Gli sposi in Lettonia rispettano la tradizione di porre un lucchetto su un
ponte e gettarne la chiave nel fiume a simbolo dell'amore che non potrà
mai finire |
Castello medievale di Sigulda, nel Gauja |
Nel parco nazionale del Gauja si trovano alcuni luoghi importanti per la
tradizione folkloristica lettone, su cui sono fiorite leggende e favole.
La grotta di Gutmanis (Gūtmaņa ala in lettone) è la più profonda
dei paesi baltici, di 19 metri di profondità. La fanciulla Maija, detta
"Rosa di Turaida", morta diciannovenne nel 1620, era un'orfana allevata
nel castello di Turaida, i cui cavalieri l'avevano rapita dopo una cruenta
battaglia. Ella si innamorò del giardiniere del castello e lo incontrava
nella grotta. Un soldato polacco la vide e se ne invaghì, ma lei lo
rifiutò. Allora lo straniero la attirò nella grotta con il pretesto di
darle una lettera del giardiniere e l'aggredì. Maija, per salvare l'onore,
gli offrì una sciarpa magica che avrebbe salvato chiunque dalla
decapitazione, proponendo di dimostrarlo avvolgendosela al collo. Il
polacco alzò la spada e la uccise. Più tardi egli fu catturato e messo a
morte. Il giardiniere trovò il corpo dell'amata e lo seppellì accanto alla
chiesa del luogo. L'acqua che gocciola dalle pareti della grotta sembra
sia miracolosa contro le rughe del viso. La vicina grotta di Viktors
ha le pareti ricoperte di stemmi e "firme" lasciate dai viaggiatori che
nei secoli si fermavano per riposarsi nella frescura del parco.
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