GIANNI D'ERRICO

Noto come autore per altri artisti, fra gli altri lo è stato per Gilda Giuliani e per l'Equipe 84 del periodo "progressive", si cimenta anche come cantautore nella prima metà degli anni settanta. Al suo attivo ha tre singoli (uno per la CGD e gli altri per la Ariston) ed un unico album (anch'esso pubblicato dalla Ariston), Antico teatro da camera, disco ricercatissimo dai collezionisti giapponesi e pertanto decollato verso quotazioni altissime sui mercati specializzati in vinile d'antiquariato. Pubblicato postumo, nel 1976, poco dopo la sua scomparsa avvenuta nel settembre 1975 a causa di un incidente automobilistico, il disco, prodotto da Maurizio Vandelli, rimane a metà strada fra la canzone d'autore e il progressive-rock. Il disco è composto da 10 brani lunghi fra i 2 e i 5 minuti e contiene dei piccoli intermezzi musicali fra un brano e l'altro e un piccolo brano strumentale di apertura e di chiusura intitolato L'etrusca (parte I e parte II). I brani sono tutti scritti da De Luca, D'Errico, Verde, la musica di Toccami è di Vandelli. L'album è stato registrato negli studi dell'Ariston di Milano ma non vengono riportati i crediti. D'Errico ricorda Battisti, sia nella voce che nel modo di scrivere. I temi trattati sono abbastanza espliciti: D'Errico canta e denuncia in modo profondo e malinconico problemi quali il disagio psicologico, l'ambiguità sessuale e l'omosessualità, il problema del relazionarsi con gli altri.
(Con la collaborazione di Filippo)

La Discografia

LP

1976 Antico teatro da camera - Ariston (AR/LP 12268)

L'etrusca (1°parte) / Antico teatro da camera / Reincarnazione / Io, l'ultimo / Clausura / Toccami / Delvish / Sognando Rosanna / Un pittore / L'etrusca (2°parte)

45 giri