Registrazione utente   |    Modifica la tua registrazione    |    Cancella registrazione

Lo stadio ti chiama

Dopo il 2-0 con il Siena lo stadio ha cominciato a chiamare a gran voce il nome di "Gilardino":

"Gilardino facci un goal, ohoh Gilardino facci un goal"

Un po' per incoraggiare Gila e un po' per allentare la tensione che sente questo giocatore.

Abbiamo visto giocare Gilardino centinaia di partite e mai sbagliare goal così come questa domenica ha fatto e questo sta a significare che la colpa non è della cattiva condizione atletica, non è del terreno di gioco, ma è nel cervello del nostro campione. Si, perchè a 22 anni non è facile rimanere indifferenti al nervosismo che ti porti dietro tutta l'estate: "Vado al Milan, no non vado, Vado al Chelsea, no meglio che resto a Parma o forse vado alla Juve" ecco questo è quello che si porta nel cuore Gilardino in questo momento tanto nervosismo e tensione.        La tensione è normale perchè a grandi società è abituato ma Alberto è alla prima esperienza in una grande società e forse anche tutta questa pressione che gli viene messa addosso non lo aiuta sicuramente. E' quello che hanno tutti ieri sera Ancellotti e Sheva in prima linea: "lasciamo a Gilardino il tempo necessario a lui per ritrovarsi".

Forza Gila, forza !!!    Hai una squadra al tuo fianco che ti permette di ritrovare la condizione senza fretta perchè la squadra continua a vincere.    Hai uno stadio al tuo fianco che ti trasmette il proprio entusiasmo e se è vero che quello che ti manca è un po' più di fiducia nelle tue potenzialità allora potrai trovare in noi questa fiducia perchè noi siamo sicuri che tu tornerai a regalarci grandi goal e tanti