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In questa pagina è mia intenzione riportare quelle notizie e/o novità di cui vengo a conoscenza e che si riferiscono agli argomenti trattati nelle altre pagine.

Dato che le mie possibilità sono abbastanza limitate è superfluo dire che tutte le segnalazioni che mi vorrete inviare saranno le benvenute.

 


04/2004 - ... E ARRIVANO ANCHE I LADRI !!

Navigando in INTERNET ho trovato un sito commerciale in cui sono state letteralmente copiate alcune pagine di questo sito.

In fondo mi ha fatto piacere : vuol dire che qualcuno ritiene utile quello che scrivo e poi tutto il contenuto di queste pagine è a completa disposizione di chi ne abbia bisogno... però un piccolo avvertimento, un e-mail , un richiamo a questo sito... sarebbe stato il minimo di correttezza da parte di quei signori.

Invece si sono comportati da ladri, ladri di polli si intende, anzi meno perchè i ladri di polli almeno qualcosa rischiano... loro invece no.

Indovinate un po' cosa fanno di mestiere quei signori , beh non ci crederete ma sono ( ma guarda il caso ) installatori e manutentori di impianti termici ... una categoria "a rischio" si vede.

Comunque giudicate voi : se volete vedere cliccate qui


 

05/2003- NUOVI LIBRETTI D'IMPIANTO

Sul Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale n° 86 del 12 aprile 2003 è stato pubblicato un decreto emanato dal Ministero delle Attività Produttive in data 17 marzo 2003.

E' un decreto brevissimo fatto di soli quattro articoli, in compenso ha due allegati ( I e II ) di considerevoli dimensioni. In poche parole questo decreto stabilisce tra l'altro che a partire dal 1° settembre 2003 il libretto d'impianto cambierà forma e consistenza dovendo essere conforme all'allegato II del decreto stesso.

Questo avrà valore sia per le nuove installazioni che per quelle già esistenti; chi ha già un libretto d'impianto dovrà farne compilare un altro ( conforme all'allegato II) ; il vecchio libretto non dovrà essere gettato via ma dovrà venire allegato a quello nuovo

Se volete saperne di più cliccate qui ..............................

scarica QUI il nuovo LIBRETTO D'IMPIANTO ( WORD)

 


 

08/03/02 - prima analisi gratuita ?

Alla 33^ MCE ( Mostra Convegno EXPOCONFORT ), su due modelli di caldaie da installare a suolo marca BONGIOANNI denominate "IDEA Combi A" e "IDEA CSI Combi A" è stata esposta una targhetta per informare che la prima analisi di combustione è gratuita ma questo ... a partire dal Luglio 2002. Non sono riuscito a capire se la gratuità valeva solo per quelle due caldaie o anche per altri modelli, inoltre perchè "solo da Luglio"? Possono sembrare piccoli dubbi ma bisogna tener conto che la BONGIOANNI, un tempo seria ditta costruttrice di ottime caldaie, è oggi confluita, dopo varie vicissitudini, nel gruppo VAILLANT..... marchio che purtroppo non brilla molto per la correttezza dei rapporti con la clientela. Qualche dubbio è quindi giustificato.


 

27/02/02 - la "finestra" non è più necessaria !

Il 20/02/02 la Camera dei deputati ha approvato in via definitiva ( ma non ancora né promulgato né pubblicato sulla G.U ) alcune "Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - Legge comunitaria 2001" ; l'art.44 recita testualmente "L'ultimo periodo del comma 10 dell'art. 5, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, come sostituito dall'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 551, è soppresso." Se andate a guardare la legge vedrete che quell'ultimo periodo si riferisce proprio alla famigerata "finestra" di 0,4 metri quadrati che la legge richiedeva in tutti i casi in cui fosse stata installata una caldaia di tipo B. Naturalmente restano sempre valide, per le caldaie di tipo B, le regole dettate dalla normativa UNI in fatto di aperture di ventilazione/aerazione.

 


01/ 2002 - è uscita la nuova UNI 7129

Il 31/12/2001 ( con il panettone in mano ) è stata pubblicata la nuova versione della norma tecnica UNI 7129 che prende quindi la denominazione UNI 7129/01 e si sostituisce a tutti gli effetti alla norma UNI 7129/92. Non appena la potrò leggere vi saprò dire qualcosa di più.

06/2002 - Mi scuso per il ritardo con cui riprendo il discorso.... c'è da dire però che la "nuova" UNI 7129 tanto nuova non è. Le "novità" che riguardano in qualche modo le caldaie ( ma anche il resto ) si contano sulla punta delle dita, e novità, in senso stretto, non sono in quanto riguardano argomenti già affrontati da chiarimenti e circolari ministeriali o da fogli di aggiornamento. L'attuale edizione della 7129 costituisce più che una revisione un "testo coordinato" come lo definiscono gli uomini di legge. I tecnici, ovvero quelli che la norma la devono applicare, possono definirla tranquillamente una fregatura dal momento che per poterla avere occorre sborsare la bella cifra di € 70,00 ( + IVA 20 %). Comunque se volete saperne qualcosa di più cliccate qui.

 


 

06/2001 - risposta del Ministero a proposito del caso di "mera sostituzione"

È il caso di sola sostituzione, in un abitazione plurifamiliare, di una caldaia di tipo B con altra di tipo C ; la caldaia di tipo B scaricava i prodotti della combustione oltre il colmo del tetto per mezzo di un condotto di evacuazione che ora non risulta più idoneo né adeguabile ad accogliere lo scarico di una caldaia di tipo C. Alla richiesta se era possibile assimilare questo caso a quello di "mera sostituzione" e conseguentemente poter scaricare in facciata ( fatte salve le distanze prescitte dalla UNI 7129) il Ministero ha risposto che detto caso PUÒ CONSIDERARSI COME "MERA SOSTITUZIONE" E QUINDI È POSSIBILE EFFETTUARE LO SCARICO IN FACCIATA, a patto però che i vicini non abbiano di che lamentarsi. Naturalmente la ditta installatrice, assumendosene tutte le responsabilità, deve dichiarare per iscritto e con le modalità previste dalla UNI 10845 che la canna fumaria si trova nelle condizioni sopra dette. [ risposta fornita dal Ministero alla Provincia di Genova ]


05/2001 - chiarimento del Ministero a proposito del caso di "mera sostituzione"

In caso di "mera sostituzione" di una caldaia che in precedenza aveva lo scarico in facciata e che lo mantiene nella nuova installazione, NON E' OBBLIGATORIO INSTALLARE AL SUO POSTO UNA CALDAIA A BASSO VALORE INQUINANTE ( cioè quelle che cercano sempre di vendervi e costano molto più care delle altre ) [ chiarimento fornito dal Ministero alla Provincia di Genova ]

 


10/04/01 - prima analisi di combustione

A quanto sembra qualcosa si muove : la ditta IMMERGAS, produttrice di caldaie per riscaldamento, comunica sul suo sito internet ( http://www.immergas.com ) di aver raggiunto un accordo con i suoi installatori/manutentori grazie al quale, oltre alla prima accensione, verrà eseguita gratuitamente anche l'analisi di combustione richiesta per legge ....... meglio tardi che mai! ( la legge è operante da circa un anno) ; speriamo che altre case costruttrici seguano questo esempio.

 


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