A Betlemme
Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia.  Lc.2,12
" Vi annunzio una grande gioia,
oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore,
che è il Cristo Signore." Lc.2,10

.... ferma il passo,
la tua fretta davanti al Presepe.
... fissa il tuo sguardo,
con amore su quel Bambino,
sulla Madre,
sulla povertà che li circonda
... e prega !
Scopri la grandezza del Natale
... e che cosa ti chiede e ti dona.

Il Natale non è sentimentalismo,
il Natale, non è buone azioni fini a se stesse,
il Natale non è " consumismo ".....
Il Natale è la nascita di Gesù,
ma non nella stalla di Betelemme,
bensì nel nostro cuore !
Lì dobbiamo far nascere Gesù,
dire: sì,
c'è posto nella piccola locanda del mio cuore,
mio piccolo Gesù,
vieni a scaldarla col tuo Amore.
Allora potremo dire che le nostre azioni,
sono realmente d'amore,
che i nostri sentimenti sono autentici,
perchè è solo amando prima Gesù
che possiamo veramente amare chi ci è vicino.
Solo così, con Gesù nel cuore,
ogni giorno e in ogni momento
sarà sempre Natale.

Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo.   Mt.2,2
NOVENA A GESU' BAMBINO

Gesù Bambino, mio Dio e Salvatore,
che per amore mio scendesti nella capanna di Betlemme,
vieni nel mio povero cuore e fallo vivere nella tua grazia divina.
Gloria...

Gesù Bambino, mio Dio e Salvatore,
che per amore nascesti nel freddo più rigido dell'inverno,
vieni nel mio cuore gelido, e riscaldalo con il tuo amore,
perchè mi mantenga puro ed obbediente.
Gloria...

Gesù Bambino, mio Dio e Salvatore,
che, nascendo per amor mio nelle tenebre della notte,
portasti luce e gioia di Paradiso ai poveri pastori,
vieni nel mio cuore per illuminarlo
con la luce della Fede ed allietarlo con la bontà,
perchè sia di esempio e di consolazione ai parenti ed ai compagni.
Gloria...


Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perchè non c'era posto per loro nell'albergo.    Lc.2,7
IL CORREDINO DI GESU' BAMBINO
Atti di devozione per la Novena del Santo Natale

I giorno - LA CULLA

Preparerò una comoda culla al Dio Bambino con atti di profonda umiltà:
mai una parola in mia lode, mai un pensiero assecondato di superbo compiacimento,
non mi scuserò, non mi ostinerò nel mio parere,
non inventerò pretesti per salvare il mio amor proprio;
ripeterò spesso quella frase che ha formato i santi:
"Dallo zero in su, tutto è di Dio - dallo zero in giù son proprio io".
Il mio cuore diventerà così, soffice culla in cui il Santo Bambino si adagerà felice.

Giaculatoria

Come sei vago, dolce Bambinello
Pure giacente tra il bue e l'asinello!
Ma farti io vo' più bello e più grazioso
Se in me verrai a prenderti riposo.

******

II giorno - LA CAMICINA

Il candore della mente, la purezza del cuore, la modestia degli atti esteriori
intesseranno al Bambino Gesù una morbida, candidissima camicina;
a tal fine eviterò oggi ogni peccato veniale avvertito.

Giaculatoria

Brutto peccato, non ti voglio più
Perchè fai piangere il mio Gesù!

******

III Giorno - IL MATERASSINO

L'amabilità del volto, della parola, dello sguardo e del sorriso,
la calma serena negli incontri e scontri della vita,
la cura di vedere in tutto il lato bello e buono
e d'infondere in ogni cuore gioia e pace, formeranno
al Pargoletto di Betlemme un serico materassino di celeste morbidezza;
oggi sopporterò in pace ogni aspra e dura vicenda.

Giaculatoria

Quest'oggi voglio proprio stare attento
Per far la Madre Tua di me contento
Ed allora son certo che anche Tu
mi vorrai bene, o piccolo Gesù

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IV Giorno - LA CUFFIETTA

Per coprire la testina adorata di Gesù Bambino
non serberò nella mia mente che pensieri celesti, allontanerò prontamente
ogni inutile fantasma e vigilerò la purezza d'ogni intenzione,
sforzandomi di dare ad ogni atto, anche il più piccolo, un fine soprannaturale e santo.
Nel coprire il capo a Gesù gli chiederò uno sguardo di misericordia
per i poveri peccatori e gli regalerò tutto il mio cuore.

Giaculatoria

Dammi, o Maria, nell'Ostia dell'amore
Il Divin Pargoletto del mio cuore

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V Giorno - IL GUANCIALINO DI PIUMA

Oggi volerò leggero come piuma al primo cenno dell'obbedienza
e compirò con accurata precisione i miei doveri, fossero pure ripugnanti
alle mie tendenze ed ai miei desideri; nessuna esitazione o discussione sui comandi:
sorriderò generosamente al sacrificio, perchè il santo Bambino dorma sonni indisturbati
e placidi sulla soffice piuma del mio dono d'amore.

Giaculatoria

O dolce Pargolo, mia speranza,
Dal cuore scacciami la noncuranza

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VI Giorno - LE FASCE

Per preparare all'Infante Divino belle fasce,
farò un continuo sforzo per vigilare la mia lingua, evitando parole oziose,
motti acerbi e profani e quella frivola loquacità che è la tomba della vita interiore;
tacerò soprattutto nei momenti difficili, nei rimproveri non meritati,
immolando le mie ragioni all'amabile mio Gesù, fattosi silenzioso per amore.

Giaculatoria

Il caro, santo silenzio d'oro
voglio serbare come tesoro

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VII Giorno - LE LENZUOLA

Coprirò affettuosamente il Santo Bambino con le morbide lenzuola della devozione;
guarderò sempre a Lui, studierò, lavorerò, mi divertirò sotto lo sguardo di Gesù,
mi mortificherò per Gesù, a Lui innalzerò perennemente il cantico della pietà,
con frequenti giaculatorie e comunioni spirituali.
Ad ogni ora il mio pensiero andrà da Gesù a Maria e viceversa,
affinchè tutta la mia vita si conformi alle loro virtù.

Giaculatoria

Co' i miei fioretti e le mie erboline
Vo' profumarti le fredde lenzuoline
O caro Bambinel dell'alma mia,
Suprema mia dolcezza e poesia!

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VIII Giorno - IL COLTRONCINO

Generosa mortificazione della mente, del cuore e del corpo trapunterà la copertina
al Pargoletto Gesù: il ricordo di Lui innocente ed immolato alla giustizia divina
per i miei peccati, mi renderà vigile e disinvolto nel sacrificare la natura
alle esigenze della riparazione; dirò sempre "si" a Gesù e "no" a me stesso
e trasformerò ogni spina della vita in una rosa d'amore,
che sfoglierò ai piedi della santa collina per far sorridere Gesù.

Giaculatoria

Quaggiù son spine tutte le cose
Solo con Dio spuntano le rose!

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IX Giorno - IL FAZZOLETTINO

Completerò il corredo di Gesù con un fazzolettino ben ricamato
che servirà ad asciugare le Sue prime lagrime.
Gesù piange perchè non è amato: avrò quindi premura di fare ogni azione per puro amore,
non per calcoli umani o per vantaggio personale, ma solo per consolarLo
e dare gioia al Suo Cuore.
Imparerò a soffrire interiormente in silenzio senza cessare di sorridere.

Giaculatoria

Il mondo intero a Te condur vorrei
O sole splendido degli occhi miei,
Vorrei che tutti quanti in Paradiso
Gustassero un bel dì del tuo sorriso

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OFFERTA DEL CORREDINO A GESU'
ATTRAVERSO LE MANI DI MARIA.

Santissima Vergine, il piccolo fardello che desidero presentare al Pargoletto Gesù
è compiuto nella povera cella del mio cuore, ma è tanto imperfetto
che non ho coraggio di offrirglielo.
Tu che con le tue delicatissime mani materne preparasti a Gesù un candido corredino
fragrante di Paradiso, piegati sul mio povero lavoro, purificalo col tuo sguardo,
infiammalo coi palpiti del tuo cuore immacolato,
affinche possa essere accetto al piccolo Gesù ed Egli venga a nascere nel mio cuore,
ove propongo di custodirlo ed amarlo come unico tesoro.

Per le tue mani, dolcissima Maria,
Avrò Gesù delizia e vita mia

******

CINQUE BACI D' AMORE AL SANTO BAMBINO
da farsi alla mezzanotte del s. Natale
e nei momenti difficili della vita.

Baciando la manina destra:
O mio Gesù, quel che vuoi tu voglio pur io, voglio perchè lo vuoi, o Gesù mio.

Baciando la manina sinistra:
Gesù, quel che vuoi tu voglio pure io, lo voglio come lo vuoi, o Gesù mio.

Baciando il piedino destro:
Gesù quel che vuoi tu, voglio pur io, lo voglio quando lo vuoi, o Gesù mio.

Baciando il piedino sinistro:
Gesù quel che vuoi tu, voglio pur io, lo voglio finchè lo vuoi, o Gesù mio.

Baciando il cuore del S. Bambino:
Gesù quel che vuoi tu, lo voglio pure io, lo voglio perchè tutto da te viene
e tutto è per tua gloria e per mio bene.
Sia pur qualunque cosa, Gesù mio.

O mio Gesù, o dolce mio Signore,
Dammi quello che vedo nel tuo cuore,
Dolore perchè non manchi in me l'amore
Amor perchè non manchi nel dolore
Dolore a sostenere ogni dolore,
Amore a disprezzar ogni altro amore.

Grazie a " Cartantica.it " per la novena "Il Corredino di Gesù Bambino".


Tu sei il più bello tra i figli dell'uomo, sulle tue labbra è diffusa la grazia, ti ha benedetto Dio per sempre.  Sal.45
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Nel Giardino degli Angeli by Anna

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