Calcare

I calcari sono caratterizzati dalla loro effervescenza a freddo, per reazione con gli acidi. Si distinguono i calcari dalle dolomie, che contengono una percentuale notevole di dolomite, carbonato doppio di calcio e magnesio.

I calcari organogeni sono essenzialmente costituiti da organismi marini, alghe calcaree, foraminiferi, echinodermi, coralli, molluschi, briozoi, spugne, e sono di vario tipo. I calcari di scogliera o biohermali sono formati da organismi sedentari, che crescono in scogliere; i calcari biostromali sono formati da letti o lenti sottili di organismi sia bentonici sia pelagici; i calcari pelagici sono a grana molto minuta con predominio di forme pelagiche. I calcari di precipitazione chimica comprendono i calcari oolitici, gli alabastri calcarei, il travertino.

I calcari clastici sono formati dai detriti di rocce calcaree, distrutte dall'erosione, cementati tra di loro.

I calcari cristallini o marmi sono caratterizzati da una cristallizzazione dovuta a fenomeni di metamorfismo. Tra i calcari impuri si hanno i calcari siliciferi, i calcari arenacei, i calcari glauconitici.