JO CHIARELLO


Jo Chiarello, vero nome Maria Concetta Chiarello, nata a Palermo nel 1963, dotata di personalità e di un buon talento, è stata musicalmente attiva negli anni '80. La voce squillante e una certa aggressività sul palco caratterizzano le sue prime esibizioni. Il suo primo produttore, Franco Califano, le cuce addosso il ruolo della donna disinibita e esigente, che non manca di fustigare il suo uomo quando non è soddisfatta. Le sue prime incisioni sono assai esplicite al proposito: Che brutto affare ("... Io ti consideravo un super-man, ma non sei neanche un man, scemo, non vali neanche la metà di un man... ") con la quale partecipa a Sanremo nel 1981 (rimanendo però eliminata prima della finale) o In bianco ("... Non sei stanco di una che ti manda sempre in bianco?... Non si smuove la mia lampo... Guardo te, non vedo niente! "). Lo scarso successo la portarono nel 1983 a rompere la collaborazione con Califano, a cambiare casa discografica, look e stile musicale. Ma i i due 45 giri usciti nel 1985 e nel 1987 passarono inosservati. Nel 1989 partecipò nuovamente al Festival di Sanremo nella categoria "Nuove proposte" ottenendo il secondo posto col brano Io e il cielo, alle spalle della vera esordiente Mietta. Con un repertorio più melodico e impegnato Jo Chiarello fece uscire il suo unico album, anch'esso intitolato Io e il cielo. Dopo questa apparizione scompare poi nel dimenticatoio.

Discografia
45 giri
1981 Che brutto affare / Io ti farò impazzire (Lupus)
1982 In bianco / Signorino (Lupus)
1983 Che ora sarà / E intanto stasera (Lupus)
1984 Lei no / L'ultimo metro (F1 Team)
1985 Ma io mollo e vado al mare / Stai con me (F1 Team)
1987 Ma che bella storia d'amore / Il futuro (Pipol)
1989 Io e il cielo / Come nasce un nuovo amore (Yep)




33 giri
1989 Io e il cielo (Yep)
Fammi toccare / Io e il cielo / In viaggio verso te / Ma che bella storia d'amore / Come nasce un nuovo amore / Poesie di un attimo / Il futuro / Mezze stagioni


Un grande grazie a Davide