Gli emigrati "chiamano" don Vercillo
Si rafforza il legame con i grimaldesi all'estero.
Il parroco del paese è stato invitato in Canada

GRIMALDI - Gli emigrati grimaldesi, cosi come lo scorso anno, anche per la stagione estiva 2001 hanno assicurato la loro presenza nella cittadina del Savuto. Tutto questo dimostra come i continui contatti avviati dall'amministrazione comunale con i figli della comunità grimaldese residenti oltreoceano abbiano rafforzato l'avvicinamento, sia pur spirituale, fra tutti i grimaldesi sparsi nel mondo.
A testimonianza di questo rinsaldato legame, da sottolineare il nobile gesto di molti grimaldesi residenti a Toronto i quali, nei giorni scorsi, hanno invitato il parroco don Franco Vercillo a celebrare la Santa Messa in occasione dei festeggiamenti dell'Immacolata concezione. Il parroco Vercillo ha assicurato che sarà a fianco dei suoi compaesani, per vivere la stessa gioia e portare la presenza spirituale di tutti i cittadini residenti in paese. Per la stessa occasione, il sindaco Pino Albo invierà un messaggio di solidarietà a nome dell'amministrazione comunale. "Da qualche tempo - ha commentato il sindaco -. la nostra comunità ha sentito la necessità di avviare un serio e fraterno contatto con i numerosi concittadini residenti all'estero. Questa amministrazione, fin dal suo insediamento, sta mantenendo la promessa e, con enormi sacrifici di bilancio, pubblica il periodico
"Grimaldi 2000", che ha rinnovato l'entusiasmo di tutti i grimaldesi, quelli residenti nel paese e quelli che vivono in terre lontane".
"Il nostro augurio - ha concluso il primo cittadino - è che questa iniziativa editoriale possa continuare per tutta la durata della consiliatura, al fine di rafforzare ancor di più quel "ponte" che collega la città ed i suoi abitanti con i figli della comunità grimaldese emigrati e residenti oltre oceano".
Da "La provincia" 11-96-02 di Fiore Sansalone