IL DIAMANTE AFRICANO MAGGIORE

(Sporopipes frontalis)

Un grande successo in tre atti

Articolo alla maniera teatrale di Ivo Tiberio Ginevra

Pubblicato su Alcedo n. 20/2005

Personaggi:
Ivo Ginevra – Allevatore e giudice FOI
Tonino Piccinini – Allevatore FOI
Mister X – Commerciante straniero

AZIONE


64^ Esposizione Ornitologica Internazionale Reggio Emilia anno 2003

Atto primo
L’acquisto

(L’azione comincia nell’enorme salone della Mostra scambio di Reggio Emilia, dove c’è un grande affollamento di persone che tutto guardano, cercano e chiedono. Regna sovrano un amplificato vociare babelico frammisto a versi e richiami d’uccelli che rende addirittura difficile ascoltare chi discorre accanto. Tantissime gabbie piene d’uccelli in vendita. In un angolo della sala i due protagonisti parlano con un venditore straniero. E’ sabato pomeriggio).

PICCININI Eh! Ivo, ma guarda quanto son belli questi uccellini!
GINEVRA Hai ragione sono bellissimi!
PICCININI Che cosa sono, non ne ho mai visti in giro.
GINEVRA Ed io che cabbasisi ne so!
PICCININI Ma come, tu sei giudice, dovresti saperlo.
GINEVRA E mica posso conoscere tutti gli uccelli che ci stanno. Io da parte
mia non li ho mai visti, comunque ora chiediamo al venditore e ne sapremo di più.
MISTER X There are Scaly-crowned weaver.
GINEVRA Scaly … Cheee?!?
PICCININI Che ha detto?
MISTER X African.
GINEVRA Si ma cosè?
MISTER X (fa il gesto di cucire con dei ferri da maglia e poi si tocca il Cappotto) Scaly-crowned weaver.
PICCININI E’ un tessitore!
GINEVRA Mi sembra di aver capito che si tratta di un Diamante africano.
MISTER X Yes! Diamante africano Major.
PICCININI Io sapevo che c’era solo il minore, in ogni modo, quanto ne
chiede?

Mister X risponde ed entrambi si allontanano facendo segno che il prezzo è molto caro. I due si salutano.

L’azione continua la domenica pomeriggio sempre nello stesso posto

PICCININI Sai Ivo, poi i Diamanti africani li ho comprati stamattina insieme
ad un mio amico. Mister X assicura che sono due coppie.
GINEVRA Ma sei un pazzo, erano carissimi e poi non sappiamo niente di
questi uccellini! A guardarli neanche si riconosce il maschio dalla femmina.
PICCININI E che ci posso fare… mi son piaciuti e poi lo sai: a me attirano
soltanto le cose difficili, però mi devi aiutare. Quando ritorni a casa comunicami più notizie possibili su questi volatili.
GINEVRA Con vero piacere, se trovo qualcosa.

Atto secondo
La riproduzione

Ginevra tornato a casa s’informa sul Diamante africano maggiore e chiama Piccinini.
Da questo momento in poi il dialogo si snoderà tutto per telefono.

Prima telefonata

GINEVRA ……. Ho cercato dappertutto, ma in giro c’è molto poco e per giunta le notizie sono anche un po’ contrastanti. Di certo posso assicurarti, che è un uccello stanziale nell’Africa a sud dell’equatore e popola quasi tutto il meridione del continente nero. Frequenta zone piuttosto aride e predilige quelle ricche di cespugli spinosi, dove spesso costruisce il nido alla maniera dei tessitori. In natura si nutre d’insetti e semi di graminacee che ricerca sul terreno. In quanto al dimorfismo sono praticamente identici e soltanto un occhio molto esperto ne può cogliere qualche differenza; insomma Tonino, una bella gatta a pelare!
PICCININI Hai ragione, le differenze sono impercettibili, ma il maschio si riesce ad identificare perché ha un atteggiamento più irrequieto ed impetuoso rispetto alla femmina che è di poco più confidente; inoltre, ha una cloaca più dura, ma non prominente come ad esempio quella dei canarini in amore per intenderci. Mi spiego meglio, se tu passi il dito nelle due nature degli animali troverai quella del maschio più a punta e turgida, mentre quella della femmina tenera e leggermente ritirata rispetto a quella del patner.
GINEVRA Quindi mi confermi ch’è assolutamente inutile basarsi su differenze di colore o disegno per stabilire il sesso.
PICCININI Si. Ho preso gli uccelletti in mano per poterli osservare meglio specialmente in quelle parti dove si potrebbe estrinsecare il dimorfismo; che dirti per esempio: la fronte picchettata di nero con piume macchiate di bianco-argento simili a scaglie è perfettamente identica in entrambi i soggetti, e così anche il dorso grigio tendente al marrone, come la coda e le ali. Petto, ventre, e basso ventre sono identici e di colore bianco sporco. Forse leggermente i mustacchi neri che dalla base del becco vanno fino alla guancia come a voler tracciare un disegno circolare unendosi al colore tabacco del collo ed alla parte terminale del disegno della fronte, ecco, forse proprio questi mustacchi sono un po’ più delineati, spessi e marcati nel maschio, ma in quanto a colore sono uguali, specialmente nella parte bianco sbiadita della regione auricolare e oftalmica così caratteristica nella specie, ed anche nel colore tabacco arancionato dell’alta spalla e del collo. Qui è tutto uguale sia per lipocromo che per intensità di colorazione.
GINEVRA Dove hai alloggiato le coppie?
PICCININI In un gabbione di 120 cm. ed ho anche posizionato alcuni nidi, sia del tipo per Diamanti di Goud sia a cassettina di legno per ondulati, non si sa mai….
GINEVRA Ma non è troppo presto per tentare la riproduzione?
PICCININI Beh! Ti dirò mi sembrano ben adattati al clima emiliano, nonostante vengano dall’Africa e per di più il loro regime alimentare è piuttosto semplice. Vanno avanti solo con il classico misto per esotici e gradiscono molto i semi immaturi e le spighe di panico.
GINEVRA Hai notato altre particolarità?
PICCININI Si, sono uccelli con uno spiccato senso del territorio ed i maschi sono molto litigiosi fra di loro. Rispetto al Diamante africano minore è più battagliero, però tollera le altre specie; in ogni caso li ho separati per evitare che si danneggino a vicenda.
GINEVRA In bocca la lupo.

Seconda telefonata

GINEVRA Ciao Tonino, com’è finita con i Diamanti africani maggiori?
PICCININI Ciao ti stavo chiamando per dirti che una coppia mi ha già fatto nido e uova.
GINEVRA Mi… sei il solito mostro! Neanche sono passati tre mesi e già li stai riproducendo. Dimmi tutto.
PICCININI Allora, avevo visto in una coppia una particolare agitazione e specialmente il maschio era molto interessato alla ispezione dei nidi, però l’indole di questi uccelletti è un po’ troppo irrequieta, quindi per tranquillizzarli ho schermato la gabbia da tre lati, e soprattutto il lato dove stazionavano di più, poi ho deciso di non disturbarli assolutamente.
Hanno scelto il nido per ondulati, quello tipico a cassettina di legno con il foro nel centro e il materiale usato per la costruzione è stato all’inizio robusto, tipo sfilacci di cocco per intenderci e poi soltanto della juta. Quest’ultima la hanno lavorata fino a farla diventare molto soffice ad adatta ad accogliere le uova in un perfetto cestino sferico. Le uova sono un po’ simili a quelle dei nostri passeri, con una colorazione tendente al verdastro sporco con fitte macchie brune, grigio-scure.
GINEVRA E che mi dici circa le modalità di corteggiamento?
PICCININI Poco e niente perché non li ho potuto osservare bene. Sono uccelli molto diffidenti ed al minimo rumore abbandonano il nido per riprendere poi quando cessa il disturbo. Questo comportamento si manifesta anch’or oggi, ogni volta che entro nella stanza d’allevamento, pertanto ho rotto le scatole il meno possibile. Ci sentiamo poi.
GINEVRA Tienimi aggiornato!

Terza telefonata

PICCININI ….. purtroppo la prima covata è andata a vuoto, ma subito dopo ne hanno cominciato una seconda sempre nello stesso posto. Questa volta tutte e quattro le uova sono risultate feconde. Non c’è stato bisogno di fare la classica operazione della speratura, in quanto l’uovo aggallato, si riconosce subito perché diventa più scuro e lucido.
GINEVRA Ed allora?
PICCININI Dopo tredici giorni d’incubazione sono nati quattro piccoli e la madre ha cominciato ad allevarli.
GINEVRA Come la madre? Ma non li hai passati alla balia?
PICCININNI No, io le balie più le posso evitare più le evito!
GINEVRA Ma sei un pazzo, io non avrei rischiato.
PICCININI La madre naturale si è data molto da fare nell’alimentare i piccoli, ed io non le ho fatto mancare niente, in particolare nei primi giorni ha appetito moltissimo l’integrazione proteica a base di tarme della farina e camole della crusca, più il solito pastoncino morbido integrato con quello per insettivori. Dopo la prima settimana entrambi i genitori, hanno cominciato lentamente ad abbandonare la dieta proteica insettivora per dedicarsi a quella a grani immaturi, infatti, dopo quindici giorni cibavano i pullus soltanto con semi, ammollati. Alla fine hanno continuato lo svezzamento solo con semi secchi. I piccoli presentano le zampe lunghe ed ossidate e la pelle molto scura. Anche il piumino che li ricopre è scurissimo. Il disegno lo manifestano nettamente fin da dentro il nido, insieme al tipico colore del collo.
GINEVRA Hai trovato affinità con il diamante africano minore?
PICCININI Moltissime, in special modo nell’allevamento e svezzamento dei piccoli, però rispetto a questo è molto più nervoso ed aggressivo. Purtroppo non so dirti altro perché per arrivare al successo della riproduzione ho deciso di disturbare la coppia il meno possibile. Ecco, forse posso affermare che diventa un pò confidente nei confronti dell’allevatore, dopo la prima settimana di vita dei piccoli.
GINEVRA Ti faccio i miei complimenti. Ciao mostro!

Atto terzo
Il successo

L’azione si sposta nuovamente un anno dopo alla mostra internazionale di Reggio Emilia. Solita confusione così come descritta all’inizio del primo atto.
Piccinini e Ginevra s’incontrano facendosi molta festa.

GINEVRA Ciao Tonino, vengo dal padiglione della mostra ed ho appena visto i tuoi splendidi Diamanti africani sia maggiori che minori! Ti faccio i miei complimenti.
PICCININI Hai visto i punteggi?
GINEVRA 94, 93, 92 e 91, dico bene?
PICCININI Sono felicissimo, anche perché ho ricevuto personalmente i complimenti dagli stessi giudici, che hanno voluto raccontato come sono riuscito a riprodurli. Mi hanno detto alcuni che non l’avevano mai visto in esposizione!
GINEVRA Bravo, ti rifaccio i miei complimenti, ma dimmi, cosa hai in serbo per il prossimo anno?
PICCININI Ancora non ci ho pensato. Dai giriamo un poco per i pannelli può darsi che troveremo qualche uccellino particolare.
GINEVRA In fondo alla sala c’è uno che vende dei Diamanti bamboo!
PICCININI Si li ho visti, sono bellissimi, ma vediamo di trovare qualcosa di ancor più raro
GINEVRA Sei incontentabile!
PICCININI Sempre!

Ivo Tiberio Ginevra


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