, comunicandone l'indirizzo involontariamente al killer, che la raggiunge e uccide. David trova il medico della foto, Lloyd, ma questi è reticente. Il killer, raggiuntolo a casa, lo fa decapitare dall'ascensore. Intanto la polizia trova Judd morto dopo l'ennesimo tentativo di rapire Aura, e chiude il caso. David vede una figura col braccialetto di Aura e, seguendola, trova il bambino che gli indica la casa del killer. Entrato e ritrovata Aura, viene tramortito. Adriana, dopo aver finto la sua morte ha ucciso l'équipe responsabile della morte del figlio Nicholas, decapitato dal ginecologo durante il parto. Adriana, viene decapitata con la sua taglierina dal bambino, sportosi da un buco nel soffitto della cantina.

LA SINDROME DI STENDHALTitolo Film LA SINDROME DI STENDHAL

Anno 1996
Durata 117
Vietato 14
Origine ITALIA
Colore C
Genere THRILLER
Formato PANORAMICA A COLORI
Tratto da ISPIRATO DAL LIBRO OMONIMO DI GRAZIELLA MAGHERINI
Produzione CINE 2000
Distribuzione MEDUSA FILM - MEDUSA VIDEO
Regia DARIO ARGENTO
Attori ASIA ARGENTO --- ANNA MANNI
THOMAS KRETSCHMANN --- ALFREDO GROSSI
MARCO LEONARDI --- MARCO LONGHI
LUIGI DIBERTI --- ISPETTORE MANETTI
PAOLO BONACELLI --- DOTTOR CAVANNA
JULIEN LAMBROSCHINI --- MARIE
JOHN QUENTIN --- PADRE DI ANNA
LORENZO CRESPI --- GIULIO
SANDRO GIORDANO --- FAUSTO
MICHAEL KAPLAN --- FIGLIO DI ALFREDO GROSSI
VERONICA LAZAR --- MADRE DI MARIE
CINZIA MONREALE --- MOGLIE DI ALFREDO GROSSI
Soggetto DARIO ARGENTO, FRANCO FERRINI
Sceneggiatura DARIO ARGENTO, FRANCO FERRINI
Fotografia GIUSEPPE ROTUNNO
Musiche ENNIO MORRICONE
Montaggio ANGELO NICOLINI
Scenografia ANTONELLO GELENG
Effetti FRANCO CASAGNI
Costumi LIA FRANCESCA MORANDINI

Trama Una giovane, Anna Manni, mentre visita il museo degli Uffizi a Firenze è colta da inspiegabili allucinazioni alla vista dei quadri esposti e sviene. Dalla borsetta sono scomparsi la pistola e i documenti: un giovane le paga il taxi per l'albergo. Qui, guardano la riproduzione della Ronda di Rembrandt appesa alla parete, Anna "entra" nel quadro e ricorda d'essere un'agente della polizia romana incaricata di seguire le tracce di un maniaco stupratore, divenuto anche omicida, a Firenze. Costui si presenta nella sua stanza e la violenta, dileguandosi dopo averle ucciso davanti agli occhi una vittima. Sotto choc, Anna va da uno psicologo, Cavanna, che le diagnostica la sindrome di Stendhal, una sensibilità morbosa alle opere d'arte. Il medico la consiglia di riposarsi presso la sua famiglia, a Viterbo. Qui ritrova i fratelli e tenta di incontrare le donne violentate dal bruto, che ora ha un nome, Alfredo. Uccisa la scorta che le era stata assegnata dal suo capo, l'ispettore Manetti, il killer la rapisce portandola in una tomba etrusca, presso una cascata, dove la violenta, lasciandola legata. Anna, liberatasi, dopo una colluttazione sanguinosa riesce a sopraffare l'uomo e a gettarlo nel torrente. Mentre le ricerche del corpo procedono a vuoto, ed un suo collega, Marco Longhi, vigila su di lei, Anna si mette una parrucca bionda e dà segni di squilibrio: sembra che il mostro sia in qualche modo penetrato in lei alterandone i comportamenti. L'incontro con Marie, un giovane francese studente di belle arti, sembra ridarle un po' di serenità, ma questi viene trovato ucciso al museo dove le ha dato appuntamento. Nella notte bussano alla porta: è lo psichiatra che cerca di farla ragionare. Successivamente quando Marco le comunica che Alfredo è stato ripescato, lei, sotto l'incalzare dei sospetti del medico, uccide questi, ed elimina anche Marco che cerca di sottrarle l'arma. Vaga poi impazzita per la città, finché la polizia non la blocca.
Note REVISIONE MINISTERO GENNAIO 1996

NON HO SONNOTitolo Film NON HO SONNO

Anno
2001
Altri titoli
I CAN'T SLEEP, NONHOSONNO
Durata
117
Origine
ITALIA
Colore
C
Genere
THRILLER
Produzione
DARIO E CLAUDIO ARGENTO PER OPERA FILM PRODUZIONE - MEDUSA PRODUZIONE, CECCHI GORI GROUP TIGER CINEMATOGRAFICA
Distribuzione
MEDUSA DISTRIBUZIONE (2001)
Regia
DARIO ARGENTO
Attori
MAX VON SYDOW --- COMM. ULISSE MORETTI
STEFANO DIONISI --- GIACOMO
CHIARA CASELLI --- GLORIA
ROSSELLA FALK --- LAURA DE FABRITIIS
PAOLO MARIA SCALONDRO --- COMMISSARIO MANNI
ROBERTO ZIBETTI --- LORENZO
GABRIELE LAVIA --- AVVOCATO BETTI
MASSIMO SARCHIELLI --- LEONE
BARBARA MAUTINO --- DORA (LA CONIGLIETTA)
ELENA MARCHESINI --- MEL (LA GATTINA)
ROBERTO ACCORNERO --- FAUSTO
DIEGO CASALE --- BEPPE
ALESSANDRA COMERIO --- SIGNORA BETTI
LUCA FAGIOLI --- VINCENZO DE FABRITIIS
BARBARA LERICI --- ANGELA
CONCHITA PUGLISI --- AMANDA
Soggetto
DARIO ARGENTO, FRANCO FERRINI, CARLO LUCARELLI
Sceneggiatura
DARIO ARGENTO, FRANCO FERRINI, CARLO LUCARELLI
Fotografia
RONNIE TAYLOR
Musiche
I GOBLIN
Montaggio
ANNA NAPOLI
Scenografia
ANTONELLO GELENG
Effetti
SERGIO STIVALETTI

Trama A Torino nel 1983, il piccolo Giacomo ha assistito senza capire bene cosa stesse accadendo all'omicidio della madre. Il commissario Moretti, incaricato delle indagini, si è impegnato a trovare ad ogni costo il colpevole. Nel 2000 la città torna ad essere minacciata da una serie di misteriosi delitti. Il commissario Manni, nuovo incaricato, non può fare a meno di accettare la collaborazione di Moretti, sia pure anziano e affaticato. Da Roma torna anche Giacomo, e, dopo qualche esitazione, comincia a partecipare alle indagini. Moretti ricorda che 17 anni prima fu accusato un nano, di nome Vincenzo, scrittore di libri gialli, poi a sua volta ucciso pochi mesi dopo. Allora riandando sui luoghi di quel periodo e interrogando persone che avevano conosciuto Vincenzo, Moretti pensa di essere vicino alla soluzione, intuendo che le azioni dell'assassino sono legate allo scandire di una filastrocca. Confida i suoi sospetti a Giacomo ma durante la notte, ricevuta in casa una visita dell'omicida è colpito da infarto e muore. Giacomo segue le piste indicate. In una casa si trova faccia a faccia con l'amico Lorenzo, mette insieme i dettagli forniti da Moretti e lo accusa di essere il colpevole: Lorenzo da bambino aveva commesso i primi tre delitti tra cui l'omicidio della madre. Poi il padre lo aveva mandato lontano nella speranza di guarirlo. Ma, tornato, aveva ripreso 17 anni dopo le azioni di sempre, guidato come un'ossessione dalle filastrocche ascoltate nell'infanzia. Dalla strada Manni spara e attraverso il vetro uccide Lorenzo.

NON HO SONNOTitolo Film LA TERZA MADRE

Anno
2006
Altri titoli EXHUMED, MOTHER OF TEARS: THE THIRD MOTHER

Durata 98
Origine ITALIA
Colore C
Genere HORROR
Produzione CLAUDIO E DARIO ARGENTO, GIULIA MARLETTA E KIRK D'AMICO PER OPERA FILM, MEDUSA FILM
Distribuzione MEDUSA (2007)

Regia DARIO ARGENTO
Attori ASIA ARGENTO --- SARAH MANDY
UDO KIER --- PADRE JOHANNES, L'ESORCISTA
CRISTIAN SOLIMENO --- DETECTIVE ENZO MARCHI
DARIA NICOLODI --- ELISA MANDY
CORALINA CATALDI-TASSONI --- GISELLE
MORAN ATIAS --- MATER LACHRIMARUM
PHILIPPE LEROY --- ALCHIMISTA
VALERIA CAVALLI --- MARTA
ADAM JAMES (II) --- MICHAEL PIERCE
JUN ICHIKAWA (II) --- KATERINA
Sceneggiatura DARIO ARGENTO, JACE ANDERSON, WALTER FASANO, ADAM GIERASCH, SIMONA SIMONETTI
Fotografia FREDERIC FASANO
Musiche CLAUDIO SIMONETTI
Montaggio WALTER FASANO
Scenografia FRANCESCA BOCCA, VALENTINA FERRONI
Costumi LUDOVICA AMATI
Effetti SERGIO STIVALETTI, DAVID BRACCI, DANILO BOLLETTINI, ANTHEM VISUAL EFFECTS
Aiuto regia LEE WILSON

Trama Sarah è dotata di straordinari poteri paranormali e quando, inavvertitamente, scatena lo spaventoso potere dell'oscura Mater Lachrimarum dovrà lottare con forza per fermare l'epidemia di suicidi scatenata dal suo gesto incauto.

Note TERZO CAPITOLO DELLA 'TRILOGIA DELLE TRE MADRI: MATER SUSPIRIORUM, MATER LACHRIMARUM E MATER TENEBRARUM'. GLI ALTRI FILM DELLA SERIE SONO "SUSPIRIA" (1976) E "INFERNO" (1979). - EVENTO SPECIALE ALLA II^ EDIZIONE DI 'CINEMA. FESTA INTERNAZIONALE DI ROMA' (2007) NELLA SEZIONE 'PREMIÈRE/LA NOTTE D'ARGENTO'.

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