PINO D'ANGIO

Nato a Pompei nel 1952, Giuseppe Chierchia, in arte Pino D'Angiò, si affacciò alla ribalta musicale nella metà degli anni '70. Dotate di forte presenza scenica, si ispirò alla figura di Fred Buscaglione, adattandolo allo spirito dell'epoca. Dopo l'esordio del 1979 col singolo E' libero scusi? D'Angiò-Chierchia raggiunse il successo e una buona popolarità con Ma quale idea, brano da lui stesso composto, un rap funky su base disco con cui invase anche le discoteche. Il brano, arrangiato da Enrico Intra, vendette circa 2 milioni e mezzo di copie raggiungendo la vetta della classifica in molti paesi d'Europa. Il testo raccontava con molta ironia una presunta conquista in discoteca e conteneva dei momenti godibili: "... mi sono scatenato Fred Astaire al mio confronto era statico e imbranato... ... le ho dato un bacio in bocca uno di quelli che schiocca…". D'Angiò partecipò poi al Festivalbar edizione 1981 con Un concerto da strapazzo, brano spumeggiante nel cui testo sognava di organizzare un concerto di star italiane assegnando idealmente ad ognuno di esse un differente strumento musicale. Godibili gli intermezzi in cui si permetteva il lusso di snobbare le partecipazioni dei Pink floyd ("…falli aspettare…") e dei Bee Gees ("… i Bee Gees no… sono bravi ma…"). L'anno successivo, sempre al Festivalbar, presentò Fammi un panino, con cui ottenne ancora un buon successo. Successivamente compose per Mina il brano Ma chi è quello lì, incise altri singoli e collaborò dietro le quinte con la RAI, conducendo alcuni programmi sia radiotelevisivi che radiofonici.


1981 BALLA
Un concerto da strapazzo / Una notte da impazzire / Signorina / Okai okai / Perdoni tenente / Me ne frego di te / Notte d'amore / Mannaggia rock and roll / Donna in costruzione / Ma quale idea