SIMON LUCA


È stato un nome quasi leggendario nell'ambiente musicale milanese, soprattutto nei primi anni '70. Piacentino di nascita, Simon Luca cominciò giovanissimo nel ‘65-66 con i complessini studenteschi, allora fucina di talenti per le scene milanesi. Il suo vero nome era Alberto Favata ma esordì come Alberto Oro, partecipando a varie competizioni canore di voci nuove, prima di individuare la strada da battere, quella di un vero e proprio supergruppo, l’Enorme Maria, dov in embrione c'era tutto il rock milanese rivelatosi dalla metà degli anni ‘70 in poi. In quella prima formazione suonarono infatti Alberto Camerini, Ricky e Gigi Belloni, tra i coristi si riconoscevano Marco Ferradini, Fabio Treves, Eugenio Finardi, Donatella Bardi, Massimo Villa. Il disco inciso, Per proteggere l’Enorme Maria, edizione Ariston, è purtroppo oggi introvabile. Da quel vivaio un po’ alla volta si staccarono tutti, verso la carriera solista, e nel ‘73, "diventato" Simon Luca incise un suo album, E la mia mente. Seguirono a questo numerosi 45 giri, collaborazioni sparse nel mondo della musica leggera come autore. Approdò infine all'etichetta Spaghetti, per cui incise il disco Da tremila anni, oltre ad alcuni singoli come Chiara. A quei tempi, verso la fine degli anni settanta, di questo cantante si diceva che era "l'ultimo baluardo della cultura freak in Italia". In realtà questo cantautore ha una vicenda artistica complessa ed articolata, che molto spesso lo avvicina alla suddetta corrente ed altrettanto spesso da essa lo allontana. Più corretto sarebbe forse coinvolgere Simon Luca nelle vicende del rock progressivo italiano. In effetti un disco come Per proteggere l'Enorme Maria con gli umori rock/blues di cui è permeato è "progressivo" più che cantautorale. Simon Luca si presenta maggiormente "cantautore" ai tempi della partecipazione ad "Un disco per l'estate" con il menzionato brano Chiara o quando interviene ad altre rassegne canore in auge nella prima metà degli anni settanta. In definitiva, rimanendo sempre a metà strada fra la canzone d'autore e il rock progressivo, Simon Luca attraversò tutti gli anni settanta e concluse la sua vicenda discografica proprio nel '79. Detta vicenda si compone quindi di tre LP e otto 45 giri pubblicati da varie etichette discografiche (Ariston, Victory, Spaghetti ed altre). Essa venne anticipata da un singolo del '68, su Carisch Recs., inciso col nome di Alberto Oro.


Ringrazio Domenico per la collaborazione.