AMICO..

 

Amico

che ascolti le mie parole

che volgi lo sguardo nella notte

alla ricerca di qualcosa che non sai

accendi i tuoi sogni

non guardare il cielo 

senza pensare a me

come stella fremente

che parla con voce adulta alle tu emozioni

lasciale scorrere libere

volare su altri mondi......

io credo che se il vento

soffia forte

 perche' ha voci da portarti

se il sole ti scalda

e' perche' hai freddo

se l'acqua ti rinfresca il pensiero

e perche' hai sete

se il tuo sorriso 

sboccia ogni mattino

e' perche' la linfa della vita di pervade

ogni gesto che fai

per amore

ogni sogno che fai

per volare

ogni volta che sussurri il mio nome

e' per morire....


franka/04

 

 

AMOR VIRTUALE...
 
Laddove,
le emozioni si sfalsano,
diventano immense
o piccole come lumicini
dove i tasti sono la nostra voce
e il modem il nostro cuore,
la' nel web, mare immenso
di stalattiti ghiacciate,
dall'indifferenza
di gesti incompiuti
di solitudini accese e nascoste
di uomini soli
e di anime stanche
passi incerti sul cammino
amori sbagliati,
sorrisi finti.......
quando poi, per far si
che l'amore virtuale, diventi reale,
basterebbe una carezza..
una mano tesa,
un sorriso che svela...

anche solo una canzone scritta,
e non cancellata....
senza aspettare.....
che l'ultimo arrivi primo....

 

FRANKA/05 

 

 

 

    

C'E' QUALCOSA...

 

C'è qualcosa che puo' far male

piu' di un addio,

il silenzio

la triste sconsolata assenza di un gesto,

che stia a spiegare

il girigo limbo

che avvolge il tuo essere..

Sarà stato solo un errore

in più da a ggiungere alla lista,

oppure la ricerca raminga

di quell'amore che è

mistero, dolore,

per non sentire che non sei l'unica

a cercare la via,

ma parole sfuggenti

si aggrappano ai tuoi respiri

e chimere affascinanti

divengono cenere

ai piedi di un uomo

forse troppo cercato, troppo voluto,

Chissà cosa è stato

ma quel confine del non ritorno

fu varcato,

sarai ricordo,pungente illusione,

vezzo di femmina

o solo una mistica visione

sarai quel nome sussurrato,

invocato, urlato,

sarai quel cuore

che mi ha cercato e perduto,

sarai solo, quella piccola gioia,

nascosta nel buio

del mio trascorso vissuto

C'è qualcosa....

che fa più male di un addio.

l'averti inutilmente amato...

 

 

     FRANKA/04

 

 

 

 

 

RICORDO....

Ricordo,
quel tempo fragile
sospeso tra miriadi di stelle
appena offuscate
dall'ombra della distanza..
Quelle suadenti parole
che sfumavano appena
alle prime luci fievoli
di un altra notte trascorsa..
Parole delicate
che sfioravano l'anima
e la passione
trattenuta a stento
dietro i veli
di un amore impossibile..
Ricordo, ancora,
quel tuo amarmi discreto
quelle languide carezze
ad un cuore indurito,
dal tempo trascorso, nel non -amare...
Sapendo, di averti,
gia' visto,
gia' incontrato
gia' perdutamente amato
e implacabilmente perso..
mille anni prima...
Tutto , piu' di tutto,
ci univa
in quegli amplessi mentali
in quelle emozioni
che sgorgavano come un fiume in piena
nell'arida estate che trascorreva..
Appena sfalsate
dalla luce intermittente
di una vita, regalata ad un altro..
Il tuo sfiorarmi, la pelle,
baciarmi gli occhi socchiusi
seguire le linee imperfette
delle mie labbra,
e lo stringermi a te,
così lontano, cosi nascosto
al mio essere donna...
Ricordo, ora,
e ciò mi rende,
finalmente libera,
dalle catene d'argento
con cui mi ero legata
ad una storia, improvvisa e veloce
come il fulmine
che illumina e svanisce
lasciando, l'umida pioggia,
a dipingere sul mio viso..
..l'ultima lacrima...


FRANKA/05

 

 

 

 

SILENZI E SPAZI..                               

 

Nasce
L'ansia di te
Ovattata dai ricordi
Dal lento scorrere delle ore
..

Vuota
La mia stanza
Senza orpelli
Di giochi improvvisati
Senza arie di mistico canto

Senza confessioni…

Intensa..
La voglia di sentirti
E negli occhi
Imprimere
Il mio sorriso svagato
Sulla pelle
I tagli della vita
Trascorsa prima e
Mai dopo,
senza te…

Ansante
Il mio respiro bambino
E una folle corsa
Verso la tua anima
Irrequieta
Spazio, silenzio, emozione,
I ricami del tuo amore
Sulla tela della mia essenza….

FRANKA/05

 

 

 

L'ULTIMO ADDIO….

Ecco, il rumore, delle onde,
che schiaffeggiano la riva,
sotto la luce di una luna capricciosa,
che sfiora i miei capelli, i miei occhi,
la mia pelle, piccoli brividi,
imperlata delle tue carezze,
ormai lontane…
uno sguardo, e rimasto impigliato
qui, nelle mie ciglia,
nel rossore delle mie guancie
Sento, quest'aria calda,
imprigionare, le mie assurde
e  febbrili voglie,
accarezzare il mio corpo,
immerso in quest'immensa notte
ove, il mare, coccola i miei pensieri..
Laggiu' vedo, un ombra leggera,
che plana, con un volo silente,
l'anima pura di uno spirito ribelle
che ancora non conosce il suo cammino..
ma che cerca, il sole, annegato nell'acqua blu..
tra perle di coralli e increspature
di ricordi appena nati..
Ascolta , il mio canto,
o cielo,
porta a lui, il mio vezzo di femmina,
l'amo, perche' non so dimenticare
lo sbaglio, il rancore,
di non appartenere alla sua vita
e lui non  puo' rubarmi,
la certezza, dell'ultimo sogno vagante..
Adesso, ecco,
le onde divengono carezza,
leniscono la mia rabbia,
per il tuo viaggio, per il tuo addio..
l'ultimo addio…..
Da lontano, giunge,
il richiamo,
e piano , i miei passi tornano
da chi non sa……
da chi, ha perso, ormai
anche l'ultimo pensiero del suo amore…

 

FRANKA/05  

 

 

 

  L'artista….

Con gesti lenti,
guidati dal cuore, dai sogni inespressi,
l'artista, dipinge, crea forme,
e trasforma emozioni in colori e gesti,
il cielo la sua tela,
il mare, l'azzurro,
un tramonto soffocato, il rosso,
un immensa prateria, il verde,
la purezza candida di un velo, il suo bianco,
la notte profonda, il suo nero,
il sole offuscato, il giallo,i colori della vita,
traspaiono senza etichette, senza vincoli,
senza padroni, senza leggi,
imprime la sua anima libera,
consapevole del dono
che arde in lui,
senza schemi, senza ideologie fasulle,
senza nome,
         un puro guerriero al servizio del mondo,
 che con occhi ingenui,
guarda la sua opera,
         l'artista, dunque, vive e dona….      

                                        kanfar/04