Un week end all’insegna delle montagne e delle valli del nord Italia.
Partenza in solitaria venerdì mattina all’alba, dopo aver fatto rifornimento di 27 litri di benza in terra Svizzera .
Passate Lecco....
.... e Sondrio, in un baleno sono arrivato ad Aprica, dove ho notato un certo
movimento di vacanzieri, ho puntato verso Edolo e da li in poi...., il nulla, praticamente un mortorio,
nessun essere umano circolante, bar vuoti, finestre chiuse... insomma proprio nessuno.
Raggiunta Ponte di Legno, stessa scena.
Anche qui, la presenza dei turisti rimaneva un miraggio, praticamente strada libera, con pochissime macchine .
Bellissimo per me che ero in moto.... ma immagino che per gli operatori turistici la cosa non lo era altrettanto
Da Ponte di Legno, ho fatto rotta per il Passo del Tonale , dove parecchi motociclisti riempivano i bar ed i ristoranti , ma anche qui vacanzieri pochi.
Sceso dal Tonale, a Dimaro ho girato per Madonna di Campiglio ,dove ho trovato parecchi pulmann turistici
ed un raduno di LAMBORGHINI ... che spettacolo.
Raggiunta Tione ho proseguito per Trento passando per il laghetto di Toblino
molto piccolo ma molto bello .
Da Trento poi, ho percorso la statale per Rovereto per poi puntare verso Schio, passando
per il Pian delle Fugazze , bellissima strada di montagna , tenuta molto bene fino al confine
con il Veneto , poi..... un disastro.
Sulle montagne , in località Zendri, prima di oltrepassare il "confine" tra la regione del Trentino Alto Adige e il Veneto,
mi sono fermato per un panino prosciutto e formaggio e li, il gestore dell’albergo,
si è subito prodigato nel mettermi in guardia sullo stato delle strade
nella parte discendente in terra veneta .
Infatti gli avvertimenti sono stati utili.
Nel lato Veneto buche profonde e rattoppi fatti male ovunque e la completa assenza di protezioni laterali...un vero incubo
Questa radicale differenza nella tenuta del manto stradale, mi hanno fatto capire
in che punto, avevo lasciato la regione autonoma del Trentino alto Adige ed ero entrato nella regione Veneto.
Da Schio, in un attimo sono arrivato all’albergo e l’orologio mi dava le 17,20 con 540 km ed un rabbocco di benzina compreso .
Ho chiamato LA FAINA che praticamente dopo 20 minuti è arrivato , partendo da Lugano via autostrada alle 14 ,30 .
La serata è stata all’insegna dell’allegria, in un ottimo agriturismo con tanto di danzatrice del ventre …..
... per poi andare in un locale, dove un cantante ed un chitarrista di un gruppo ci ha
improvvisato un unplugged di musica west-coast
La mattina del sabato, la sveglia si è svolta sotto un nubifragio tropicale ,
alle 09,30 sono arrivati VENETO LION e Teresa assieme a Marino,
e subito dopo El Gigio,
che, con il suo furgone ,ci ha portato nel suo capannone dove ha aggiunto nel baule in modo non “omologato” altri due posti a sedere ……
Da li siamo partiti per un giro in giro in terra veneta ,sempre sotto un temporale tropicale ….
Alle 12,30 siamo arrivati al ristorante dove ,il proprietario un ex corridore di rally ci ha illustrato il suo parco macchine e il suo locale .
Dopo pranzo, siamo partiti per Bassano del Grappa
per un'accurata visita alla nota località, e soprattutto alle sue grapperie, così che
tra un bicchiere e l’altro di acquavite , (per me solo acqua…) è arrivata l'ora di cena, e siamo rientrati in albergo .
Alle 18,00 sono arrivati sotto un grosso acquazzone da Koblenza, Matias e Gabi
e con il loro arrivo ha avuto inizio la festa.
La serata ,tanto per cambiare è stata all’insegna della pioggia ,ma lo SPEED-ONE non si è perso d’animo ,
con la sua eccellente organizzazione da combattimento; in poche ore , ha spostato la location per la cena inizialmente all'aperto, in un altro luogo
adibendo in quattro e quattrotto una tensostruttura con tanto di cucina da campo adiacente ,
permettendo così a tutti i partecipanti di mangiare e festeggiare al coperto
Dopo cena e dopo le premiazioni ,dove il VMAXMANIAC ha ritirato una targa di partecipazione e di amicizia ,
ci siamo trasferiti nei locali dove un gruppo musicale, una cover degli AC/DC
ha tenuto un concerto.
Il locale era pieno all’inverosimile e il gruppo ha suonato veramente bene , molto fedele agli originali .
La festa è proseguita fino all'alba tranne che per noi.
Si perchè dovendo il giorno successivo rientrare, avendo innanzi a noi moltissimi chilometri,
di statali da percorrere
alle 02,00 abbiamo preferito salutare tutti e andare in branda .
La mattina successiva, sotto un debole sole, dopo i saluti di rito ,LA FAINA ed io siamo partiti.
Alle 9.30 siamo partiti, diretti per Asiago,
passando per il passo di Vèzzena e Lavarone siamo arrivati a Trento ,.
Da li abbiamo fatto un pezzo di strada che avevo fatto il venerdì all’andata ,ripassando per Vezzano , il lago di Toblino
per poi arrivare ad Arco di Trento e Riva del Garda, costeggiando il lago di Ledro
Arrivati a Bagolino, abbiamo proseguito percorrendo il passi Maniva e il Crocedomini , dove
in valle Dorizzo abbiamo trovato un raduno di trattori agricoli storici
Dal Crocedomini, sotto la pioggia , che per nostra fortuna si era fatta vedere solo in questa valle ,
abbiamo puntato per Breno dove ci siamo fermati per pranzare; oramai erano le 15,30 e la fame era diventata incontenibile,
come la mancanza di benzina…
Dopo il lauto pasto, abbiamo ripreso il viaggio passando per Borno, per la Presolana e Clusone ,
girando poi per Oneta.
Al nostro arrivo a Valpiana , sorpresa..... oltre alla pioggia, un grosso cartello ci informava che la strada che ci interessava era chiusa per una frana.... che bello!!!
Unica deviazione possibile; girare per Serina e raggiunta Ambria
proseguire per San Pellegrino Terme , e la splendida Val Taleggio.....
.... che collega la nota località termale con Sottochiesa , ( paese noto a coloro che partecipano alla notturna)
…..e passando per Culmine San Pietro , siamo arrivati a Lecco.
Diciamo pure che a Lecco siamo arrivati due volte ..…e si .... avete capito bene....
due volte.... si perchè LA FAINA a Laorca è rimasto senza benzina !!!
Incredibile vero?
Abbiamo dovuto staccare il serbatoio supplementare e andare al primo distributore ,a circa 4 km ,
per poi ritornare alla moto ….e proseguire così il nostro incredibile viaggio di rientro
Concludendo; siamo partiti alle 09,30 di mattina da S. Toimo di Malo, e siamo arrivati a casa alle 22,30.
dopo aver percorso in totale circa 530 Km.
Una bella media non c’è che dire ….. però non abbiamo pagato nessun euro di autostrada …….
A nome del VMAXMANIAC
RINGRAZIO lo SPEEDONE Club AL COMPLETO
per l’ottima e calorosa accoglienza che ci ha riservato e per il Super VAN GIRO che El GIGIO e LORIS ci hanno riservato !!!