VEDRO' KATHMANDU'

 

           

           

         Pioggia  battente cielo assente nebbiolina bassa non si vede niente solo tristezza e nessuna voglia di fare o cercare. Goffredo  in poltrona le gambe allungate rimugina  cose slegate fra loro .

         Mare: bello liscio dolce brezza da nord- ovest rotta  per centottanta gradi  no. Adesso in auto ha tempo da perdere e va a casaccio per le strade di periferia esce dalla città  già  gli sovviene quell'incidente ma ebbe conseguenze? Non molte   l'auto distrutta ma una estate piena di convalescenza tutta per sé: gite compagnia litigi spese ma anche tanto divertimento e trasgressione verso la società tutta poi il grosso rimborso dall'assicurazione di parte avversa l'auto nuova e finalmente tanti soldi da spendere. Che tempi! Ma prima? Cosa era accaduto prima? Troppe cose è difficile ricordarle tutte ed ancora più dare loro un ordine logico sia crono che per argomenti c'erano le gite sui monti sul mare sulle colline di casa e nelle foreste dei tropici poi i deserti le compagnie gli amici cari che adesso non ci sono più alcuni si sono persi per strada altri sono stati abbandonati e altri ancora hanno lasciato tutti con le lagrime agli occhi ed un gran rimpianto nel cuore.

         L'infanzia : già l'infanzia Goffredino è piccolo sempre malato come tutti i bambini buoni  non gli mancano i giocattoli ma non deve prendere il raffreddore deve stare sempre coperto altrimenti si ammala poi chissà perché un giorno si ammala sul serio di brutto e vede la morte (ma lui non lo sa) scantona e diventa grande e sano come un pesce scopre ciò che lo circonda ed assimila tutto . Ma come? Goffredo non ricorda forse a pezzi e morsi una frase qua una là un discorso udito al cinema o sul tram forse a scuola già la scuola che scocciatura il libro di storia ha tutte le date messe al rovescio dice: dal 310 al 250 anziché all' inverso poi aggiunge a.c. (ante christum natum ) ma  non ci capiva niente perché nessuno gli aveva spiegata la ragione il padre moderno lo erudisce su vari argomenti  senza niente trascurare se non le cose più scabrose che poi scoprirà da solo ed imparerà ad amare  e godere di tutto ciò. Piove ancora a dirotto le docce rotte riversano in strada cascatelle di acqua che schizza tutto intorno al marciapiede ed i rari passanti devono girare attorno per bagnarsi il meno possibile. Uno sbadiglio poi apre un libro. E' interessante ma gli manca la concentrazione si assopisce e la mente vaga nel dormiveglia . Era bambino poi ragazzo poi giovane sportivo ed allegro poi la famiglia e tutto il resto lavoro figli storie varie e ripetute ogni tanto un acciacco niente di serio un problemino qui uno lì uno sù uno giù  ma tutto sotto controllo solo che la corsa diventa sempre più lenta la forza si indebolisce un pochino ma non deve fare il facchino quindi ciò che resta è più che sufficiente ci vede meno ma non troppo ci sente anche meno ma non se ne accorge quasi mai. Quanto tempo è passato dall'ultima escursione impegnativa? Poco ? no forse tanto ma nel frattempo ha effettuate tante altre cose veramente interessanti e non fattibili da chiunque ed ora potrà ancora  ripeterle? Crede di si ma forse gli ci vorrà più calma e più tempo per il resto e capite bene cosa c'è veramente da preoccuparsi forse gli occorrerebbe varietà….. . Ma  non è più il tempo degli esperimenti non è proprio il caso di buttarsi come un tempo in avventure se la va la va e l'approccio stesso sarebbe più complesso perché è palese il tempo  e lo charme fisico che non sono quelli di una volta .

         Goffredo si scuote di soprassalto intorno a lui si è fatto buio pochi sono coloro che ricordano di persona fatti ed avvenimenti di oltre mezzo secolo indietro più l'età infantile si guarda intorno ed elenca gli oggetti i quadri le foto che ritraggono una esistenza sono tanti troppi per una vita sola.

         Cosa sarà poi di loro ? Dove andranno a finire ? Sono tante cose ma non hanno un valore venale eccessivo tanto da giustificarne una conservazione  nel tempo avvenire. Rammenta le cose degli avi che lui ha conservate per se stesso ma poi  a chi interesseranno anche loro. La memoria è una parola dai mille significati la si reclama per ragioni politiche storiche documentaristiche anche ma avanti nel tempo la si plasma a piacimento dell'attuale bisogno e la veridicità dei fatti la si distorce fino a farla diventare un vero falso così un fatto una persona furono veri o no accaddero o no ?

         Quanto tempo resta all'arrivo? Vedrà Kathmandu.?

-

nov 2005 by GIO

WB01343_.gif (599 byte)