sei sul sito di Giovanni Fraterno

ATTENZIONE che, per importanza sociale, subito dopo il legame affettivo che si instaura all'interno di una famiglia, viene quello che si instaura fra il professore e i suoi alunni, e che turbare entrambi i rapporti può essere carico di conseguenze (sabato 31° gennaio 2004, il professore).
5) Uso di maschere
( 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 )

In questo modulo imparerete a:

    5.1) creare una semplice maschera

    5.2) inserire i dati in un database per mezzo di una maschera

    5.3) definire la formattazione del testo

    5.4) la finestra proprietà

    5.5) importare una immagine o un file grafico

   

5.1) Creare una semplice maschera

Le tabelle, come abbiamo visto nei moduli precedenti, non sono lo strumento migliore per inserire contenuti nei record di una base dati.

 

Le maschere sono invece strumenti pensati appositamente per un simile scopo.

 

Vedremo ora come fare a generare una semplice maschera, per aggiornare le informazioni sui film contenute nella nostra tabella "Videoteca".

 

Diciamo innanzitutto che Access mette a nostra disposizione due criteri per produrre maschere: la creazione in visualizzazione struttura, che ci consente un maggior controllo sugli oggetti e i parametri da inserire nella maschera, ma che richiede un certo sforzo di apprendimento; e la creazione guidata, che offre meno opzioni, ma ha il vantaggio di un'estrema semplicità di utilizzo.

 

Per prima cosa, attiviamo il selettore "maschere" sul lato sinistro della finestra database.

 

Nella parte destra della finestra, naturalmente, non troviamo ancora nessuna maschera, ma troviamo i due metodi di creazione appena ricordati.

 

Facciamo partire con un doppio clic il procedimento di creazione guidata.

 

Si apre una finestra che ha nella parte superiore sinistra un menu a discesa, dal quale possiamo scegliere la tabella, da cui la maschera che creeremo andrà a prendere i campi da visualizzare.

 

Dal menu selezioniamo la tabella "Videoteca".

 

Appena effettuata la selezione, nella parte inferiore sinistra della finestra appare l'elenco dei campi presenti nella tabella prescelta.

 

Con un singolo clic su questa doppia freccia rivolta verso destra indico al programma di inserire nella maschera tutti i campi della tabella.

 

Ciò fatto, clicco su "successivo" e passo a scegliere l'aspetto della nuova maschera, tra una serie di possibilità predefinite.

 

Scelgo la voce "giustificato" e clicco nuovamente su "successivo".

 

Mi trovo ora in una finestra che mi chiede di scegliere uno stile di visualizzazione da applicare alla maschera.

 

Scelgo lo stile "standard" e passo all'ultima finestra, nella quale confermo per la maschera il nome "Videoteca", suggerito dal programma.

 

Clicco quindi su "fine" ed ecco che compare a schermo la maschera appena creata, con i dati del primo record della tabella "Videoteca" bene in vista.

 

5.2) Inserire i dati in un database per mezzo di una maschera

E' una buona regola, naturalmente, attribuire ad una maschera un nome uguale o quanto più possibile affine al nome della tabella che essa va ad aggiornare.

 

Ma vediamo ora come si fa ad inserire un nuovo record nel database, servendoci della maschera appena creata.

 

Vogliamo introdurre, infatti, nella tabella "Videoteca" le informazioni relative ad un nuovo film.

 

Come vedete abbiamo in fondo alla maschera, sulla sinistra, una serie di pulsanti che ricordano i comandi di un videoregistratore.

 

Servono per spostarsi tra i record già memorizzati.

 

Il numero "1" nella casella centrale della pulsantiera indica che attualmente è visualizzato il primo record.

 

Il numero 6 sulla destra indica invece il numero complessivo di record archiviati.

 

Se facciamo clic sull'ultimo pulsante sulla destra, quello cioè con un triangolino ed un asterisco, viene automaticamente aggiunto un nuovo record.

 

Ecco infatti che la maschera si svuota e sulla pulsantiera appare l'indicazione "record 7 di 7".

 

Non resta che immettere i dati relativi ad un nuovo film.

 

5.3) Definire la formattazione del testo

La maschera che abbiamo generato per mezzo della creazione guidata, benché sia perfettamente funzionante, non ci soddisfa però completamente dal punto di vista dell'aspetto estetico.

 

Facciamo adesso un altro passo in avanti nella nostra conoscenza di Access, andando a scoprire in che modo è possibile modificare la formattazione del testo, per esempio ingrandendo i caratteri sia delle etichette sia dei dati che inseriamo.

 

La prima operazione da compiere consiste nell'aprire la maschera in visualizzazione struttura.

 

Per aprire la maschera in visualizzazione struttura, clicchiamo sul pulsante con la squadra e il righello nella barra degli strumenti della finestra database.

 

La nostra maschera a questo punto viene aperta come su un tavolo di montaggio: in questa modalità non è più possibile lavorare all'inserimento di dati.

 

E' possibile invece selezionare individualmente i vari oggetti che costituiscono la maschera, cioè etichette di testo e campi di immissione, allo scopo di modificarli in una molteplicità di modi.

 

Se ad esempio vogliamo aumentare la grandezza dei caratteri con i quali vengono visualizzati i dati inseriti nella maschera, selezioniamo in questo modo uno dopo l'altro i vari campi e, tramite l'apposito menu a discesa posto sulla barra degli strumenti, portiamo la grandezza dei caratteri, dagli 8 punti del valore predefinito, ad un valore di 12 punti, sicuramente più leggibile.

 

Per vedere il risultato delle modifiche apportate, clicchiamo sul primo pulsante a sinistra sulla barra degli strumenti.

 

Questa operazione salva i cambiamenti e visualizza la maschera nuovamente in modalità immissione.

 

I dati inseriti nei campi sono adesso più grandi e perciò più leggibili.

 

Ma torniamo subito in modalità visualizzazione struttura, per apportare altre modifiche alla formattazione della nostra maschera.

 

Per prima cosa voglio mettere in maggiore evidenza il titolo dei film.

 

Seleziono dunque il campo "titolo" e, sulla barra degli strumenti, clicco sulla "G" di grassetto, di conseguenza la scritta "titolo" appare ora più in evidenza.

 

Se poi si clicca sull'icona con la "A" maiuscola con il trattino orizzontale rosso sottostante, "titolo" apparirà di colore rosso.

 

Se si vuole anche cambiare il tipo di carattere utilizzato nei campi, li seleziono ad uno ad uno e, grazie all'apposito selettore posto sulla barra degli strumenti, sostituisco al carattere predefinito, per esempio, il carattere Verdana.

 

5.4) La finestra proprietà

Le modifiche di formattazione eseguibili su una maschera sono molto numerose.

 

Esse consentono di personalizzarne l'aspetto, in modo da soddisfare le esigenze di comodità e di estetica del singolo utilizzatore.

 

Tra le tante, un'altra modifica possibile è quella del colore di sfondo della maschera, modifica eseguibile con la finestra proprietà.

 

Per aprire quest’ultima, a partire dalla visualizzazione struttura, basta selezionare “proprietà” dal menù “visualizza”.

 

In tal modo si apre appunto la finestra proprietà.

 

La finestra proprietà è il vero e proprio centro di controllo delle maschere.

 

Attraverso di essa è possibile infatti impostare qualsiasi parametro relativo al funzionamento, alla posizione, alla grandezza e all'aspetto visivo di ogni oggetto presente su una maschera.

 

Per semplificare l'uso di questa finestra, i numerosi attributi modificabili, sono raggruppati in cinque categorie: "formato", "dati", "eventi", "altro" e "tutti".

 

5.5) Importare una immagine o un file grafico

Prima di passare al prossimo argomento, vediamo brevemente come è possibile abbellire la nostra maschera con un'immagine.

 

Ricordo che, per poter eseguire questo esercizio, è necessario che l'immagine che sceglierete di utilizzare sia già presente sul vostro computer come un file grafico, salvato in un formato compatibile con il programma di database che adoperate.

   

Sempre in visualizzazione struttura, la prima cosa da fare per poter inserire un'immagine è allargare la nostra maschera, creando uno spazio vuoto sotto i campi di immissione.

 

A questo punto, dal menu "inserisci", scegliamo il comando "immagine" e carichiamo dal disco fisso il file grafico che abbiamo predisposto in precedenza.

 

Se l'immagine è troppo grande e nasconde tutto il contenuto della maschera, esistono varie opzioni per ridimensionarla: possiamo scegliere ad esempio di ridurne l'ingombro nascondendone una parte, oppure di ridimensionare proporzionalmente l'intera immagine agendo con la finestra proprietà.



utenti in questo momento connessi alla rete di siti web di Giovanni Fraterno: