ALAN SORRENTI


N
ato a Napoli nel 1950, ma di origine italo-inglese, Alan Sorrenti dopo essersi trasferito a Roma nel 1972, fu invitato al Festival d'Avanguardia e Nuove Tendenze di Roma dove venne subito notato. Capelli lunghi, aria trasognata, accompagnandosi con una chitarra dall’accordatura aperta su moduli orientali, fu autore di un personalissimo esempio di progressive mediterraneo, suggestivo soprattutto nell'uso della voce, nella struttura musicale essenzialmente acustica. Per il primo album, venne direttamente opzionato da una casa discografica straniera, la Harvest. Tony Esposito, percussioni e batteria, Vittorio Nazzaro, basso e chitarra classica solista e Albert Prince, tastiere, i musicisti che assieme a Sorrenti, chitarra acustica, diedero vita all’affascinante esordio di Aria (1972), in più partecipò Jean-Luc Ponty, arricchendo con il suono del suo violino la suite Aria (che occupava l'intero lato A del disco). Furono in molti a gridare al miracolo, tanto che Sorrenti poté essere definito il Tim Buckley italiano per quel suo usare la voce al pari degli altri strumenti. Era indubbiamente un cantautore atipico, la pur semplice ballata Vorrei incontrarti era certamente distante dalle atmosfere dei cantautori dell’epoca. Alla fine dello stesso anno volò a Londra dove registrò Come un vecchio incensiere all’alba di un villaggio deserto (1973). Anche questa volta la title track occupava l’intera facciata del disco. Gli ospiti furono musicisti del calibro di Francis Monkman, tastierista dei Curveid Air, e David Jackson, sassofonista di Van Der Graaf Generator. L’opera non risultò fresca come la prima ma era comunque ricca di spunti originali. Alan Sorrenti continuava intanto a partecipare ai vari festival pop che proliferavano per l’Italia, tra cui "Avanguardia" di Napoli, Civitanova Marche, Mestre. Le cose cambiarono radicalmente con l’uscita del 45 giri Dicitencello vuje  che scalò rapidamente le classifiche e diede a Sorrenti un’incredibile popolarità, cosa che non fu vista per niente bene dal popolo del movimento alternativo. Venne più volte contestato, ma l’epilogo fu raggiunto durante il Festival di Licola, nel 1975, dove, mentre stava tenendo il suo concerto, fra lanci di bottiglie e di lattine, fu costretto a interrompere l’esibizione. Dopo l'album Alan Sorrenti (1974), che conteneva il pezzo incriminato, partì per un viaggio di riflessione in Senegal e in Marocco, e al ritorno, a San Francisco, registrò Sienteme, it’s time to land (1976), con sei pezzi su otto in inglese. L'anno dopo realizzò l'album Figli delle stelle, arrangiato in stile disco-music, che ottenne un enorme successo. Il pubblico che lo ascoltava non era però lo stesso degli esordi! Nel 1979 conquistò di nuovo la vetta delle classifiche sia col singolo Tu sei l'unica donna per me, che con l'album L.A. & N.Y. Nel 1980 uscì poi Di notte in cui era contenuto il brano Non so che darei, che rappresentò l'Italia all'EuroFestival. Nel 1981, spiazzò il pubblicò pubblicando il singolo La strada brucia, brano energicamente rock, di non eccessiva fortuna. Nel 1983 fu la volta dell'album funky-rock Angeli di strada e nel 1987 di Bonno Soku Bodai, disco ispirato al buddhismo, religione alla quale si era nel frattempo convertito. Nel 1988 partecipò al Festival di Sanremo con il brano Come per miracolo. Nel 1992 pubblicò Radici, una raccolta con due inediti e brani riarrangiati, in cui parteciparono come session men grandi artisti come James Senese, Toni Esposito e Phil Manzanera. Nel 1997 fece uscire un remix di Figli delle stelle e l'antologia Miami che conteneva gli inediti Kyoko mon amour, brano in stile funky-disco-music e la romantica Una come te. Nel 2003 è uscito Sottacqua, un album di canzoni inedite - il primo dal 1987 -  "frutto della collaborazione con i Planet Funk e i Solist di Trieste, un gruppo che frequenta territori soul, r&b e musica nera, quindi canzoni con situazioni dance e altre dove si cerca di fondere varie esperienze, partendo dal soul per introdurre chitarre e rock" (Alan Sorrenti).


LA DISCOGRAFIA

1972
Aria 
(Harvest -EMI)

Aria / Vorrei incontrarti / La mia mente / Un fiume tranquillo
1973
Come un vecchio incensiere all’alba di un villaggio deserto
(Harvest -EMI)

Angelo / Serenesse / Una luce si accende / Oratore / A te che dormi / Come un vecchio incensiere all'alba di un villaggio deserto
1974
Alan Sorrenti
(Harvest -EMI)

Un viso d'inverno / Dicitentello vuje / Ma tu mi ascolti? / Sulla cima del mondo / Poco più piano / Microfoni assassini / Incrociando il sole
1976
Sienteme, it’s time to land
(Harvest -EMI)

The prisoner and the dancer / Alba / Sliding on the wire / Sienteme / Try to imagine / Seagull song / Listen / Island queen / Your love is magic
1977
Figli delle stelle
(EMI)

Figli delle stelle / Casablanca / Passione / Notte di stelle / Un incontro in ascensore / Donna luna / E tu mi porti via / C'è sempre musica nell'aria / Tu sei un aquila e vai
1979
L.A&N.Y
(EMI)

Tu sei l'unica donna per me / Per sempre tu / Dancing in my heart / Provaci / Look out / Take a change / Love fever
1980
Di notte
(CBO - EMI)

Non so che darei / Magico di notte / Prova con me / L'ora del tramonto / Ora 06 / Avrei dovuto dirti di no / Non è follia / If you need me now
1982
1971-1981
(Ricordi)
Vorrei incontrarti / Dicitencello vuje / Sienteme / Passione / Donna luna / Un incontro in ascensore / Figli delle stelle / Casablanca / Tu sei l'unica donna per me / Non so che darei / Prova con me / La strada brucia

Disco antologico
1983
Angeli di strada
(CBO)

Quanne stai luntana a me / Lei / Credimi non voglio perderti / Martedì d'estate / Angeli d'estate (Maybe I love you) / Prima donna / In silenzio / Io non so niente di te / I sogni non muoiono mai
1987
Bonno Soku Bodai
(WEA)

Dalle tenebre - Non si nasce mai una volta sola / Desiderare è legge / Tutto e subito / Il volto più inquietante dell'amore /
Alla luce - Fuori dal buio / Creature celesti / Mia  Thai / Vera felicità / Come per miracolo (*)

(*)Brano incluso nella ristampa del 1988
1992
Radici
(DSB)

Figli delle stelle / Tu sei l'unica donna per me / Vola / Sienteme / Dicintecelle vuje / Donna luna / Serenesse / Non so che darei / Esisti tu / Vorrei incontrarti / Le tue radici
1997
Miami
(EMI)

Kioko mon amour(*) / Una come te(*) / Torna a Surriento(*) / Figli delle stelle / Tu sei l'unica donna per me / Dicitencello vuje / Non so che darei / Sienteme / Le tue radici / Passione / Try to imagine / Un incontro in ascensore / Tu mi porti via / Donna luna / Look out / Take a chance

(*) Brani inediti
1999
I successi di Alan Sorrenti
(DVMore)
Figli delle stelle / Tu sei l'unica donna per me / Vola / Sienteme / Dicintecelle vuje / Donna luna / Serenesse / Non so che darei / Esisti tu / Vorrei incontrarti / Le tue radici / Figli delle stelle (dance version) / Figli delle stelle (dance version)

Riedizione di Radici + i remix di
Figli delle stelle
2003
Sottacqua
Paradiso beach / Sottacqua / Sky / Mi fai venire un eclisse / Visionario / Semplicemente mi manca / Adesso dove sei / Se guardo più in là / Fellini ballerina / Stato di grazia non stop / Mediterraneo / Lasciami in aria / Uniti e diversi/ Crazy love