AivX 3,5”, the HDD-Player

 

 

 

Non potevo perdere tale occasione. Non ci sono tanti HDD-Player stand-alone, quei pochi superano abbondantemente il migliaio di euro. E poi, chi ha detto che l'Hi-Fi debba necessariamente costare molto?

Mi capita spesso di leggere che prodotti al di sotto dei mille euro non sono da prendere in considerazione, ma la mia filosofia è diversa, infatti…

 

Con la lettura da disco rigido, la prima ovvia conclusione è che ci allontaniamo completamente dal concetto di lettura ottica, e dai problemi ad essa legati, inoltre, abbiamo un altro grande vantaggio: il flusso dati bufferizzato, infatti il transfert rate di un HDD è molto più alto di quello di una periferica di lettura ottica (con ovvia riduzione/eliminazione del jitter).

Ovviamente è necessario un ottimo estrattore (audio grabber) come il freeware Exact Audio Copy,  infatti una buona estrazione delle tracce audio permette di ottenere un file audio non solo pari all'originale, ma migliore, o meglio privo di errori di lettura. Il problema principale nella lettura ottica è la precisione. Il laser o legge bene il bit o male, quindi potrebbe introdurre errori, cosa che succede puntualmente. Molto spesso, il problema non è legato alla meccanica, ma allo stesso CD, possiamo renderci conto con diversi software su quale sia la qualità del supporto (anche con lo stesso EAC).

 

Tradotto in termini pratici, gli errori di lettura da hard disk sono praticamente trascurabili.

 

Quale migliore occasione per verificare queste ipotesi se non quella di mettere alla prova un economico lettore. Parliamo del player AivX 3,5”.

 



 

 

Questo lettore costa poco (on-line c’è il listino) che, per un prodotto dotato di un telecomando molto funzionale, un HDD molto capiente (a scelta, io ho preso quello da 200GB), un'uscita analogica stereo, un’uscita digitale SPDIF (sia ottica che coassiale) ed innumerevoli possibilità di programmazione (supporta anche la playlist di winamp), è davvero una cifra semplicemente ridicola.

Pensare che un CD-player “di marca” costa un ordine di grandezza in più…

Il Sarotech AivX 3,5” ha un bel mobiletto di alluminio dalle dimensioni veramente ridotte: 206 x 140 x 55 mm. È dotato, sul pannellino frontale, delle funzioni fondamentali. Il telecomando è completo e facile da usare. L’alimentatore è interno, considerando le dimensioni dell’intero player, probabilmente è switching. Tuttavia è presente un connettore per i +12V/+5V per un alimentatore da viaggio, che noi potremmo sfruttare per un alimentatore esterno, magari con TA toroidale.

 

Ho acquistato il player dal rivenditore italiano http://www.tecnologiecreative.it/, il servizio è risultato eccellente. Ho effettuato il pagamento anticipato per godere della spedizione DHL gratuita. Il prodotto è stato spedito lo stesso giorno del pagamento e, il giorno successivo era già fra le mie mani. L’imballaggio era veramente generoso, per un attimo ho creduto che ce ne fossero due all’interno.

 

Il lettore, a sua volta, è ben conservato in una confezione rettangolare che contiene tutti gli accessori (telecomando con batterie, cavi, CD con driver, manuale). C’è anche un simpatica borsa nera utilissima per il trasporto del player stesso.

Ci sono tutti i cavi necessari ai collegamenti, ma io ho utilizzato quelli in mio possesso.

 

 

Prova d’ascolto

 

Non appena l’ho ricevuto l’ho subito provato, non ho aspettato neanche un secondo.

Ho collegato il mio DAC, sull’uscita digitale SPDIF, acceso l’amplificatore SE con le 2A3, qualche minuto di attesa per il giusto riscaldamento delle valvole ed il test è partito.

Contrariamente a quanto uno si possa aspettare da un prodotto non propriamente nato per l’Hi-Fi, il sound di questo player è caldo e ricco di dettagli.

La gamma alta ed altissima è molto presente, rifinita e brillante. Mi sembra di ascoltare nuovi CD, dettagli che francamente non sapevo neanche che esistessero.
La gamma media, tende a mettersi in evidenza, ma questo proprio per essere pignoli e poi c’è da aggiungere che il mio impianto presenta già questa “caratteristica”, probabilmente dovuto al monovia. Le voci però sono belle, nitide, ricchissime, direi convincenti.

Posso dire che i medi-alti e alti rappresentano la vera novità, un po’ una piacevole sorpresa, del “giocattolino”.

La gamma bassa è buona e presente, anche se una qualche “sbavatura” è presente.

Circa la dinamica, posso dire che il suono si presenta veloce, il complesso assume un po’ di vita in più, pur rimanendo nelle giuste proporzioni.

In attacco improvviso di un coro, di una tromba o, anche di una voce, mi sarei aspettato sinceramente un urlo quasi isterico (quasi tutti i player che ho potuto provare, presentavano questa “caratteristica”), invece il “gioiellino” (prima lo chiamavo giocattolino) impassibile ha continuato a suonare come se nulla fosse.

Il pianoforte è vivissimo e realistico, sembra che stia suonando in casa. La gamma alta del piano è veramente eccellente.

Nelle piccole ma velocissime variazioni tipiche degli strumentini a percussione, presenta una coerenza incredibile.

La profondità è accettabile, però la focalizzazione è davvero eccellente, le voci si posizionano nel giusto punto, ferme, stabili.

 

Ho provato i vari formati di compressione (mp3, wma) e il player sembra difendersi bene. Tuttavia il paragone col wav a 16bit/44100Hz è stato semplicemente improponibile. Tra gli altri test, ho provato diverse risoluzioni/bitrate, ma il massimo che sembra leggere è 16bit/48000Hz, wav a 24bit per niente, con nessun bitrate. Quindi l’illusione di farci suonare “audio ad alta risoluzione” è scomparsa quasi subito.

 

Il player sembra sensibile al pre-riscaldamento, infatti tende a suonare meglio dopo qualche minuto dall’accensione. Ma questo potrebbe anche essere imputabile alla mia intera catena valvolare. Un valore aggiunto è anche il filtro di rete (LX1201 di NE).

 

Concludo con due parole. Il livello attuale della tecnologia ci permette di poter avere apparecchi ben realizzati e completi e dal costo relativamente basso. Il suono? Ottimo ed il confronto, con un CD o DVD-player di fascia media (forse anche alta) è semplicemente improponibile: come ho già accennato, mi sembra di ascoltare nuovi CD, ricchi di dettagli che prima non sapevo neanche che ci fossero.

Mi piace infastidire i signori amanti dell' HiFi super-costoso, e per tale motivo posso affermare che spesso il prezzo non dice assolutamente nulla. Scegliere in base al prezzo uno sarebbe semplicemente più povero e non necessariamente soddisfatto (considerando le cifre, si autoconvince).

Quello che mi preme trasmettere è di non arricchire le grandi case costruttrici in modo così cieco, ma cercare sempre una valida alternativa (a basso costo).

 

C’è anche da aggiungere che questo prodotto è un player completo, capace di leggere i anche più diffusi formati video come AVI (DivX, XviD), DAT, MPG, VOB, ecc., è compatibile con i moderni schermi HDTV ed è dotato dell’uscita SPDIF (per il 5.1), e, alla fine, può anche essere utilizzato come hard disk esterno portatile.

 

Giovanni De Filippo

 

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