Mulder diviene ossessionato da un caso che coinvolge un serial killer incarcerato che sostiene di essere stato posseduto da un Gargoyle.

Riassunto:
      A Washington D.C., il modello di un artista viene brutalmente sfregiato a morte dopo che ha finito la sessione di posa per un gruppo di studenti d'arte. L'F.B.I. collega uno dei studenti, John Mostow, alla morte del modello, ed a molti altri omicidi di giovani uomini nell'arco di tre anni. Gli agenti Patterson e Nemhauser arrestano un indisciplinato Mostow nel suo studio appartamento. Durante la lotta Mostow morde Nemhauser sul braccio. Cinque giorni dopo l'arresto, il corpo di un'altra giovane vittima maschile, recante sulla faccia le stesse mutilazioni, viene trovata a sei miglia di distanza.
      Mulder e Scully intervistano Mostow nella sua cella della prigione. Egli afferma di essere stato posseduto da un spirito oscuro, un'entità che lo ha costretto ad uccidere. Successivamente, gli agenti si incontrano con Patterson, che ha lavorato per risolvere il caso per tre anni. In privato, Mulder dice a Scully che lui e Patterson si portano rancore fin dai giorni in cui erano studenti all'accademia. Patterson era molto rispettato ed invidiato da molti studenti, ma Mulder non riusciva a seguirne le orme. Non credeva agli insegnamenti di Patterson secondo cui il solo modo per trovare un mostro era quello di diventarne uno tu stesso.
      Gli agenti visitano lo studio di Mostow, dove trovano la stanza coperta da schizzi su schizzi di gargoyle. Mostow credeva che le immagini l'avrebbero protetto dal demone. Mulder e Scully scoprono altri corpi - coperti di creta - nascosti in una stanza segreta. Poco dopo, un uomo ha assunto come lavavetri viene attaccato da una figura armata con un coltello da tappeti.
      Mulder visita una biblioteca e legge la letteratura riguardante i gargoyle. Dopo ritorna nell'appartamento di Mostow, dove disegna e scolpisce delle immagini delle creature. Una figura scura emerge dalle ombre. Mulder insegue la figura fino ad un'area industriale. La creatura attacca l'agente, ma durante la lotta, Mulder cade da una passerella. La figura fugge nell'oscurità. Più tardi, Mulder dice a Scully che la creatura esiste. Scully è scettica, e mentre lascia la scena, scopre dei pezzi di un coltello rotto. Il laboratorio trova le impronte digitali di Mulder sulla lama. Scully va a far visita alla stanza delle prove dell' F.B.I., ma il coltello confiscato di Mostow, raccolto dagli agenti, non viene trovato da nessuna parte.
      Mulder ritorna nello studio di Mostow, dove scopre il cadavere di Nemhauser incassato nella creta. Quando Patterson arriva nello studio, Mulder l'accusa di aver ucciso Nemhauser e tutte le altre persone assassinate dopo l'arresto di Mostow. Mulder descrive come Patterson sia divenuto così ossessionato per la ricerca dell'assassino, immaginando tutto ciò che immaginava l'assassino, calandosi così profondamente nel che finalmente, è divenuto la proprio ciò che ha così disperatamente cercato di afferrare. Scully arriva nello studio, distraendo Mulder. Patterson fugge via dirigendosi sul tetto. Ne consegue una lotta, durante la quale la faccia di Patterson si trasforma in un orrendo gargoyle. Mulder cerca di afferrare la sua pistola. Spara a Patterson, ferendolo. Patterson viene portato in carcere.