A Cuba gli alimenti ed il modo di cucinare provengono dalla cucina spagnola anche se quelli che influirono maggiormente furono gli Africani. La cucina cubana, chiamata genericamente criolla, è per tradizione semplice e soprattutto a base di prodotti locali. Gli ingredienti base sono la carne ed in particolare quella di maiale (cerdo) alla griglia o fritto, riso e fagioli neri (congrìs), il pesce (pescado) non è frequente poiché viene quasi esclusivamente destinato alle esportazioni e viene preparato in salsa, alla griglia o fritto, frutti di mare (marizcos), molto comuni sono aragoste (langostas) e gamberoni (camarones), pollo e banane (platanos), che accompagnano sempre il piatto forte come la carne.
La carne e i fagioli sono dirette eredità della cucina spagnola, mentre l'uso del riso è legato all'influsso degli emigrati cinesi.
Dagli indios sono stati ereditati l'uso della manioca, che qui si chiama malanga e della patata dolce (boniato).
L'influenza francese ha lasciato tracce nell'arte della pasticceria, nelle creme (natilla) e nei dessert.
200 gr di fagioli neri secchi 1 peperone verde 2 cipolle 4 spicchi d'aglio tritati 1 bicchiere di Vino bianco secco 2 Cucchiai di aceto Comino (2 cucchiaini) Sale Pepe nero Origano 3 foglie di alloro Preparazione Far cuocere i fagioli nella pentola a pressione per circa un'ora (o fino a quando non siano piuttosto teneri, ma non spappolati) con una cipolla tagliata in due e 1/2 peperone verde. Scoperchiate la pentola a pressione, e fate cuocere a fuoco medio aggiungendo le spezie, e il vino bianco. A parte fate soffriggere l'altra cipolla tritata, l'aglio, l'altra metá del peperone verde a pezzettini e aspettare che si inteneriscano ma non devono cuocersi troppo. Versare il soffritto ai fagioli, seguito dalle 2 cucchiaiate di aceto e continuare a far cuocere per altri 15/20 minuti. I fagioli si dovranno addensare. Se non si addensano a sufficienza, schiacciare a parte qualche cucchiaiata di fagioli. Servire con riso bianco cotto a vapore con uno spicchio d'aglio tritato e un filo d'olio. ** Per chi non ha la pentola a pressione: lasciare in ammollo i fagioli dal giorno prima e far cuocere almeno due ore. pane ½ kg latte 1 litro vino bianco secco 60 ml cannella in polvere 24 g uova 3 caramello 250 g olio per friggere Preparazione: Preparate il caramello. Tagliate il pane a fette e passatele nel latte, sgocciolatele e spruzzatele di vino. Spolverarle con la cannella. Sbattete le uova e passate le fette di pane nell’uovo sbattuto. Sgocciolatele e friggetele nell’olio ben caldo. Coprite con il caramello. Riso 115 gr acqua ½ litro Sale ¼ cucchiaino buccia di limone 12 g Zucchero 200 g latte 1 litro Cannella in polvere 12 g Preparazione: Fate cuocere il riso a fuoco lento con l’acqua, il sale e la buccia di limone; quando inizia ad ammorbidirsi e l’acqua evapora aggiungete lo zucchero. Aggiungete il latte a poco a poco e fate cuocere a fuoco moderato per un’ora circa, fino a che si ispessisca. Mescolate di tanto in tanto. Servite spolverato con la cannella. avocado 500 g aglio 12 g sale ½ cucchiaino olio 70 g succo di limone 10 ml preparazione: Schiacciate l’avocado fino a ottenerne una pasta; pestate a parte l’aglio con il sale, aggiungete l’olio a poco a poco e mescolate fino a che si amalgami bene. Aggiugete il succo di limone. Infine mescolate il tutto con la pasta di avocado. carote 300 g acqua 185 ml zucchero 90 g olio 17 g succo d’arancia 30 ml vino bianco secco 15 ml sale ½ cucchiaino buccia di 1 arancia preparazione: tagliate longitudinalmente le carote in quattro parti e mettetele a bollire con il sale e un cucchiaio di zucchero; lasciate cuocere fino a che siano ben morbide. Passate poi le carote sgocciolate nell’olio ben caldo e lasciatele dorare leggermente. Aggiungete il resto dello zucchero, il succo d’arancia, il vino e la buccia a pezzi. Fate cuocere per trenta minuti a fuoco lento fino a che siano caramellate. 1 pollo di un kg circa ½ arancia amara (o un limone) 1 cucchiaio di vino secco 2 cucchiai di strutto (o burro) 2 denti d’aglio ½ cipolla 1 foglia di lauro 1 cucchiaino di sale preparazione: preparate il pollo con il vino, l’aglio e la cipolla, cospargetelo di sale dentro e fuori, e innaffiatelo con il succo d’arancia, aggiungete il lauro e lasciatelo riposare per circa un’ora. Mettete poi lo strutto sul fuoco; quando è ben caldo aggiungete il pollo in modo da dorarlo. Dopodiché versate il succo rimasto e lasciate a cuocere a fuoco lento per un’ora, girando il pollo di tanto in tanto. Da servirsi solo o con patate al forno. 1 pollo alcuni pomodori 1 cipolla grande 1 spicchio d’aglio 1 foglia di lauro 2 peperoni piccoli 1 cucchiaino di aceto 2 grani di pepe 1 cucchiaio di vino secco 1 etto di prosciutto 1 noce di burro riso q.b. preparazione: Soffriggete aglio, cipolla, i pomodori e i peperoni a piccoli pezzi;aggiungete il prosciutto tagliato a dadini e il lauro, e poi il pollo tagliato in piccoli pezzi. Mescolate fino ad ottenere la giusta doratura, poi coprite il tutto con acqua e versate il vino e l’aceto. Quando il pollo è tenero, si butta il riso e quando è quasi cotto si toglie dal fuoco e si finisce di cuocere a vapore. Per una migliore riuscita della ricetta, suggeriamo di usare riso pilaf, che più assomiglia al riso cubano. Il riso italiano cucinato cosí viene irrimediabilmente scotto. 2 polli piccoli 1 tazza di farina mescolata con: ½ cipolla piccola, 1 cucchiaino di sale 1 arancia amara (o limone) 1 pizzico di pepe 1 spicchio di aglio schiacciato preparazione: dividete in due i polli, cospargeteli con sale e pepe e il succo d’arancia amara; aggiungete la cipolla tagliata a rondelle, l’aglio schiacciato e lasciate macerare per 5 o 6 ore. Sgocciolate bene i pezzi di pollo e passateli nella farina, buttateli in una padella con strutto (o burro, o olio) ben caldo; quando saranno ben dorati, abbassate la fiamma, coprite con un coperchio e fate cuocere per altri 30 minuti o piu’ fino a quando saranno morbidi. Metteteli a sgocciolare in una carta assorbente e serviteli con un contorno di purè di patate. 500 grammi carne di manzo trita ½ peperone ½ cipolla 2 spicchi d'aglio il succo di ½ limone 1 dl olio 2 pomodori 1 pizzico di sale e pepe 6 patate ¼ di tazza di prezzemolo tritato preparazione: Lasciate la carne trita per un’ora a bagno con il succo di limone, gli spicchi d’aglio schiacciati, la mezza cipolla tritata, il sale e il pepe. Bollite a mezza cottura le patate a pezzi. In una padella larga, soffriggete il peperone spezzettato e aggiungete la carne. Quando è ben rosolata, aggiungete i pomodori e poi le patate. Cuocete a fuoco lento e a fine cottura cospargete con il prezzemolo. La bistecca di manzo si pesta bene, si sala, si sfrega bene con aglio schiacciato e si aggiunge della cipolla tagliata a rotelle intere e del sugo di limone (meglio naranja agria -arancia amara- come si usa a Cuba ma inesistente in Italia, credo). Le bistecche cosi preparate si dispongono tutte insieme su un piatto di portata, per esempio (evitare alluminio e acciaio per il limone). Si lasciano marinare (adobar) per minimo 20 minuti e poi su una padella con dell’olio bene riscaldato si friggono insieme al condimento di cipolle girando fino a cottura ultimata. I cubani la mangiano insieme al solito contorno rizzo-faggioli ma sono anche ottime accompagnate dall’insalata o con solo rizzo bianco sempre fatto alla cubana. La mia famiglia italiana ne va pazza! ¼ di tazza di cipolla tagliata a pezzi 1 cucchiaino di sale 2 cucchiaini di zucchero ½ spicchio d’aglio ¼ di tazza di foglie di prezzemolo 1 cucchiaio di salsa di pomodoro 1 tazza di yogurt preparazione: mettete tutti gli ingredienti nel frullatore e frullate fino ad ottenere una salsa densa ed uniforme. ½ cucchiaino di zucchero 1 uovo sbattuto 1 pizzico di pepe 1 cucchiaio di succo di limone 1 cucchiaino di rapanelli tritato ½ tazza di yogurt ben freddo preparazione: mescolate il sale, lo zucchero, il pepe, il rapanello e il succo di limone. Poi aggiugete l‘uovo sbattuto e versare il tutto sullo yogurt. Si unisce all’insalata e si serve ben freddo. 250 g di riso 250 g di carne di maiale ½ dente d’aglio ½ peperone 2 cucchiai di strutto ( o burro) ½ arancia amara (o 1 limone) 1 bustina di zafferano 1 cipolla 8 pomodori 1 pizzico di pepe e sale 1 litro d’acqua preparazione: Tagliate a pezzi la carne, mettetela a riposare per un ora con l’arancia amara il pepe e il sale. Soffriggete la carne e quando comincia a dorarsi aggiungete la cipolla, l’aglio, il peperone e il pomodoro a pezzi (a cui vanno tolti buccia e semi). Cuocete per cinque minuti e poi aggiungete l’acqua e fate cuocere per altri venti minuti. Aggiugete lo zafferano e il riso e portate a termine la cottura a fuoco lento per altri venti minuti. Ingredienti: 4 uova 3 cucchiai di salsa di pomodoro 1 cipolla 3 cucchiai d'acqua 1 cucchiaino di sale 3 cucchiai d'olio Preparazione: soffriggere leggermente la cipolla tagliata, aggiungere la salsa di pomodoro e il sale. Rompere le uova, porle una al lato dell'altra in questa salsa e mettere un poco della stessa salsa sopra ogni uovo, cucinare a fuoco lento. Si serve subito in piatti individuali. Ingredienti: 250 g di maís macinato o grattugiato 1 cucchiaio di burro 4 cucchiai di zucchero 1/2 cucchiaino di sale 1 uovo 4 cucchiai d'olio Preparazione: Unire il maís macinato al burro, allo zucchero, al sale e all'uovo sbattuto. Si frigge in porzioni di una cucchiaiata in olio non molto caldo fino a che siano leggermente dorate. Si possono anche preparare senza zucchero. 1/2 chilo de gamberi (non sgusciati) 3 cucchiai d'olio 1 cipolla a pezzetti 3 denti d'aglio 1 rametto di prezzemolo 1 cucchiaino di sale 1/8 di cucchiaino di pepe 1 limone 3 cucchiai di salsa di pomodoro 1/2 tazza de vino bianco secco dolce peperoncino piccante a gusto Preparazione: Intenerire leggermente i gamberi. Preparare un soffritto con l'olio, aglio, cipolla e prezzemolo. In questo soffritto si buttani i gamberi previamente pelati e guarniti con con sale, pepe e limone. Si tolgono i gamberi e si aggiuge il peperoncino, la salsa di pomodoro e il vino. S ributtano i gamberi, si copre la padella e si cucinano a fuoco lento fino a che siano ben teneri. 3 code d'aragosta 3 cucchiai d'olio 1 peperone verde 1 cucchiaio di cipollino tritato 1/4 di tazza di vino bianco secco dolce 1/2 tazza de vino bianco secco 3 pomodori 1/2 cucchiaino di sale 1/8 di cucchiaino di pepe 6 cucchiai di salsa di pomodoro 1 cucchiaino di aceto 1/2 tazza di brodo di pesce Preparazione: Si puliscono bene le aragoste e si tagliano crude a ruota seguendo gli anelli. Si prepara un soffritto con l'olio e il cipollino. Si aggiungono il vino e i pomodori schiacciati senza semi. Si prepara l'aragosta con sale e pepe e si mette nel soffritto. Si cucina a fuoco lento. Quando l'aragosta è tenera si aggiunge la salsa di pomodoro, l'aceto e il brodo di pesce, lasciando cuocere fina a che la salsa sia spessa. Si serve calda. |