John Cassavetes 
(New York, 1929 - Los Angeles 1989)


Filmografia

1957-60 - Shadows (t.l. Ombre)
1961 - Too Late Blues
1963 - Child Is Waiting (Gli esclusi)
1968 - Faces (t.l. Volti)
1970 - Husbands (Mariti)
1972 - Minnie & Moskowitz (Minnie & Moskowitz)
1975 - A Woman under the Influence (Una moglie)
1976 - The Killing of a Chinese Bookie (Assassinio di un allibratore cinese)
1977 - Opening Night (La sera della prima)
1980 - Gloria (Gloria, una notte d'estate)
1984 - Love Streams (Love streams-scia d'amore)
1986 - Big Trouble (Il grande imbroglio)

John Cassavetes nasce a New York nel 1929. E' di origine greca. Frequenta i corsi di regia e di recitazione dell'American Academy of Dramatic Arts. Nel 1951 comincia a lavorare come assistente di scena a Broadway e poi alla televisione, assimilando la lezione di Paddy Chayefsky. Nel 1957 fonda con Bert Lane l' Actor's Studio Workshop e vi opera come insegnante. La prima opera prodotta dallo Studio è Shadows, girato in 16 mm con un budget limitatissimo, con attori non professionisti, che esce nel 1960 dopo tre anni di lavoro. Il film riceve il premio della rivista "Filmculture" e il premio della critica alla Mostra di Venezia. Cassavetes viene presto collocato dalla critica nella cosidetta Scuola di New York, ma egli se ne distacca, nonostante l'ammirazione di John Mekas, evitando di sottoscrivere il manifesto del New American Cinema Group. Nerl 1961 è a Hollywood dove firma l'infelice Too Late Blues, storia di un jazzista costretto a svilire la propria musica per ragioni economiche. Due anni dopo, nonostante dissidi con la produzione Kramer, porta a termine A Child Is Waiting, sul problema dei bambini handicappati, che sarà un insuccesso commerciale. Lavora per diversi anni come attore in film altrui (tra gli altri The Killers di Don Siegel, The Dirty Dozen di Robert Aldrich, Rosemary's Baby di Roman Polanski.). Nel 1968 termina come regista Faces, cui seguiranno Husbands (1970), Minnie & Moskowitz (1972) e A Woman under the Influence (1975), che formano la cosiddetta tetralogia sulla classe media americana. I film successivi (formalmente più levigati) sono nell'ordine: The Killing of a Chinese Bookie (1976), Opening Night (1977), Gloria (1980) e Love Streams (1984), che vince l'Orso d'oro a Berlino. Nel 1986 gira il suo ultimo film, Big Trouble, una parodia di Double Indemnity (La fiamma del peccato, 1944) di Billy Wilder. Muore a Los Angeles nel 1989.