I Piemontesi “Bugia nen”…
Il 19
luglio del 1747, durante la guerra tra
20.000 francesi
varcarono il confine ed entrarono in Piemonte con lo scopo di conquistare
Torino, i piemontesi avuta la notizia raccolsero quanti più uomini poterono per
poterli bloccare, ma riuscirono a radunarne solo 5.000 essendo molte truppe a
Genova a fronteggiare una insurrezione.
I
piemontesi quindi costruirono uno sbarramento sul colle dell'Assietta e lì attesero i francesi, la mattina del 19 luglio
essi arrivarono, si divisero in tre colonne di cui una attaccarono
sul fianco e una di fronte; l'attacco fu molto violento e i piemontesi privi di
artiglieria diedero fondo a tutte le loro risorse combattive, ma i francesi
erano davvero tanti e armati fino ai denti. Per questo motivo il comando
piemontese diede l'ordine di ritirata, ma il
comandante Novarina si rifiutò per ben tre volte di eseguire l'ordine
rispondendo "Mi am Bugiu
nen!" (io non mi muovo!).
I soldati
Piemontesi vista la determinazione del loro comandante
iniziarono a urlare "Bugia nen!" (non muoverti!) per incoraggiarsi a vicenda
e riuscirono a sconfiggere i Francesi. Da all'ora i Piemontesi
sono derisi e additati come "Bugia nen", il
termine se preso da solo ci mette davvero nel ridicolo, ma la storia è ben diversa...
Quindi sono fiero di
essere un BUGIA NEN!