Nasce a Roma nel 1934.
Trasferitosi ancor giovane nelle marche, frequenta l'Istituto tecnico,
completando nel frattempo,i suoi primi studi artistici.
Allievo del Cavallo prima, e del Santi poi, ebbe modo di avvicinarsi ai
lavori di maestri incisori, quali Bruno da Osimo, al quale si
ispirò a lungo.
Promotore ed ispiratore di gruppi artistici, ha avuto modo di
frequentare anche artisti stranieri, dai quali ha attinto tendenze e
suggerimenti.
Trasferitosi giovanissimo nel Veneto, ha fatto parte quale fondatore ed
organizzatore, di vari circoli artistico-culturali.
Ha partecipato a giurie artistiche nazionali.
"...se a visitare questa esposizione di miei lavori, via ha spinto
l'idea di vedere opere più o meno belle e tradizionalmente
coreografiche, credo che resterete delusi;
i miei lavori io non li giudico belli, né tantomeno coreografici.
Essi sono me!
...io dipingo per rabbia, per impetuosità, per necessità
interiore.
Da tempo ho abbandonato gli schemi tradizionali, per esprimere con i
miei pennelli, una immagine dei tempi e degli affanni, delle speranze e
dei sogni...
...e l'ombrello?
l'arrivismo, la posizione sociale, il perbenismo, l'auto nuova, la
bella casa, la nuova veste, sono tutti ombrelli sotto cui ripararsi.
...mi reputerei fortunato se, guardando i miei lavori, vi soffermaste
un pò di più; sarei felice se, essi lavori, vi facessero
meditare più del solito."
paolo cervone